Per vita sociale si intendono le relazioni fra l'individuo e l'insieme degli individui della società e le relazioni fra l'individuo e le Istituzioni sociali.
Anche in questo tipo di relazioni vengono richiesti atteggiamenti fideistici o di amore il cui scopo è costringere le persone ad ossequiare chi ritiene sé stesso Istituzione. Oppure si richiede la partecipazione al gioco di relazioni sociali definibili come "relazioni da pollaio". Il gioco delle "relazioni da pollaio" hanno lo scopo di collocare la singola persona in un gruppo o in un insieme senza che il gruppo o l'insieme risentano di variazioni eccessive per l'introduzione di un elemento estraneo: il gruppo che fagocita il nuovo venuto.
La richiesta di ossequio alle istituzioni e il "gioco da pollaio" si combinano formando "l'ordine sociale". Un ordine sociale le cui regole permettono la variazione sociale soltanto al proprio interno e con le finalità di perpetrare tale ordine.
Nell'organizzazione del "pollaio" si tratta di "essere furbi" o "sapersi vendere".
Il pollaio ha delle caratteristiche particolari è sì retto da leggi oggettive, ma la loro applicazione è determinata dall'interpretazione che i singoli soggetti di quelle leggi ne danno. C'è la libertà di pensiero, ma tu devi pensare ciò che è conveniente; c'è la libertà di parola, ma tu devi dire ciò che ti conviene! Il pollaio è una situazione collettiva pervertita rispetto ai dettami di una società civile dove spesso i rapporti di forza determinano le condizioni per l'applicazione o meno delle norme del diritto.
Spesso gli Esseri Umani vivono in pollai sociali anziché in sistemi di diritto Costituzionale.
Ed è necessario essere consapevoli di questo perché spesso non si è perseguitati dalla norma o dalla legge, ma dalle convenzioni socio-morali e dalle interpretazioni che delle norme ne danno le singole persone. In questo caso la realtà fenomenologica è il tormento che nel pollaio viene inflitto a chi non si adegua e la realtà virtuale sono i principi morali e le leggi di uno stato che dovrebbe sovrapporsi al pollaio. Per contro, quando si ha a che fare con Istituzioni la realtà virtuale perde di valore mentre ne acquista la realtà fenomenologica. Quando davanti alla legge un individuo manifesta le proprie preoccupazioni di ordine morale o etico, la legge gli dice: "Sono problemi tuoi. Quello che dici sta nella tua testa. Nella tua psiche! Non è scritto da nessuna parte, in nessuna legge!".
Per contro la realtà fenomenologica viene ignorata dal pollaio: "Cosa mi interessa se la società giuridica non riconosce il reato di bestemmia? Per me tu sei un bestemmiatore!".
La realtà fenomenologica viene ignorata perché al pollaio è più facile gestire la realtà virtuale, la realtà immaginata: controlla meglio le persone che credono piuttosto che le persone che verificano continuamente le sue affermazioni.
Per far comprendere che sono "furbo" ti devo sottrarre qualche cosa; tu non devi sapere che cosa sia o non devi sapere quanto sia importante quello che ti sottraggo. Meglio ancora, tu devi credere che io lo faccio con le migliori intenzioni, magari per aiutarti; per il tuo bene!
"Sapersi vendere" è il complemento di "essere furbo", la sua esaltazione.
L'atteggiamento scettico separa il coinvolgimento emotivo fideistico dall'oggetto del contendere specialmente quando l'oggetto del contendere siamo noi stessi e la nostra struttura emotiva.
Tutto il Sistema Sociale in cui viviamo tenta di trasformarci in servi che fideisticamente credano che l'essere trasformati in servi sia il nostro interesse. Maggiore è il nostro coinvolgimento fideistico nel Sistema Sociale e minore diventa la nostra capacità di contrattazione al suo interno.
Sia per quanto riguarda l'organizzazione di azioni di mobbing sui posti di lavoro, sia per quanto riguarda il "mobbing" sociale la spiegazione dei fenomeni è sempre la stessa: la paura! La paura che genera ansia e insicurezza nelle persone. Questa paura e quest'ansia porta le persone a fare gruppo, a far fronte comune e cercare nel gruppo e nel fronte comune quella sicurezza che non sono in grado di trovare dentro sé stesse. E' l'odore della paura.
Un odore rancido che trasuda dalla pelle, ma anche negli sguardi e nei gesti delle persone. Un odore che viene mascherato da profumi, aromi, sguardi furbeschi (tu non sai che cosa io so e che cosa nascondo!), gesti arroganti e megalomani. Ed eccolo il branco. Eccolo pronto a sbranare l'uomo.
Colui che coglie da sé stesso il senso delle regole. Colui che non accetta la gerarchia della paura. Colui che non riconosce al branco una gerarchia morale diversa dalle regole oggettive. Rispetto a questa donna o a quest'uomo il branco ha due atteggiamenti. Prima tenta di sbranarlo, di ridurlo ad oggetto del branco stesso tentando di relegarlo nella scala gerarchica più bassa del branco. Così il branco si compiace della sua forza. Poi, quando questa donna o quest'uomo riesce, nonostante tutto, a ritagliare il proprio spazio o si sottrae all'azione del branco, allora il branco si scioglie. La paura stessa lo disgrega in quanto nel branco non c'è più sicurezza e tenta di aggregarsi in maniera diversa per, comunque, difendersi dall'ansia.
La paura è il primo nemico che chi pratica Stregoneria deve sconfiggere. La paura che blocca la capacità dell'individuo di affrontare lo sconosciuto che ci circonda sia in forma di spazio che in forma di mutamento, di tempo. La paura di un diverso territorio, la paura del cambiamento dovuto a decisioni, scelte, necessità ecc. Chi pratica Stregoneria sa che non esiste la fine del mondo, ma esiste sempre un AURORA che ci attende. E in quel momento i branchi si organizzano. Nel sociale, sui posti di lavoro e chiedono deferenza, chiedono di aderire alla loro morale, al loro "potere" fatto di morte e di sottomissione! Chi ha paura è già morto, solo che ancora non è stato informato!
L'atteggiamento scettico aumenta la capacità di contrattazione soggettiva nei confronti degli oggetti o degli insiemi sociali del mondo che chiedono adesione fideistica.
14 maggio 2005 data dell'ultima modifica
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Cod. ISBN 9788891170897
Sito di Claudio Simeoni
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
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e-mail: claudiosimeoni@libero.it
Ultima formattazione 21 ottobre 2021
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