Settembre si apre con una crisi economica che bussa alle porte e un Governo, ideologicamente fascista, che non sa come comportarsi fra doveri democratici e disprezzo per i cittadini. Forte è la tentazione di derubare i pensionati degli aumenti dovuti per l'inflazione e devolvere i pochi capitali a chi non ha pagato le tasse e i contributi a discapito della società. Settembre si apre anche con l'epidemia da Coronavirus che sta riprendendo vigore.
Settembre 2023: la Religione Pagana fra filosofia metafisica, psicologia, problemi sociali e cronaca quotidiana.

12 settembre 2023 cronache della religione pagana
i filosofi e il topo millenario

Claudio Simeoni

Cronache mese di settembre 2023

 

12 settembre 2023

I filosofi

In filosofia c'è una regola che permette di collocare ideologicamente un filosofo anche avendo letto poco di quel filosofo.

Se il filosofo adora Dio o l'Essere, la filosofia di quel filosofo sarà tutta legata a giustificare quanto adora o quanto ritiene necessario ed esistente.

E' il caso di filosofi integralisti.

Se il filosofo ritiene che la descrizione di Dio data dalle religioni è monca o inadeguata, tutta la sua filosofia sarà una spiegazione dell'inadeguatezza della descrizione di Dio e della realtà divina fatta dalle religioni da cui dissente.

E' il caso dei filosofi eretici.

Se il filosofo in età moderna condanna Dio e la sua pretesa di dominio e di comando, tutta la filosofia di quel filosofo sarà una ricerca di una realtà che non comprenda Dio o la sua creazione.

Queste sono le categorie in cui rientrano i filosofi metafisici.

E' complesso far comprendere alle persone che un filosofo giustificando, in qualunque forma, il macellaio di Sodoma e Gomorra si fa teorico del genocidio come metodo ri relazione fra gli uomini e i le popolazioni.

Un filosofo, teorico del genocidio come, ad esempio Habermas, rimane un teorico del genocidio specialmente quando parla dell'"amore di Dio" Perché non condanna l'azione di genocidio nei confronti degli uomini con cui Dio qualifica sé stesso.

Questi filosofi scadono nel ridicolo quando pretendono di applicare significati simbolici, come la filosofia applicava ai miti greci, ad una bibbia in cui il Dio biblico crea con la parola e la parola è la verità di Dio.

Se non condannano Dio sono corresponsabili di genocidio e vanno trattati come criminali responsabili di crimini contro l'umanità perché, legittimando quel crimine, di fatto legittimano ogni crimine che oggi viene commesso da chi è stato educato nel cristianesimo ed imita il macellaio di Sodoma e Gomorra.

 

12 settembre 2023

Il topo millenario

Esistono un infinito numero di cose o eventi che appaiono "misteriosi" anche alla ricerca scientifica attuale. Ciò non significa che abbiano un qualche cosa di esoterico. Significa soltanto che la ricerca scientifica non ha definito tutti gli elementi che concorrono a produrre quell'evento.

Ogni volta che viene scoperto qualche cosa di nuovo, si pensa che quella cosa nuova sia "definitiva" e "risolutrice" di un eventuale problema.

Come quando la scienza parlava della superiorità del cervello dovuta alle pieghe della materia cerebrale. Una teoria superata. Oggi si contano i neuroni e i collegamenti neuronali. Eppure, anche questo è sicuramente suscettibile di ulteriori sviluppi.

Attorno a noi ci sono cose misteriose e cose apparentemente contraddittorie. Questo piccolo topo, quasi millenario, producendo una grande quantità di radicali liberi, che dovrebbero avvelenarne la struttura fisica dell'animale, lascia perplessi i ricercatori. Eppure, probabilmente, proprio producendo grandi quantità di radicali liberi, questo topo scarica tossine che lo proteggono.

