Il diritto d'aborto, come il diritto dell'autodeterminazione della decisione di abortire o meno, è una condizione che apre al diritto del possesso del proprio corpo da parte della donna: il corpo della donna appartiene alla donna o appartiene allo "Stato" e a "Dio"? I cristini vogliono trasformare la donna in una bestia da riproduzione.
Marzo 2024: la Religione Pagana fra filosofia metafisica, psicologia, problemi sociali e cronaca quotidiana.

Marzo 2024
cronache della religione pagana

Claudio Simeoni

Argomenti del sito Religione Pagana

 

30 marzo 2024

Il messaggero è il messaggio

Se vuoi indurre al genocidio, parla di pace e rappresenta la guerra. Rappresenta il dolore che puoi provocare e alimenta il piacere di provocare dolore.

E' uno dei sistemi di manipolazione di massa per costruire opinioni favorevoli o sfavorevoli ad intenti: quelli del genocidio in questo caso. Si tratta di una mole di immagini e rappresentazioni della 54esima biennale d'arte di Venezia ai Giardini.

Ai Giardini l'arte non è rivolta al futuro, né a descrivere un presente, ma è tesa a desiderare e indurre al piacere del genocidio. Per quanto questo sia l'atrocità, rappresentata nell'arte, è una tendenza psichica che si sta diffondendo nella società. Da questo punto di vista si tratta davvero di illuminazione.

54esima biennale d'arte ai Giardini a Venezia.

 

30 marzo 2024

La pagina relativa al Crogiolo dello Stregone

Il Crogiolo dello Stregone è la filoaofia metafisica della Religione Pagana

Ho modificato la pagina relativa al Crogiolo dello Stregone introducendo un primo filmato che presenta l'uso del Crogiolo dello Stregone.

Purtroppo questo è il secondo filmato di una serie che feci in diretta su una TV via web e non sono riuscito a trovare il primo filmato da cui questo deriva, ma se lo trovo lo caricherà.

Purtroppo, un tempo avevo molta fiducia nei social e nel loro persistere all'interno dell'informazione. Sapevo che lavoravano per raccogliere pubblicità e per fare soldi, ma pensavo che fossero un po' più oggettivi di quanto hanno dimostrato di essere. E questo, per chi non ha interessi economici, è un problema.

In ogni caso, sto cercando di recuperare tutto il recuperabile e di renderlo più visibile i quanto facciano i social.

 

30 marzo 2024

Riflessione scoraggiante

La stampa e l'informazione nazionale non vede l'ora di entrare in guerra per poter dare notizie riprese dai bollettini di guerra.

Pensano alla guerra come un gioco. Per loro, saranno gli altri a dover soffrirne di danni.

Vivono i conflitti con una leggerezza esasperante. Per loro, da come danno le notizie, la gente macellata dagli ebrei è solo "bestiame" privo di identità.

Israele ha sterminato i giornalisti perché non dessero notizie di stupri e di stermini e la stampa nazionale ha preso la notizia con assoluta leggerezza; la Russia ha fermato dei blogger avversi alla politica statale e la notizia è stata diffusa dalla stampa nazionale con enfasi.

E' così che si formò l'idea che si possono costruire i campi di sterminio: cosa sono i centri di internamento ed espulsione italiani se non surrogati dei campi di concentramento che si potranno trasformare, alla bisogna, in campi di sterminio?

E' l'ideologia dello sterminio che si fa strada nella testa di politici grazie ad una stampa e ad un'informazione che la alimenta.

 

30 marzo 2024

La Teoria della Filosofia Aperta

La Teoria della Filosofia Aperta

Ho modificato la pagina introducendo dei filmati di presentazione. Quattro per la precisione. Uno presenta la Filosofia Aperta, un altro la necessità di una filosofia metafisica pagana e due filmati relativi alle idee di Platone: il discorso della caverna e il discorso sulla reminiscenza (che poi spesso sbaglio a scriverlo e non sempre posso rimediare).

 

Pagina specifica del giorno

 

 

29 marzo 2024

Echidna e Tifone

Echidna, Tifone e i loro figli nella Teogonia di Esiodo

Le generazioni divine diverse da quelle che hanno portato alla nascita di Zeus elencate nella Teogonia di Esiodo, sono state scarsamente analizzate. Spesso snobbate, quasi nascoste, come se nessuno dovesse indagare sul loro significato religioso.

Come nel caso di Echidna e Tifone. Una discendenza particolare che avvolge l'Essere Umano in un divenire religioso che attraversa il tempo e le ere, mutamento dopo mutamento.

Inoltre, non si è mai sufficientemente riflettuto sul fatto che, anche se nella Teogonia si dice che un tale Dio è stato ammazzato, quel Dio continua ad esistere e ad operare. In questo caso non si tratta di "immortalità degli Dèi" ma della relazione fra il soggetto che esprime quel Dio e quel Dio come oggetto in sé.

Uccido il Gerione che emerge in me, ma non uccido Gerione come soggetto in sé e per sé che continua ad emergere o a tentare di emergere in uomini, donne, esseri animali ed esseri vegetali, nella terra e in tutti i soggetti coscienti dell'universo.

 

29 marzo 2024

Risposte di massa alle politiche repressive

Continua la risposta di massa all'attività con cui la politica al governo peggiora le condizioni di vita dei cittadini al fine di favorire la propria base elettorale.

Più è alta la violenza delle Istituzioni contro le condizioni di vita dei cittadini e maggiore e incisiva è la risposta dei cittadini per adattarsi e possibilmente sottrarsi a tale violenza.

Il calo elle nascite è una risposta forte all'attività di stupro di minori messa in atto dalla chiesa cattolica, dai suoi preti e da tutti gli agenti cattolici che agiscono nella società contro i principi Costituzionali dei cittadini.

Il rapporto Istat è chiaro: le persone sono restie a partorire "bestiame" ad uso e consumo di chi adora il pederasta in croce.

Prosegue il calo delle nascite nel 2023. I nati nel 2023 che risiedono in Italia sono 379.000, con una natalità del 6,4 per mille (6,7 nel 2022). Diminuiscono le nascite nascite rispetto al 2022, meno 14.000 unità pari al -3,6%. Dal 2008 il calo è di 197mila unità all'anno pari al-34,2%. Questo è il rapporto Istat “Indicatori demografici anno 2023”. La diminuzione della natalità riguarda sia i nati di cittadinanza italiana e straniera. I nati da stranieri sono pari al 13,3% del totale. Si tratta di 50.000, 3.000 in meno rispetto al 2022. La diminuzione dei nati da stranieri residenti in Italia è di oltre il 6% in un anno.

Comprendo che l'esatta relazione messa in atto dal mio punto di vista non è immediatamente condivisibile data l'educazione cattolica a cui i cittadini sono stati sottoposti.

Eppure, distruggere giuridicamente la possibilità della chiesa cattolica e della morale cattolica di agire sulle donne e sull'infanzia è l'unica possibilità che permette, a media e lunga scadenza, di invertire il trend della diminuzione delle nascite.

 

29 marzo 2024

Le masse urlanti di Beppe Grillo

Che fine hanno fatto le "masse" che inneggiavano al "vaffanculismo" di Beppe Grillo?

Che fine hanno fatto i buffoni che contro i fantasmi inneggiavano "onestà!" "Onestà!" accusando chiunque delle loro fantasie?

Sono rimasti un manipolo di disperati, attaccati alle poltrone, e ancora si stanno contendendo le poltrone in una visione di disperazione esistenziale.

All'inizio distrussero la dimensione ideologica in cui le persone si identificavano; poi distrussero gli ideali che ancora davano una prospettiva di futuro; poi distrussero le idee che alimentavano le illusioni; rimase solo il vuoto in cui la stupidità si contende le poltrone con tecniche elettorali da tifo da stadio saccheggiando quanto resta delle Istituzioni.

Applaudirono il "vaffanculismo" di Beppe Grillo e il "celodurismo" della lega e hanno lasciato una società gestita da cadaveri in putrefazione.

Serve forse rimpiangere ciò che si avrebbe potuto dire quando lo si poteva dire e non lo si è detto? Rimpiangere quanto si avrebbe dovuto pensare quando lo si poteva pensare e non lo si è pensato? Rimpiangere quello che si avrebbe potuto fare quando lo si poteva fare e non lo si è fatto?

Il rimpianto non serve; perso un cammino se ne inizia un altro e se i cadaveri in putrefazione fanno parte del nuovo cammino, fra i cadaveri in putrefazione si dovrà camminare.

 

29 marzo 2024

Violenza cristiana

La violenza cristiana è sempre in agguato. Cristiani, ebrei e islamici hanno la stessa ideologia dell'omicidio e del genocidio in nome del loro Dio. Vogliono sottomissione alla loro morale e sono sempre pronti alla violenza pur sapendo che la loro morale è squallida e inumana, nemica dell'uomo e contraria a tutti i valori etici e morali occidentali.

Fintanto che non si condannerà il Dio dei cristiani per crimini contro l'umanità e il loro Gesù quale mandante della violenza che si esprime nella società, i crimini contro gli uomini continueranno giustificati perché fatti per la gloria di Dio.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

28 marzo 2024

Crono e la volontà

Crono afferra volontà nella Teogonia di Esiodo

Sto continuando con la sistemazione delle pagine relative alla "Stirpe dei Titani" nella Teogonia di Esiodo

Come tutti i miei lavori, vengono iniziati, sospesi e ripresi in un secondo momento per continuare.

Crono è uno degli Dèi che i cristiani hanno maggiormente offeso trasformando in fattuale ciò che era simbolico. Trasformando in infame il più nobile atto di costruzione della vita. Crono che "divora i suoi figli". Crono, il mutamento, il tempo che protegge i suoi figli dentro di sé in attesa che le condizioni della realtà maturino e siano loro propizie.

La volontà si esprime essenzialmente nell'azione e il tempo, Crono, ritaglia lo spazio d'esistenza per i propri figli nell'insieme costituito da Urano Stellato e lo fa mediante la volontà, quella falce dentata che Gaia forgia e che mette a disposizione dei propri figli.

E' il coraggio che contraddistingue Crono ed è il coraggio che contraddistingue uomini e donne che modificano il loro presente.

Per ora sono arrivato a sistemare queste pagine.

 

28 marzo 2024

Piccola riflessione sul dolore

Ci sono dei momenti, nella nostra vita, in cui sembra che tutto stia crollando. Il mondo in cui viviamo sembra disgregarsi e noi ci sentiamo impotenti o per le condizioni fisiche o per condizioni sociali. Sembra che tutto ci crolli addosso e spesso, questo crollarci addosso lo individuiamo in cause precise rispetto alle quali ci sentiamo impotenti.

Si tratta della nostra possibilità di "penetrare il mondo" che si restringe su noi stessi. Oggettivamente è un pessimo momento della nostra vita.

Ma non è la fine della vita.

E' una trasformazione. E' il salire su un diverso piano dove alla percezione della disgregazione subentra una ricostruzione che non viene percepita dalla ragione, ma viene vissuta come ristrutturazione.

Nei momenti disgreganti il dolore può essere forte e l'impotenza soggettiva davanti alle cause provoca spesso disperazione e sconforto.

Eppure, qualunque sia la situazione, è un momento di costruzione che può essere percepito solo dopo aver iniziato la riaggregazione superando le condizioni disgreganti della realtà che stiamo vivendo.

Normalmente si parla di "superamento del dolore" ma si tratta di una riaggregazione psico-emotiva. Non esistono parole per dare conforto a persone che vivono una situazione dolorosa, si può essere solo solidali e sorreggerle nel momento della riaggregazione.

 

28 marzo 2024

Gesù come male assoluto

Il male assoluto, dalla filosofia metafisica di Gesù alla distruzione delle società.

Questa pagina, scritta molti anni or sono e sistemata nel corso del tempo, sintetizzava i valori morali, etici e sociali dell'ideologia cristiana. Fu una pagina profetica che si inserì nelle credenze e nelle convinzioni morali, educazionalmente imposte dal cristianesimo. Razionalmente le persone condividevano quanto affermavo, ma emotivamente amavano tanto Dio e volevano sperare in un suo intervento salvifico, tanto da rifiutare quanto affermavo in funzione della provvidenza.

Tanto più queste persone diventano anziane e tanto più ritornano a Dio. Magari erano anti-cristiani o anticlericali, ma la vecchiaia e la prospettiva di una possibile morte, anziché essere vissuta con gioia per il proprio trionfo nella vita, viene vissuta con dolore che si attenua nella speranza di una seconda occasione.

Scoprire che il cristianesimo era l'artefice di tutte le difficoltà sociali fu una rivelazione. Inizialmente le persone la vissero con difficenza, ma, poi, questo punto di vista iniziò a penetrare nella società ed oggi viene visto con maggiore obbiettività anche se ancora le persone non vivono il cristianesimo come "male assoluto".

 

Pagina specifica del giorno

 

 

27 marzo 2024

Fra il presente ieri e il presente oggi c'è il mutare:
il mutare è il mondo dello Stregone

La Stregoneria e il mondo cristiano

Nel percorso della sistemazione delle pagine web ho introdotto un filmato di riflessione su che cos'è la Stregoneria nella pagina che presenta la pratica della Stregoneria nelle relazioni fra l'uomo e il mondo.

Ovviamente, non pretendo di dare spiegazioni sufficienti a chi non abita il mutamento, ma anche a costoro posso rendere l'idea in che cosa consiste la Stregoneria ed eliminare qualche idea preconcetta imposta dall'antropologia cristiana.

 

27 marzo 2024

Riflessione su informazione e alienazione

La psicologia di sopravvivenza si instaura nelle persone quando le prospettive personali sono frustrate da prospettive oggettive che entrano in contrasto con le aspettative soggettive.

Purtroppo, per la manipolazione mentale subita dalle persone, le prospettive personali sono spesso frutto dell'immaginazione e le prospettive oggettive, vere o immaginarie che siano, sono l'effetto della propaganda messa in atto da forze che sono in grado di manipolare l'informazione e alle quali il singolo non ha accesso.

L'immaginazione soggettiva entra in conflitto con i dati di realtà e le prospettive oggettive, essendo il prodotto dell'informazione manipolata, creano una moda capace di suscitare aspettative dietro le quali muovere masse sociali in un ciclo di adesione che obbedisce allo schema [accumulo (di aspettative)-crescita (dell’accumulo di aspettative)-carica (si carica di tensione nell’attesa delle aspettative)-scarica (si scaricano le tensioni delle aspettative lasciando un vuoto sociale)]. Questo schema si carica e si esaurisce in un arco temporale di circa venti anni.

L'informazione è costretta a cercare di suscitare nuove prospettive, nuove aspettative, magari dopo aver provocato un grande dolore sociale, per poter riprendere un altro ciclo di controllo delle persone massificate.

La psicologia di sopravvivenza soggettiva costringe il singolo individuo a ritirarsi dalla scena pubblica cercando delle soluzioni si sopravvivenza personale in un abbandono attivo delle prospettive oggettive propagandate.

L'individuo cessa di essere un soggetto sociale, ma dal momento che, comunque, la società necessita di individui che occupino le strutture di controllo e le strutture della propaganda dell'informazione, altri individui prendono il posto degli individui che si sono alienati dalla propaganda dell'informazione e questa sostituzione modifica la qualità della propaganda sostanziandola in modo diverso dagli individui che hanno sostituito.

La propaganda dell'informazione assume il carattere di una maggiore rozzezza; l'informazione diventa violenta e penetra nelle persone con maggior fatica mentre, sempre più spesso, suscita sentimenti di rifiuto.

In questo contesto subentra l'idea secondo cui: se le persone non riesci a controllarle con la manipolazione dell'informazione, devi trovare un modo per costringere le persone ad entrare in conflitto fra di loro evitando che il conflitto diventi fra le persone da controllare e la gestione dell'informazione manipolata.

Trovare un modo per produrre conflitto alienando il gestore del conflitto dal conflitto stesso è la moderna arte della guerra capace di coinvolgere tutti quegli individui incapaci di alienarsi dall'informazione manipolata e che necessitano di una bandiera, o di un profeta, in cui riconoscersi e capace di incarnare le loro aspettative, alimentate dall'informazione, rstranee ai loro personali bisogni.

