Il primo maggio si celebra il lavoro: si sono dimenticati di riempire di significato la parola "lavoro".
In questo modo è facile prendere in giro le persone. Lavora l'imprenditore, il politico e il mafioso. Lavora il ladro, il corrotto e il commerciante. Vengono celebrati ignorando il bracciante, il cameriere, l'operaio e chi pulisce i gabinetti.
Maggio 2024: la Religione Pagana fra filosofia metafisica, psicologia, problemi sociali e cronaca quotidiana.
Il mondo come insieme di intelligenze nella Religione Pagana
08 maggio 2024
L'assolutismo è proprio di chi lavora per dominare gli uomini ritenendo gli uomini delle pecore che vanno governati e comandati.
In filosofia incontriamo caratteri comuni di assolutismo in tutti i sistemi filosofici che giustificano l'ideologia del potere e del dominio.
L'assolutismo si esprime mediante quella patologia psichiatrica che si chiama "fede". Una malattia per la quale l'individuo viene meno a sé stesso per assumere come reali aspettative aleatorie in vista delle quali è disposto ad organizzare la propria vita.
L'assolutismo pitagorico sembra precedere l'assolutismo di Platone.
Riporto una citazione di Giamblico da "I presocratici" di Gemelli Marciano.
62. Giamblico, Vita pitagorica 148 (DK 45, 1)
[...] A tal punto dunque prestavano fede e accoglievano la tradizione secondo cui le loro dottrine non possono dire il falso, che Eurito di Crotone, discepolo di Filolao, quando un pastore gli annunciò che a mezzogiorno aveva sentito la voce di Filolao provenire dalla sua tomba come se cantasse, pur essendo costui morto da molto tempo, disse: "E quale armonia, per gli dèi?". E Pitagora stesso quando uno gli domandò che cosa significa vedere il proprio padre, morto da tempo, parlargli in sogno, rispose: "Nulla. Infatti neppure il fatto che tu parli ora con me significa qualcosa [di particolare]".
pag. 211
Il fanatismo dei seguaci di Pitagora lo rotroviamo nei seguaci del platonismo, del neoplatonismo e del cristianesimo. Non esiste nessun oggetto reale che supporti la loro credenza, ma adeguano la loro vita ad oggetti immaginari nella convinzione che sono oggetti reali.
Come tutti i cultori della fede, uccideranno e massacreranno in nome della supremazia della propria fede sugli uomini che quella fede non hanno.
L'ideologia assolutista, ogni ideologia assolutista, è prodotta dalla fede in un ente superiore e dominatore dell'uomo. La fede è un effetto della malattia psichiatrica che induce l'individuo a sottrarsi alla realtà del mondo per confinare sé stesso in una realtà immaginaria che, quando ne ha occasione, impone su altri mediante la violenza.
08 maggio 2024
Alcune persone si chiedono: "Come è possibile che vengano elette delle persone a gestire la cosa pubblica senza che quelle persone abbiano un progetto per gestire la cosa pubblica e fanno le campagne elettorali con slogan vuoti e spesso farneticanti?"
Dal mio punto di vista, le cose appaiono abbastanza chiare, viste le elezioni con Silvio Berlusconi, la destra, la Lega di Bossi e i cinque stelle.
Gli slogan vuoti hanno due sostenitori, o gli illusi che pensano che in quegli slogan si racchiuda il significato che loro pensano che quegli slogan significhino, oppure, molto più probabile come la cronaca ha dimostrato, interessi economici illegali, spesso mafiosi, sono i reali contenuti del successo di campagne elettorali.
Scoprimmo, solo dopo inchieste giudiziarie che Galan aveva rubato e truffato, ma se lo dicevi prima, osservando i decreti e le azioni politiche, venivi denunciato per diffamazione, così ora scopriamo che Toti, il Presidente della Regione Liguria, si è fatto dare denaro e ha coperto, da quanto dice la stampa, attività di interesse mafiosa.
