Un governo democratico dovrebbe favorire gli interessi dei cittadini, non quello della mafia!
Agosto 2024: la Religione Pagana fra filosofia metafisica, psicologia, problemi sociali e cronaca quotidiana.

Agosto 2024
cronache della religione pagana

Claudio Simeoni

Argomenti del sito Religione Pagana

A che cosa serve una religione

31 agosto 2024

Riflessione sulla libertà di uccidere

Può un uomo o una donna non desiderare di essere libero?

Che cosa si intende per libertà e per "considerarsi libero"? E libero, da che cosa o per che cosa.

La libertà è una condizione soggettiva. Sia come concetto che come condizione esistenziale.

Essere libero di uccidere o essere libero di far violenza sono le forme di libertà che maggiormente vengono richieste nell'attuale società civile dove, chi fa violenza, non si sente libero perché deve rispondere a delle leggi che reprimono il suo diritto a far violenza. Per contro, l’educazione tende a conchiudere le possibilità di scegliere dell’infanzia fra chi fa violenza e chi subisce la violenza e chi subisce violenza intende la libertà come possibilità di far violenza a sua volta: a cosa servivano le botte dei padri nei confronti dei figli se non a questo?

Tutta la criminalità che si esprime nella società di oggi è data dalla mancanza di libertà di far violenza alle persone.

Una libertà che i sistemi giuridici reprimono in nome della libertà delle persone di non subire violenza.

E qui entra in gioco la risposta al quesito: può un uomo o una donna non desiderare di essere libero?

La domanda deve essere capovolta: può un uomo o una donna non desiderare di far violenza a qualcuno per assicurarsi una condizione di vantaggi nei suoi confronti?

Non si tratta, dunque, di dire che cosa vuole l'individuo in sé. Si tratta di dire che cosa l'individuo è stato indotto a desiderare mediante l'educazione che ne ha condizionato il suo essere nel mondo manipolandone i desideri, i bisogni e la sua capacità di veicolare nel mondo la soddisfazione dei propri desideri.

Il concetto di libertà di ogni singolo uomo è relativo al suo divenuto, ai suoi adattamenti soggettivi agli stimoli ambientali che ha subito fin dalla primissima infanzia.

La libertà del singolo uomo è concepita soggettivamente in relazione alla sua necessità di veicolare i suoi desideri nella forma imposta dall'educazione subita.

Il concetto di libertà è una condizione soggettiva a differenza del concetto di verità, comunque lo si consideri, che è una condizione che pretende di essere considerata oggettiva, pretendendo di imporsi all'uomo sottraendosi alla verifica dell'uomo. L'uomo deve accettare la verità, non analizzarla.

La libertà è legata alla sfera emotiva ed esistenziale dell'uomo, del singolo uomo, del divenuto della sua specifica soggettività.

Quando si dice che "tutti gli uomini desiderano essere liberi" è perché si sono individuate delle condizioni che reprimono la libertà di una massa di uomini e quelle condizioni, individuate, appaiono comuni a una certa quantità di uomini nella società. Ma non si può parlare di libertà, si può parlare solo della necessità di liberazione da quelle condizioni.

Questa non è la "libertà come oggetto", ma è la "libertà come percezione di una necessità".

Chi pratica omicidio vuole liberarsi dalle condizioni che puniscono l'omicidio perché percepisce quelle condizioni come condizioni repressive. Allo stesso modo, chi fa largo uso di corruzione, concussione, lavoro nero, lavoro sottopagato ecc. ritiene che le norme che reprimono la sua attività siano norme repressive dalle quali si deve liberare per poter praticare la sua libertà.

Questo vale anche per la mafia, i trafficanti di droga, i serial killers, tutti desiderano la libertà di praticare queste attività.

In una società in cui il delinquere è diventato pratica e norma, chi propugna la libertà del delinquere ( Salvini ha parlato di repressione attuata dall'Agenzia delle Entrate contro gli evasori fiscali) è in grado di raccogliere consensi fra tutti i delinquenti che gli possono fornire un ampio pacchetto di voti elettorali.

Oggi come oggi, tutta la storia della libertà dell'uomo è stata capovolta in funzione della libertà di delinquere. Tolta la libertà all'uomo che chiede giustizia è rimasta la libertà di Dio, o di chi si fa Dio, di sterminare a piacimento ed impunemente, l'intera umanità.

Il genocidio diventa il diritto di Dio; desiderare di essere uccisi da Dio diventa l'unica libertà che Dio, e i criminali in generale, concedono all'uomo.

 

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30 agosto 2024

Il governo italiano come Robin Hood: rubare ai poveri per dare ai ricchi!

[Fonte: La Repubblica]

Dopo aver favorito gli evasori fiscali, aver ridotto le tasse ai corrotti e aver messo spese, a dir poco assurde come il Ponte sullo Stretto di Messina, ora, finalmente, il governo Meloniano ha trovato la sua vocazione da Robin Hood: rubare ai poveri per dare ai ricchi.

So perfettamente che questi provvedimenti per far cassa sono delle bozze allo studio dei partiti di governo. So che questi provvedimenti saranno approvati o meno a seconda della quantità di voti che faranno avere o perdere a quei partiti. Sta di fatto che nessuna proposta è stata fatta per coinvolgere i redditi alti alle necessità del paese mentre si parla insistentemente di togliere, ad esempio, parte delle agevolazioni fiscali.

Le proposte in sé dimostrano la tendenza emotiva che guida le scelte del Governo: favorire i ricchi, non aumentando la tassazione in un momento di forte necessità, e togliere risorse ai poveri per non inimicarsi i propri elettori.

Risultato dell'operazione? Un'ulteriore diminuzione della circolazione del denaro che metterà in crisi artigiani, nonostante si facciano pagare senza fattura, e commercianti. In particolare i negozi di prossimità.

Viviamo in un insieme. Ogni volta che si modifica un fattore dell'insieme, inevitabilmente, si modifica l'insieme stesso e i ladri, quando modificano l'insieme, se ne fregano degli effetti che si produrrà nell'insieme data la loro azione: a loro interessa il profitto nell'immediato.

 

 

30 agosto 2024

Inno Orfico a Sonno

Inno Orfico a Sonno

  Inno Orfico a Sonno

Sonno, sovrano di tutti i beati e degli uomini mortali
e di tutti gli animali, quanti nutre l'ampia terra;
tu solo infatti regni su tutti e a tutti accosti
legando i corpi in ceppi non forgiati in bronzo,
sciogli gli affanni, dando dolce tregua alle fatiche
e operando sacro sollievo di ogni dolore;
e porti alla preparazione alla morte salvando le anime;
sei fratello, infatti, di Oblio e Morte.
Ma, beato, ti supplico di venire temperato, dolce,
preservando benevolo gli iniziati per le opere divine.

Tratto da Inni Orfici ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli

Sonno!

Sonno come manifestazione della triplicità dell'esistenza (emozione, azione-tempo, ragione)!

Sonno come ristoratore della quotidianità.

Sonno come sospensione del controllo della ragione sulla coscienza dell'individuo.

Sonno come fine della vita all'interno del corpo fisico.

Sonno, sovrano di tutti i beati e degli uomini mortali.

Il sonno è un modo di essere, di abitare il mondo, proprio degli Esseri della Natura. Nel sonno l'individuo è altro da quello che è durante la veglia; chi lo nega?

---continua nella pagina linkata---

 

30 agosto 2024

Il pensiero religioso della Federazione Pagana

I libri che pubblico hanno lo scopo di assicurarmi la proprietà intellettuale con l'attribuzione del codice ISBN. Economicamente sono cari e lo stile di scrittura pieno di imprecisioni grammaticali e mancanza di chili di virgole.

Questo mi aiuta a non vendere libri.

Però le idee riesco a farle girare. Pensare e analizzare.

Idee che non appartengono a "masse sovraniste di individui che accorrono", ma alla necessità delle persone e, come tali, penetrano lentamente e silenziosamente nel tessuto sociale.

L'immagine è relativa alle pagine del sito web federazionepagana.it del mese di agosto 2024.

Le pagine indicemale.html e indmale.html sono pagine indice che contengono i capitoli del libro "Gesù di Nazareth: l'infamia umana", E' come se in questo mese avessi venduto 90+62 libri.

La pagina indcrogiolo.html è l'indice del libro "Il crogiolo dello Stregone" è stato visto 80 volte per 52 persone.

Ovviamente viene visitata la pagina dei riti.html e viene visitata la pagina sullo statuto della Federazione Pagana (113 volte).

Dal momento che le visite arrivano da tutto il mondo, anche la pagina che riassume le attività della Federazione Pagana in inglese è abbastanza frequentata schedasinteticaen.html.

Insieme a queste pagine, questo mese spiccano le pagine che descrivono il simbolo della Stella a 5 punte come usata dalla Federazione Pagana e una pagina di oltre 30 anni or sono che fin da allora tracciava il significato di "Spiriti e Dèi" come vissuti dalla Federazione Pagana. Una descrizione del divino oggettivo che è entrata in conflitto con tutte le visioni assolutiste e gerarchiche di "Dio creatore" spacciate da neofascisti e wiccani.

Per finire, la pagina index.html indicata con / che viene modificata quasi tutti i giorni in maniera sistematica che ha avuto, nel mese di agosto 2024, 2164 visite.

Agosto è stato un mese particolarmente attivo per il sito federazionepagana.it . più per le visite internazionali che non per le visite nazionali dal momento che in Italia il mese di agosto è un mese di ferie e vacanze.

L'unica cosa che a me interessa è che il pensiero circoli, il resto è poco importante e dipende dal tempo che mi resta da vivere.