E' il caso dei razzisti che funzionano rispondendo alle sollecitazioni dell'informazione. L’informazione manipola le loro prospettive personali in funzione di un conflitto che viene apparentemente condannato nelle dichiarazioni dell'informazione, ma alimentato attraverso il modo con cui presentare le notizie e sugli accenti e i distinguo confezionati dalla gestione delle informazioni.

L'informazione ha successo, nell'attività di manipolazione, solo se i soggetti sono stati manipolati nell'infanzia e sono diventati incapaci ad usare una "prospettiva personale" per la quale organizzare sé stessi e perseguire condizioni oggettive che vengono pensate in quanto tali sottraendo la propria idea di condizioni oggettive dalla prospettiva immaginifica confezionata per loro dall’informazione.

Il conflitto fra soggettività ed oggettività è un conflitto di natura emotiva che coinvolge la qualità del percepire del soggetto. Dal momento che il soggetto è uno, mentre l'informazione tratta una quantità di soggetti consapevole che alcuni singoli soggetti possono sottrarsi, la sua reazione non è statisticamente rilevabile. L’informazione ignora la reazione del singolo rispetto all'informazione. La reazione del singolo è una reazione emotiva che entra in relazione con le strutture emotive dei soggetti che agiscono obbedendo alle sollecitazioni dell'informazione.

E qui entriamo nel campo del desiderio perché la relazione emotiva del singolo alienato dall'informazione e la massa allineata all'informazione entra in relazione mediante la "periferia dello stato emotivo" in cui il singolo soggetto subisce il dolore per essere costretto a condannare l'allineamento della massa all'informazione mentre i singoli soggetti allineati all'informazione vivono il dolore del "vorrei ma non posso". "Preferisco essere razzista” piuttosto che entrare in conflitto con un'informazione che preferisce attribuire le cause degli avvenimenti alla razza piuttosto che alle condizioni di vita delle persone.

Per ora mi fermo qui.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

26 marzo 2024

Cristianesimo come male assoluto

Ho modificato una delle pagine che confrontano l'ideologia cristiana con l'ideologia Pagana introducendo sette filmati, due su questa pagina e cinque filmati nelle pagine interne relative ad un vecchio esperimento sul confronto fra le idee sociali di Gesù e quelle dello Stregone.

Oggi che le idee sociali della Stregoneria sono penetrate nella società appaiono quasi scontate, ma non lo sono nell'azione pratica della vita e vengono vissute superficialmente come se la loro esistenza fosse scontata, gratuita, e non il risultato di un grande lavoro di trasformazione della società.

 

26 marzo 2024

Le trasformazioni sociali che non si vedono

Forse poche persone sono in grado di ricordare, ma io, quando ho cominciato a parlare di Religione Pagana, ormai 30 anni or sono, iniziai a confrontare il pensiero Pagano con il pensiero cristiano ed ebraico dimostrando che il pensiero cristiano ed ebraico (con quanto ne segue) erano il male assoluto e la negazione del riconoscimento della realtà attraverso la quale l'uomo abita il mondo in cui è nato.

Erano tempi in cui i cristiani spadroneggiavano. Non tanto a livello politico o Istituzionale, ma come mentalità emotiva fra i cittadini. Possedevano e controllavano le emozioni delle persone che non potevano esistere senza la chiesa cattolica (in Italia) Dio o il loro Gesù.

Era permesso essere anticlericali o atei, ma non era permesso mettere in discussione l'attività mafiosa e criminale di Gesù.

Io sono entrato nella struttura emotiva delle persone iniziando ad applicare il principio Costituzionale di "uguaglianza" e trattare il Dio dei cristiani e il loro Gesù in base a quei principi civili secondo cui le azioni di Dio e di Gesù qualificavano le loro persone. Ho iniziato a chiamare il Dio dei cristiani "Il macellaio di Sodoma e Gomorra" e il Gesù dei cristiani "il pederasta di Nazareth" perché quelle erano le azioni, fra le altre, che i vangeli cristiani sottolineavano ed esaltavano.

Le persone hanno iniziato a pensare. Ho subito centinaia di aggressioni verbali, minacce, ricatti di ogni genere da parte dei cristiani che vedevano rivelato l'aspetto emotivo del terrore che andavano imponendo, in particolare sull'infanzia.

La mia azione ideologica precedette di poco la rivelazione giudiziaria: effettivamente i cattolici e i cristiani erano responsabili di centinaia di migliaia di stupri di bambini, di violenze sulle donne, di razzismo e di schiavismo.

Il pensiero ideologico che andavo formando fi fondeva con una realtà distruttiva costruita dai cristiani che si rivelava un po' alla volta.

Ho smosso il controllo ideologico dalle nuove generazioni.

Le chiese sono ancora frequentate da persone anziane. Le Isittuzioni continuano a fare del cristianesimo l'ideologia eversiva con cui aggredire i cittadini. Ma la struttura emotiva di controllo delle persone che aveva nel cristianesimo il suo punto ddi forza, è stata demolita e gli effetti di questa demolizione ideologica come si sono espansi negli ultimi 20 anni andranno via via espandendosi ulteriormente finché il cristianesimo verrà riconosciuto come ideologia del male assoluto dal quale proteggere l'infanzia.

Io non voglio attribuirmi meriti, ma ho camminato in un fuoco che bruciava la vita e in quel fuoco ho gettato semi di futuro possibile anno dopo anno, decennio dopo decennio della mia vita.

Il cristianesimo è ancora potente perché armato di bombe, carri armati e missili, ma togliergli il controllo del cuore e delle emozioni degli uomini significa togliere al cristianesimo e al suo Dio l'impunità sociale e giuridica con cui ha macellato, e sta ancora macellando, gli uomini.

Di questo, se permettete, vado orgoglioso!

 

Pagina specifica del giorno

 

 

25 marzo 2024

Non sto con nessun potente che pensa di risolvere i problemi aumentando la miseria sociale

Tanto per chiarire:

Io non tifo né per Putin né per Zelensky. Non tifo né per Trump né per Biden.

Non tifo né per Xi Jinping né per il presidente del Giappone Abe né per Narendra Modi.

Non tifo né per Ebrahim Raisi né per Netanyahu.

Non tifo né per Macron né per Olaf Scholz. Non tifo né per la Meloni, Salvini né per il presidente Turco Erdogan. Usano l'esercito per ammazzare le persona anziché discutere dei problemi e, facendo questo, dimostrano una volontà precisa che nulla ha a che vedere con gli interessi delle persone o dei popoli.

Non tifo per Macron, che osservo con timore, ma sono contento che in Francia il diritto d'aborto sia entrato nella Costituzione.

Io sono con l'Europa della Carta dei Diritti dell'Uomo, ma non tifo per la Ursula von der Leyen che ritengo responsabile di tradimento dei valori sociali europei.

Mi congratulo ogni volta che qualche cosa si modifica nei singoli popoli aumentando la libertà dei cittadini e vivo con disprezzo per coloro che manifestano delirio di onnipotenza nei confronti di altri manifestando volontà di sterminio o di aggravamento delle loro condizioni di vita.

Vivo con disprezzo gli esportatori di "democrazia" a suon di bombe, aerei e carri armati.

Fra Trump e Biden ci sono due racconti sociali diversi, ma questi si ripercuotono all'interno degli USA. La politica estera degli USA non cambia e, pertanto, per me, che vinca uno o l'altro, in questo momento, mi è indifferente.

Tifare significa allontanare l'attenzione dalle cause che producono i problemi sociali e questo mi infastidisce molto.

 

25 marzo 2024

Cristianesimo e manipolazione

Un effetto dell'educazione cristiana è quello di trasformare le persone in "tifosi". Le persone che si schierano contro questo e quello e che tendono ad accusare questo o quello a seconda dell'immaginazione che alimentano.

Si tratta della materializzazione nella struttura psichica del soggetto del principio dei vangeli:

Matteo 12,33-35

33 Se prendete un albero buono, anche il suo frutto sarà buono; se prendete un albero cattivo, anche il suo frutto sarà cattivo: dal frutto infatti si conosce l'albero. 34 Razza di vipere, come potete dire cose buone, voi che siete cattivi? Poiché la bocca parla dalla pienezza del cuore. 35 L'uomo buono dal suo buon tesoro trae cose buone, mentre l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae cose cattive.

[dalla Bibbia CEI]

L'individuo diventa un "oggetto in sé" e come tale o è buono (in sé) o è cattivo (in sé). L'individuo è creato. Non risponde a bisogni e non manifesta delle necessità: o è o non è. Pertanto, non discuto con chi ritengo cattivo in sé, ma se ritenessi che il suo "essere cattivo" fosse prodotto da cause, allora potrei discutere e affrontare quelle cause.

Solo che chi è educato cristianamente anche se sa razionalmente che esistono cause che producono i comportamenti, cancella quelle cause dal suo orizzonte e considera i comportamenti come il prodotto dell'individuo come oggetto in sé.

Questo porta l'individuo a schierarsi, a tifare per chi ritiene buono che nella sua immaginazione diventa "buono in sé" contro quello che ritiene cattivo che nella sua immaginazione diventa "cattivo in sé".

In questo modo, l'individuo cristianamente educato si schiera contro il malvagio. Solo che il malvagio, contro cui si schiera, non è un malvagio in sé, ma è un prodotto di cause, le stesse cause che lo hanno indotto a schierarsi contro e che hanno prodotto colui per cui tifa e che ritiene "buono in sé" anche se spesso è schierato contro il "malvagio" perché ritiene che "solo Dio è buono" e tutti gli uomini sono malvagi in sé anche se alcuni uomini possono favorire i suoi interessi.

Chi ha in mano la possibilità di presentare buoni e malvagi ha la capacità di far funzionare l'opinione del cristiano per i propri interessi. Costruire il malvagio contro cui schierarsi è l'arte della manipolazione dell'opinione che, però, è conseguenziale all'educazione cristiana ricevuta. L'educazione cristiana acceca la persona nei confronti dell'analisi delle cause, il manipolatore vende l'immagine incausata a cui una "massa di persone" aderisce approvando e "una massa di persone" contrasta opponendosi. Crea, in sostanza, quella contrapposizione che tende a monopolizzare ogni opinione e che, qualunque sia lo schieramento, tende a distruggere ogni opinione che si discosta dalla contrapposizione che i manipolatori hanno imposto all'intera società.

Ci si dimentica di chiedersi: "Io che cosa voglio per quello che posso avere in questo marasma?". Il cristiano non è proprio in grado di farlo perché è ciò che vuole Dio e, per estensione ogni "uomo buono" per il quale tifa contro il "malvagio".

Ovviamente, in questo marasma, chi cerca di analizzare le cause e capire gli effetti e le conseguenze attira molto l'attenzione dei tifosi che spesso si avvicinano per cercare la conferma della genuinità del proprio tifare, ma restano tifosi. E quando si rendono conto che la ricerca delle cause non conferma il loro tifo o le loro aspettative si allontanano perché il "ricercatore di cause" disturba le certezze che le hanno portate a tifare.

 

25 marzo 2024

Magia e inganno

Troppe persone che praticano "magia" pensano di ingannare senza rendersi conto che sono loro l'oggetto dell'inganno della loro pratica di magia!

E' un concetto che spiegai quando raccontavo della Follia Controllata dove l'inganno avvolge in maniera così completa la persona che la persone viene indotta a vivere in un mondo immaginario come se questo fosse la realtà.

Se la persona è fortunata, poi si sveglia. Se non è fortunata (se non ha potere personale) rimane vittima di un'illusione che si porta fino alla morte.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

24 marzo 2024

Capire la realtà

Uno studioso, qualunque sia la sua specializzazione, non potrà mai comprendere il punto di vista dell'uomo che abita il mondo, che sente le tensioni del mondo, comunque le interpreta, le emozioni del mondo. Uno studioso sarà sempre separato dalla realtà dell'oggettività nella quale vive e ridurrà tale realtà alla forma che la sua mente può descrivere, ma che le sue emozioni ignorano.

Al contrario, l'uomo che abita il mondo può trasferire parte della sua esperienza, del suo vissuto, in una dimensione razionale, può raccontare o, con più precisione, qualora quest'individuo si appropria degli strumenti della cultura, dello studioso, può trasferire parte del proprio vissuto nella forma razionale del racconto. Il racconto dell'esperienza che si trasforma.

Quell'esperienza sarà sempre negata da chi non l'ha condivisa e vive quell'esperienza da esterno, da studioso, da Dio che osserva quell'esperienza dall'alto dei cieli come un estraneo all'esperienza stessa.

 

24 marzo 2024

I raccoglitori che diventano ladri sociali

Pensavano che fosse solo un gioco. Si pensavano furbi. Poi le cose si fecero serie e coloro a cui piaceva giocare preferirono tornare all'ovile.

Il mondo vive uno stato di continua trasformazione. In questa trasformazione del mondo non tutti gli uomini e le donne vivono felici. Troppe persone alimentano le trasformazioni per rubare la felicità alle persone perché le persone non danno molto valore né alla felicità vissuta, né alla possibilità di aumentare la propria felicità senza doverla rubare ad altri.

Rubare è l'antichissima attività degli Esseri della Natura che facevano i raccoglitori in un mondo che non sapevano trasformare. Oggi siamo in grado di trasformare il mondo. La trasformazione migliora le condizioni di vita oppure le danneggia. Noi possiamo scegliere come trasformarlo. Tuttavia viviamo in un mondo dove pochi uomini e donne pensano alla trasformazione mentre un numero maggiore di uomini e donne pensano a raccogliere privando altri del loro necessario.

Questo modo di essere lo possiamo definire "primitivismo" o accattonaggio esistenziale, ed è la condizione più atroce che la società sta vivendo in questo momento fra necessità di migliorare e necessità di conservare quanto qualcuno può distruggere.

 

24 marzo 2024

Devastatori sociali devastati (mica tanto)

Ma quanto mi dispiace!

Succede sempre così, i truffatori costringono tante brave persone ad andare a elemosinare un pranzo alla caritas.

Bisogna essere solidali con questi poveri miliardari che vengono truffati da broker e banchieri malvagi e senza scrupoli.

Pensate al poverino, gli hanno sottratto circa 100 miliardi delle vecchie lire.

Come farà ora a vivere.

Sarà necessario fare una colletta per aiutare questo povero vecchio che è stato derubato.

Pensateci quando i truffatori bussano alla vostra porta per portarvi via i risparmi di una vita.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

23 marzo 2024

Celebrazione dell'Equinozio di Primavera

E' stata celebrato l'Equinozio di Primavera presso il Bosco Sacro in Jesolo venezia.

E' stata celebrata l'uscita di Persefone dall'Ade. E' stata celebrata la nascita come atto sacro attraverso il quale un Essere della Natura inizia il proprio cammino verso l'eternità dei mutamenti trasformando sé stesso e accumulando energia vitale mediante l'esperienza del vivere.

Sono stati recitati gli Inni della nascita attraverso i quali manifestiamo le nostre relazioni emotive fra noi e il mondo in cui viviamo.

E' stato acceso il Fuoco Sacro che, nascendo, inizia ad espandersi nel mondo e nelle condizioni che alla sua nascita incontra.

Il fuoco è divampato, ha illuminato la sua vita con la sua crescita. Ha abitato il mondo nelle condizioni in cui gli è stato possibile e, infine si è acquetato andando verso la sua morte.

Infine, i partecipanti al rito hanno attraversato i fuochi della loro esistenza concludendo la celebrazione dell'Equinozio di Primavera.

 

 

Today we're celebrating the Spring Equinox in the Sacred Woods in Jesolo in Venice.

We will celebrate birth, every birth, as the beginning of a journey that takes each new born towards eternity.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

22 marzo 2024

La rivoluzione di Zeus

Caricato in venti pagine su domande veloci sulla Religione Pagana questo video che in tre minuti racconta l'azione di Zeus in relazione ai Titani.

