No! Noi non li possiamo conoscere. Questo perché il nostro stadio d'esistenza comprende un conosciuto, uno sconosciuto e un inconoscibile. Davanti al conosciuto ci sentiamo sapienti; davanti allo sconosciuto diventiamo audaci esploratori; davanti all'inconoscibile diventiamo paurosi e la ragione, anziché sospendere il giudizio, preferisce riempirlo di fantasie immaginarie in cui dà sfogo al proprio desiderio delirante.
La ricerca scientifica, nei vari campi, ci permette di comprendere meccanismi sempre più vasti sul funzionamento e sulla realtà razionale dell'universo.
Noi, tuttavia, non viviamo la scienza e le sue scoperte. Noi abitiamo il mondo, la scienza descrive il mondo, ma non modifica il nostro modo di abitare il mondo: percepire il mondo ed elaborare il percepito è una costante soggettiva al di là delle scoperte scientifiche.
La scienza può individuare l'antimateria o la materia oscura nell'universo. Tuttavia, sia con l'antimateria che con la materia oscura dell'universo, gli Esseri della Natura ci convivono, fin dall'inizio della vita sulla terra, mettendo in atto delle strategie di adattamento rispetto a fenomeni che possono essere giunti dall'anti materia o dalla materia oscura.
L'inconoscibile è ciò per il quale, nello stato fisico in cui viviamo, non abbiamo strumenti nemmeno per immaginarne l'esistenza. Per noi non esiste e quando individuiamo dei fenomeni che non sappiamo spiegare, ci rifugiamo nella patologia psichiatrica proiettando su di loro l'immaginazione della ragione.
vai all'elenco delle domande di teologia pagana
Sito di Claudio Simeoni
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
Tel. 3277862784
e-mail: claudiosimeoni@libero.it
Ultima formattazione 21 ottobre 2021
Questo sito non usa cookie. Questo sito non traccia i visitatori. Questo sito non chiede dati personali. Questo sito non tratta denaro.