Il mese di dicembre si caratterizza dall'acuirsi del genocidio dei palestinesi, un genocidio che procede ininterrottamente dal 1948.
Continua la guerra in Ucraina con i paesi della Nato che continuano a fornire armi all'Ucraina.
Continua il lento declino dell'economia europea che ha dimenticato che gli affari si fnno rispettando i diritti umani delle persone.
Dicembre 2023: la Religione Pagana fra filosofia metafisica, psicologia, problemi sociali e cronaca quotidiana.

28 dicembre 2023 cronache della religione pagana
Riflessione sugli studiosi degli Inni orfici

Claudio Simeoni

Cronache mese di dicembre 2023

 

28 dicembre 2023

Riflessione sugli studiosi degli Inni orfici

Inno orfico a Madre Antaia

Scrive Laura Gemelli Marciano a proposito di Talete nei "Presocratici - sentieri di sapienza attraverso la Ionia e oltre...":

"Per Talete, come anche per Omero e altri Presocratici, "anima" significa ovviamente "principio vitale"."

Io condivido questa affermazione e non capisco lo stupore, a parte Tafuri, da parte degli studiosi di non trovare nessun accenno all'anima negli Inni Orfici.

Gli studiosi sono talmente convinti che fantasie come quella della metempsicosi sia attribuibile agli orfici che si stupiscono nel non trovare citazioni che supportino idee come la metempsicosi o la reincarnazione.

Per parlare di metempsicosi o di reincarnazione è necessario che esista l'idea di un oggetto, definito come anima, diverso e separato dal corpo fisico che, una volta morto il corpo fisico permane, innortale, trasferendosi in un diverso corpo.

Gli studiosi non si rendono conto che questa è un'idea politica. Un'idea finalizzata al dominio dell'uomo e questa idea può farsi strada fra i pitagorici la cui attività aveva poco di filosofico e molto di attività legislativa che permettesse il dominio dell'uomo sull'uomo.

L'orfismo non era un sistema "religioso" salvifico e gli Dèi, rispetto all'uomo, coabitavano in un processo di continua trasformazione. Gli Dèi, come gli uomini, nascono e divengono.

Sembra che questo concetto non entri nella testa di "studiosi" che vogliono appiattire l'orfismo sul modo di vedere il sistema religioso cristiano e neoplatonico.

Poi vengono a dire "ma Platone dice...", Platone giocava sporco, faceva del suo desiderio di dominio il fondamento del suo pensiero filosofico. Gli Dèi erano i suoi nemici, come i suoi nemici erano i poeti, da Omero a Orfeo, e Democrito. Però, guarda caso, era amico di Archita di Taranto, il Pitagorico scampato dalla battaglia che i pitagorici persero contro i siracusani.

Certe cose, per capirle, è necessario entrare nella testa di cristiani che interpretano il Mito.

 

28 dicembre 2023

Inni Orfici e perplessità

Finito di leggere la presentazione della curatrice degli Inni Orfici del Tafuri.

Meglio che inizio a caricare un altro commento agli Inni Orfici, quello relativo a Madre Antaia.

Con questo ho superato la revisione di 40 Inni commentati.

Quello che mi scoccia di questi studiosi sono gli "stupori". Negli Inni Orfici non si parla dell'uomo al centro dell'universo, non si parla dell'anima, non si parla di metempsicosi, non si parla di salvezza.

Eppure c'è sempre la necessità di cercare i temi cristiani o neoplatonici in ciò che non è né cristiano né riconducibile al neoplatonismo.

Tafuri era cristiano e, come tale la centralità di ogni suo discorso viene ricondotta al cristianesimo. Un conto che lo faccia Tafuri nel 1500 e un altro conto è che lo stupore per la mancanza di questi riferimenti sia riproposta da studiosi moderni.

Ciò che è il pensiero di Pitagora non è il pensiero degli orfici anche se Pitagora ha usato gli orfici per dare dignità al proprio delirio di potere. Platone non scrive ciò che "credono" gli orfici, ma ciò che lui vuole attribuire agli orfici nascondendosi dietro ad un'"autoritas" con cui tentare di legittimare le sue affermazioni.

Gli Inni Orfici vanno interpretati nel Mito e per Mito intendo il sostrato religioso e poetico che ha preceduto il VI secolo a.c. estraneo sia agli eleatici, a Pitagora e ai sofisti di Socrate e Platone.

 

28 dicembre 2023

The Gods

There's who believe in on reality created and there's who believe in on reality come in itself for itself.

This two ideas are opposite and don't possible that cohabit in the same religious contest.

 

28 dicembre 2023

Prevert

Sono sempre belle le poesie di Prevert. L'emozione riempie le parole e blocca il respiro nel petto del lettore

Il bouquet

Per te per me
lontano da me vicino a te
con te contro me
ogni battito del mio cuore
è un fiore irrorato dal tuo sangue
Ogni battito è tuo
ogni battito è mio
in tutti i tempi tutto il tempo
La vita è una fioraia
la morte un giardiniere
Ma la fioraia non è triste
il giardiniere non è malvagio
il bouquet troppo rosso
e il sangue troppo vivo
la fioraia sorride
il giardiniere attende
e dice Avete tempo!
Ogni battito dei nostri cuori
è un fiore irrorato dal sangue
dal tuo dal mio
dallo stesso nello stesso tempo.

Da: Prevert, Poesie d'amore, pag. 213

 

28 dicembre 2023

The Gods

The world is full of Gods, but we feel only those that we evoke in us.

 

Tutti i testi del mese di dicembre 2023 in un'unica pagina

 

 

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Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

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Tel. 3277862784

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