Sembra che Facebook non sia in grado di caricare l'anteprima del filmato, ma il link funziona. E anche piuttosto bene.

 

22 marzo 2024

Segreti

Il segreto è costituito da ciò che non si comprende.

Viene ignorato e collocato in un "assurdo" che non deve coinvolgere la coscienza dominata dalla ragione.

Per rendere inconoscibile un qualche cosa è necessario rendere quella cosa un oggetto privo di significato nell'immediato vissuto dalle persone.

Solo gli sciocchi pensano che i segreti siano "cose nascoste".

L'arte della truffa è quella di coprire il nulla con parole che suscitano aspettative. Parole che spesso vengono attribuite ad un'autorità di cui si millantano gli attributi, ma di cui si evita di discutere i contenuti che la trasformano in autorità.

 

22 marzo 2024

Energia Vitale e materia

Il rapporto fra Energia Vitale e Materia, come tratta in Stregoneria.

Filmato introdotto nella pagine di presentazione della Religione Pagana.

L'energia vitale altro non è che quella che noi possiamo immaginare la frazione più piccola della materia. Quell'unità di materia è comune sia alla materia, come noi la pensiamo che all'energia, qualunque sia, come noi la pensiamo.

 

Pagina specifica del giorno

 

Caos in Esiodo

Caos in Esiodo

All'inizio fu CAOS!

Dunque, per primo fu Caos, e poi

Gaia dall'ampio petto, sede sicura per sempre di tutti

gli immortali che tengono la vetta dell'Olimpo,

e Tartaro nebbioso nei recessi della terra dalle ampie strade,

CAOS inteso come ente indescrivibile da parte della ragione. Uno spazio senza forma né tempo. Un movimento che per la ragione diventa incomprensibile dal momento che, per la ragione, solo gli enti si muovono all'interno dello spazio e lo spazio non è ente, ma contenente.

CAOS, per la ragione umana, non è un Essere in Sé, ma è soggetto in sé che contiene in potenza Esseri in Sé le cui coscienze germinano e si definiscono nella descrizione della ragione umana. Lo spazio, afferma la filosofia illuminista, non esiste se non nella misura in cui gli enti lo occupano. Lo spazio non esiste in sé, non appare alla visione se non quando il veggente lo occupa.

Da questa idea prende forma la Teogonia Esiodea. Gli Dèi sono trasformazioni della materia che passa dallo stato di inconsapevolezza alla consapevolezza di sé che agisce mediante la volontà d'esistenza all'interno di questo vuoto di coscienza che, rispetto alla coscienza germinata, alla coscienza di sé, è non-Essere. Dall'idea dello spazio vuoto, l'immensa oscurità che avvolge la ragione umana, ha inizio lo sviluppo delle idee dello spazio in cui gli Dèi, coscienze di sé che germinano dalla non-coscienza, agiscono riempiendo quello spazio di cui, gli Dèi, sono oggetti propri di quello spazio della consapevolezza, in quanto, in quello spazio, agiscono, si trasformano dilatandosi.

---continua al link---

 

21 marzo 2024

Continua la preparazione dell'Altare per l'Equinozio di Primavera

Oggi abbiamo lavorato e conclusa la preparazione dell'Altare. Abbiamo fatto la purificazione dell'Altare come inizio della celebrazione dell'Equinozio di Primavera. Foto

Oggi qualcun altro è venuto a tirare il carretto e questo ci ha permesso di concludere il lavoro di preparazione dell'Altare.

Il lavoro è proseguito speditamente fino alla conclusione della preparazione de'Altare.

 

21 marzo 2024

Fra poco riparto per Jesolo e continuo a preparare l'Altare per la celebrazione dell'Equinozio di Primavera di Sabato. Fra oggi e domani il lavoro sarà completato e l'Altare sarà pronto per la celebrazione. Ancora, Buona Primavera a tutti.

 

Pagina specifica del giorno

 

Celebrazione Equinozio di Primavera
Preparazione Altare - Primo giorno

La preparazione dell'Altare Pagano per la celebrazione dell'Equinozio di Primavera ci ha impegnato per tutto il giorno.

 

20 marzo 2024

Per oggi ci fermiamo qui. La catasta sta prendendo forma con la legna raccolta dal Bosco Sacro. Domani dobbiamo continuare, ma, di solito, il primo giorno è forse il più duro perché si tratta non solo di portare la legna sull'Altare, ma anche di raccoglierla nel Bosco Sacro.

 

20 marzo 2024

L'inizio della catasta per il Foco Sacro.

 

20 marzo 2024

Mattino sull'Altare Pagano presso il Bosco Sacro in Jesolo

 

20 marzo 2024

Prugnoli in fiore al Bosco Sacro in Jesolo.

 

20 marzo 2024

L'olmo sta mettendo fuori i suoi frutti.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

19 marzo 2024

Le difficoltà della cultura attuale
nell'interpretare la Teogonia di Esiodo

Interpretare la Teogonia di Esiodo

La cultura moderna, cristiana, ha molte difficoltà nell'interpretare la Teogonia di Esiodo.

In questa pagina mi sono limitato ad alcune riflessioni.

Riporto l'inizio della pagine:

Nella lettura delle immagini della Teogonia si riscontrano vari problemi. Il primo e più importante è l'atemporalità dell'azione degli Dèi. Gli Dèi agiscono fuori da un tempo definito. Anche se la loro azione di generare fa apparire una sequenza temporale, in realtà anche quest'azione è fuori dal tempo. Quando Gaia genera Cronos? E' un continuo generare di Cronos attraverso l'attività di Gaia. Gaia genera continuamente Cronos e continuamente Gaia dona a Cronos la falce con la quale imporre sé stesso. Cronos è soggetto in sé, ma il corpo di Cronos è il corpo di ogni soggetto dell'universo che muta e si trasforma. Cronos come tempo, come mutamento, è soggetto che muta in ogni soggetto che nel mutamento trasforma sé stesso. Quando nasce il Titano Cronos? Nel momento stesso in cui nell'universo ebbe inizio il mutamento, la trasformazione, il tempo vissuto da soggetti che si trasformano. Cronos rinasce in ogni soggetto che nascendo muta e spinge i soggetti ad usare la loro volontà, la loro Falce di Gaia, per espandere sé stessi nel mondo. Quando nasce Afrodite? In ogni istante Afrodite sorge dalle acque attraverso ogni singolo Essere dell'universo che desidera. Costui manifesta Afrodite, il suo corpo, la manifesta, la nutre e dal nutrire Afrodite si nutre dell'insorgere dell'emozione dalla quale trae nutrimento. Quando Prometeo ruba il fuoco della conoscenza agli Dèi per donarlo agli Esseri Umani? Ieri, oggi? In ogni momento un Prometeo ruba il fuoco della Conoscenza per appropriarsene e far degli Esseri Umani compartecipi alle proprie scoperte.

---Continua nella pagina linkata---

 

19 marzo 2024

Emozioni e tramonti

I poeti raccontano cose struggenti di una percezione emotiva vissuta. In quello struggersi e in quelle emozioni abita il respiro degli Dèi. Qualche volta è vita, qualche volta è inganno, ma se perdiamo di vista le emozioni e le pieghiamo all'ossessione del desiderare il qui e ora, perdiamo di vista un mondo che si trasforma. Perdiamo di vista noi stessi che ci trasformiamo nel mondo.

Non siamo esseri onnipotenti, siamo cadaveri pieni di acciacchi che arrancano nelle strade di una vita e che, comunque, continuiamo anche quando le condizioni vorrebbero che ci fermassimo.

A volte penso che non sono io che sto invecchiando. A volte penso di essere circondato da un mondo che invecchia cessando di proiettare il proprio pensiero verso un futuro possibile.

Vedo persone chiudersi in loro stesse. Separarsi dal mondo. Capisco che la vita ha un suo tramonto, ma vi sono tramonti tenebrosi e tramonti splendenti, Ci sono tramonti capaci di illuminare l'intero universo. Si splende anche al termine dell'esistenza anche quando si "soffre" vedendo spegnersi candele che hanno illuminato la nostra stessa esistenza.

 

19 marzo 2024

Il correre

Abbiamo fatto una lunga corsa verso una possibile meta nascosta nei fumi di una intensa nebbia.

Eravamo entusiasti della pertenza.

Poi, qualcuno disse: "Ma perché sto correndo?" E iniziò a fermarsi perché correre gli era faticoso.

Qualcuno disse: "Mi fa male una gamba, la testa mi gira. Non ho più voglia di correre."

Qualcuno disse: "Che stupido correre, non esiste una meta da raggiungere."

Qualcuno disse: "Prova a fermarti e vedi che c'è solo nebbia."

"D'accordo", dissi, "prendete fiato."

Ed io continuai a correre verso una invisibile meta che, in realtà è sempre stata davanti ai nostri occhi perché la meta era il correre non un arrivo sognato che avrebbe messo fine ad una corsa che, sognando l'arrivo, diventava solo faticosa.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

18 marzo 2024

Some Pagan religious thoughts about Hesiod’s Theogony

Some Pagan religious thoughts about Hesiod’s Theogony

Modified five pages relating to Hesiod's Theogony. Three pages in Italian one in Portuguese and one in English.

Among others:

The Stoics and the Epicureans, each in their own manner, interpreted Hesiod’s myth as symbols and personifications of natural powers originated by the ignorance of primitive populations who used to antropomorphize everything. Especially the Stoics used allegories to interpret the Myth. Insulting people calling them “primitives” is typical of authors like Dupuis, Fouchet, Hume, who considered “mythical allegories” as expressions of fear and hope, in the same way a christian trembles in front of his god, master and murderer.

Euhemerus, in 300 b.c.e., told that the Gods of the Myth were just ancient kings, divinized.

According to Muller, the myth is a childish disease of language.

According to Goethe and Schiller, the myth is just poetry and Moritz affirmed that was an absurdity to turn the tales of the Gods into allegories as well as into real stories: all these people believe the god master and creator of the universe described by christianity to be true.

The Myth has been interpreted by social rituality by W.R. Smith, J. G. Frazer, J. E. Harrison, F. M. Cornford, Gilbert Murray, B. Malinowski, Durkheim, and M. Mauss, in some sort of totemism of Christian primitivism.

Nietzsche interpreted the myth under a psychological aspect, united myth and buddhist interpretations; this union degenerated into some sort of repetition of an unavoidable present of which the Ubermensch must become aware in the eternal recurrence of a present moment repeating over and over. Wundt, Jung, and Freud used the Myth to explain their psychological interpretations, until the more recent of this line, Hillman, who affirms the Gods to be the archetipes inside human nature.

According to Hegel, the myth is a selfexplaination of the absolute spirit. Hegel recognized the truth of the myth as the idea of the Myth that everything is living and divine, shaped outside and inside by Homer and Hesiod in the likeness of man.

----Continue to the page link-----

(NOTA: This page was translated into English by Manuela.)

 

18 marzo 2024

Non si torna indietro

Non si torna indietro quando un mondo è stato perduto. Si può solo andare avanti. I mondi si perdono per le scelte che facciamo. Ogni scelta apre ad un mondo e chiude le porte ad altri mondi. Si chiama "cammino" e non si torna mai indietro anche se, con nuove e diverse esperienze, qualche volta è possibile ricominciare da capo. M il ricominciare da capo appartiene alle scelte nella vita, non alla vita stessa il cui corso è stato costruito dalle scelte che abbiamo fatto.

Noi siamo eroi che scaliamo una montagna. Qualcuno ha dei buoni appigli e qualcun altro trova terreno franoso. Tuttavia non possiamo fare altro che andare avanti.

 

18 marzo 2024

La Teogonia di Esiodo

La Religione Pagana nella Teogonia di Esiodo

Ho iniziato a sistemare le pagine relative alla Religione Pagana nella Teogonia di Esiodo.

Le modifiche sono quasi esclusivamente modifiche di struttura della pagina con l'aggiunta di qualche riflessione che di volta in volta farò purché sia breve e non mi impegni troppo tempo.

Ho introdotto un filmato di presentazione della Teogonia

Inoltre sto riflettendo come strutturare le numerose pagine in lingua Portoghese della Teogonia.

Anche se modificherò la loro pagina in italiano, le pagine in Portoghese rimarranno come sono.

Intanto, al di là degli impegni, il lavoro è iniziato.

 

18 marzo 2024

I sorprendenti risultati delle elezioni in Russia

Credo che i dati provenienti dalle elezioni in Russia abbiano scioccato l'occidente. Troppo in contrasto con la propaganda occidentale di un fallimento di Puttin e di un'economia russa al disastro.

Forse i giornalisti dovrebbero iniziare ad essere più oggettivi nei loro articoli e meno giocare con la propaganda. Si può essere di parte senza inventarsi o auspicare situazioni da fine del mondo e senza esasperare le persone.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

17 marzo 2024

Oggi sono riuscito ad impostare il lavoro. Da domani inizio a sistemare le pagine relative alla Teogonia di Esiodo, "La stirpe dei Titani". Sono postate ancora in un vecchio (anche se ha già subito una revisione) formato.

Ho preparato una riflessione filmata sulla relazione fra Teogonia, i poeti e i filosofi in quello scontro che a tutt'oggi viene citato dai cristiani come una sorta di reazione alle antiche religioni. La caricherò nelle nuove pagine della Teogonia. A mano a mano che il lavoro procede spero di recuperare i filmati relativi agli Dèi che ho sparso per l'web.

Il lavoro subirà un'interruzione per la preparazione dell'Altare Pagano per il rito dell'Equinozio di Primavera.

 

17 marzo 2024

I testi di religione pagana di claudio simeoni

Intanto sono riuscito a modificare un po' di pagine. In particolare sono riuscito a caricarle di un filmato di presentazione in due siti web.

In particolare, volevo segnalare la mia pagina personale di presentazione dove, fino ad oggi, tutti i filmati erano rimandi su YouTube che ora presenta un video-intervista in diretta da Radio-gamma5 fatta in data che non ricordo, ma che postai nel 2008 (fu fatta alcuni anni prima).

Un'altra intervista rilasciata nel 1998 alla televisione locale di TeleAlto Veneto l'ho caricata nel sito religionepagana.it

Il senso di queste interviste è quello di dimostrare come nel tempo ci sia stata una continuità nello sviluppo del pensiero religioso pagano in forma assolutamente coerente.

Io scopro il Paganesimo tutto insieme, ma la cultura con cui esprimo il paganesimo che ho scoperto deve essere esplorata e quello che ho scoperto viene espresso a mano a mano che riesco a penetrare la cultura. Nel tempo modifico idee preconcette e modifico il mio modo di collocare gli Antichi nel mondo.

Fra l'intervista del 1998 e quella che presento nel 2008 c'è chiaramente una trasformazione, ma l'unica costante rimane quella delle intenzioni dei miei intervistatori: "vediamo come lo possiamo fregare". Che significa: cerchiamo qualche cosa per diffamarlo. Si tratta di una sensazione che non mi ha mai abbandonato e che, tutto sommato, si è concretizzata con l'aggressione fisica qualche anno fa.

 

17 marzo 2024

97 questioni di teologia pagana

Da oggi, per almeno un mese e mezzo, entro in "pausa tecnica". Cosa significa?

Significa che cercherò di sistemare qualche centinaia di pagine nei miei siti web, sia pagine troppo vecchie, sia pagine abbastanza recenti nella quali vanno introdotti video e quant'altro per renderle migliori.

Questo non migliorerà la frequentazione delle pagine che, in ogni caso, continua ad essere accettabile al di là dei motivi e delle esigenze dei frequentatori. Una cosa non ho mai voluto fare: fidelizzare i frequentatori.

O la gente è interessata, o non è interessata!

Mi fa piacere quando è interessata, ma io le cose le faccio perché mi va di farle, non per scopi diversi.

Quando io scivo un libro come questo: "Sintesi dei principi fondamentali della religione pagana - le 97 tesi della Religione Pagana", scritte bene o scritte male che siano, ho poco che mi resta da dire sulla Religione Pagana e la sua teologia.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

16 marzo 2024

La richiesta di perdono come richiesta criminale

Il concetto di "perdono" è il concetto con cui i cristiani legittimano i delitti contro le persone più deboli e fragili. E' proprio della pratica delinquenziale dei cristiani "chiedere perdono a Dio" e non alle vittime della loro attività delinquenziale.