 

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29 agosto 2024

La società Veneta

 

29 agosto 2024

Il prezzo dell'oro

Da gennaio il lingotto è salito del 22% segnando un nuovo massimo storico.

Molti Stati nel mondo stanno vendendo dollari e comprando oro per rifornire le loro riserve valutarie.

Il dollaro non è più considerato, in molti Stati, un bene rifugio. In questa situazione, appare evidente che non è l'oro a rivalutarsi, ma è il dollaro che si sta svalutando nei confronti dell'oro.

 

29 agosto 2024

La vergogna dei cristiani

Tutti ad applaudire quando Charlie Hebdo pubblicava le vignette che prendevano in giro i musulmani.

I cattolici gridavano alla libertà di espressione quando si deridevano gli islamici. Senza riflettere che i cattolici sono ridicoli ed offensivi per tutta la società civile.

Il sentimento religioso va protetto per il singolo individuo, ma l'ideologia religiosa è oggetto di critica e scherno quando rasenta il ridicolo e l'offesa alla società civile.

Come se la madonna dei cristiani non fosse la legittimazione religiosa cristiana dello stupro e dell'esaltazione della violenza sulle donne: che i cristiani riflettano sulla violenza del vangelo di Luca.

I cristiani non hanno mai rispettato né le persone né le convinzioni intime delle persone: dallo stupro dei bambini al massacro delle persone di altre religioni. Una religione ridicola come il cristianesimo che pretende di essere riconosciuta come una verità universale massacro dopo massacro.

Io non amo questo tipo di azioni. Le ho criticate quando furono fatte contro i musulmani e Calderoli girava con la maglietta delle vignette danesi, però questa non me la sento di condannarla. Non perché non sia di pessimo gusto, ma un governo, come quello Italiano, che si dimostra giuridicamente morbido ed accondiscendente nei confronti della violenza alle donne, permissivo, fino ad apparire complice con gli evasori fiscali, dopo aver fatto campagna elettorale col crocifisso dietro il quale nascondere il vuoto con cui mascherare progetti di odio nei confronti dei migranti, dimostra di voler saccheggiare la democrazia in funzione di forme di dittatura cattolica.

Il cattolicesimo è il sostrato ideologico dal quale si è generato il fascismo e si sta rigenerando tutt'ora.

 

29 agosto 2024

Ancora riflessioni sugli insiemi

Le modificazioni che avvengono come fenomeni in un insieme non modificano l'insieme nel suo apparire immediato, ma modificano l'insieme nelle sue trasformazioni.

Se viene gettato un seme nella terra, non si modifica l'aspetto che il paesaggio ha ai nostri occhi, a meno che non concentriamo la nostra attenzione sul frammento di terra nella quale abbiamo messo il seme.

L'aspetto del paesaggio viene cambiato dopo mesi, quando il seme germoglia. Il cambiamento è frutto dell'azione che è stata fatta nel gettare il seme e il cambiamento prodotto è in relazione a quell'azione.

Il cambiamento avviene nel tempo.

Questo vale anche per l'ambiente umano.

Inserire nell'ambiente umano delle variabili nella veicolazione delle emozioni, per quanto il fenomeno introdotto è limitato a pochissimi ambienti all'interno dell'insieme umano, l'ambiente umano subirà delle modificazioni anche se apparentemente il fenomeno introdotto tenderà ad essere abortito.

L'assolutismo ideologico è stato introdotto nell'ambiente umano come un fenomeno che è vissuto nel sottofondo delle soluzioni sociali umane per secoli. Pitagora che introdusse l'idea dell'assoluto quale "numero uno" e Platone che la riprese, erano degli emarginati sociali finché tale fenomeno non trasformò le società civili. L'idea di Stalin di chiudere le associazioni atee ridando potere alla chiesa ortodossa russa era l'idea per aumentare la coesione dei sovietici per far fronte ai tedeschi. Quel fenomeno si è espanso ed oggi la Russia è uno Stato cristiano ortodosso con tutte le implicazioni dell'ideologia nazista portate da cristiani ed ebrei.

Ci sono fenomeni che modificano le società più lentamente e altri che le modificano più velocemente. Dipende dal potere politico e sociale che alimenta quel fenomeno.

Queste modificazioni noi le conosciamo perché appartengono alla storia. Ma pensate a fenomeni come idee di libertà che vengono incubate da decine di persone prima che siano fatte proprie da gruppi sociali consistenti. Singoli individui finiti sui roghi. Singoli bambini violentati e bullizzati.

Anche se agli occhi di uno spettatore le modificazioni nelle società appaiono all'improvviso, in realtà sono maturate attraverso processi di mutamento perché qualcuno ha introdotto delle variabili all'interno di un contesto sociale.

Quando queste variabili sono di natura emotiva, la loro azione è incisiva, ma gli effetti appaiono all'improvviso agli occhi dello spettatore.

 

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28 agosto 2024

L'assurdo della percezione esistenziale dell'insieme

Ogni persona vive in una moltitudine d'insiemi e ogni azione di ogni persona, ogni scelta e ogni decisione che si trasferisce nell'ambito delle decisioni e delle azioni, condiziona e modifica l'insieme degli insiemi in cui quella persona vive.

Portare la consapevolezza soggettiva sulla possibile modificazione di un insieme considerato, significa poter agire nel presente per ottenere un preciso risultato come modificazione dell'insieme in cui si vive.

Le persone sono educate a considerare sé stesse come soggetti, come tali agenti nell'insieme in cui vivono, e a pensare l'insieme come un oggetto statico incapace di agire e di adattarsi. In questo modo, la persona non pensa a come l'insieme reagisce alle sue scelte, ma come l'insieme deve piegarsi alle sue scelte in quanto lo ritiene incapace di agire e adattarsi.

Sono gli effetti dell'educazione cristiana nella quale la persona si identifica con Dio e vuole ignorare che ogni altra persona, dell'insieme in cui vive, è stata educata allo stesso modo per sentirsi, a sua volta Dio che pretende di trasformare il mondo in cui vive in un oggetto incapace di adattarsi alle sollecitazioni ricevute.

 

28 agosto 2024

Riflessione sociale di fine agosto (ragioni del calo demografico)

E' inutile fuorviante e mezzo per ingannare i cittadini dicendo di fare provvedimenti per il sostegno della natalità quando:

1) si distrugge la sanità pubblica;

2) si distrugge la scuola pubblica in funzione della scuola privata che declassa la cultura del paese a pura immondizia inutile:

3) si consente ai preti cattolici di stuprare l'infanzia e di alimentare lo spaccio di droga preparando i ragazzi a confidare in Dio;

4) si trasformano i ragazzi in soggetti di obbedienza che anelano ad imitare Dio nel diluvio universale trasformandoli in teppisti utili per una malavita sempre alla ricerca di manodopera;

5) si declassa il lavoro che anziché fornire il sostentamento dignitoso diventa "roba" da sfigati ed emarginati;

6) si difende la corruzione, lo sfruttamento del lavoro nero, in nome del crocifisso che ordina allo schiavo di obbedire;

7) si distrugge la magistratura funzionale ai cittadini in nome di una magistratura funzionale alla repressione messa in atto dalla gerarchia e dalle Istituzioni nei confronti dei cittadini;

8) in altre parole, si blocca la circolazione del denaro costruendo miseria sociale.

A tutto questo la reazione minima dei cittadini è "NON FARE FIGLI". Se volete degli schiavi, fateveli voi.

La società viene indirizzata verso una radicalizzazione di principi fascisti che altro non sono che i principi della monarchia assoluta propri del cristianesimo. A questa violenza i cittadini rispondono con le loro strategie di sopravvivenza fra le quali oltre al non fare figli spicca la contrazione personale dei consumi ritenuti non necessari quando, una fetta di popolazione in condizioni economiche medio-alte, potrebbero consumare.

 

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27 agosto 2024

Il genocidio come dolore

Le navi da guerra USA stanno aiutando Israele nella sua attività di strage e genocidio.

Gli USA, dopo la buffonata di aiuti ai macellati di Gaza mai arrivati sono intervenuti con le portaerei in aiuto ad Israele.

Il genocidio continua in nome della superiorità del "popolo eletto" che si ritiene in diritto di fare il grande Israele dopo la distruzione dei paesi limitrofi.

Israele macellerà i palestinesi, ma per il momento, nonostante la pratica sistematica del terrorismo usata da Israele, non è riuscito a coinvolgere l'Iran nella guerra.

Credo che sia la prima volta che un paese islamico, non schierato con gli USA, abbia deciso di continuare a costruire il futuro e di non farsi coinvolgere dal dolore che genera una reazione di solidarietà autodistruttiva.

Gaza è ridotta ad un campo di sterminio e gli USA sono i guardiani delle nuove camere a gas alimentate da Israele.

 

27 agosto 2024

Infamità e manipolazione dell'informazione

Per qualcuno non è importante che cosa le persone pensano, ma che cosa le persone devono penare. Qualunque infamità è giustificata affinché le persone pensino quello che per lui devono pensare.

Le infamità sono le azioni razziste dei giornalisti quando, per suscitare solidarietà con una vittima raccontano nome e cognome mentre per suscitare solidarietà con gli assassini le vittime vengono depersonalizzate e ridotte a numeri che, in quanto tali, devono essere ignorate mentre vengono messe in prima pagina le ragioni degli assassini: come per il macellaio di Sodoma e Gomorra.

 

27 agosto 2024

Complottismo come ideologia della destra politica

Il complottismo è quell'ideologia che alimenta complotti immaginari per coprire i complotti della realtà vissuta.

