Cosa ci sarà dopo la Coscienza Universale?

La Coscienza Universale è costruita attraverso la vita di ogni coscienza che nell'universo è esistita, esiste ed esisterà.

Noi possiamo dire che una Coscienza si sviluppa per cicli e ad ogni ciclo compatta la sua energia emotiva nelle condizioni in cui vive (è cosciente di sé). Il ciclo successivo di quella coscienza inizia con un corpo proprio dell'energia emotiva che ha compattato nel corso del ciclo precedente.

Per sgomberare il campo dagli equivoci diciamo che il bambino nasce con l'energia emotiva che ha compattato nel periodo fetale. Con questa inizia la sua vita dopo che il feto è morto. L'uomo e la donna adulti affrontano la loro vita con l'energia emotiva che hanno compattato durante l'infanzia dopo che il bambino o la bambina è morto ed è nato l'uomo o la donna adulti. Così il Corpo Luminoso, una volta morto l'uomo o la donna adulta, inizia la sua vita con l'energia emotiva che l'uomo o la donna hanno manipolato nella loro vita. La vita del Corpo Luminoso, a sua volta manipola la propria energia emotiva preparandosi ad altro.

Ogni coscienza, qualunque sia la sua forma, dalla galassia al virus, attraversa un ciclo di vita nel quale manipola le proprie emozioni nella situazione in cui vive.

Le visioni degli Stregoni arrivano fino ad osservare la formazione della Coscienza Universale, come aggregazione di tutte le coscienze dell'universo in trasformazione.

Dopo di che, la visione degli Stregoni percepisce la necessità della Coscienza Universale. La necessità di distruggere sé stessa come prologo ad altre possibilità. Ma qui si fermano le visioni degli Stregoni perché oltre a questo c'è un inconoscibile i cui limiti sono invalicabili per la forma umana che vive in questo momento.

La non Coscienza, come fine di un ciclo, e la rinascita in un nuovo ciclo che non è un ritorno al corpo, ma una trasformazione soggettiva in una diversa forma, è sempre stato conosciuto dagli uomini, ma è stato negato dalle religioni perché non consentiva loro di dominare l'uomo attraverso una "promessa di salvezza".

Una volta distrutta la Coscienza Universale, la non coscienza inizia un altro ciclo di passaggio dall'inconsapevole al consapevole.

La Coscienza Universale muore per poter tornare a riformarsi in una diversa qualità consapevole in quanto costruita articolando le strategie diverse dei singoli Esseri che emergeranno diventando consapevoli da quell'inconsapevolezza.

Il ciclo si ripropone, ma gli adattamenti delle coscienze che emergono nel nuovo ciclo rendono la nuova Coscienza Universale diversa dalla Coscienza Universale del ciclo precedente.