Secondo i cristiani, Dio possiede gli uomini e i reati commessi contro gli uomini non sono reati contro gli uomini, ma sono reati contro la proprietà di Dio.

Per il cristianesimo l'uomo è puro oggetto di possesso, soggetto privo di diritti e in balia alla volontà criminale del suo Dio che è legittimato a commettere, nei confronti dell'uomo, ogni sorta di delitto. Per estensione, ogni cristiano, in nome di Dio, è legittimato a commettere ogni crimine nei confronti degli uomini. Questo vale anche per gli ebrei e il genocidio che stanno commettendo a Gaza è il genocidio degli "infedeli" fatto in nome di Dio: come Hitler si sentiva legittimato a sterminare in nome di Dio.

L'ideologia è una cosa seria. Dall'ideologia nasce sia la legittimazione dello sterminio che le pulsioni verso la libertà e la condanna della volontà di sterminio. Sta agli uomini scegliere.

 

16 marzo 2024

Ciò che le persone possono e ciò che non possono

Non si può chiedere alle persone di comportarsi diversamente da come percepiscono il mondo (nella dicitura comune sarebbe: di comportarsi per ciò che sono, ma è una dicitura creazionista), ma si può chiedere loro di iniziare a percepire il mondo in maniera diversa e, ai sentimenti che già hanno, sedimentare nuovi sentimenti rispetto il mondo facendo esperienza nell'abitare il mondo e nel frequentare persone.

Si può chiedere alle persone di non chiudersi nella propria dimensione. Per farlo è necessario non esporre sé stessi come persona, corpo body, forma, ma esporre sé stesse come scelte, idee, azioni, cultura e progetti.

Contro questo c'è quella forma educazionale violentemente imposta che si chiama "timor di Dio" che spinge le persone ad esporre la loro forma, come creata da Dio, e non la loro cultura e il loro essere nel mondo che percepiscono come fosse un'offesa a Dio.

 

16 marzo 2024

Facce

A volte guardo le facce delle persone che secondo Facebook potrebbero diventare "mie amiche". In molti volti vedo il fallimento fra ciò che avrebbe potuto essere e ciò che non avrebbe mai potuto essere per le illusioni che le persone coltivano.

A troppe persone, che un tempo ho conosciuto non interessa, il mondo che cambia, volevano la sicurezza di un'immobile verità nella quale loro stessi erano gli annunciatori.

Cercano la verità e si scontrano con altri che cercano la verità. Si contendono il ruolo di venditori di verità, ma non sono in grado di argomentare; non sono in grado di costruire un insieme di idee sulle e nelle quali discutere.

Non espongono o argomentano ciò che pensano, ma solo tante foto carine con i loro volti sorridenti.

 

16 marzo 2024

Le religioni che rendono schiavo l'uomo

Nel Mito, un Dio si trasforma a seconda del mondo in cui vivene rappresentato e della cultura che intende rappresentarlo per fissare i principi di quella cultura.

La stessa entità emotiva assume vari nomi e varie rappresentazioni perché vive la diversa forma fra ciò che è quel Dio in sé e come quel Dio viene percepito e manifestato nelle azioni delle persone.

Un Dio non è un oggetto al di fuori dell'uomo. Gli Dèi del Mito costituiscono l'uomo, la sua natura, abitano le sue emozioni e le sue azioni e sono compartecipi dell'intento degli uomini che quel Dio rappresentano.

Questo è il motivo per il quale non può esistere sottomissione nella Religione Pagana.

Perché ci sia sottomissione è necessario che gli Dèi siano altri dall'uomo e che l'uomo si sottometta a voleri che non sono suoi. Ma se gli Dèi sono ciò che gli Esseri della Natura sono, non esiste un confine netto fra la rappresentazione di quel Dio da parte dell'uomo e quel Dio stesso. Entrambi abitano il tempo, il mutamento, entrambi si esprimono nell'azione e nell'azione diventano un'unità che alimenta comuni interessi.

Affinché gli Dèi fossero altro dall'uomo fu una complessa operazione di filosofia che alimentava il potere dell'uomo sull'uomo e ha finito non solo per separare gli uomini dagli Dèi, ma ha finito per distruggere gli uomini e la loro tensione verso il futuro.

Questo estraneamento degli Dèi dall'uomo è quanto di più feroce è avvenuto nella specie umana e la sua azione, per quanto riguarda la filosofia, va fatta risalire a Pitagora, ai pitagorici, agli eleatici la cui politica filosofica, per quanto contrastata da Democrito prima e Epicuro poi divenne l'elemento centrale della dittatura in Platone.

La dittatura è possibile solo con la separazione degli Dèi dall'uomo perché, in quel momento, gli Dèi si fanno dittatore e dominano l'uomo chiedendogli obbedienza. E' l'azione fatta da Cesare Augusto e che fu ripresa dai cristiani.

 

16 marzo 2024

I giornali quotidiani stanno fallendo.

Sono sopravvissuti negli ultimi anni facendo cassa di risonanza dei sovranisti dei vari partiti politici sottraendo ai cittadini la funzione di cronisti della realtà nella quale stanno vivendo.

Ogni articolo appare in funzione della propaganda per questo o quel leader politico. Gli stessi sostenitori di questo o quel leader politico, dopo un po' che vedono il loro riferimento iniziano inevitabilmente a stancarsi. E' un fenomeno ben conosciuto in psicologia. Il leader politico abita nell'immaginario dei suoi seguaci, ma poi i suoi seguaci lo vedono, lo osservano, lo tolgono dal loro immaginario e lo fanno diventare uno di loro. Poi si accorgono che il leader politicosegue necesità a loro estranee e allora inizia ad insorgere una certa ripugnanza: "Non sei quello che io immaginavo!".

In questa operazione a crollare sono i giornali, i quotidiani, che hanno perso la dimensione della terzietà rispetto ai fatti. Hanno perso la loro indipendenza. Hanno cessato di essere altro rispetto alla sostanza del loro messaggio: il messaggero è diventato il messaggio.

Il lettore non si misura più con il messaggio che i giornali veicolano, ma si misura col giornale che è quel messaggio.

Il nemico non è solo il politico che ha svelato il suo vero volto fatto di banalità e di luoghi comuni, ma il nemico diventa il giornale, il quotidiano, che ha esaltato aspetti di quel politico ignorando l'insieme della realtà di quel politico stesso.

Il fallimento dei giornali quotidiani è tutto qui. E' il fallimento dell'Associazione Nazionale della Stampa che ha trasformato il diritto di cronaca in dovere di propaganda. La propaganda è un'arte che ha modi per essere fatta e tempi nei quali può essere fatta. Oltre quei modi e fuori da quei tempi, la propaganda si ritorce contro l'oggetto propagandato e travolge il mezzo che lo propaganda.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

15 marzo 2024

Riflessione sul Caos nell'undicesima fatica

La prossima fatica di Beppi di (o da) Lusiana consiste nel raggiungere i pomi d'oro nel giardino delle Esperidi.

Questa fatica devo ancora metterla a fuoco e analizzarla per poi ordinarla, ma per ora rifletto su che cos'è la dittatura e come gli uomini la percepiscono.

Il papa cattolico, Pio XI, il 18 settembre 1938 agli iscritti al sindacato cristiano francese rivendicò il diritto all'assolutismo, al totalitarismo e al fascismo come manifestazione dell'ideologia cattolica affermando che l'uomo appartiene alla chiesa cattolica. Pertanto, nessuno può parlare di "Stato autoritario" (né per la dittatura di Hitler o quella di Mussolini) perché l'unico Stato totalitario è la chiesa cattolica manifestazione di Dio.

Dice Pio XI:

"Ci sarebbe, con ciò, una grande usurpazione, perché se c'è un regime autoritario - totalitario di fatto e di diritto - è il regime della chiesa, dato che l'uomo appartiene totalmente alla chiesa, deve appartenerLe, perché l'uomo è creatura del buon Dio, è il prezzo della redenzione divina, è il servitore di Dio, destinato a vivere per Dio qui in terra e con Dio in cielo".

Tratto da: Ernesto Rossi, Il Sillabo e dopo, editore Caos, 2000

Ovviamente sarebbe stato da ricoverare in manicomio e ogni società Europea attuale legge queste affermazioni con ribrezzo. Sta di fatto che è questa ideologia che ha distrutto, nei secoli, la capacità e la possibilità dell'uomo di accedere al giardino delle Esperidi.

Un uomo intimorito dalla crudeltà e dalla violenza della chiesa cattolica non era in grado di superare l'immortale drago dalle cento teste che custodiva i pomi d'oro del sapere e della conoscenza.

 

15 marzo 2024

Riflessione sul coinvolgimento sociale

A volte si confonde fra la nostra personale condizione socio-economica e una condizione socio-economica che viene percepita come generale nella società in cui viviamo e che, a noi personalmente, trasmette una sensazione di futuro possibile o futuro incerto.

L'ambiguità dipende da dove noi vogliamo focalizzare la nostra attenzione.

Tanto più noi siamo coinvolti nelle vicende sociali e tanto più la condizione generale della società coinvolge i nostri giudizi sulla realtà, tanto più noi siamo distaccati dalle vicende sociali e tanto maggiore è l'incidenza della nostra situazione personale nei nostri giudizi che poi trasferiamo, come giudizio generale, sulla nostra descrizione delle condizioni sociali.

Vivere le condizioni sociali o immaginare le condizioni sociali, si parte sempre da noi stessi, ma il giudizio dipende da come noi ci pensiamo nella società.

Essere razzisti è più facile se noi ci pensiamo diversi dalla società. Se vediamo nell'altro un "pericolo" per le nostre condizioni personali. Basta fare un esempio molto banale. C'è un detto che oggi è quasi sparito dal linguaggio comune ma che, ricordandolo, da la dimensione della separazione con l'altro e che diceva: "chi dice donna dice danno" fissando il concetto di disuguaglianza e separazione in quanto l'altro, essendo donna, procurava certamente danno. Questo detto è sparito quando chi lo usava aveva la necessità di rivolgersi a delle donne che occupavano un ruolo sociale.

Questo vale anche per le condizioni religiose che diventano immediatamente condizioni sociali. Chi vive una sorta di soggettività separata dalla società e dice "non si muove foglia che Dio non voglia" si sente come colui che "muove le foglie" ritenendo le altre persone "pecore del gregge" che non sono come lui che, a differenza di loro, "muove le foglie". Chi è coinvolto nella società si ritiene in diritto di "muovere le foglie" abitando un vento sociale che scuote tutte le foglie della vita.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

14 marzo 2024

Undicesima fatica di Beppi: i pomi d'oro nel giardiano delle Esperidi

La prossima fatica di Beppi di (o da) Lusiana sarà quella di conquistare i pomi d’oro custoditi dalle Esperidi e protetti dal gigantesco figlio di Forco e Ceto.

La caratteristica delle Esperidi è quella di essere, nella descrizione di Esiodo che possiamo indicare come l’autore più antico, figlie di Nera Notte. Nera Notte genera le Esperidi da sé stessa, per sé stessa e in sé stessa.

Al di là che il mito le indichi in numero di tre e i miti successivi cambino nomi e discendenza, il modello religioso del Mito non cambia.

Questo modello religioso è stato ripreso da ebrei e cristiani che hanno adattato il modello religioso alla loro ideologia distruggendo l’originale significato ideologico in funzione della dannazione dell’uomo che, proprio perché dannato, doveva essere schiavo e sottomesso per l’eternità.

Si tratta, chiaramente, non solo di descrivere la fatica di Beppi, ma anche di ridare dignità ad un mito che gli ebrei e i cristiani hanno stuprato e violentato in nome dell’ideologia assolutista.

 

14 marzo 2024

Inno Orfico ad Ermes Ctonio

Inno Orfico ad Ermes Ctonioo

E con Ermes Ctonio sono arrivato a completare, per ora, il commento della Religione Pagana a 57 Inni Orfici. Me ne mancano ancora 30 per completare l'opera e costruire questo quadro d'insieme che, probabilmente, fu costruito come risposta all'assolutismo neoplatonico ed ebraico anche se fu fatto proprio dai neoplatonici che lo usarono, assieme agli Oracoli Caldaici, come foglia di fico per coprire le loro oscenità assolutiste.

Gli Inni Orfici risentono molto del clima ideologico generale che tendeva a ridurre tutto "all'unità" in un revival di pitagorismo a supporto della miseria intellettuale del platonismo. Proclo, Damascio e Giamblico faranno quest'operazione e, prima di loro Plotino, Porfirio e tutta la scuola neoplatonica di Alessadria d'Egitto.

Dopo la distruzione dell'Accademia scettica di Atene, fondata da Pirrone e rappresentata da Carneade, da parte di Silla, della capacità filosofica di critica della realtà non rimase più nulla se non il pensiero epicureo che a Roma contrastava stoici e neoplatonici che stavano preparando il terreno ad ebrei e cristiani.

 

14 marzo 2024

Dialogue between teacher and an old man that study English

Student: The little time that remains me for my life I spend it for learn English

Teacher: Why do you use the time for to learn English if you have little time for to life?

Student: I've the little time for to life but my brain must still to change.

Teacher: Why?

Student: I must to be more strong when I will die.

Teacher: Only English do you change your brain?

Student: No. All new things that a person has never studied in his life change his brain structure. New things change the brain to learn a new thing. English is new for me.

(non so quanti errori ho fatto, ma spero che il senso sia comprensibile. Io ho appena iniziato a studiare inglese e molte cose ancora non le ho studiate)

 

14 marzo 2024

Considerazioni sul nazionalismo e sul razzismo

C'è una politica che cerca di rendere "nazionalistico" un'opinione pubblica in un mondo globalizzato. Lo stesso nazionalismo, espressione del razzismo che porta a pensare all'altro come un nemico, ma solo per quanto riguarda le persone povere o le persone che un tempo venivano indicate delle "classi medio basse".

Per contro il capitale finanziario pensa in maniera globale e in maniera globale ricatta le persone che ritiene delle classi "medio basse" per metterle le une contro le altre e fare i propri interessi contro gli interessi delle stesse persone.

Quante volte avete sentito "compra italiano" alimentando quella vena di razzismo e di odio contro oggetti costruiti da altri anche se quegli stessi oggetti, comprati da altri, ad un costo inferiore vi aiutano a vivere meglio?

Usate Facebook che non è italiano, ma lo usate perché funziona. Usate Google che non è italiano, ma lo usate perché funziona. Usate materiali provenienti da tutto il mondo perché il mondo è oggettivamente globalizzato. Ci fu un tempo in cui il processo di globalizzazione creò molto problemi alle "classi economiche medio basse", ma ritornare indietro dalla globalizzazione, oggi come oggi, comporta un infinito altro numero di problemi.

L'Inghilterra è uscita dall'Europa. La sua economia è falliemntare per le "classi economiche medio basse" ed ora sta tentando di lavorare per tornare in Europa visti i disastri che sta vivendo e l'isolamento che sta attraversando.

Per contro, la pubblicità dei media cerca di imitare l'Inghilterra nel suo fallimento non tanto per il grande capitale o la finanza, ma per creare ulteriori problemi alle "classi economiche medio basse" affinché "non si vantino della loro sicurezza economica davanti a Dio e si prostrino supplici al potere di Dio".

Sterminare i Palestinesi è sempre stato, negli ultimi 70 anni, il progetto degli ebrei che non hanno mai voluto rispettare le risoluzione dell'ONU per la loro ideologia razzista e nazista. Lo stesso vale per i sovranisti che sognano la super razza spesso violentando le minoranze che chiamano "etniche" nei loro stessi territori. I sovranisti hanno bisogno di schiavi e l'altro deve essere uno schiavo sottomesso. E' la mentalità con cui l'Inghilterra è uscita dall'Europa; è la mentalità della guerra Russia-Ucraina. E' la mentalità di un'Europa coinvolta in sovranismi dentro sovranismi e che sta ripetendo errori politici e sociali che l'hanno portata alla seconda guerra mondiale.