Diffondere idee complottiste immaginarie è una vera e propria arte che appartiene alla disinformazione della destra politica che fa dell'inganno e della menzogna fondamento della propria ideologia sanguinaria: come i negazionisti del covid-19 il cui scopo era il genocidio per il genocidio,

 

27 agosto 2024

Inno Orfico a Estia

Inno Orfico a Estia

  Inno Orfico a Estia

Estia regina, figlia di Crono potente,
che hai la casa in mezzo al fuoco perenne, grandissimo,
consacra tu questi santi iniziati nei riti,
rendendoli sempre fiorenti, molto felici, sereni, puri;
dimora degli dei beati, forte sostegno dei mortali,
eterna, multiforme, desideratissima, simile all'erba;
sorridente, beata, accogli benevolmente queste offerte,
spirando prosperità e Salute dalla mano carezzevole.

Tratto da Inni Orfici ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli

Questo non è il primo Inno Orfico che troviamo dedicato ad ESTIA. Nell'Inno precedente Estia era indicata come "La Madre degli Dei" un attributo che ritroviamo anche in questo Inno come: "datrice di felicità".

Siamo giunti quasi alla fine degli Inni Orfici! L'individuo ha seguito il suo percorso iniziatico: è divenuto di volta in volta questo o quel dio. Lo ha manifestato nelle sue azioni; lo ha riconosciuto nell'oggettività in cui vive.

L'individuo ha vissuto per sfida manifestando gli Dèi.

Il tempo del suo corpo fisico sta giungendo alla fine.

---Continua nella pagina linkata---

 

27 agosto 2024

Arrestato fondatore di Telegram

Arrestato in Francia il fondatore del sociale Telegram.

Giocate ai complotti!

Il fondatore di Telegram Pavel Durov è stato fermato e il magistrato si è dato 96 ore di tempo per decidere se incriminarlo o scarcerarlo.

 

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dal 17 al 26 agosto 2024

La necessità del fallimento sociale

Sto maturando la convinzione che il paese, e con esso l'Europa, può riprendere una strada di sviluppo sociale ed economico solo dopo un disastroso fallimento.

C'è una malattia in Italia e in Europa che alimenta lo scoramento sociale e collettivo agendo come un cancro nelle società.

Non è molto visibile perché i disastri non si esprimono come delle alluvioni o degli incendi, ma come una lenta agonia che il malato non percepisce, la ignora, permettendogli di invadere tutto il corpo.

In questa malattia, ognuno ha la sua cura personale, la sua ricetta di sopravvivenza individuale, Ognuno si sente più furbo della collettività e la collettività tende ad emarginare chi non si adegua ad accettare la malattia come una condizione naturale.

A guardia di tutto questo, ci sono Poliziotti e Carabinieri armati che sono attenti affinché nessuno disturbi lo sviluppo della malattia.

 

dal 17 al 26 agosto 2024

Beppi di (o da) Lusiana

La Partita Mondiale di Calcio della Filosofia è un libro dedicato alla memoria di Beppi di (o da) Lusiana.

Un uomo che ha trasmesso onore a tutto il mondo in cui viveva e che ho avuto l'onore di essere suo amico per oltre 30 anni.

E' un uomo che ha attraversato la storia dell'Italia mantenendo una coerenza ideologica oggi dimenticata. Un mondo di "prostitute ideologiche" che pensano a seconda della convenienza politica, economica o sociale. Un mondo in cui qualcuno dice che "Io non dico ciò che penso, ma dico ciò che gli altri pensano" affermando con ciò di fare propaganda per modi di pensare che non condivide, Beppi di (o da) Lusiana usava solo parole alate dove le parole esprimevano quello che aveva nel cuore.

Le parole di Beppi erano talmente piene di sentimento, passione ed emozione che, pur raccontando, spesso, i medesimi episodi del suo vissuto, questi non erano mai ripetitivi.

Mi mancano le chiacchierate con Beppi e le sue visioni di un futuro possibile anche a pochi giorni dalla sua morte.

Oggi la contrada non è più la stessa. Ora vogliono mettere telecamere e finiranno per mettere filo spinato, garrite, preparandosi per i forni crematori cacciando uno ad uno i suoi frequentatori.

 

dal 17 al 26 agosto 2024

Preparazione dei libri per la stampa

La prima sistemazione del Settimo volume della Teoria della Filosofia Aperta in 2 volumi è abbozzata.

E' abbozzata anche La Partita Mondiale di Calcio della Filosofia in 2 volumi.

Oggi discuterò sul come impostarli meglio e come formattarli, cosa cambiare e come impostarli. In particolare il settimo volume devo decidere come dividerlo in due.

Poi imposterò la prima edizione degli Inni Orfici in previsione di farne in futuro una seconda con una serie di integrazioni relative al confronto con le interpretazioni di altri autori.

 

dal 17 al 26 agosto 2024

My to die

When I die I will be something different from what I am, but I will be what I will be built on what I am now

(Quando morirò sarò qualcosa di diverso da quello che sono, ma sarò ciò che sarò costruito su ciò che sono ora)

 

dal 17 al 26 agosto 2024

La Partita Mondiale di Calcio della Filosofia

Partita Mondiale di Calcio della Filosofia

Abbiamo osservato le squadre dei giocatori mentre si allenavano e abbiamo potuto osservare i vari stili di gioco.

I Fondamentalisti hanno adottato quella tecnica detta "calcio totale". Tu ti sottometterai alla loro verità con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima. Non esiste, per l'uomo, alternativa alla verità rivelata che dona all'uomo la libertà di sottomettersi a tale verità. La verità non può essere discussa. La verità è rivelata dal Dio assoluto stesso. Il Dio assoluto è la verità e la vita dalla quale l'uomo è tenuto ad attingere.

La tecnica del "calcio totale" messa in atto dai fondamentalisti, non lascia vie d'uscita all'uomo. Che sia Gesù detto "figlio di Yahweh", Platone figlio di Aristone, Plotino, Maometto detto "profeta di Allahu Akbar"o Marco Tullio Cicerone, l'uomo deve essere sempre ridotto all'obbedienza, alla sottomissione, all'accettazione della verità affermata e mai giustificata, argomentata o discussa.

A differenza dei Fondamentalisti, i Rinascimentali applicano la tecnica calcistica detta del tiki-taka. Tocca la palla e rilanciala al compagno di squadra impedendo agli avversari di toccare palla perché, quando avviene, e l'avversario è un Fondamentalista, si rischia di finire sul rogo o con la lingua strappata come fecero a Giordano Bruno o a Vannini.

Controllare la palla, discutere in circoli chiusi, in ambienti esoterici, permette ai giocatori Rinascimentali di proteggersi, almeno in parte, dall'azione feroce dei Fondamentalisti.

Giordano Bruno può discutere con Francis Bacon o con Galilei senza temere di essere bruciato, ma quando si scontra con i fondamentalisti, ecco i fondamentalisti, consapevoli che la loro verità assoluta viene discussa, alzare i roghi e, dopo averlo torturato per non aver accettato la verità, arrostirlo a fuoco lento.

Galileo può dialogare con sé stesso, ma quando dialoga con l'inquisizione è costretto a negare il vero che ha scoperto e rendere omaggio alla verità rivelata in contrapposizione a quel vero.

I rinascimentali non conoscono la tecnica calcistica dell'"uno-due", stoppa la palla e sparala in avanti. Gesù detto "figlio di Yahweh", è sempre il loro padrone e la sua verità rivelata non può essere discussa, ma solo reinterpretata. Personaggi come Plotino, Aristotele, Agostino d'Ippona, Paolo di Tarso, non vengono mai osteggiati, contestati o derisi. Nessun filosofo rinascimentale afferma di trovarsi davanti a criminali che spacciano per verità il loro desiderio soggettivo di dominare il mondo e gli uomini.

 

dal 17 al 26 agosto 2024

L'operaio e il Dio di ebrei e cristiani

L'operaio e il Dio degli ebrei e dei cristiani nella Partita di Calcio della Filosofia

E l'operaio raggiunse il luogo.

Un giorno, i figli di Dio andarono a presentarsi davanti al Signore e anche satana andò in mezzo a loro. Il Signore chiese a satana: "Da dove vieni?". Satana rispose al Signore: "Da un giro sulla terra, che ho percorsa".

Giobbe 1, 6 - 7

"Anch'io ho percorso la terra!" Proruppe all'improvviso l'operaio rivolto a Dio. Nella sala ci fu un mormorio mentre Dio iniziò a fissare il nuovo venuto. L'operaio non lasciò il tempo a Dio di aprire bocca: "Scopa con l'asso, carte trevigiane, cinque punti a mano più le scope al 21 uno vince e l'altro perde."

"Se vinci tu, che cosa vuoi?" chiese Dio.

"Pigliarti a calci da qui all'eternità!" rispose l'operaio.

"E se vinco io?" chiese Dio.

"Alzi il culo e vieni a vedere come sono gli uomini." Rispose l'operaio.

"E perché dovrei giocare?" Chiese ancora Dio.

"Hai già giocato." Rispose l'operaio "Hai giocato e hai vinto! Non ti resta che alzare il culo e non chiedermi dove e per cosa, perché devo ancora trovare gli altri tre. A proposito" aggiunse l'operaio "tu come ti chiami? Non vorrai mica che io ti chiami Dio. Io di Dèi ne conosco a migliaia e ognuno di loro ha un nome."

"Perché dici che ho già giocato?" chiese Dio.

"Perché hai chiesto qual era la posta e questo è l'inizio del gioco. Un gioco che non potevo vincere, ma che potevo solo giocare."

"Qual è il tuo nome? Come ti fai chiamare, a parte Dio?" chiese ancora l'operaio.

"Io sono Yahweh colui che disse "Sia la luce!". E la luce fu."

