Gli Dèi rivelano segreti agli Esseri Umani?

No! Perché non ci sono segreti da rivelare, ma solo uno sconosciuto da esplorare e comprendere. Lo sconosciuto si esplora e si comprende modificando sé stessi nell'arte di vivere e di abitare il mondo trasformando la spinta dei bisogni soggettivi in desiderio di conoscenza per soddisfare i bisogni soggettivi.

Gli Dèi non posso rivelare segreti.

Solo noi, nella nostra vita, possiamo svelare l'immenso che ci circonda. Questo immenso lo sveliamo nel nostro abitare il mondo e nelle relazioni che noi costruiamo con i soggetti del mondo.

Abitando ed osservando il mondo possiamo scorgere alcuni meccanismi che concorrono alla nostra vita. Osservando gli uomini e gli animali possiamo scorgere le loro emozioni e la loro intelligenza. Osservando e vivendo possiamo attingere dalla nostra esperienza e dall'esperienza di chi, prima di noi, ha tratto delle conclusioni dal mondo che sono risultate parziali e inadeguate.

I segreti ci sono solo perché qualcuno vuole che ci siano quando millanta il "potere" di poterli svelare. L'affermazione "Ci sono dei segreti!" é una trappola che serve, a chi ne afferma l'esistenza, per impedire all'ascoltatore di indagare su ciò che lui vuole nascondere. L'esistenza del Dio padrone cristiano non è un mistero o un segreto; è l'idea con la quale i cristiani impongono sottomissione e sofferenza agli uomini.

Mediante l'analisi scientifica possiamo modificare sistematicamente la nostra ragione per descrivere i meccanismi del mondo evitando la trappola della superstizione.