Più verrà imposta la mentalità nazionalista e razzista, più le popolazioni si presteranno ad essere vittime di quei processi di annientamento che le porteranno a distruggere il presente che stanno vivendo: sia sociale che economico.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

13 marzo 2024

Tik Tok fuorilegge negli USA

Il Congresso USA ha votato per mettere fuori legge Tik Tok.

Io ho l'impressione che sia parte di una guerra commerciale attraverso la quale contendersi i proventi pubblicitari, ma anche una guerra per il controllo politico dell'informazione internazionale.

Io non mi sono mai iscritto a Tik Tok perché non saprei nemmeno come usarlo o che senso ha per usarlo.

Ragazzini che mettono in mostra sé stessi. Forse faceva concorrenza a YouTube, a Facebook e a X legati agli USA.

Può essere, ma se la lotta fra i social viene fatta attraverso leggi e attraverso censure, ben poco rimarrà dei Social che sopravviveranno.

Io approvo la censura solo quando è contro la menzogna ma ho visto che quando viene attuata non combatte la menzogna, ma il nemico che viene accusato di mentire.

 

13 marzo 2024

 

13 marzo 2024

Riflessioni su Ermes negli Oracoli Caldaici

Con Ermes dovremmo riflettere su come gli Antichi pensavano il dopo morte del corpo fisico. Quello che ci è rimasto ci dice che pensavano ad un'esistenza dopo la morte, ci parla di come viene percepito il dopo morte, ma non ci parlano mai della realtà oggettiva del dopo la morte.

Generalmente si parla dell'Ade come "regno dei morti", ma non è chiaro che cosa intendessero per Ade perché nell'Ade abitano Dèi ed "eroi" anche se l'Ade appare come una sorta di prigione nella quale sono rinchiusi i "malvagi" di varia origine.

Il concetto di "Ermes che conduce le anime" è un concetto recente, successivo a Platone e ai Pitagorici, sarebbe forse più corretto, rispecchiando il pensiero degli Antichi che il "Daimon" o il "Genio" venissero accompagnati da Ermes esattamente come Ermes accompagna il guadagno, del ladro e del commerciante, dentro la sua borsa.

Etruschi, romani, greci, riconoscevano perfettamente la manifestazione di Ermes sia nel commercio che nel furto perché, l'uno e l'altro al di là di quanto le leggi regolano, hanno la stessa condizione emotiva che alimenta le relazioni fra gli uomini.

In questo Inno Orfico, Ermes è detto "figlio di Dioniso" ma Ermes era uno dei figli di Zeus e uno dei così detti "dodici Dèi" considerati gli Dèi più importanti nella vita degli uomini. Ermes era figlio di Zeus e di Maia che, a sua volta, era figlia di Atlante. A differenza di Dioniso, che nella mitologia è figlio di Semele (e Zeus) figlia di Cadmo, un uomo mortale, Ermes era un diretto discendente dei Titani, qualunque valore questo possa avere.

Ermes è un Dio psicopompo che accompagna i morti del corpo fisico in mondi da cui non vi è ritorno.

 

13 marzo 2024

Caricare video

Questo è un piccolo video sulle considerazioni di continuare a celebrare la Devotio sull'Altipiano di Asiago. Le considerazioni sono dell'agosto del 2009 quando riflettevo sulle trasformazioni in corso e sulle persone che invecchiano.

Ora che la celebrazione della Devotio l'abbiamo spostata presso il Bosco Sacro di Jesolo nel 2020, più agevole da raggiungere che non questo luogo sull'Altipiano di Asiago, appare evidente, dato lo stato di salute di alcune persone, come sia stata una riflessione lungimirante. Oggi nel 2024 queste affermazioni appaiono scontate, ma alcune persone, che ora si sono allontanate dalla frequentazione della Federazione Pagana, hanno deriso le conseguenze del "tempo che passa" e hanno deriso la fatica che le persone facevano per giungere al luogo della celebrazione. Ma anche per loro, nonostante il loro delirio di superiorità di razza, il tempo è passato e anche le loro difficoltà fisiche sono aumentate.

Il video non si limita a sottolineare l'amore per gli uomini, la vita e l'ambiente della Federazione Pagana, ma sottolinea l'attenzione che si dovrebbe avere per gli uomini e per le loro esigenze.

Appena posso carico questo video nel siti web.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

12 marzo 2024

 

12 marzo 2024

La vera credenza religiosa degli Antichi

Cosa credevano gli Antichi e che cosa noi possiamo credere?

Degli Antichi ci è rimasta solo la forma esteriore di quanto loro credevano, ma di che cosa credessero attribuendolo a quella forma, gli Antichi non ce lo hanno detto.

Per contro il cristianesimo si è preoccupato di raccontarci dei contenuti della forma con cui gli Antichi presentavano ciò a cui credevano e abbiamo finito per attribuire agli Antichi i contenuti ideali cristiani alle forme con cui gli Antichi presentavano quanto credevano.

La cultura come potere coercitivo. Era un meccanismo che gli Antichi non conoscevano. La coercizione attraverso la cultura che alimenta un "credere" fu inventata dagli ebrei e applicata mediante la manipolazione mentale (vedi Deuteronomio) che gli ebrei applicavano all'infanzia.

Gli ebrei inventarono l'uso dell'infanzia con cui aggredire le società civili. I bambini non erano dei soggetti in sé e per sé, ma strumenti d'uso da parte del padre che ne poteva disporre a piacimento, liberamente, per le proprie necessità sia sessuali che di dominio.

La necessità dei cristiani di demolire ogni modello religioso che promuoveva l'uomo nella sua vita sociale, anziché renderlo emotivamente dipendente da un'autorità che lo dominava per volontà di Dio, doveva essere demolita, diffamata, censurata per la superiore gloria del Dio dei cristiani. Il Dio dei cristiani non aveva nessuna ragione sufficiente che potesse essere utile alla società umana e, per questo, i cristiani procedettero a distruggere ogni società umana al fine di costruire un livello tale di miseria da costringere gli uomini a supplicare Dio.

La cultura è il risultato di questa volontà distruttiva dei cristiani e ciò che si è indotti a credere che gli "Antichi credessero" altro non è che espressione delle esigenze cristiane di impedire agli uomini di ricordare gli "Antichi contenuti" con cui gli antichi definivano gli Dèi.

Gli Antichi contenuti non sono scomparsi, ma sono riapparsi nelle società civili sotto forma di esigenze sociali. Le esigenze degli uomini di uscire dall'assolutismo cristiano. Contenuti che sono riapparsi sotto forme di "relazioni politiche"; progetti di rinnovamento sociale; necessità del capitale di alimentare la circolazione del denaro; necessità di relazioni con altri popoli una volta che è stato fermato il colonialismo cristiano e le tratte degli schiavi che il cristianesimo ha organizzato.

Ovviamente continua la contrapposizione fra volontà di dominio assolutista propria del cristianesimo e volontà di libertà delle emozioni dell'uomo. Uno che tenta di ripristinare il proprio dominio e l'altro che tenta di uscire dalla coercizione.

In questo abita la natura degli Dèi. in questo si concretizza ciò che gli Antichi credevano e che rappresentavano con le loro forme che noi oggi chiamiamo statue e pitture.

 

12 marzo 2024

Lavoro tecnico

La stirpe dei Titani

20 ore di computer bloccato per caricare un filmato piuttosto pesante sul sito federazionepagana.it..

E' un filmato che io ho caricato in computer nel 2008, ma è stato girato molto prima e mi era stato dato da terzi in cassetta di nastro per televisione. Ho dovuto prima trasformarlo in MP4 e poi ho dovuto formattarlo adattandolo all'uso con il programma che mi ha fornito Manuela. Ne è uscito un video di oltre 2 giga e ho impiegato 20 ore per caricarlo in computer. Lo linkerò in tutti gli indici di federazionepagana.it che trattano argomenti specifici degli Antichi Dèi. Almeno entro stanotte finisco il lavoro.

Si tratta di un'intervista che mi è stata fatta a Radio Gamma 5 quando trasmettevo per radio dove molte persone arrivavano per vedere in che cosa avrebbero potuto aggredirmi: loro facevano domande per capire le mie intenzioni nascoste e io rispondevo loro spiegando i principi religiosi Pagani.

Come in questa pagina che tratta della qualità degli Dèi nella Teogonia di Esiodo.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

11 marzo 2024

Inno Orfico ad Adone

Inno Orfico ad Adone

  Inno Orfico ad Adone

   Ascolta me che prego, demone ottimo, dai molti nomi,
dalla chioma morbida, che ami la solitudine, ricco di amabili canti,
Eubuleo, multiforme, splendida progenie fra tutti,
fanciulla e fanciullo, tu in tutto sempre fiorente, Adonis,
ti spegni e ti riaccendi nelle belle stagioni ricorrenti,
favorisci la vegetazione, con due corna, molto amato, onorato con lacrime,
dalle belle forme, gioisci delle cacce, dalla chioma folta,
di animo desiderabile, dolce germoglio di Cipride, virgulto di Eros,
generato nei letti di Persefone dalle amabili trecce,
talora abiti sotto il Tartaro caliginoso,
talora invece porti il corpo maturo di frutti verso l'Olimpo:
vieni, beato, agli iniziati recando i frutti della terra.

da Inni Orfici, ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli

Questo Inno Orfico pone un problema per chi vive il mito ed è l'assimilazione di Adone a Dioniso. Chi e perché fu fatta questa assimilazione?

Il multiforme Dioniso, Eubuleo dove dice:

   ... multiforme, splendida progenie fra tutti,
fanciulla e fanciullo, tu in tutto sempre fiorente, Adonis,
ti spegni e ti riaccendi nelle belle stagioni ricorrenti
Da dove traspare un'immagine androgina di Dioniso che, come "signore", si spegne e si accende a seconda delle ricorrenti stagioni.

In tutti gli antichi miti si tenta di descrivere il venire in essere di Adone da sé stesso. L'unica soluzione che si trovava era l'incesto. Un incesto che finisce tragicamente per esigenze sociali, ma che permette la nascita del mito senza porre delle premesse al di fuori di Adone stesso. Adone nascerebbe dall'albero di Mirra. Albero in cui Mirra sarebbe stata trasformata dopo la relazione con il padre. Verrebbe accolto da Afrodite che lo porta a Persefone affinché lo cresca.

Adone è un nome che deriva dal termine mediorientale "Adon" che significa "signore" e tale termine assume vari significati a seconda di che cosa il soggetto si fa "signore".

Adone è il termine che i cristiani useranno per qualificare il loro dio padrone: il termine "adone" lo interpretano come "padrone" di uomini e cose. Adone è il "signore della vita" perché la vita è padrona di sé stessa". E' importante, oggi come oggi, significare per non ingannare e non essere ingannati.

Farsi Adone è quanto nobilita la vita e la rende degna e piacevole di essere vissuta. Farsi Adone significa impossessarsi della propria vita, decidere, sceglie, determinare, per quanto è possibile, le condizioni della propria esistenza.

---CONTINUA AL LINK---

 

11 marzo 2024

Equinozio di Primavera

Ormai non manca molto alla celebrazione dell'Equinozio di Primavera.

Non sono in grado di spiegare la magia della celebrazione, ma non perché io non sia in grado di farlo, ma perché la spiegazione riguarda la percezione soggettiva e la personale diversità attraverso la quale le singole persone abitano il mondo.

Spiegare diventa: "La mia spiegazione".

Ma la "mia spiegazione" esce dal mio personale divenuto ed entra nel divenuto della persona che ascolta che a quelle stesse spiegazioni attribuisce il significato del suo personale divenuto.

Quando si diventa consapevoli di questo, ci si rende conto che non si possono fornire alle persone dei modelli ai quali adeguarsi o che, comunque, non esistono modelli assoluti che vadano bene per ogni persona.

Ogni persona ha i suoi sentimenti, la propria percezione, che veicola nel mondo dando le proprie spiegazioni e riempiendole con le proprie forme.

Se osserviamo attentamente, ciò che ci lega è il sentimento. Quell'insorgenza emotiva che ci accomuna davanti ad un mondo in continuo cambiamento (di cui gli Equinozi e i Solstizi sono la rappresentazione) nel quale noi stessi cambiamo avendo la consapevolezza che, il cambiamento che operiamo, non sia mai avvenuto perché pensiamo di essere sempre stati così.

La celebrazione dell'Equinozio e dei Solstizi alimenta la consapevolezza del cambiamento e ci dà la forza per comprendere che il cambiamento avviene tutti i giorni, nella nostra quotidianità, costituendo, di fatto, il senso della vita stessa.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

10 marzo 2024

Riflessione sul destino in Tafuri

Ora entriamo nell'idea di "destino".

Cosa si intende per "destino"?

L'uomo, alla nascita, ha un destino, sia che lo si voglia intendere come "assegnato", sia che lo si voglia intendere come interno alle cose: l'uomo morirà. Questo è l'unico destino dell'uomo.

Il destino dell'uomo è quello di morire. In questo "destino", che in realtà non è altro che la medesima condizione della nascita e della trasformazione, c'è il "destino" alla vita. Gli Esseri della Natura hanno un "tempo di trasformazione" che i pavidi chiamano "destino" per poterlo definire e attribuire le dinamiche della vita ad un ente diverso da loro stessi e dalle condizioni che abitano.

Scrive Tafuri:

6. Che segnate il destino: cioè, da quelli da cui come da esseri perfetti, discende tutto il destino dei corpi inferiori, come egli stesso ha spiegato dicendo. Voi che assegnate ogni destino: cioè dai quali astri del cielo deriva la designazione propria di ogni destino. Questa cosa non si oppone alla dottrina di Aristotele, che dice che le cause superiori compiono il loro giro intorno a quelle che ad esse tendono e ad esse si contrappongono, perché a loro è possibile esser congiunte in tal modo, evidentemente quello che è indicativo di quello che c'è dentro, di chi assegna in quanto rende chiaro, non perché (gli astri) ci costringono, ma semplicemente preannunciano. Noi per libera volontà e per libera scelta dominiamo le cose o perché gli stessi astri, prendendo l'essere dal cielo superiore, il quale è amministrato innanzitutto dal dio, sono quelli che, in quanto menti, hanno previsto quel che è proprio di ciascuna cosa.

Tratto da: Matteo Tafuri, Commento agli Inni Orfici (vergato nel 1537 a Napoli), Edizione Bompiani, 2021, pag.175

La contraddizione fra idea di "libero arbitrio", propria di un cristianesimo che si è sottratto al concetto di fato neoplatonica ma che di fatto ha legato ogni azione dell'uomo e ogni possibilità di scelta alla volontà del suo Dio (non si muove voglia che Dio non voglia), alimenta la contraddizione anche in Tafuri che cerca una distinzione fra "lettura del destino attraverso l'astrologia" e il "libero arbitrio" di Dio che impone il suo destino agli uomini.

L'Inno dice che gli Astri:

"determinate il destino, essendo guide di ogni destino"

Determinate il destino di chi? Degli Astri.

Gli Astri sono guide di ogni scelta e, pertanto, della formazione che ogni coscienza fa del proprio "destino" che, in questo caso, va interpretato come il cammino verso la propria morte fisica.

Nell'Inno Orfico non c'è l'idea di "Voi che assegnate ogni destino ..." come afferma il Tafuri. Ma c'è l'idea di "guide", di supporto, per ogni trasformazione a cui i soggetti sono "destinati" per la qualità del loro venir in essere e per la qualità del mondo in cui sono venuti in essere.

Tafuri si preoccupa che la sua interpretazione non si opponga alla dottrina di Aristotele.