"Bene, Yahweh "che disse "Sia la luce!" e la luce fu,", ci si vede!"

"Tu credi che non possa accadere a te ciò è accaduto a Giona?" Chiese Yahweh all'operaio con aria seria e irritata.

"No!" rispose secco l'operaio "ciò che appartiene all'immaginazione è confinato nell'immaginazione e si trasforma in reale solo se chi immagina desidera che la sua immaginazione sia la realtà che vive. Tu puoi colpire chi ti ritiene reale e riempie di sostanza la tua immagine. Senza le persone che credono, tu non esisti allo stesso modo di Cappuccetto Rosso o del Cavaliere senza testa. Così per me non esistono nemmeno le tue maledizioni."

 

dal 17 al 26 agosto 2024

Celebrazione della Devotio

Giovedì si inizia a preparare l'Altare Pagano per il rito. La celebrazione inizierà il 25 agosto 2024 alle 17.00 presso il Bosco Sacro in Jesolo e terminerà circa due ore dopo.

La semplicità del rito che celebra la Devotio non richiede la preparazione di molte cose.

Non c'è da preparare la grande catasta come nei riti del solstizi e degli equinozi.

Si riproduce lo schema del primo rito celebrativo del 1997 come modificato e adattato nel corso degli anni.

 

Pagina specifica dell'argomento

 

17 agosto 2024

Il settimo volume della Teoria della Filosofia Aperta

Il settimo volume della Teoria della Filosofia Aperta non sarà un unico volume, ma sarà diviso, molto probailmente in tre tomi.

Questo è l'indice degli argomenti trattati nel settimo volume della Teoria della Filosofia Aperta.

Questa è la panoramica, devo ancora decidere come suddividerlo:

SOMMARIO 3

Introduzione alla pubblicazione 14

Nietzsche e Dioniso 14

Da Dioniso a Gesù: i modelli letterari 16

Riflessione sull'orfismo e sul dionisismo 24

Kerenyi e Dioniso 24

Riflettere sulla possessione e sull'invasamento 25

Nietzsche e Dioniso nel delirio bacchico la percezione razionale e la percezione dionisiaca 26

Riflessione su invasamento, possessione e delirio 37

Dioniso e le Baccanti di Euripide 45

Le baccanti e il sacrificio dello smembramento 48

Pitagora in Diogene Laerzio 55

Pitagora e la metempsicosi 64

Orfici e cristiani 66

Il Discorso Sacro dell'orfismo 70

Pitagora: ricerca di conoscenza o tecnica del dominio dell'uomo sull'uomo? 73

Parmenide e la filosofia metafisica nel Poema sulla Natura 80

---------------------- 86

Esopo 86

Esopo - La cornacchia e il corvo 86

Riflessioni su Esopo e le strategie dello schiavo 87

Esopo - l'astronomo 88

Il "popolo" che volle un re 89

Ponderare 89

Esopo: medico cura te stesso 90

Esopo: i buoi e le persone sul carretto 91

Esopo: il leone e l'asino che andavano a caccia insieme 92

I principi etici e morali in Esopo 93

Esopo tratta del principio di uguaglianza. 94

Esopo: Il leone, Prometeo e l'elefante 95

Esopo: osservare il mondo circostante 96

La filosofia metafisica in Esopo 97

Esopo e la filosofia metafisica della corteccia cingolata anteriore 98

Esopo e l'attesa che uccide 100

Esopo e il millantare 101

Esopo e l'incapacità di farsi gli "affari propri" 101

Esopo e il "serrare i ranghi" 102

Esopo: se non li fermi prima, ora lascia perdere 104

Esopo: l'andare in battaglia 104

Esopo: i cani che tradiscono gli uomini in nome di Dio 106

Esopo: agisci che gli Dèi ti aiutano 107

Esopo: se devi ammazzare qualcuno, ammazzalo e basta 109

Esopo e il diritto di sopravvivenza dello schiavo 109

Esopo: la prima regola consiste nel difendere il presente 111

Esopo e la presunzione 111

Esopo: l'invito a migliorare la situazione 112

Esopo e i proclamatori di intenti 113

Esopo e la logica del genocidio 114

Esopo e il concetto di partecipazione morale 115

Esopo e il rapporto schiavo padrone 116

Esopo e il diritto soggettivo a scegliere 118

Esopo: parole e intenzioni 119

Esopo: il lupo e l'airone 120

Esopo e l'arte del venditore 121

Esopo, la schiavitù e il benessere 122

Esopo e la proprietà privata 123

Esopo e il principio di reciprocità 125

Esopo e il concetto di "affidare e di fidarsi" 126

Esopo: il sentimento del disperato 128

Esopo: il concetto di bene e male 129

Esopo: domanda e offerta 130

Esopo: l'attesa del momento opportuno 131

Esopo, lo sconosciuto che ci circonda e l'umiltà 133

Esopo: conosci te stesso 135

Esopo: il ragionamento dello schiavo che permane nella schiavitù 136

Esopo: il dolore del tradimento 137

-------------------------- 138

Riflessioni varie sulla filosofia metafisica antica 138

L'idea di Caos è idea antitetica all'idea dell'"Uno" o del "Tutto" 138

L'idea di Caos è idea antitetica all'idea dell'"Uno" o del "Tutto" - Seconda riflessione 139

Il motore immoto 141

Riflessione su Giano Bifronte 141

Genius loci 142

Riflessione su Democrito 143

Le due vie di Parmenide 144

La sfida della filosofia metafisica 145

Riflessione sulla filosofia pitagorica 146

La filosofia pitagorica 146

Porfirio e Pitagora 147

Pitagora in Porfirio 148

Chi è Diogene Laerzio? 151

Filosofi e vagheggiatori 152

Si sono scontrati orfici e pitagorici nell'Italia meridionale? 153

Ambiente del pitagorismo 154

Discorsi sacri in 24 rapsodie 156

La storia delle religioni: riflessione 157

Ippaso pitagorico 158

I cristiani e l'orfismo 159

Religione Pagana e neoplatonismo 160

Invenzione del Dio creatore 162

Filolao 163

Controllare i corpi degli uomini 164

La teogonia orfica di Ieronimo e Ellanico raccontata da Damascio 165

Orfeo, Museo e la filosofia 169

Il Mito e il tardo neoplatonismo 170

Olimpiodoro e le idee orfiche del V secolo d.c. 172

L'atmosfera è Zeus 172

Filosofia metafisica della materia 173

Anassagora 174

Eraclito 175

Senofane di Colofone 175

Il Dio unico 176

Ferecide di Samo 177

Teagene di Reggio 179

Giovanni Tzetze 180

Il gioco delle interpretazioni dell'orfismo: Da Siriano (tardi neoplatonici) al cristiano Atenagora 181

