Risolvere le questioni della vita uccidendo e sterminado è un'imposizione dottrinale propria del cristianesimo. Un'imposizone fatta agli individui, fin dalla prima infanzia, da parte dei cristiani attraverso una violenza educazionale continua e sistematica. Questo è coerente sia nel micromondo personale, dove a volte anche le questioni familiari si risolvono a coltellate, sia a livello planetario quando si scatenano guerre, che sono sempre di supremaia ideologica anche quando vengono giustificate da questioni economiche.
Giugno 2022: la Religione Pagana fra filosofia metafisica, psicologia, problemi sociali e cronaca quotidiana.
22 giugno 2022
Quando si entra nel mondo delle emozioni, la ragione non può essere del tutto annullata perché è legata ai sensi e le sensazioni dei sensi vengono interpretate dalla ragione che li trasforma in oggetti in qualche modo riconoscibili nella sua descrizione.
Tanto più la descrizione della ragione rimane nell'indistinto e tanto più siamo liberi di muoverci nel mondo delle emozioni.
Nel marzo del 2021 a questo proposito scrissi:
Quando i sensi costringono la ragione ad entrare nel mondo emotivo
Mari tempestosi, dalle onde indistinte.
Mari di nebbia senza forme né immagini.
Orizzonti scuri, neri come la notte, senza luci e senza ombre.
Seppellito in montagne di terra dove la percezione si muove come un verme che avanza lentamente.
Universi di fuoco abitati da fiamme saettanti che privano il mondo di ogni forma.
In questi modi appare il mondo agli occhi delle emozioni del veggente che si sente smarrito in un mondo in cui manca il sopra e il sotto. Manca l'"io qui" diverso da "io là". Manca la meta e manca un punto di riferimento verso il quale muovere passi incerti.
Poi, raramente, in questi mondi appare una luce, una forma dai contorni indistinti che il veggente afferra e che subito la sua ragione tenta di descrivere. La ragione del veggente afferra, affamata, la forma che si dissocia dal mondo e la fa propria, la descrive, la elabora e tenta di definirla sottraendola a quei mondi dai quali la ragione si sente estranea.
In quel momento il veggente non si sente più smarrito. Ora possiede una forma definita eppure, quella forma definita determina il suo smarrimento perché il mondo che vive come mare tempestoso, mare di nebbia, orizzonte oscuro, seppellito in montagne di terra o smarrito in universi di fuoco, sono pieni di forme, pieni di relazioni, pieni di possibilità che il veggente ha rifiutato per aggrapparsi alla prima forma alla quale la sua ragione ha dato un senso.
22 giugno 2022
Recuperando tutti i post di Marzo 2021 e preparando la pagina da caricare sul dominio religionepagana.it, ho scoperto che c'erano vari post, più o meno piccoli, piuttosto interessanti. Per fare una pagina che comprenda i post di un mese mi servono almeno due giorni di lavoro pieno e solo facendo questo. Però penso che ne valga la pena perché, con due mesi che ancora mi mancano, completo dal gennaio 2020 ad oggi il che significa che ci sono tutte le riflessioni storiche Pagane sullo sviluppo della pandemia del covid e osservazioni sulle polemiche sociali che la pandemia ha innestato oltre a piccoli post di Paganesimo e di Stregoneria che sarebbero andati perduti.
22 giugno 2022
Il mondo della magia è il mondo della trasformazione e oscilla fra modo di vivere delle persone e superstizione imposta per fini criminali.
Nel primo caso la magia è arte del cambiamento di sé stessi in un mondo che cambia. Il mago porta lla coscienza i suoi cambiamenti e usa la propria volontà per adattari al mondo che cambia finendo per diventare tanto abile da precedere, con i suoi cambiamenti soggettivi, il cambiare de mondo. l mago, o lo Stregone, adatta sé stesso a cambiamenti oggettivi che non sono ancora avvenuti.
In questo caso il mago o lo stregone (si differenziano per i diversi gradi d'uso della volontà e della capacità di penetrare sia il mondo del tempo che il mondo dell'emozione anche se nessuno dei due ammetterebbe l'esistenza di una gerarchia nella conoscenza perché la conoscenza soggettiva è un assoluto della soggettività) non sono i protagonisti dei cambiamenti nel mondo, ma sono gli interpreti dei cambiamementi attraverso la propria vita che partecipa a quei cambiamenti.
Nel secondo caso si vende la capacità di cambiare l'ooggettività. Si tratta di superstiione in cui un soggetto millanta di modficare la realtà oggettiva: si tratta di miracolistica e tracima nella truffa perché nessuno cambia il mondo e le infinite volontà che vivono nel mondo.
Tutti i testi del mese di giugno 2022 in un'unica pagina
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Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
Membro fondatore
della Federazione Pagana
Piaz.le Parmesan, 8
30175 Marghera - Venezia
Tel. 3277862784
e-mail: claudiosimeoni@libero.it
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