Scrive il Tafuri:

"Questa cosa non si oppone alla dottrina di Aristotele, che dice che le cause superiori compiono il loro giro intorno a quelle che ad esse tendono e ad esse si contrappongono, perché a loro è possibile esser congiunte in tal modo, evidentemente quello che è indicativo di quello che c'è dentro, di chi assegna in quanto rende chiaro, non perché (gli astri) ci costringono, ma semplicemente preannunciano. "

Questa voglia della presenza di cause superiori indimostrate e indimostrabili da contrapporre all'oggettività fattuale degli astri è, quanto meno fastidiosa, per la sua arbitrarietà soggettiva in una visione ontologica che vorrebbe far esistere oggetti dell'immaginazione.

Gli Astri esistono mentre le "cause superiori compiono il loro giro intorno a quelle che ad esse tendono e ad esse si contrappongono", sono un'invenzione il cui scopo è negare l'intelligenza divina agli Astri stessi cercando spiegazioni assolutiste per cause che non si conoscono.

 

10 marzo 2024

Le donne d'Irlanda e le donne musulmane

In Irlanda c'è stato un referendum per decidere se togliere dalla Costituzione l'obbligo alle donne di fare i lavori domestici o se lasciare quell'obbligo costituzionalmente determinato e definito.

Il referendum ha decretato che l'obbligo alle donne di fare i lavori di casa deve rimanere.

Nemmeno le donne irlandesi hanno votato per rimuovere l'obbligo dalla Costituzione.

Si è verificata un'assoluta indifferenza da parte delle donne.

Come è potuto accadere?

Per due condizioni precise. Innanzi tutto la manipolazione mentale imposta dal cristianesimo che costringe le donne a pensarsi altro rispetto alla società in cui vivono; un'indifferenza allo "Stato" che si è fissata come "indifferenza a Dio".

L'indifferenza è una forma di difesa soggettiva come risposta alla violenza sociale che le donne irlandesi hanno subito dalla chiesa cattolica.

Allo stesso tempo, se noi guardiamo dal di fuori, diremmo che, la decisione referendaria equivale alla bocciatura attraverso un referendum di un quesito, posto ai lavoratori di una fabbrica che dice: "Volete un aumento consistente di stipendio o volete che le paghe restino come sono?" e i lavoratori dicessero: "No, vogliamo che restino come sono!". "Volete benefici da Dio o preferite che Dio continui a torturarvi?"

D'altro canto è necessario pensare che dopo tante generazioni di violenze le donne irlandesi hanno elaborato le loro strategie di sopravvivenza nel contesto sociale in cui sono nate e sono cresciute anche se molte di loro hanno pagato prezzi salatissimi. Non è facile dire a queste donne: "Volete abbandonare le condizioni precedenti?" Hanno sicuramente paura che le loro strategie di sopravvivenza nelle relazioni sociali possano essere messe in discussione.

La stessa questione vale per le donne musulmane che tano l'occidente indica a disprezzo.

Hanno tutte le loro strategie di sopravvivenza nel loro ambiente e se alteri l'ambiente e non sai dare adeguate garanzie, non metti in discussione gli elementi coercitivi della società, ma metti in discussione le loro strategie individuali di sopravvivenza per costringerle ad omologarle entro schemi predeterminati che a loro sono estranei.

Il cambiamento comporta sempre una situazione dolorosa. Si tratta di sapere se quel prezzo, pagato in dolore, vale la pena per ottenere un cambiamento che sia vantaggioso e riconosciuto come un vantaggio.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

09 marzo 2024

Gli interessi economici dei politici del crocifisso

La politica di destra nasconde attività delle quali nessuno vuole parlare per paura di denunce. In questo modo i reati dei politici vengono "scoperti" improvvisamente come se fossero delle eccezioni e non la regola.

Si tratta di una forma di squadrismo particolare che non bastona (non tutte) le persone, ma le intimorisce.

Le persone vivono nella paura e questa paura, trasferendosi nella società, costruisce la miseria nella società stessa.

L'esempio del poliziotto di Preganziol appare sintomatico di molti comportamenti attribuibili a molti poliziotti, non a tutti, ma sono convinto che nella società esista una

"Gladio" fatta di violenti che stanno inquinando le relazioni nella società civile e questi comportamenti, come quello di questo poliziotto sono rivelatori di qualche cosa di marcio che sta inquinando il paese.

[Fonte: Il gazzettino]

 

09 marzo 2024

Pedofilia e complicità della religione cattolica

Tanto, anche se vengono indagati, saranno tutti assolti. Non credo che ci possa essere giustizia per le vittime. Gli aguzzini sono funzionali alla chiesa cattolica e la chiesa cattolica sostiene la Meloni e la sua destra che si è fatta eleggere sventolando il crocifisso.

So perfettamente che i bambini vengono sistematicamente stuprati e sottoposti a violenza. Ma il mio è un "sapere sociale", non un sapere giuridico che può essere costruito solo dalle indagini. Ogni cristiano è colpevole di stupro e di violenza, non tutti i cristiani stuprano o fanno violenza, ma tutti i cristiani sono collusi moralmente e ideologicamente con lo stupro dei bambini e la violenza sugli stessi non condannano gli assunti ideologici cristiani che consentono e legittimano la violenza sui bambini.

[Fonte: La Repubblica]

 

09 marzo 2024

Per conoscere la realtà bisogna studiare: sempre!

Ormai, per avere libri di filosofia da usare sono costretto ad andare sui banchi dei libri usati dove i libri di filosofia vengono buttati, dismessi, perché ritenuti inutili. Negli ultimi 50 anni la filosofia è stata trattata alla stregua dell'astrologia, considerata spazzatura, a mano a mano che le persone uscivano personalmente dalla coercizione cristiana.

Tuttavia la filosofia e l'astrologia hanno aspetti interessanti, possono essere usate per qualche cosa di utile, ma l'utile non va cercato nella filosofia, per come presentata, e nemmeno nell'astrologia come oggetto in sé. L'utile va cercato nelle interpretazioni delle persone. Il difficile è scegliere fra le persone. Per dieci persone serie ce ne sono 1000 che si vendono per ingannare e su dieci serie, ce né solo una di utile che spesso non si è in grado di riconoscere perché troppo estranea al nostro modo usuale di pensare e di atteggiarsi.

Così i libri di filosofia finiscono nelle discariche e le persone vengono indotte a immaginare che cosa un filosofo ha detto, perché loro desiderano che l'abbia detto, anziché analizzare le affermazioni, il contesto e le conseguenze di quanto ha detto.

Fintanto che le persone cercheranno formule salvifiche non saranno mai in grado di analizzare il reale nel quale stanno vivendo e io continuerò a cercare libri dismessi per cercare di raccogliere qualche informazione dimenticata anche se poi mi ritrovo con libri doppi.

 

09 marzo 2024

Cambiamento dei contenuti sociali

Il mondo è cambiato in modo così veloce che ancora la percezione del cambiamento non è scoppiata fra le persone. Cambiare significa avere la necessità di ristrutturare l'intera esistenza. Quando i modelli di vita precedenti cessano, è necessario costruire altri e diversi modelli di vita che porteranno a nuovi e diversi equilibri. Tuttavia, nei nuovi equilibri, continueranno a vivere teste precedenti di uomini e donne che vivranno smarrite un universo esistenziale perduto con tutti i disagi sociali che questo provocherà. Cosa faranno i nottambuli se vengono privati della notte?

[Fonte: La Repubblica]

 

09 marzo 2024

Politica sociale e diritti

La Francia mette il diritto d'aborto delle donne in Costituzione. Diventa un diritto Costituzionale. In questo modo, almeno dal punto di vista giuridico, diventa fissato nella società (poi i cattolici troveranno altri modi per stuprare le donne). Questo porta la Francia in conflitto con il Vaticano.

La Grecia sancisce il diritto delle unioni, matrimonio, fra persone dello stesso sesso. Questo porta la Grecia in conflitto con la chiesa ortodossa che chiede di scomunicare i deputati che hanno votato a favore della legge.

Quell'idea degli anni '80 secondo cui "il privato è politico" era oggettivamente impostata nel modo sbagliato: il privato era ciò su cui l'ideologia cristiana voleva mantenere il controllo. Oggi si tenta di rimuovere questo controllo con giustificazioni razionali mentre, la violenza con cui imporre il controllo, ha ragioni da tifoseria da stadio ad opera dei cattolici: mi sembrano tanti Fanfani che vanno cianciando e farneticando contro i pericoli del divorzio negli anni '70.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

08 marzo 2024

I buoi di Gerione

Beppi di Lusiana e i buoi di Gerione

Ho condiviso la decima fatica di Beppi di (o da) Lusiana: i buoi di Gerione.

I buoi di Gerione sono un tipo di male sociale che attanaglia la nostra società e che attraversa molte generazioni generando la sue "vacche umane" pronte a servire i progetti di Gerione.

Beppi viene portato da Ade nel regno di Crono dove assiste a ciò che ha vissuto senza averlo vissuto, ma al quale ha risposto con la sua percezione, i suoi adattamenti soggettivi, le sue scelte.

Attraverso quel capire viene fatto un "viaggio nella storia", una storia particolare della realtà vissuta dagli uomini e alla quale gli uomini, che siano coscienti o meno, si sono continuamente adattati trasformandosi rispondendo alle sollecitazione di essa.

Questa storia coinvolge tutti noi, solo che Beppi ha saputo scegliere, in quel contesto fenomenologico, la via che non lo ha portato alla sottomissione rimanendo sempre coerente con sé stesso analizzando una realtà che non appariva ai suoi occhi.

Così Cronos, pescando dal tempo, gli racconta quella realtà che lui ha vissuto, attraverso adattamenti soggettivi, ma che non poteva conoscere perché la sua vita, la vita di Beppi, era troppo marginale rispetto ad essa.

Riporto dalla pagina:

Beppi si trovò a pensare: "Dunque, non devo affrontare Gerione e uccidere le sue vacche. Ho già affrontato le vacche di Gerione e non ricordo come, dove e quando."

A quel pensiero rispose Ade: "Non hai riconosciuto la forma, la forma del male. Ma il male lo hai conosciuto nelle vacche che Gerione allevava e alleva, pascolava e pascola. Faceva e fa, perché la sottomissione dell'uomo è un cammino che tende a perfezionare la sottomissione; come la libertà dell'uomo è un cammino di continua rimozione della sottomissione,"

Così dicendo Ade iniziò a spingere le alte porte di bronzo dietro le quali Zeus aveva rinchiuso i Titani e dove Crono aleggiava nutrendosi dei mutamenti e delle trasformazioni. Memoria di ogni divenuto. Consapevole di ogni esistenza che ha modificato il proprio presente.

Beppi superò le alte porte di bronzo e si ritrovò in un'oscuro mare dove non esisteva nessuna traccia sulla quale poter camminare. Nessuna indicazione. Nessuna possibile meta. Eppure aveva la sensazione di muovere i piedi.

Quando Ade rinchiuse le alte porte di bronzo, luci e immagini assalirono Beppi. Improvvisamente quel mondo si illuminò. Improvvisamente quel mondo si animò sovrapponendo immagini ad immagini che apparivano, scomparivano, si univano e si fondevano. Un caleidoscopio di forme-non-forme che invadevano tutte le sue sensazioni.

Beppi si chiese se fosse Crono a navigare con tutte quelle immagini nell'universo o se fosse l'universo assorbito in Cronos che si stava presentando in tutto il suo caotico movimento ai suoi occhi.

"Se io non avessi divorato i miei figli, nulla di ciò che conosci avrebbe potuto germinare. Io li ho protetti dentro di me. Li ho alimentati nell'attesa del loro momento. I miei figli non avrebbero potuto sopportare tutto questo. Figli troppo deboli, avevano la necessità di abitare un mondo diverso in cui l'azione non era oggetto in sé, ma strumento di una materia che si trasformava. Ci sono tanti modi attraverso i quali possiamo indicare la materia che si trasforma, la materia che alimenta azioni provocando reazioni ed adattamenti sia di azioni, che non sono materia, sia di altra materia che si adatta. E' il regalo che Zeus ha fatto al mondo che ha costruito portando i suoi fratelli fuori dal tempo in corpi di materia attraverso i quali modificano, sé stessi pur non essendo materia che si modifica. Beppi, camminerai in questo mondo dove osserverai il Gerione che hai vissuto, le vacche che hai combattuto, ma puoi solo osservare. Osservare e ricordare il tempo vissuto. Potrai osservare la forma che mosse le tue sensazioni e che ti spinse a scegliere. Scegliere, è la più grande forma di combattimento che gli Dèi possono mettere in atto nel loro mondo. Nelle relazioni con il mondo vinci o perdi a seconda delle scelte che fai partendo dalla qualità della relazione che hai vissuto. Tu non conosci le azioni che stimolarono le tue sensazioni alimentando le tue necessità di adattamento al mondo. Troppo legato alla forma, troppo lontano dall'emozione, troppo ignaro dell'azione che si fa oggetto sensibile. Osserva Beppi, osserva le teste di Gerione e osserva le vacche che da quelle teste vengono generate."

La neve gelida in inverni di ghiaccio ed un freddo che entra nelle ossa che non possono essere scaldate con nulla.

L'inverno Russo in cui la più potente armata del mondo sta ora indietreggiando lasciando sul ghiaccio il proprio delirio di onnipotenza e invincibilità.

Una nazione macellata sta cacciando i suoi macellai.

Presso il ponte di Rialto a Venezia, un disperato propone ai passanti il gioco delle tre carte. "Indovinate dov'è la regina e raddoppiate la posta." Le carte continuano a girare e lui, ogni tanto, ne mostra una con la regina tentando di coinvolgere i passanti affinché partecipino al suo gioco.

Franklin Delano Roosevelt mostrò ancora una volta la regina dicendo: "Allora, volete indovinare dov'è la regina?"

Il 07 dicembre 1941 il generale giapponese H. Tojo, stava al tavolo a giocare alle tre carte e invitava i suoi ufficiali a cercare di indovinare dove stava la regina. Stanco degli errori dei suoi ufficiali, alzò una carta e disse: "E' qui la regina!". E le bombe caddero su Pearl Harbor.

In quel momento il tavolo su cui Roosevelt muoveva le sue carte, chiedendo di trovare la regina, tremò scoperchiando le carte. Le carte caddero per terra: Stalin era la regina di quelle tre carte.

Sgomento Roosevelt mormorò "Churchill aveva ragione, bisognava strangolarli nella culla, ma non ci siamo riusciti. Ora non possiamo più combatterli dovremo costringerli a fare la guerra per noi."

Gerione germina, prende forma, il suo corpo cresce e le sue teste si propendono in un mondo che non sarà mai più lo stesso.

----continua al link----

 

Pagina specifica del giorno

 

 

07 marzo 2024

Nel mondo ci sono solo due religioni

Stregoneria Pagana

Come ormai sapete, nel mondo esistono solo due religioni. Tutte le religioni sono aspetti diversi di queste due religioni.

Le persone sono così prese dal contrapporre il cristianesimo e l'ebraismo all'islam e il buddismo all'induismo o al cristianesimo che non si rendono conto che sono facce della medesima medaglia e che hanno il solo scopo di sottomettere l'uomo ad una verità preconfezionata capace di rubare la libertà all'uomo stesso.

E' il discorso che viene fatto in questo filmato che ho caricato sul sito di stregoneriapagana.it questa sera.

 

07 marzo 2024

Tafuri e i Dèmoni

Nell'Inno Orfico agli Astri, quando l'Inno dice:

"Invocherò il sacro splendore degli astri celesti chiamando i démoni santi con suoni conformi al rito."

Inno orfico agli Astri: traduzione Tafuri p. 183

Il Tafuri, nella sua interpretazione, si preoccupa di dire:

"2. Invocando i dèmoni con suoni conformi al rito: cioè con alte preghiere e suppliche pregando gli Dèi santi, a differenza di questi cattivi dèmoni impuri. Santo: chi è puro perché le cose pure conducono a sé e questa è la loro natura. "

Tratto da: Matteo Tafuri, Commento agli Inni Orfici (vergato nel 1537 a Napoli), Edizione Bompiani, 2021, pag.175

Si tratta di un problema di ordine religioso. All'epoca di Tafuri ancora non si era compresa la differenza fra il termine "demone" che definiva l'aspetto divino, emotivo, di ogni materia, dal concetto di "demone" inteso come "aspetto altro" della materia che si impossessa della materia come imposto da Platone e fatto proprio dai cristiani.