Interpretazione del Mito fra paganesimo e neoplatonismo 184

Melisso di Samo 186

Scuole filosofiche greche 188

Il mito di Dioniso 189

Riflessione su Caos 190

Quante volte è nato Dioniso? 190

Dioniso: cosa esser tu? 191

Creazionismo 193

Demetra nel Papiro di Berlino 193

Orfici e astrologia 194

La guerra della filosofia al mito 194

Licurgo e Dioniso 196

Orgiasmo (celebrare le orge) 197

Neoplatonismo di Damascio e gli orfici 198

Le incertezze degli antichi nell'interpretare il Mito 200

Platone e Orfeo 203

Monade e noumeno 205

Il Mito e le interpretazioni del Mito 205

Riflessione su Orfeo e l'astrologia 209

Dodekaeteris dell'orfismo 211

Gli Dèi e i filosofi ionici 213

Anassagora 214

Anassagora in Diogene Laerzio 215

Anassagora e le grandezze 217

Orfeo e Euridice 218

Anassagora e l'etica 219

Anassagora e Aristotele: il concetto di trasformazione 220

Filosofia e religione 225

Evoluzionismo di Anassagora; creazionismo di Aristotele 226

Anassagora e Aristotele: il ruolo della donna 226

Riflessione su processo e morte di Anassagora 227

Anassagora e il mondo vegetale 230

La filosofia metafisica di Roma prima dell'arrivo della filosofia greca 232

Genius Loci 233

Aforismi e Sette Sapienti 235

Dall'Orfismo al creazionismo neoplatonico e cristiano 236

Neoplatonismo e gnosticismo 239

Proclo imputa l'idea di creazione agli orfici 240

Aristocrito Manicheo e Orfeo 242

Inno Omerico a Demetra e Inno a Demetra del Papiro di Berlino 243

Riflessione sulle Astrologiche Orfiche 246

Come i cristiani diffamano i Pagani: Atenagora 248

Riflessione su Caos 252

Orfeo e Euridice 254

Epimenide di Creta 255

Chilone di Sparta 257

Catania e l'origine del pensiero sociale e filosofico 258

La guerra dei filosofi al Mito 261

La guerra del filosofi al Mito Seconda parte dal 18.10.2023 262

Mito e gerarchia 265

I greci e la filosofia del dominio 265

I Sette Sapienti: Solone di Atene 267

I sette sapienti: Talete di Mileto 269

Novembre e Dioniso secondo Kereny 272

Selinunte una lezione di arroganza 274

Riflessione su Caos 276

I sette sapienti: Pittaco di Lesbo (640 a.c. – 570 a.c.) 277

Il destino nella Religione Pagana 280

Oppio, stoicismo, Dio unico in Marco Aurelio 282

Considerazioni sociali sull'uso degli oppiacei fra gli Antichi 283

Sette sapienti: Biante di Priene 285

Periandro Corinzio 288

I sette sapienti: Periandro Corinzio 288

Periandro di Corinto 292

La poesia sessuale di Roma 293

La poesia di Catullo e il femminicidio 294

Esempi di Pietas 295

I più grandi filosofi metafisici della storia 296

Riflessione su Talete 298

I concetti religiosi negli Inni Orfici 299

Proclo la teologia platonica e l'orfismo 301

Oggetto reale ed oggetto percepito 305

L'origine ideologica dell'odio religioso 305

Riflessione su Demetra 306

Piccola riflessione su Anassimene 307

La forma degli Dèi 308

La continuità storica della ciarlataneria 310

Riflessione su Afrodite 311

L'imprecisione che denigra 312

Sciogliere i legamenti o spezzare le membra 313

Pausania, l'Arcadia 313

Riflessione su Pausania e i miracoli 314

Pitagorismo e schiavismo 315

I neoplatonici alimentarono il cristianesimo 316

Pitagora e l'assolutismo 319

Il Mito religioso e il mito politico 320

La Pizia di Delfi e la filosofia metafisica 320

Atena e la civetta 321

Riflessione sull'idea cristiana dell'uomo primitivo 323

Asklepieion in Epidauro 324

L'E di Delfi e le sue implicazioni 325

Asclepio 327

La vita come infinito a Micene 328

Il serpente come simbolo, da Micene alla Grecia classica 329

Dalle Cicladi a Micene 330

Olimpia 331

Rito per dichiarare guerra: un tempo esisteva l'onore 331

L'infantilismo religioso in Epoca Ramesside 332

Un esempio di Pietas per i defunti 333

--------------------------------------- 334

Dio prima della creazione Prima riflessione 334

Dio prima della creazione Seconda riflessione 337

Dio prima della creazione Terza riflessione Tertulliano e l'invenzione della trinità 341

Dio, creazione, Adamo ed Eva Quarta riflessione Perchè il Dio cristiano ha creato l'uomo! 346

Aurelio Agostino d'Ippona (354 d.c. - 430 d.c.) 357

Agostino d'Ippona e la lotta contro gli Dèi di Roma 357

Paul Thiry Holbach (1723 - 1789) 361

Holbach fra Dio e materia 361

Max Stirner (1806 - 1856) 363

Max Stirner e l'idea religiosa anarchica 363

Occultismo, esoterismo e stregoneria 372

Friedrich Engels (1820 - 1895) 377

Karl Marx (1818 - 1883) 377

I marxisti e la religione nella società 377

Alfred North Whitehead (1861 - 1947) 382

La logica ontologica in "processo e realtà" 382

Giovanni Gentile (1875 - 1944) 391

La dottrina del fascismo in Giovanni Gentile 391

Il fascismo come Dio e il sacrificio dell'uomo 391

Il fascismo come negazione dell'individualità dell'uomo 392

Il fascismo è una religione 394

Lo Stato fascista padrone e violentatore dell'uomo 396

Lo Stato fascista è Dio! 400

Benito Mussolini (1883 - 1945) 402

L'ideologia filosofica alla nascita del fascismo 402

Benito Mussolini e la filosofia fascista 402

Mussolini e il genocidio come fondamento dell'ideologia fascista 404

L'ideologia sociale del fascismo 406

Lo Stato fascista e la religione cattolica 410

Il nazi-fascismo mistico in Evola 413

Fascismo e religione 413

---------------------------------- 420

I fondamenti ideologici del pensiero fascista 420

Gesù aveva un idolo ed era il denaro, la ricchezza. 420

Il cattolicesimo e la schiavitù 421

La ferocia della chiesa cattolica contro i matrimoni civili 423

Riflessione mattutina sul fondamentalismo cristiano 424

Riflessione sul fascismo 426

L'aritmetica e Dio 427

Gesù e i suoi deliri 428

Psicologia del cristiano 429

Sindrome di Dio 430

Malattia sociale di possesso e dominio indotta dall'educazione cristiana. 430

Il razzismo e la filosofia metafisica 431

Crocifisso, filosofia e dittatura 433

La nascita dell'ideologia della schiavitù 434

Le persone oggetto 435

Uccidere come fondamento dell’ideologia cristiana 436

Pensarsi schiavi e padroni 436

Fascismo e razza superiore 437

I "protocolli" dei "savi anziani" di sion" 438

Aberrazione giuridica in Gesù 439

Attualismo e fascismo 440

Lo spirito assoluto 441

L'illogicità fideistica in Giovanni Gentile 442

Unicità e pluralità delle coscienze in Giovanni Gentile 445

Il genocidio come ideologia e come pratica 447

Una società priva di cultura 448

L'esistenzialismo e la morte 449

Ideologia assolutista nei provvedimenti della legge finanziaria 452

New Age e nazismo 453

Il barocco siciliano e la sottomissione a Dio 454

Distruggere come metodo sociale di oggi 456

Per la corte di Cassazione, a sezioni riunite, il saluto fascista è un reato 457

Corte di Cassazione e saluto fascista 458

I finti "pagani" e l'ideologia nazista 458

Ebrei e genocidio del diverso 460

Diritto di Dio 461

Chi odia, chi e che cosa 461

La guerra come ideale degli imbecilli 462

La politica fanatica dei cristiani 462

Considerazioni sul nazionalismo e sul razzismo 463

Le religioni che rendono schiavo l'uomo 464

Cristianesimo e manipolazione 465

Cristianesimo e perversione sociale 466

Rivoluzione sovranista 467

Aguzzini 468

Cultura e massacri 468

Lo scopo dell'ignoranza contro la cultura 468

Esoterismo e propaganda assolutista 469

La scuola del gregge 471

Le ragioni ideologiche del fallimento del Partito Comunista Italiano 472

Giustizia 476

Riflessione sull'olocausto 476

Fascismo e schiavitù in Giovanni Gentile 480

Lo Stato fascista e le fallacie di Giovanni Gentile 483

Lombroso, la miseria come strumento di controllo sociale 486

Evola e i deliri da cui nacque il fascismo: I presupposti cristiani e la razza ariana 487

Il fascismo è un'ideologia di potere assoluto dello Stato sulle persone (ad imitazione del Dio cristiano) che affonda le sue radici in un misticismo fantastico che, parallelamente al cristianesimo, genera la giustificazione dell'assolutismo razziale. 487

Evola contro Darwin 490

Fascisti e nazisti: sono cristiani o pagani? Carrellata di deliri fascisti e nazisti 496

Le menzogne cristiane e lo stupro delle persone: Ruini e il fallimento della sua esistenza 510

L'ideologia di ladri, rapinatori e stupratori è l'ideologia mussoliniana fascista 512

I giornalisti e il razzismo come terrorismo 517

Dal bullismo al teppismo che portano allo squadrismo 520

Chiesa cattolica e i poveri come bestiame da allevamento 520

Prospettive di un mondo preparato dagli USA 521

-------------------------------- 522

Riflessioni sul pensiero di Martin Heidegger 522

La disonestà del pensiero di Heidegger 522

Ontologia e onticologia 524

Le emozioni in Heidegger 525

Corpo vivente e controllo del corpo da parte dell'essere 525

Il pensiero di Heidegger e il pensiero nazista 526

Il linguaggio e i significati in filosofia 527

La critica e la verità dell'Essere nell'Ente Martin Heidegger 1889 – 1976 528

La volontà di potenza in Nietzsche Friedrich Nietzsche 1844 - 1900 531

La "Volontà di potenza" e la "Volontà d'esistenza" 531

Galimberti e il nazismo di Heidegger 536

Lo stato della filosofia in Italia 538

Garin Eugenio – Conclusione della storia della filosofia italiana 538

-------------------------------------------------------- 542

Etica e morale nella vita sociale: la filosofia metafisica della quotidianità. 542

Dare per scontato 542

Ancora su Protogono, Fanes, Fanete, Eros. 543

Onfray, le streghe e il "martello delle streghe" 545

Riflessione su Holbach e gli illuministi 547

Il concetto di uguaglianza 549

Essere complici dell'arroganza e della discriminazione 550

La scelta della Religione Pagana 551

Le origini dell'idea biblica della donna nata dalla costola 553

Don Chisciotte 555

La Religione Pagana e le guerre di religione che ha combattuto e combatterà 556

Religione e verbi 559

Sul denaro e la società 560

Religione e famiglia 561

Riflessione su me stesso 561

Gli esoteristi, la Società Teosofica e Krishnamurti 563

La volontà di potenza 565

Gli Dèi dei Pagani 566

Dèi e statue 567

La felicità 568

I libri 570

Le crociate dei bambini 571

La filosofia metafisica 573

I malvagi e il giudizio sociale 575

La democrazia e Giandomenico Romagnosi 576

Religione e teatralità 577

Le parole 579

I poveri 580

Memoria storica 582

Lotofaghi 583

Teologia 584

Riflessione sulle persone e sulla storia 584

Tutta l'esistenza è relazione. 586

Ignorare i segnali del mondo 586

Infanzia e filosofia 587

Riflessione davanti ad un biliardo 588

A domanda risponde 589

Gli uomini e le donne sono il patrimonio dell'umanità la sua ricchezza 589

La visione degli Dèi 590

Le armi con cui si fa la guerra 591

Teologia e guerra all'uomo 592

Ateismo 592

Il gatto di Schrodinger e la realtà sociale 594

Il lavoro e le mani 596

L'idea di Dio che crea l'uomo 596

Religione, adepti, seguaci e amici 597

Sulla filosofia metafisica 598

Il tempo del Paganesimo 599

Uomini e tifo 600

Comportamento soggettivo e massificazione sociale 601

Lo studio della filosofia 603

Nella filosofia metafisica serve lo stesso impegno che nella guerra 605

Il conoscere è un cammino 606

Problemi di filosofia metafisica 607

Creazionista ed evoluzionista: atteggiamenti a confronto 608

Nonno di Panopoli 609

Idee e decisioni 609

Paganesimo e romanticismo 610

Rinascere o risvegliarsi? 611

L'idea della filosofia come filosofia dei deliri 611

Considerazioni sulle Dionisiache di Nonno di Panopoli 613

Nascondere le informazioni 613

Il diritto dei potenti di rubare è il diritto di Dio di uccidere 614

Il concetto di "stuprare" 614

Testi di filosofia per le scuole 616

Riflessione su Nonno di Panopoli 617

Quando le idee sono menzogne 618

Impossibile parlare con un adoratore del macellaio di Sodoma e Gomorra 618

Numerologia e potere di possesso 619

Sull'informazione 620

Azioni e società civile 621

Il mondo divino e la trasformazione 622

Robespierre 623

Semplificazione come strumento di controllo sociale 623

Libertà di delinquere 624

Considerazioni su "L'origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato" di Engels 626