Scrive l'articolo di Salute di Repubblica del 09 novembre 2006:

Il mistero del topolino "millenario"

Articolo di: Arnaldo D'Amico

Il mistero del topolino "millenario" Un topo selvatico, diffuso nelle zone desertiche dell'Africa orientale, sta mettendo in crisi quello che ora si sa su invecchiamento, genesi dei tumori e di malattie degenerative. L' "eterocefalo glabro", questo il nome scientifico del topo, vive ben dieci volte di più del suo "cugino" comune (28 anni contro 3, quasi mille anni riportato su una scala umana) nonostante produca molti più radicali liberi e sia anche meno dotato dei sistemi fisiologici (antiossidanti) che li inattivano. La scoperta è di ricercatori della Comell University di New York e dell'Università del Texas a San Antonio e contraddice quella che, è bene ricordarlo, è una teoria scientifica basata su evidenze sperimentali. La teoria dice che i prodotti di scarto del metabolismo, i "radicali liberi", essendo altamente tossici per le cellule e per il Dna, sono la principale causa di invecchiamento e malattie varie. Ma il topo desertico è un produttore di radicali liberi ben maggiore del topo comune. Inoltre anche la produzione fisiologica di antiossidanti naturali e di quelli assunti con l'alimentazione si attesta nel roditore africano su livelli molto inferiori a quelli del topo comune. "Vi devono essere altri meccanismi alla base della longevità", dice Blazej Andziak, uno dei ricercatori. Identificarli è il prossimo obbiettivo.

Tratto da Salute di Repubblica del 09 novembre del 2006

Noi siamo circondati dallo sconosciuto. Lo viviamo, lo penetriamo, cercando di svelarlo.In tutto questo non c'è nulla di esoterico. Non c'è nulla di miracolistico. La ricerca dell'immortalità nella vita fisica è un vecchio sogno dei falliti che sognavano l'eternità.

Eppure ci si dimentica che non si può giocare a scacchi con la morte. La morte del corpo fisico è la meta che ci viene indicata fin dalla nascita.

Si racconta di un uomo che volle sfidare a scacchi la morte per avere altri cento anni di vita. La morte accettò di giocare. L'uomo si accorse che stava perdendo e con un gesto fulmineo spostò gli scacchi ingannando la morte. La morte perse quella partita a scacchi. La morte si alzò, sorrise all'uomo e se ne andò. L'uomo era felice, aveva sconfitto la morte ed ora gli spettavano ancora 100 anni di vita. Era così felice che non si accorse dell'autobus che lo travolse mentre attraversava la strada. Le ruote dell'autobus gli passarono sopra spezzandogli tutte le ossa. Tuttavia l'uomo non poteva morire e passò 100 anni paralizzato in un letto d'ospedale.

Siamo circondati da cose che appaiono misteri alla nostra ragione, ma ci dimentichiamo che tutte quelle cose sono state vissute e affrontate dal nostro corpo. Un corpo che le ha conosciute, analizzate, abitate e selezionate nei suoi adattamenti trasformandosi nel mondo. Noi non possiamo aspirare a vivere 1000 anni come quel topo. Però all'informazione paga indurre nelle persone la speranza di una vita lunghissima. Come fece Silvio Berlusconi che, con don Verzé, prometteva ai suoi elettori che sarebbero vissuti fino a 120 anni grazie alla ricerca scientifica del San Raffaele di Milano (Gesù prometteva ai suoi seguaci che non sarebbero mai morti).

La Stregoneria, a differenza dell'esoterismo, parla del reale che ci aspetta e nel quale viviamo. Per questo sappiamo che la ricerca scientifica è un cammino di conoscenza. Un cammino che spesso imbocca strade che non portano a nulla e a volte apre porte su mondi sconosciuti e meravigliosi.

 

12 settembre 2023

La libreria

I nuovi scaffali della mia libreria stanno prendendo forma. Là ho messo la serie dei miei libri della Bompiani, della Utet e della Salerno Editrice.

Sono circa 60 volumi di grosse dimensioni. Tutti libri dei miei nemici.

 

Tutti i testi del mese di settembre 2023 in un'unica pagina

 

 

Indice pagine mensili di cronache Pagane

 

Torna agli argomenti del sito Religione Pagana

Home Page Religione Pagana

 

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

Iside con bambino - Museo di Napoli prestata a Torino!

 

 

Questo sito non usa cookie. Questo sito non traccia i visitatori. Questo sito non chiede dati personali. Questo sito non tratta denaro.