Riferendosi agli Astri, il "demone" degli Astri è la loro parte emotiva, la loro intelligenza, il loro aspetto divino.

L'inno è chiaro, i "demoni santi" sono gli Astri dei quali si invoca lo splendore.

Dividere, come fa il Tafuri, fra "Dèi santi" e "dèmoni impuri" non è solo arbitrario, privo di riscontro nell'Inno, ma manifesta una volontà di far aderire l'Inno ad una visione dualistica nel modello voluto e imposto dal cristianesimo.

Negli Inni Orfici non esiste il concetto di "male" come inteso da ebrei e cristiani. Non esiste nemmeno la sua contrapposizione. Esiste il concetto di bene inteso come la vita che si sviluppa e si dilata in ogni nascita e in ogni contesto in cui ciò avviene.

 

07 marzo 2024

Beppi da Lusiana e Gerione

Intanto oggi sono riuscito a trovare una conclusione per la decima fatica di Beppi di (o da) Lusiana. Sono andato avanti tre mesi per impostare la decima fatica di ciò che gli Esseri Umani hanno vissuto dal 1930 fino al 1970 e come hanno formato la loro conoscenza del e nel mondo. Ora passerò qualche giorno per sistemarlo, ma almeno sono arrivato a chiudere lo schema.

Attraverso le fatiche di Beppi di (o da) Lusiana racconto cosa gli uomini, dell'oggettività in cui hanno vissuto, hanno percepito e soggettivato alimentando le loro decisioni e le loro scelte. E' una storia che si svolge in un tempo e in uno spazio che non ci sono; fra una percezione soggettiva che oscilla fra una realtà che stimola il sogno e una percezione della realtà che stimola l'azione. In questa storia, tutto è letterale e tutto è simbolico allo stesso tempo.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

06 marzo 2024

L'Equinozio di Primavera

Il rito dell'Equinozio di Primavera

Il rito dell'Equinozio di Primavera, che si celebra da oltre 20 anni presso il Bosco Sacro di Jesolo, è sempre organizzato nello stesso modo. In questa pagina le spiegazioni del rito e l'esempio con un filmato di un rito recente.

Le persone pensano che un rito religioso sia solo una manifestazione esteriore, ma il rito religioso ha la capacità di concentrare le emozioni delle persone nella direzione del significato indicato dal rito.

Nella nostra esperienza, molte persone hanno partecipato solo per curiosità ai nostri riti religiosi.

Per loro era una goliardata, una festa, un gioco. Le persone non si sono rese conto di quanto la partecipazione al rito incidesse su loro stesse e non sempre per dare uno sbocco positivo ai loro desideri.

La ragione non è in grado di cogliere gli effetti del rito che agisce sulla struttura emotiva delle persone in quanto, i non umani e gli umani, chi partecipa al rito si relaziona esclusivamente con le emozioni che sfuggono dall'identificazione in una forma o in una quantità.

Spesso le persone, nei riti pagani, cercano il miracolo mentre, al contrario, tutto dipende dalla loro volontà, dal loro intento, da quante emozioni sono in grado di coinvolgere nella loro vita quotidiana.

La nascita di una persona è un atto di assoluta volontà perché tutta la struttura emotiva, della persona che sta nascendo, è coinvolta in quella trasformazione. Noi non siamo abituati a tentare di identificarci col feto. Non pensiamo alla trasformazione che il feto sta subendo esattamente come non pensiamo alla trasformazione che noi subiamo ogni volta che facciamo una scelta o mettiamo in atto una decisione.

 

06 marzo 2024

Le celebrazioni della Religione Pagana

Le celebrazioni e i riti della Religione Pagana

Per conoscere i riti religiosi, che cosa si celebra e che cosa fa la Religione Pagana; la qualità dei principi e delle idee.

La pagina riassume tutti i riti religiosi che riguardano la Religione Pagana e, attraverso i riti, la qualità religiosa della Federazione Pagana.

 

06 marzo 2024

L'Equinozio di Primavera celebra la nascita

Celebrare la nascita significa celebrare qualche cosa che appartiene solo alla Religione Pagana: gli Dèi nascono.

E' un concetto estraneo ad ogni altra religione perché, dal momento che gli Dèi sono nati, chiunque è nato ha la possibilità di trasformarsi in un Dio.

Il concetto di divino nella Religione Pagana è il concetto della nascita come possibilità.

 

06 marzo 2024

La celebrazione dell'Equinozio di Primavera

Il rito religioso dell'Equinozio di Primavera si svolgerà sabato 23 marzo 2024 dalle ore 17.00 presso il Bosco Sacro di Jesolo sull'Altare Pagano. Si raccomanda puntualità perché la celebrazione inizierà alle 17.30 presso l'Altare Pagano del Bosco Sacro in Via Ca' Gamba settima traversa 3b a Jesolo-Venezia.

La partecipazione è gratuita e non comporta nessun impegno.

L'Equinozio di Primavera è il rito con cui la Religione Pagana celebra la nascita, ogni nascita sia di corpi fisici che della conoscenza. Celebra la nascita degli Dèi e di noi stessi. Il nascere è il primo atto religioso della vita perché è attraverso il nascere che la vita si lega al mondo. La vita costruisce corpi luminosi, futuri Dèi, che vengono partoriti alla morte del corpo fisico.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

05 marzo 2024

Le mode passano l'interesse si trasforma

Una volta che si esce dal folklore, rimane una grande curiosità per capire in che cosa consiste il pensiero Pagano.

All'inizio (se si può trovare un inizio) tutti pensano di sapere in che cosa consiste il pensiero pagano e vengono attratti dai vestiti strani che ricordano gli antichi.

Una volta passata la moda, nella quale i "modaioli" venivano a dirti che "loro sono pagani, non quello che fai tu", subentra l'immaginario di quanto è conosciuto.

La filosofia pagana, secondo alcuni, è stoicismo, neoplatonismo, platonismo o pitagorismo. Nel far questo dimenticano che la società in cui viviamo ha digerito da secoli queste filosofie e le ha relegate nell'inconsistenza ontologica di desideri soggettivi condannati dalla storia.

Passata anche l'euforia di questa moda, rimangono orfane le necessità delle persone, di alcune persone, che iniziano a chiedersi su "in che cosa consiste il paganesimo?" mettendo un po' da parte i preconcetti che il cristianesimo ha imposto loro.

In quel momento nasce l'interesse ed è quello che, in questo momento, sto registrando attraverso l'arrivo sui siti.

 

05 marzo 2024

La politica fanatica dei cristiani

I cristiani stanno tentano di portare la guerra contro gli islamici anche in Italia. Devono creare conflitti anche dove non ce né bisogno perché i cristiani hanno paura che i musulmani tolgano i "fedeli" cattolici alla chiesa cattolica. Devono usare il criminale in croce come legittimazione di un conflitto dove a pagare saranno i cittadini.

Anziché riaffermare i principi Costituzionali contro i principi delle ideologie assolutiste, sia cristiana, in primis, che musulmana ed ebrea, preferiscono istituire situazioni di conflitto dove, a pagare, saranno i principi Costituzionali.

Qui dovrebbe intervenire la Polizia di Stato reprimendo quelle azioni che generano conflitto riaffermando i diritti Costituzionali dei cittadini anche contro istituzioni locali che vogliono privare i cittadini dei più elementari diritti.

Se permetti la nascita di situazioni di conflitto, le parti che si considerano contrapposte tendono a radicalizzare il loro fanatismo perché si vedono begati i diritti fondamentali dell'essere cittadini.

E' compito della Polizia di Stato fermare i conflitti prima che questi degenerino riaffermando il diritto Costituzionale: ma forse io sono solo un illuso che auspica un mondo in cui i membri delle Istituzioni si comportano da uomini anziché da codardi.

 

05 marzo 2024

La guerra come ideale degli imbecilli

Il vero problema delle guerre di oggi sono gli uomini che non sono disposti a morire per fare la volontà di Dio o di chi ne vuole fare le veci.

Chi manderanno in guerra?

Tu puoi avere i super carri armati e i super bombardieri, ma davanti ad uomini che hanno un ideale, Dio non è in grado di fare nulla.

Agli USA lo ha dimostrato l'Afghanistan. Non sono le armi che hanno sconfitto gli USA, l'Italia, la Germania e quanti partecipavano alla coalizione, sono gli uomini legati da un ideale sia che questo ideale possa essere condiviso o possa essere vissuto con ripugnanza.

Gli uomini che hanno ideali vincono ogni guerra e sono gli uomini che decidono che una guerra può non essere combattuta.

Una società fonda il suo potere sugli uomini e gli uomini fondano la loro determinazione sugli ideali. Se uccidete gli ideali in una società, non avrete più gli uomini. Vale per ogni paese del mondo.

L'ideale della supremazia della razza di ebrei e nazisti può costruire eserciti distruttivi, ma non costruisce uomini adeguati ad affrontare le condizioni del mondo e la sconfitta è inevitabile con le conseguenze catastrofiche che la sconfitta porta con sé.

 

05 marzo 2024

Esopo: parole e intenzioni

Esopo racconta come lo schiavo, per conoscere cosa vuole il padrone, o comunque un'altra persona, deve osservare le azioni che rivelano le sue intenzioni.

Le parole non hanno una loro realtà. Non hanno sostanza. Non hanno onore e, in sé, non chiamano le persone ad impegnarsi.

Le parole sono comunicazione ingannevole perché o alle parole seguono i fatti o le parole distraggono l'osservatore dalle azioni di chi pronuncia quelle parole.

Viviamo in una società in cui, dal punto di vista popolare, quel "lui ha detto" viene citato come se fosse un impegno da parte di lui e non solo un'affermazione estemporanea il cui scopo era quello di dire qualcosa in quel momento, qualunque cosa, pur di sottrarsi da una situazione sgradevole.

La parola porta inganno.

Il Dio dei cristiani è parola, Logos. E, in quanto tale, è personificazione dell'inganno, dell'imbroglio perché le sue parole non hanno valore mentre le azioni qualificano quel Dio. Quando gli uomini non osservano quelle azioni, vengono ingannati dalle parole che rubano loro la vita costringendoli in un'eterna attesa che quelle parole si realizzino.

Scrive Esopo:

Un lupo affamato vagava in cerca di cibo. Giunto in un certo luogo, sentì un bambino che piangeva, e una vecchia che gli diceva: "Smettila di piangere, se no ti dò subito subito al lupo". Il lupo credette che la vecchia parlasse sul serio, e si fermò lì ad aspettare per un bel pezzo. Ma quando giunse la sera, la sentì di nuovo che vezzeggiava il bambino e gli diceva: "Se il lupo viene qui, noi lo ammazzeremo, piccino mio!". "Questa è una casa dove si dice una cosa e poi se ne fa un'altra ", commentò il lupo, udendo queste parole, e se ne andò via.

[Esopo: Il lupo e la vecchia, Editore BUR, 1982, 223, pag. 251]

Il lupo attende la realizzazione di quelle parole. Piega la sua vita in quell'attesa fintanto che scoprirà che quelle parole erano solo suoni privi di significato.

La situazione, descritta da Esopo è paradossale. Ma quante persone si sono sentite dire dal loro superiore "Domani ti faccio quella cosa!" e quella cosa non fu mai fatta?

Sono stati imprigionati nell'attesa mediante le parole mentre, se avessero osservato le azioni quotidiane del loro superiore, avrebbero visto come quel superiore fa le cose solo per sé e per i propri interessi.

Le persone sono educate ad ascoltare le parole e sono diseducate ad osservare le azioni e ad inserirle in un contesto intenzionale che permetterebbe loro di capire che cosa quell'individuo intende fare o farà.

Era Hitler che firmava accordi con altri Stati per violarli subito dopo a seconda dei suoi interessi. Oggi, altri Stati stanno facendo la stessa cosa: gli accordi sono solo parole, l'onore con cui si rispetta un accordo o l'onore con cui si viola l'accordo, sono azioni che qualificano gli Stati e che dovrebbero guidare il giudizio delle persone nei loro confronti.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

04 marzo 2024

I cristiani fautori della violenza domestica

Il fanatismo dei cristiani non ha limiti, dopo i casi di omicidio in Sicilia, altri casi di violenza e orrore proprio del fanatismo cristiano cattolico.

Di questo, fra l'altro, scrive il giornale La Repubblica:

Quindi i tour religiosi, anche a costo di non mandare i figli a scuola: “Mi diceva che è più importante la fede. Ci ha portato da Padre Pio, da Santa Rita da Cascia, a Loreto.
Questo credo religioso ha connotato la nostra vita, lo subivamo. Una volta mi ha cacciata di casa perché non dicevo il rosario come voleva lui. Il martedì e il venerdì dovevamo digiunare per espiare i peccati. Sono dimagrita di 22 chili”.

[fonte: quotidiano La Repubblica]

Il cristianesimo è solo orrore e violenza. Quella violenza che tanto piace in nome del loro Dio assassino e violento.

 

04 marzo 2024

L'incognita della scelta delle persone

Cosa sta avvenendo nella testa delle persone?

E' una domanda che poche persone si sono poste. Eppure, l'informazione sta propagandando notizie ed informazioni in contrasto con la percezione della realtà, del loro vivere, che ne ganno le persone.

Le persone non vedono la loro vita rispecchiarsi nei programmi televisivi o nell'informazione; vedono piuttosto la rappresentazione di una vita che loro sentono come estranea.

In queste condizioni, tutto diventa estraneo. Le persone stesse immaginano di vivere in un mondo altro dove la loro emarginazione sembra coincidere con una sorta del "loro destino".

Nonostante ciò, le persone tendono a sopravvivere e a ritagliarsi uno spazio di sopravvivenza interpretando l'informazione, e chi la gestisce, come un nemico da combattere e dal quale nascondersi.

Per ora le reazioni sono ancora poche, ma le riflessioni sono molte.

E sono riflessioni che stanno cambiando le persone e il loro modo di porsi davanti al mondo.

In quale modo nuovo si porranno davanti al mondo?

Questo è l'enigma perché il diverso modo di porsi davanti al mondo dipenderà dai mezzi che le persone intendono usare, e sui quali investire, per modificare il loro modo di essere nel mondo.

 

04 marzo 2024

Archivio Magia, Stregoneria e Paganesimo

Stavo pensando che il sito web che contiene le trasmissioni radiofoniche che portarono alla Religione Pagana in questi anni è stato molto trascurato.

Archivio Magia, Stregoneria e Paganesimo

C'erano problemi per lavorare su questo sito perché servivano capacità tecniche per caricare filmati dal momento che il sito è un sito web che presenta la storia di come è nata la Religione Pagana in Italia.

Una storia che inizia pubblicamente nel 1996 quando internet ancora non era o, comunque, non era usato, e le affermazioni religiose venivano scambiate per esoterismo e occultismo. Il nuovo che veniva presentato si sovrapponeva ad un vecchio modo di pensare esoterista che in quel momento stava inevitabilmente morendo

Il sito web testimonia le difficoltà che ho incontrato fra il nuovo che presentavo, le mie difficoltà nel definire il nuovo, e l'occultismo con l'integralismo cattolico che tentava di prendere il controllo su quanto manifestavo mentre una destra politica tentava di prendere il controllo su quanto andavo formulando.

Per lavorare su questo sito web sono necessarie capacità tecniche che forse ora, riesco a compensare in un qualche modo.

Il sito web, presentando trasmissioni radiofoniche e arricchito da video ha certamente un ambito di diffusione ristretto al territorio nazionale però nessuno può testimoniare una storia così ricca e così intensa nell'ambito del Paganesimo.

 

04 marzo 2024

I venti di guerra si preannunciano con la formazione delle tifoserie. Ovviamente c'erano già i tifosi da una parte e dall'altra come politici e interessi economici. Ora però c'è la gente che inizia a fare il tifo. La gente, anziché fare il tifo per sé stessa inizia a fare il tifo per questa o quella fazione militare.