Considerazioni sulla Filosofia Metafisica 628

Ontologia come malattia psichiatrica 629

L'instabile equilibrio della saggezza 630

Il concetto di violenza in filosofia metafisica 631

Morto Marc Augé: 633

La filosofia metafisica come un territorio da esplorare 633

Rispetto e arroganza 634

Rispetto e arroganza 635

Arroganza e conoscenza 636

Pensare le Antiche Religioni 637

Perché: non si può parlare del mondo oltre la morte del corpo fisico. 638

Riflessione sui mondi del conoscere 639

Riflessione sulla morte 641

Vivere nei e fra i problemi sociali 642

Delirio e complottismo 645

Paganesimo, natura e civiltà 647

Mettere ordine alla riflessioni sulla filosofia metafisica antica 647

Religione pagana e mode pagano-esoteriche 648

A proposito di destra e di sinistra 649

I limiti della libertà del diritto di parola 652

Maschere 654

Il Bene e il Male 655

Riflessione sulla coscienza dell'uomo 656

La Ragione e la Vita 658

I filosofi 661

La crisi della filosofia 662

Significati correnti di "libertà" 664

I problemi che sorgono parlando di religione nella società 665

Società e il fallimento della famiglia 667

Le ideologie nella società 668

Filosofia metafisica, concetti e vocaboli 668

L'essere, l'ente e la trascendenza 669

Hegel e la filosofia dello spirito 669

L'Anima 670

A cosa serve la filosofia? 671

Filosofia antica e filosofia moderna 673

Sulle pratiche esoteriche Prima parte 674

Sulle pratiche esoteriche Seconda parte 675

Sulle pratiche esoteriche Terza parte 676

Sulle pratiche esoteriche Quarta parte 678

Sulle pratiche esoteriche Quinta (ultima) parte 680

Ancora sul concetto di uguaglianza 682

Il tempo di vita e le ideologie 683

La prospettiva ideologica dell'occidente 684

Il coinvolgimento emotivo 685

C'è sempre un futuro 686

Riflessione sulle scienze sociali 687

Riflessione sui film fantasy 688

Complotti e complottismo 689

Riflessione sugli Dèi 690

Informazione e non-informazione 691

Labriola e i problemi dell'educazione scolastica 692

In Europa c'è antisemitismo o antiisraelismo? 694

Gli Dèi e le catastrofi naturali 696

Spirito e materia 696

La Luna ha una coscienza? 697

La Religione Pagana è una religione senza fede 698

La Religione Pagana e gli assolutisti in politica 700

Discorso sulla droga prima parte La morfina 701

Discorso sulla droga L'eroina e le guerre Seconda parte 703

Discorso sulla droga Il Pervitin e le anfetamine Terza (ultima) parte 705

La violenza sulle donne (e sui ragazzi) 708

Strategie del terrore religioso 709

La lotta delle donne 711

Gli uomini e il tempo 712

La differenza fra il Dio degli ebrei e il Dio dei cristiani 714

Riflessione sulla Religione Pagana 714

La Religione Pagana 715

Materialismo meccanicista 716

La forma degli Dèi 716

Per i cristiani, nessuno è innocente, solo la pietra 717

Il sentimento religioso e la motosega 718

Matteo Tafuri 1492 - 1584 719

Le idee preconcette e gli studiosi 720

L'anima negli Inni Orfici 721

Orfeo entra nell'Ade 721

La metafisica della trasformazione 722

Sul concetto di "Dea Madre" 723

Riflessione sul potere 723

La Religione Pagana e la Stregoneria 724

Schiavitù e prostituzione nel medioevo cristiano 725

La costruzione dell'ideologia della sopraffazione nello Stato 727

Esercizio del potere e democrazia 727

Gli insegnamenti del Dio dei cristiani 728

Sopravvivere 729

L'importanza del commento all'Inno Orfico di Protogono 730

Gli Inni Orfici come cammino 731

La libertà dell'altro garantisce la mia libertà 731

Gli Inni Orfici e il loro periodo storico 732

Le ragioni nostre e le ragioni di altri 733

Bullismo 733

Piccola riflessione sociale 734

Riflessione sociale 735

Dioniso 736

La storia 736

Riflessione sull'attuale depressione sociale 737

Le idee errate dei cittadini 738

La subcultura del credere e la cultura del reale 739

L'intelligenza artificiale e la necessità di spalare il letame 740

Uguaglianza e discriminazione sociale 740

Certi partiti politici 741

L'Europa e la guerra perduta 742

La partecipazione morale e la società civile 742

I valori tradizionali 745

Progetti sociali e complotti sociali 745

L'incognita della scelta delle persone 747

Per conoscere la realtà bisogna studiare: sempre! 748

Le donne d'Irlanda e le donne musulmane 749

La vera credenza religiosa degli Antichi 750

Riflessione sul coinvolgimento sociale 751

Riflessione sul Caos nell'undicesima fatica 752

La richiesta di perdono come richiesta criminale 752

Emozioni e tramonti 753

Segreti 753

I raccoglitori che diventano ladri sociali 754

Capire la realtà 754

Non sto con nessun potente che pensa di risolvere i problemi aumentando la miseria sociale 755

Le trasformazioni sociali che non si vedono 756

Riflessione su informazione e alienazione 757

Riflessione scoraggiante 759

La situazione di oggi e la situazione di Cicerone 759

Quando le persone parlano 760

Le ragioni degli esoteristi 761

Riflessione sull'ateismo 762

Riflessione sulla nostra esperienza di Religione Pagana 763

I bambini giocano alla guerra 765

L'insieme sociale 765

Riflessione sulla ciarlataneria 765

Distruzione dei diritti sociali 766

Gli Esseri di sola energia (Rispetto a ciò che pensiamo materia) 767

Il prigioniero 767

La guerra di oggi 768

Il corpo 768

Riflessioni sulla guerra e la violenza 769

Pensare il mondo 770

Le persone e la libertà 770

La persona religiosa e la cultura 771

La violenza dei cristiani sui bambini 772

Passato, presente e futuro 772

Cessare di essere giovani 773

Riflessione sulla festa del lavoro 774

Riflessione sulla libertà 774

La mancanza di conoscenza 774

la fiducia come premessa per il raggiro e la rapina delle persone 775

Il mondo si trasforma e i giornalisti Italiano tacciono 775

Sentieri di vita 776

Riflessione notturna 777

L'uomo come valore d'uso sociale 777

Maggio del 1968 778

Il respiro della storia 779

Uomini e Dèi 780

I molti Dèi e il Dio unico 780

A proposito dell’Isola di Egina 781

Cultura e ignoranza 782

Fatalismo e stupidità 782

Conseguenze della superficialità 783

La dicotomia dell'informazione 783

Bilancio del viaggio in Grecia 784

Religione e schiavitù 785

Il Presidente del Consiglio: stronza o nazista? 786

Gli insulti del missionarismo cristiano 786

I venti di guerra soffiano ancora più forte. 787

I bambini nativi USA stuprati dai cristiani 787

Le donne come sottoumane nel pensiero cristiano 788

Che cos'è la Patria 788

Le cose segrete 789

Riflessione sui Pagani 789

Le elezioni politiche dell'Unione Europea 790

Dove sono finiti i wicca? 791

Il D-Day 792

Riflessione su un tempo che fu e le analogie con l'oggi. 792

Erbe curative 793

Elezioni Europee 793

Vannacci e i gay 794

Delirio di onnipotenza e ideologia dell'indipendenza 794

Elezioni Europe 795

Leggere i numeri del risultato elettorale 796

Riflessione sulle elezioni europee 797

Poliziotti e altri stupratori in nome di Gesù 798

Stupri e violenza dei cristiani cattolici per sterminare i nativi americani 799

Il cristianesimo è l'ideologia religiosa dello stupro 800

Riflessioni sulla conferenza Svizzera sull'Ucraina 802

I cartomanti e gli astrologi sono solo dei truffatori 803

Eleusi e i misteri eleusini nel 1961 all'Università di Princeton 803

Le elezioni politiche e i messia che con grande potenza giungono dalle nubi 805

Il Mito di Demetra e i cristiani 806

L'illusione di libertà 807

Riflessione sul concetto di libertà 808

Riflessione sulla diffusione della droga fra i giovanissimi 810

Riflessioni sul sistema politico elettorale 811

Riflessione sui militari USA Navy Seal, pazzi che si suicidano? 812

L'ideologia cristiana nella politica sociale 813

I cristiani e i bambini 814

Il venir in essere della realtà attraverso le relazioni sessuali 817

Interpretare i misteri di Eleusi 819

Il Messaggio francese 821

Riflessione sulla famiglia e le condizioni di schiavitù della donna 822

Perché: la Cina sta sconfiggendo l'occidente 828

Quali prospettive per l'Italia? 829

Trump si è fatto sparare per vincere le elezioni 831

Riflessione: dall'astronomia all'astrologia 832

Le mie scelte 835

----------------------------------------------------------- 835

La nascita della vita nella Religione Pagana 835

Premessa 835

L'affermazione drastica 837

Adattamento soggettivo alle variabili oggettive 837

L'oggetto si adatta alle condizioni, si plasma e si trasforma 838

Di che cosa è fatto un oggetto 838

L'oggetto è inconsapevole di sé: stesso 840

I corpi possono venir in essere 841

La qualità che produce la consapevolezza è una caratteristica della materia-energia 842