Nonostante noi cittadini veniamo derubati, dobbiamo aspettare le inchieste giudiziarie perché se denunciamo pubblicamente di essere stati derubati o defraudati di un qualche diritto, si viene denunciati per calunnia. La destra politica e la Lega si difendono in questo modo, rubano, ma per accusarli di rubare è necessario l'intervento della magistratura. Nel frattempo, migliaia di vittime della destra vanno in sofferenza come le persone che sono state fatte ammalare di covid-19 per la propaganda della destra anti-covid, anti-masc e anti-vax.
08 maggio 2024
Se tu sei pecora, non trovarti mai disarmato davanti a chi ritieni sia un lupo.
Per parlare del sentimento del disperato, Esopo mette una pecora davanti ad un lupo impossibilitato, date le condizioni del momento, di mangiarsi quella pecora.
Siamo nella condizione ipotetica secondo cui il lupo non può sbranare la pecora per mangiarsela, ma potrebbe ancora fare molto male alla pecora. Il male che il lupo potrebbe fare alla pecora è un male gratuito, non ne trarrebbe nessun vantaggio.
La pecora, per contro, non può fare nessun male al lupo. La pecora vive la paura della violenza del lupo. Esattamente come gran parte delle persone hanno paura del capo ufficio, del direttore del personale, del padrone dell'azienda. Esattamente come gran parte della società vive nella paura imposta da Istituzioni che non si ritengono in dovere di osservare le leggi rispetto a coloro che ritengono essere pecore.
Scrive Esopo:
Un lupo che era pien di cibo fino alla gola scorse una pecora stesa al suolo e, comprendendo che era venuta meno di paura alla sua vista, le si avvicinò, e la rassìcurò, dicendo che l'avrebbe lasciata andare libera solo che gli dicesse sinceramente tre dei suoi pensieri. La pecora allora cominciò col dire che anzitutto non avrebbe mai voluto incontrarsi con lui. Che, in secondo luogo, non potendo ottenere questa grazia, avrebbe voluto incontrarlo cieco. In terzo luogo, poi: "Vorrei vedervi morire tutti di mala morte, maledetti lupi", esclamò, "voi che ci fate una guerra spietata, senza che noi vi abbiamo mai fatto nulla di male!". Il lupo apprezzò la sincerità della pecora e la lasciò andare.
[Tratto da: Esopo, Favole, "Il lupo sazio e la pecora", Edizione BUR, 1982, n. 230, pag. 257]
Un direttore del personale, che aveva già operato licenziando molte persone, chiamò una persona del reparto distribuzione e gli disse che non lo avrebbe licenziato se gli avesse detto tre dei suoi pensieri. Il dipendente del reparto distribuzione, rassicurato dalle parole del direttore del personale, gli disse che innanzi tutto non avrebbe mai voluto incontrarsi con lui, non aveva i mezzi per difendersi dalla sua arroganza. In secondo luogo, il dipendente del reparto distribuzione, disse che avrebbe preferito incontrare il direttore del personale mentre affrontava dolori lancinanti nel basso ventre,dolorante e impossibilitato a defecare. In terzo luogo, disse il dipendente del reparto distribuzione, gli augurò tutto il male possibile dal momento che licenziava il personale senza motivo aggravando le condizioni di lavoro di chi rimaneva.
Il direttore del personale lo ringraziò per la sua sincerità e come premio gli porse la lettera di licenziamento con un bellissimo sorriso.
La morale di questa storia di Esopo è estremamente ambigua perché parte dal presupposto che nei lupi, che abitano il sistema sociale umano, ci sia una traccia di onore nelle loro scelte. Invece, al contrario, i lupi sociali umani sono caratterizzati dalla vigliaccheria che alimenta in loro il piacere per la violenza gratuita che possono mettere in atto nei confronti delle persone più deboli.
08 maggio 2024
Perseguire la pirateria e altri reati commessi nell'web.
Per fare reati si nascondevano dietro alla privacy che diventava uno strumento attraverso il quale acquisire impunità.
Tutti i testi del mese di maggio 2024 in un'unica pagina
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Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
Membro fondatore
della Federazione Pagana
Piaz.le Parmesan, 8
30175 Marghera - Venezia
Tel. 3277862784
e-mail: claudiosimeoni@libero.it
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