D'altro canto, anche l'Europa si è messa a fare il tifo per la guerra compreso il "partito socialista tedesco". Il lavoro guerrafondaio non lo fa la destra tedesca, ma lo fa la sinistra per conto della destra. In questo modo la sinistra e la destra si contendono i voti "populisti" con tutte le conseguenze che avranno quelle scelte.

Dal mondo arrivano troppi segnali di guerra. Questo è preoccupante. Ma ancor di più preoccupano quei politici che pensano di conservare il loro "potere" politico schierandosi con questa o quella parte in guerra nel tentativo di mantenere un potere politico che non sanno gestire in tempo di "pace".

 

04 marzo 2024

Prossimo 8 marzo

Ci stiamo avvicinando all'8 marzo. Che cosa si vuole ricordare per quella data?

Vi ricordate il discorso che ho fatto sulla relazione fra progetti e complotti?

L'8 marzo è una data che potrebbe aiutare qualcuno a pensare un progetto e ai complotti che si sono organizzati per fermare quel progetto.

Chi determinò quel progetto?

Quali sono i complotti, sempre di natura umana perché sono solo di natura umana, che vennero organizzati per rallentare o fermare quel progetto?

 

Pagina specifica del giorno

 

 

03 marzo 2024

Gli straccioni

Noi straccioni combattevamo per la libertà degli uomini.

E voi ci deridevate, ci insultavate, denigravate ogni prospettiva che noi presentavamo.

Giorno dopo giorno avete scardinato la società civile, voi. Voi che vi siete fatti servi della devastazione.

Proclamavate dai giornali e dalle onde televisive proclami contro gli straccioni a cui negavate dignità.

Le uccisioni, i genocidi che gli straccioni subivano erano visti come "atti di giustizia" contro la ribellione degli straccioni.

Eravate pronti a piangere per il carceriere e il torturatore di cui gli straccioni volevano fare a meno.

Stupravano gli straccioni e voi fingevate che ciò non esistesse e relegavate quel dolore nell'oblio per continuare ad alimentare la violenza contro gli straccioni.

Giorno dopo giorno avete distrutto ciò che vi proteggeva.

E come il commerciante che insulta i propri clienti e si trova privato delle persone a cui vendere; voi stessi vi siete trovati senza difesa.

Quegli straccioni proteggevano anche voi, ma voi deridevate e offendevate quegli straccioni.

E venne il giorno in cui gli straccioni scomparvero.

Si tolsero gli stracci e li gettarono nelle fognature vagando nudi in un mondo che solo gli straccioni potevano abitare.

A voi quel mondo è negato.

Ora tocca a voi affrontare ciò che affrontavano gli straccioni: buon divertimento!

 

03 marzo 2024

Morire di parto

La morte da parto era frequente nell'antichità. Fu necessaria la medicina moderna per far in modo che le donne non morissero di parto con così tanta frequenza.

Un esempio lo abbiamo dall'Antologia Palatina (ce ne sono molti di esempi nell'Antologia Palatina, alcuni più antichi altri un po' meno antichi).

168) Antipatro di Tessalonica

"Che ancora una donna invochi d'aver figli!"
urlava Polixo, da triplice parto
lacerato il grembo, e fra le mani
di chi l'assisteva cadde morta. A terra
scivolarono intanto dagli squarciati
fianchi tre figli, viva prole di madre estinta.
Un sol Dio a l'una tolse, agli altri diede la vita!

Antologia Palatina

Anche oggi si muore di pato là dove i cristiani hanno combattuto e combattono la medicina in nome dell'assolutismo.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

02 marzo 2024

Progetti sociali e complotti sociali

Appare un po' complesso definire l'idea secondo cui non sono le persone a fare progetti che coinvolgono strati di popolazione, ma sono i progetti, come oggetto in sé, che coinvolgono le persone in sé stessi.

Noi siamo abituati a pensare che i progetti sociali vengano fatti da qualcuno.

In realtà, qualcuno manifesta dei bisogni e delle necessità che per essere soddisfatte necessitano del coinvolgimento di altre persone. Questo non si definisce un progetto.

Questo inizia e finisce nell'ambito della necessità e del bisogno dell'ambiente in cui viene espresso.

Il progetto non ha un fine, un obbiettivo, anche se soggettivamente cerchiamo un perché di avvenimenti che ci coinvolgono. Il progetto manifesta una trasformazione del presente e delle possibilità di quel presente modificando sia il presente vissuto che le prospettive di quel presente.

Il progetto non dipende dalle persone. Le persone possono tentare di intervenire nel progetto immettendo proprie variabili. Nel farlo, rafforzano il progetto, ma non modificano la direzione del cambiamento che il progetto impone.

Il progetto prende vita dalla Necessità. Una Necessità che non è definibile razionalmente perché non è espressa da un qualche cosa oggettivamente individuabile o definibile.

Gruppi di uomini e donne, oppure intere società, aderiscono a progetti sociali senza sapere perché lo fanno, cosa comporta e quali modificazioni sociali questi genereranno.

L'adesione ai progetti non avviene perché c'è consapevolezza della qualità del progetto, ma perché il singolo individuo trova conveniente fare o pensare una cosa piuttosto che un'altra. Il singolo individuo trova gratificante un comportamento e lo mette in atto ignorando dentro quale insieme quel comportamento agisce e le conseguenze generali delle sue azioni. L'unica cosa che il singolo individuo osserva è il benessere di sé stesso nelle condizioni in cui vive determinate dalle sue scelte.

Un masso non si chiede per quale motivo sta partecipando alla valanga. Il sasso non sa che un sasso si è mosso e sta facendo franare la montagna. Il sasso sa solo che franare è la condizione di benessere che vive nel momento attuale.

All'interno di quelli che si possono definire progetti si sviluppano i "complotti" che appaiono come progetti, ma che non hanno lo scopo di modificare il presente. Il loro scopo è quello di impossessarsi del presente degli uomini e, per farlo, elaborano delle strategie di distruzione discriminando le persone fra quelle che possono vivere e quelle che non devono vivere. Quelle che devono comandare e quelle che devono servire.

Mentre un progetto apre ad un futuro possibile, sia che ne traiamo vantaggio che svantaggio, il complotto distrugge le possibilità degli uomini che vivono in questo momento.

Un progetto va oltre la vita degli uomini. Il cambiamento auspicato da un progetto si sviluppa per molte generazioni di uomini. Il complotto vuole ottenere il risultato ora, qui, subito.

A differenza del progetto, il complotto non ha un'identità propria, il complotto è quello che quelle singole persone vogliono a discapito di altre persone.

La differenza fra progetto e complotto è la differenza che c'è fra verità delle cose e inganno in relazione alle cose. Il progetto non inganna. E' chiaro, sia nei mezzi che nei fini. Semmai, ad ingannarsi sono le persone che abitano il progetto con gli occhi del complottista. Il complotto è inganno che tenta di presentarsi come verità alle persone per la cui distruzione il complotto è stato elaborato.

Per concludere questa breve riflessione, diciamo che il progetto non è fatto dagli uomini, ma da Necessità che abita gli uomini (restringendo il tutto al campo umano). Ha una propria personalità, proprie determinazioni e persegue uno scopo che va ben oltre la generazione che ha visto nascere quel progetto. Il complotto è fatto da uomini per il qui e ora. Gli uomini che hanno complottato hanno come obbiettivo quello di beneficiare del complotto. I complotti muoiono quando muoiono gli uomini che li hanno fatto nascere per i loro scopi.

Noi, come uomini, non temiamo i progetti perché i progetti li possiamo abitare. Noi dobbiamo temere i complotti perché i complotti hanno come fine la distruzione di una parte della società. Una società del qui e dell'ora. Una parte della nostra vita.

Non è un caso che alcuni complotti diffamano i progetti e gli uomini che li abitano perché i progetti vengono vissuti con terrore dal complottista. Quel terrore che lo induce a organizzare complotti al fine di fermare i progetti.

E qui termino questo discorso.

Il discorso andrebbe continuato. Dovremmo individuare i progetti e i complotti specifici. Questo lo deve fare ognuno di noi. Se io vi dicessi quali sono i progetti in atto e quali sono i complotti in atto, vi darei una mia versione soggettiva e, tutto sommato, farei violenza alla vostra possibilità di comprendere la realtà.

Ognuno di noi deve osservare il mondo in cui vive, comprenderne i meccanismi e agire di conseguenza abitando il mondo in cui vive.

 

02 marzo 2024

Necessità psicologica di un destino predeterminato

Il mondo è formato da oggetti in perenne cambiamento, noi stessi siamo in un perenne cambiamento. Il cambiamento non avviene secondo ciò che noi vorremmo, ma avviene per ciò che viene prodotto dall'equilibrio di oggetti del mondo che entrano in relazione.

Gli oggetti stessi sono il prodotto di relazioni nelle quali e per le quali si modificano.

Per questo non esiste nessun controllo sul cambiamento.

Non esiste nessun controllo sul futuro possibile, non esiste nessun destino che possa essere anticipatamente determinato.

Si percorre una strada e si gira l'angolo a destra o l'angolo di sinistra e la scelta cambia il nostro cammino. La scelta annulla una sequenza di scelte possibili e apre a una sequenza di possibilità.

Il futuro è costruito continuamente da piccole o grandi forze la cui volontà e il cui desiderio sono il motore della trasformazione. Nessuno può sapere quale scelta sarà fatta da quella sconosciuta volontà che risponde a quello scongiunto desiderio che muove la sua esistenza.

Solo i folli desiderano conoscere un destino che non esiste e nel volerlo conoscere perdono di vista le possibilità che il presente offre loro. Alla fine finiscono per desiderare una volontà assoluta che determini, per loro, il loro destino mentre hanno rifiutato di costruire il loro Fato.

 

Pagina specifica del giorno

 

 

01 marzo 2024

L'apprendista Stregone

In giro ci sono decine di "maestri" che possono parlarvi di magia e di stregoneria; chi ve lo fa fare di venire da me quando le vostre idee sono più affini alle loro?

Io non sono un "maestro", io non insegno nulla! Io non ho nulla da insegnare ad altri.

Io sono solo uno che "cammina lungo la propria strada" e che racconta quanto trova lungo il suo cammino.

Proprio perché non sono un "maestro", mi infastidisco quando qualcuno mi dice che cosa "io" dovrei fare affinché "lui" mi possa percepire come "maestro".

A me non interessa nulla di essere un "maestro" e quando qualcuno, con parole o azioni, mi può pensare come tale, mi infastidisco, poi mi arrabbio e, infine, lo "mando a quel paese" (voi però pensate a questo modo di dire in modo molto più volgare).

La vita si può pensare come un coacervo di esperienze che sedimentano dentro di noi e ci trasformano nella direzione nella quale noi viviamo quelle esperienze.

Pensare che una persona possa definire un modello esistenziale valido per tutte le persone, è un'idea semplicemente folle. Non è possibile definire una simile attività solo arrogante perché una attività, fatta da qualcuno che spaccia modelli generali comportamentali o esistenziali, va oltre l'arroganza, sfocia nell'attività criminale. Il suo scopo è solo quello di costruirsi un dominio attraverso il quale poter dominare e controllare la vita di uomini.

Io a questo gioco non gioco. Pertanto, non venite a cercarmi. Portereste solo conflitto e perderete solo il vostro tempo.

 

01 marzo 2024

I valori tradizionali

Quando si parla di "valori tradizionali" si scade sempre nell'ambiguità e nell'inganno perché nessuno chiede, a chi li afferma, di fare un suo elenco dei valori tradizionali e delle conseguenze per la loro applicazione.

L'aborto è un valore tradizionale? E' un valore il diritto d'aborto o è un valore la negazione del diritto d'aborto?

Quale delle due cose rappresenta un valore?

E' un valore tradizionale la clandestinità in cui le donne erano costrette a vivere o è un valore tradizionale il diritto delle donne di disporre e gestire il proprio corpo?

Il diritto d'aborto, come il diritto dell'autodeterminazione della decisione di abortire o meno, è una condizione che apre al diritto del possesso del proprio corpo: il corpo della donna appartiene alla donna o appartiene allo "Stato" e a "Dio"?

Nel "valore tradizionale" del corpo delle donne che "fanno figli per Dio" è legittimata ogni violenza sulle donne in quanto oggetto da possedere e gestire per conto di terzi. Il dovere di fare figli diventa la loro funzione in contrapposizione al diritto di gestire e possedere il proprio corpo.

E' squallido vedere degli schiavisti che si nascondono dietro farneticazioni per propagandare la violenza sulle donne in nome di Dio. Una violenza sulle donne, che è in realtà il grimaldello per legittimare la violenza nella società del più forte sul più debole e negare, di fatto, i diritti sociali dei cittadini, viene condannata dai “tradizionalisti” non perché viola il diritto della donna di possedere e gestire il proprio corpo, ma per condannare la libertà della donna che subisce la violenza perché non è abbastanza sottomessa ai loro modelli esistenziali.

I tradizionalisti attendono che venga fatta violenza alle donne per condannare le richieste di libertà e di uguaglianza delle donne.

Questo esempio si può estendere ad ogni ambito sociale in cui i “tradizionalisti” agiscono per riportare le società al medioevo pensando sé stessi quali “signori del castello”.

 

01 marzo 2024

Sciogliere i legamenti o spezzare le membra

Nelle antiche religioni c'è il concetto di "sciogliere i legamenti" che spesso, come traduzione viene tradotta in "spezzare le membra". Si tratta dell'idea di "rompere i legami emotivi" che costringono una persona a pensare e a vivere in quel modo e solo in quel modo rifiutando ogni altro modo di pensare e di vivere.

La descrizione letteraria del fenomeno non rende, se non nella seconda versione, la violenza intrinseca del "sciogliere i legamenti" che ci tengono chiusi entro quella visione dell'esistenza. Questo perché non abbiamo ricordo della violenza che abbiamo subito quando ci furono imposti quei legamenti che ci costringono a pensare e a vivere in quel modo rifiutando gli altri modi di pensare e di vivere.

Uno dei problemi fu creato da Freud quando, elaborando il concetto di subconscio lo immaginò come una sorta di magazzino delle esperienze razionali dimenticate dalla coscienza che agivano, comunque, nel sottofondo del percepito.

Non funziona così: un'esperienza che si sovrappone con la medesima intensità emotiva ad un'analoga esperienza passata, anche se il ricordo dell'esperienza passata può sussistere nella coscienza, cancella gli effetti emotivi sovrapponendone effetti emotivi differenti. Per esempio, un'esperienza dolorosa per la quale un individuo può vendicarsi, il piacere della vendetta cancella gli effetti emotivi dell'esperienza dolorosa anche se può rimanere il ricordo razionale dell'esperienza stessa. La vendetta per un torto subito, cancella gli effetti emotivi del torto subito.

Questo significa "sciogliere i legamenti" o "spezzare le membra" perché l'idea che viene trasmessa è quella di liberare l'uomo dalle costrizioni emotive.

 

01 marzo 2024

Lavoro tecnico sui siti web

A volte il lavoro tecnico per sistemare i siti richiede molta attenzione. Come l'introduzione del filmato di spiegazione della Partita Mondiale di Calcio della Filosofia che ho introdotto questa sera anche nella prima pagina di:

La Religione Pagana

Nella Partita Mondiale di Calcio della Filosofia, quando fanno l'ingresso gli Dèi, contrappongono le loro osservazioni a quelle dei filosofi: Lo so che si tratta di parti molto noiose da leggere, ma non si può costruire una religione se questa religione non è in grado di spiegare sé stessa.

 

Pagina specifica del giorno

 

La pagina sarà alimentata giorno dopo giorno in base alle possibilità.

Verranno postati tutti i messaggi, tutte le proposte di discussione, nel mese di Marzo 2024.

 

Vai alla presentazione delle pagine mensili di Cronache Pagane

 

Torna agli argomenti del sito Religione Pagana

Home Page Religione Pagana

 

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

Iside con bambino - Museo di Napoli prestata a Torino!

 

 

Questo sito non usa cookie. Questo sito non traccia i visitatori. Questo sito non chiede dati personali. Questo sito non tratta denaro.