L'emozione rende l'oggetto consapevole 843

L'emozione costruttrice di corpi consapevoli 844

Gli Esseri Umani in quanto individui sociali non sono in grado di trasformare la morte del corpo fisico in nascita del corpo luminoso. 845

La conoscenza nella filosofia metafisica della Religione Pagana 847

------------------------------------------------------------ 862

La filosofia metafisica e alcune condizioni della trasformazione dell’uomo 862

Riflessione di stregoneria 2023 862

Il Crogiolo della vita 863

La Stregoneria e il concetto filosofico di verità 864

Volontà d'esistenza e manipolazione dell'infanzia 865

Complessità del mondo 865

Le parole e la loro importanza 866

Riflessione sugli effetti della genetica in una persona 867

Individuo, Stregoneria e società 869

Leggere Il Crogiolo dello Stregone 869

Riflessione sul narcisismo 871

Coscienza e masse 872

L'ideologia religiosa e l'illusione 872

Fiducia 874

La sublime arte della calunnia e della diffamazione 875

Vivere nell'arroganza 876

Riflessione sulla Stregoneria 877

Non c'è magia dove c'è fede nel Dio cristiano 878

L'arte dell'inganno 878

Parole e segreti 880

I malati di mente e la Stregoneria 880

Riflessione sul linguaggio 881

Riflessione su ragione ed emozione 883

Riflessione sulla Stregoneria 883

Scrivere di Stregoneria 884

Riflessione sul delirio 885

Riflessione sul mondo emotivo 886

Vivere il reale 887

Leggere 888

La magia simpatica 889

La pulce e il punto d'appoggio 891

La magia pagana 891

Cervello e selezione dei fenomeni percepiti 891

Riflessioni sulla dislessia 892

Sulla manipolazione mentale dell'infanzia 893

Leccarsi le ferite (letteralmente) 895

Il principio del piacere 896

Dislessia e scienza cristiana 899

Effetto placebo e truffa 901

Il topo millenario 902

Sulla pratica della stregoneria 904

Stregoneria, vita e conflitto 905

Piccola riflessione sul "pensiero divergente" 908

Pensiero divergente e pensiero omologato 908

Formazione della coscienza e divergenza 910

Le personalità molteplici 912

Sulla formazione del giudizio 913

Appunto sulla Stregoneria 914

Le emozioni che modificano le strutture sociali 914

Cervello e corpo 915

Realtà e delirio 915

Che cos'è la realtà? 916

Emozioni e ambiente emotivo 916

Nascere come emozione 918

Quando si sta bene 918

L'inconsapevole pratica della Stregoneria delle persone 919

Riflessione sulle idee preconcette 920

Ambiente culturale e ambiente esistenziale 921

Allucinazioni e percezione 922

Necessità psicologica di un destino predeterminato 922

Ciò che le persone possono e ciò che non possono 923

Non si torna indietro 923

Piccola riflessione sul dolore 924

L'immenso soggettivo 924

Cassandra e i divergenti 925

Segreti e misteri in Stregoneria 926

Sul chiedersi il perché:: delle cose 927

Cartomanti e preti cattolici 928

Dentro di noi 928

Manipolazione mentale dell'infanzia e selezione 929

L'anima non esiste; le emozioni esistono! 930

Riflessione sull'educazione del gregge 930

L'emozione d'attesa in politica 932

La responsabilità dell'ambiente parentale nei delitti sessuali 933

La speranza dei disperati 935

Emozione e sessualità 937

Squadrismo e terrorismo negli asili nido 939

--------------------------------------------------------- 940

 

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15 agosto 2024

Sospendere, per preparare i libri da pubblicare in cartaceo

Sospendo il lavoro di pubblicazione sulla pagina index di federazionepagana.it perché ho iniziato a raccogliere i lavori in questi anni dei materiali pubblicati nei siti e autopubblicarli in cartaceo e acquisire un ISBN che mi certifichi, al di là dei siti web, la proprietà e l'originalità delle idee religiose e filosofiche esposte.

Devo preparare il settimo volume della Teoria della Filosofia Aperta, che forse dovrò pubblicare in 2 tomi, e la Partita Mondiale di Calcio della Filosofia.

Finendo, molto probabilmente preparerò per la pubblicazione anche il commento della Religione Pagana agli Inni Orfici.

Raccogliere tutto il materiale e sistemarlo per la pubblicazione richiede molti gioni di lavoro.

Sicuramente il lavoro di pubblicazione su federazionepagana.it e in religionepagana.it sarà sospeso fino al 26 agosto. Poi valuterò in che condizioni sono con il lavoro.

In questi anni ho condiviso migliaia di pagine web e, troppo spesso, non si è voluto riconoscermi la proprietà intellettuale.

 

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14 agosto 2024

I Misteri di Eleusi: cogliere il centimetro cubo di opportunità

Scrive l'Inno Omerico a Demetra:

Allora Metanira, riempita una coppa di vino dolce come il miele,
a lei la porgeva; ma la dea la respinse: disse che, in verità, le era vietato
bere il rosso vino, e comandò che le offrisse come bevanda
acqua, con farina d'orzo mescolandovi la menta delicata.
La donna preparò il ciceone, e lo porse alla dea come ella aveva ordinato:
Demetra, la molto venerata, lo accettò in funzione del rito [...]
e fra loro cominciò a parlare Metanira dalla bella cintura:
"Salute a te, o donna, poiché io credo che tu sia nata da genitori
non volgari, anzi illustri: illuminano il tuo sguardo dignità
e maestà, come quello dei re che rendono giustizia.
Ma, sebbene a malincuore, ineluttabilmente noi esseri umani
dobbiamo sopportare quel che ci danno gli dei: infatti, il giogo ci grava sul collo.
Ora tuttavia, poiché sei giunta qui, disporrai di tutto ciò che io possiedo:
e tu alleva questo mio figlio che, nato tardi, contro ogni speranza
mi hanno concesso gli immortali: per lui io ho molto pregato.
Se tu volessi allevarlo, ed egli giungesse alla piena giovinezza,
tale compenso ti darebbe per la tua opera
che, incontrandoti, qualunque donna certamente ti invidierebbe".

Da: Inno Omerico a Demetra

L'insegnamento per l'Iniziato è molto forte.

Un individuo cammina per la propria via, della propria vita, e viene investito da cose e da situazioni che non si aspetta. Riuscire a collocare il nuovo che si presenta entro i propri progetti è arte dell'Iniziato. Sia le figlie di Metanira, che Metanira stessa, colgono l'opportunità che si presenta loro dall'apparire improvviso di Demetra.

In questo pezzo vediamo Metanira circuire Demetra.

Leggendolo mi dà l'impressione di alcuni colloqui di lavoro che ho avuto. Il responsabile del colloquio di lavoro tentava di elogiare le opportunità che quel lavoro offriva nei confronti di una persona che cercava lavoro. In realtà, il responsabile stava vendendo, alla persona che si era presentata, delle prospettive che non esistevano al fine di accalappiarsi la persona che cercava lavoro. Alla persona che cercava lavoro interessava lo stipendio, al titolare o al responsabile interessava assicurarsi la persona che gli avrebbe fatto il lavoro al meglio (o a ciò che egli credeva fosse il meglio).

Metanira DEVE cogliere l'opportunità della signora che si è presentata in quanto sa perfettamente che le figlie hanno raccontato che sono numerose le case che avrebbero desiderato averla al suo servizio. Metanira offre il meglio a Demetra, "una coppa di vino dolce come il miele", ma la Dea lo respinge. Lo respinge perché da un lato il suo dolore la costringe a sacrificare una parte di sé stessa, ma, soprattutto, perché l'arte dell'Agguato che sta esercitando la induce a non essere avida, ma schiva e discreta.

Chiede pertanto acqua con farina d'orzo e menta.

In cosa consiste "lo accettò in funzione del rito"?

L'Iniziato DEVE onorare il suo ospite. Sia che egli sia presso qualcuno o qualcuno presso di lui! Rifiutare tutto è un'offesa; far presente delle necessità soggettive, onora chi ospita e impegna chi è ospitato all'accettazione e all'onorare l'ospitalità offerta.

Dopo aver accettato quanto le è stato portato, Demetra non è più la Demetra di prima. Ora può ascoltare le parole di Metanira. Le parole di Metanira sono dure come l'acciaio.

Metanira non sa, ma intuisce, e la sua intuizione, in fondo, è il suo potere che la Dea riconosce e apprezza.

Dice Metanira: "Salute a te, o donna, poiché io credo che tu sia nata da genitori non volgari, anzi illustri: illuminano il tuo sguardo dignità e maestà, come quello dei re che rendono giustizia."

La Follia Controllata esercitata dalla Dea nasconde il suo Potere, ma non nasconde la rappresentazione dello stesso fra gli Esseri Umani. Tu non sei persona sottomessa, sembra dire Metanira, nello stesso tempo non sei volgare e arrogante, inoltre, i tuoi occhi ardono del fuoco feroce della vita. Occhi simili sono occhi di Esseri Umani abituati a prendersi nelle proprie mani la responsabilità della propria vita e nello stesso tempo abituati a rendere giustizia in quanto, il rendere giustizia, è la forma della loro esistenza.

