23 giugno 2022
cronache della religione pagana

 

23 giugno 2022

Nella Religione Pagana non c'è il concetto di destino

Uno degli elementi che contraddistingue la Religione Pagana è la mancanza del concetto di "destino".

E' indubbio che noi nasciamo con due gambe e due braccia e che tutta la nostra vita consisterà nell'uso delle gambe e delle braccia (e di quant'altro siamo forniti). E' indubbio che noi nasciamo in un mondo che descriviamo (narriamo) e che in quel mondo organizziamo la nostra vita, ma, detto questo, non c'è un finalismo altro oltre alla vita stessa.

Noi nasciamo al solo scopo di vivere. Non esistono altri scopi se non quelli che noi vogliamo nelle condizioni nelle quali nasciamo, ci adattiamo, costruiamo noi stessi mediante le nostre scelte.

Nell'ambito di ciò che siamo, in relazione al mondo in cui viviamo, noi scegliamo il meglio per noi stessi e nello scegliere cerchiamo di modificare a nostro favore le condizioni della nostra esistenza.

Nella Religione Pagana non c'è un destino. Non c'è un "Dio" che determina il nostro vivere. Non c'è un "Dio" che determina una finalità che sia quella di un inferno, un paradiso, una reincarnazione o un altro destino più o meno immaginato.

Nella Religione Pagana la vita determina sé stessa. E' la qualità con cui esprimiamo le nostre emozioni nella nostra attività che determina il futuro della nostra esistenza.

Che poi ci sia qualcuno che tarpa le ali ai bambini per impedire loro di diventare adulti completi e consapevoli, questo è un problema sociale. Un ostacolo che gli uomini costruiscono contro altri uomini e non è un problema determinato da forze trascendentali alla vita stessa. E' un problema costruito dagli uomini e che solo gli uomini possono risolvere, non certo gli Dèi che vivono attraverso le scelte degli uomini e che alimentano quelle scelte per alimentare sé stessi.

[aprile 2021]

 

23 giugno 2022

Pandemia da coronavirus in Italia

Questa è la situazione italiana di oggi. 56166 nuovi contagi. Altri 75 morti, le terapie intensive non sono aumentate oggi, ma in compenso sono aumentati i ricoverati nei reparti normali di 117 persone.

La guerra Ucraina riguarda gli ucraini, ma il covid-19 riguarda tutti noi direttamente ed è un massacro di decine di persone al giorno. E' come per le bombe, non ti accorgi della drammaticità fintanto che non ti cade in testa.

 

23 giugno 2022

Mangiare cinese

Oggi cibo cinese della mia favolosa vicina.

 

23 giugno 2022

Nascondere i fallimenti

La guerra in Ucraina viene usata per tentare di nascondere il fallimento della lotta al covid-19 che in questo momento sembra si stia ulteriormente espandendo.

Ma, soprattutto, la propaganda per fare la guerra in Ucraina sta tentando di nascondere all'opinione pubblica l'altra guerra, la guerra per il controllo economico del mondo fatta a suon di dazi, di misure restrittive, di sanzioni, di limitazioni al commercio e alla circolazione delle merci.

Sembra quasi che il mondo voglia deglobalizzarsi indicando nell'altro il nemico da distruggere.

In questa guerra è previsto un aumento dei prezzi al consumo; aumento della precarietà del lavoro; aumento della povertà sociale; distruzione di ricchezze collettive.

Come in tutti questi conflitti, ci sono delle linee rosse che quando vengono superate gli effetti si ritorcono contro a chi avrebbe dovuto trarre dei benefici.

In altre parole, se il Fondo Monetario Internazionale non si ferma prima di superare quella linea rischia di produrre il suo stesso fallimento aprendo le porte alla nascita di un nuovo e diverso "Fonto Monetario Internazionale".

Intanto i prezzi aumentano e l'inflazione sta distruggendo i salari.

I mutui a tasso variabile sono aumentati e centinaia di migliaia di persone hanno deciso di licenziarsi dai posti di lavoro perché per loro il rapporto costi/benefici di quel lavoro non era vantaggioso: POTERE ECONOMICO, questa non te l'aspettavi!

 

23 giugno 2022

Cronache della Religione Pagana nel gennaio 2021

Continuo a sistemare i post fatti per Facebook raggruppandoli per mese. Non solo i singoli post, ma diventano anche una sorta di "diario" su riflessioni quotidiane legate a principi religiosi e teologi della Religione Pagana. E' la difficoltà che hanno le persone data dalla mancanza di schemi attraverso i quali ragionare nella società per cui sono costretti ad assumere schemi di ragionamento imposti dal cristinesimo.

Che ci piaccia o meno, noi ragioniamo sempre in base a degli schemi, sta a noi sceglierli e costruirli attraverso la nostra esperienza quotidiana.

Gli schemi di ragionamento sono delle vere e proprie armi che servono al metodo di pensare per manifestare le idee. O si accettano quelli imposti, o li scegliamo noi. Ma per sceglierli, serve molto lavoro e molto impegno: è più facile fare i servi e giustificare la propria condizione.

Gennaio 2021, la religione pagana su Facebook

RELIGIONEPAGANA.IT

Gennaio 2021, la religione pagana su Facebook

I post di religione pagana messi su Facebook nel mese di Gennaio del 2021.

 

23 giugno 2022

Non fare nulla

Una persona può pensare di non far nulla, stare fermo senza perturbare l'ambiente, ma l'ambiente non è fermo.

I fenomeni arrivano, che lo si voglia o meno.

C'è sempre una zanzara che punge, una mosca che cerca o un raggio di sole che si fa strada fra le nubi.

Il mondo si modifica e anche se noi pensiamo di non far nulla, solo nell'atto di "mangiare" o di "defecare" modifichiamo il nostro stesso ambiente e il nulla che noi immaginiamo è solo il nulla come rifiuto di essere noi stessi nel mondo e di ritirarci, in maniera più o meno consapevole, dalle responsabilità soggettive che il vivere impone alle persone.

Ritirarci non è un'attiviità per riprendere le forze, ma è un fuggire che trova rifugio e legittimazione nell'attesa di una qualche provvidenza che si ritiene capace di rimettere in moto un essere nel mondo dal quale, chi è fuggito, si è ritirato.

E' la sconfitta di chi prega e, nel pregare, alimenta la sconfitta esistenziale in altre persone che gli stanno attorno.

E' l'arte della magia nera. Quella che distrugge la vita dell'uomo soddisfacendo il piacere di distruggere per il distruggere.

 

Tutti i testi del mese di giugno 2022 in un'unica pagina