Metanira riconosce la forma "umana" del Potere di Essere della DEA.

Nello stesso tempo Metanira riconosce le condizioni oggettive della propria esistenza: "Ma, sebbene a malincuore, ineluttabilmente noi esseri umani dobbiamo sopportare quel che ci danno gli Dèi: infatti, il giogo ci grava sul collo." Apparentemente sembra un'accettazione del "destino" o del "volere degli DEI" in realtà si tratta di riconoscimento della realtà oggettiva e dei limiti che questa realtà pone agli Esseri Umani.

E' importante comprendere questo, perché è una parte fondamentale per l'Iniziato: comprendere i limiti in cui si svolge la propria esistenza. Questi limiti pesano sugli Esseri Umani come macigni e spesso gli Esseri Umani non sono in grado di superarli. Metanira avrebbe voluto un figlio maschio in età più giovane, ma è riuscita ad averlo solo in età avanzata, contro ogni speranza! Però ha avuto ciò che desiderava. Ora desidera che questo figlio cresca e anche questo, per lei, è un macigno. E' un possibile limite!

Però, Metanira afferra il centimetro cubo di opportunità che le si è presentato: la Dèa! Lei deve convincere la Dèa ad allevare il figlio. Metanira non sa che la Dèa ha già deciso di farlo, ma quand'anche lo sapesse la cosa per lei è talmente importante da offrire tutto il possibile. Non tira sul prezzo con la Dèa, non cerca di ingannarla, ma offre quanto lei possiede o quanto lei è in grado di privarsi.

Metanira non afferra il centimetro cubo di opportunità perché lei è "furba", ma perché lei manifesta la propria necessità attraverso il proprio cuore. E' il proprio cuore che Metanira espone. Le sue apprensioni e i suoi timori. E' il suo cuore che incontra il cuore della DEA: le sue necessità e le sue passioni. Le emozioni comunicano alle emozioni e le emozioni rispondono alle emozioni.

Questa è una cosa che gli Iniziati dovranno imparare per percorrere un sentiero di conoscenza. Il sentiero di conoscenza comunica con la ragione con le parole, ma si percorre col cuore, con le emozioni. Un Iniziato è apparentemente fragile in quanto ha tutta la sua struttura emotiva esposta ai venti dell'esistenza. La sua struttura emotiva esposta lo rende vulnerabile alle tensioni, ai desideri e alle passioni del mondo; però gli permette di cogliere quanto gli uomini esprimono nel mondo al di là della forma attraverso la quale essi la esprimono.

Metanira offre tutto quanto le è possibile offrire alla Dèa in quanto la Dèa è in grado di darle tutto quello che desidera.

Cogliere il centimetro cubo di opportunità, quando questo si presenta, è arte del "guerriero". Chi è il "guerriero"? E' colui che mette in atto delle azioni nella sua esistenza, colui che manifesta il proprio Potere Essere nella propria quotidianità. Agire significa essere oggettivamente responsabili della propria esistenza in quanto l'azione altro non è che la manifestazione soggettiva delle nostre idee e della qualità della nostra qualità soggettiva nell'esistenza.

Chi agisce persegue un Intento! Chi persegue un Intento deve agire entro i limiti delle condizioni oggettive. I limiti si possono aggirare o superare, afferrando il nostro centimetro cubo di opportunità, ma dobbiamo essere veloci nelle decisioni. Il centimetro cubo di opportunità si presenta per un attimo (magari ad alcuni si presentano molti centimetri cubi di opportunità) e a noi rimane solo quell'attimo per afferrarlo. Come per Metanira, c'era solo quel colloquio per poter afferrare e trattenere il centimetro cubo dell'opportunità dell'arrivo nella sua casa della Dèa.

Non sapremmo mai quanti centimetri cubi di opportunità ci siamo lasciati sfuggire nella nostra esistenza, né sapremmo mai come sarebbe stata la nostra vita se anziché lasciarci sfuggire quel centimetro cubo di opportunità sconosciuto, ne avremmo afferrato un altro.

Questo non ci deve toccare. Quando agisce un Iniziato? Ora, in questo presente. In ogni presente della sua esistenza. Per un Iniziato non c'è rimpianto per il passato, come non c'è angoscia per il futuro.

 

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13 agosto 2024

Sta crescendo la propaganda di guerra.

Si continua ad insistere sulla "sicurezza dei cittadini", si demonizza, mediante affermaioni razziste, il "nemico"; si finge di non vedere il genocidio e si negano le ragioni d'esistenza dell'altro.

Nel frattempo si converte parte della struttura industriale in funzione degli armamenti.

Ciò che fu la speranza di un'Europa dei cittadini unita da principi sociali ben definiti, diventa l'Europa delle razze e della sovranità di un gruppo sociale sull'altro.

La divisione etnica dei popoli prende il sopravvento su un progetto sociale comune. Le divisioni interne all'Europa sono alla ricerca di un nemico comune: qualcuno da sterminare in nome di Dio.

Già, perché, alla base di ogni volontà di guerra, volontà di genocidio, c'è l'idea di "Dio è con noi e contro tutti loro".

Non hanno avuto il coraggio di combattere il Dio cristiano credendosi furbi e il Dio cristiano li farà macellare l'uno contro l'altro per riaffermare la propria gloria.

E dopo i massacri, il macellaio vincitore proclamerà che il suo Dio ce l'aveva più duro del Dio del nemico.

 

13 agosto 2024

I venti negli Inni Orfici

Negli Inni Orfici devo trattare tre Inni relativi ai venti.

Gli Inni invocano tre venti: Borea, Noto e Zefiro. Ignorano altri venti riportati nei miti come Euro.

Perché tre venti e non tutti i venti? Questo non lo so, ma i venti sono "scuotitori del presente". Un presente scosso, il cui movimento conduce verso una meta, una trasformazione. Verso la rivelazione dui un presente altro.

A volte questi venti conducono le persone verso una direzione voluta, altre volte ostacolano il cammino.

Gli uomini li possono considerare benevoli o portatori di sventura, ma ognuno di loro modifica il presente.

In questo senso possiamo parlare dei venti come dei soggetti indipendentemente dal nome, dalla forma e dagli effetti che il loro soffiare provoca nelle nostre condizioni.

 

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12 agosto 2024

Inno Orfico a Temi

Inno Orfico a Temi

Temi l'espressione della giustizia universale!

E' il 79esimo Innoo Orfico.

Nel lungo processo di commento degli Inni Orfici mi si sono formate molte idee relative alla nascita di questa serie tardo-antica sulla realtà degli Dèi.

Quando si percorre un sentiero non si sa che cosa si incontra, solo percorrendolo si scopre giorno dopo giorno un po' di sconosciuto.

Fare e non fare, sono imprese che trasformano una persona. Noi non ci siamo trasformati solo per giò che abbiamo fatto, ma anche per ciò che non abbiamo fatto e per ciò abbiamo scelto di fare e di non fare.

  Inno Orfico a Temi

La figlia santa di Cielo invoco, Temi di padre illustre,
il germoglio di Terra, fresca fanciulla dal volto di corolla,
che per prima mostrò ai mortali il santo oracolo
nell'antro delfico dando responsi agli dèi
nella terra pitica, dove regna Pitone;
che anche a Febo signore insegnò gli oracoli;
da tutti onorata, dalle splendide forme, venerabile, che ti aggiri di notte:
per prima hai rivelato ai mortali i santi riti,
festeggiando il signore nelle notti bacchiche;
da te infatti provengono gli onori dei beati e i santi misteri.
Ma, beata, vieni gioiosa con volontà benevola
ai tuoi sacri riti iniziatici, fanciulla.

Tratto da Inni Orfici ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli

L'inno descrive Temi come una sorta di madre delle profezie che istituì l'oracolo di Delfi dove Pitone insegnò ad Apollo gli oracoli.

Secondo l'Inno, da Temi deriverebbero i "santi misteri". Temi che: "festeggiando il signore nelle notti bacchiche".

E' una visione molto tarda. Un'interpretazione della figura di Temi che perde lo spessore universale che ha in Esiodo per assumere quasi il ruolo di baccante che celebra Dioniso.

Temi è il Titano che si esprime nella "giustizia universale", il Titano che ripristina gli equilibri dopo che le forze delle relazioni hanno prodotto gli squilibri a livello universale.

Le figlie di Temi, con Zeus, sono Eunomia (la buona legge, la legge che libera), Irene (la pace come equilibrio) e Dike (la giustizia fra gli uomini). Sempre figlie di Temi sono Atropo, Cloto e Lachesi che da divinità universali quali figlie di Nera Notte, vengono da Temi e Zeus "filtrate" affinché possano occuparsi degli Esseri della Natura.

L'Inno riconosce Temi quale figlia di Urano Stellato definendola "figlia del cielo" pur mantenendo l'ambiguità su che cosa si intende per "cielo".

----continua al link-----

 

12 agosto 2024

Criminali, bulli e fascisti

Scrive il giornale La Repubblica:

LONDRA - Dopo le devastazioni, la caccia al migrante e la furia razzista, ecco le lacrime, i pentimenti tardivi, "la prego, giudice, non mi sbatta in carcere", i ragazzini accompagnati da genitori ("mio figlio è un cretino"). Ma dura lex sed lex.

[Da Repubblica on-line]

I fascisti non hanno mai subito le conseguenze giuridiche delle loro azioni. Per loro pestare gli immigrati era percepito come una sorta di diritto.

Nessuna nazione può tollerare la violenza razzista. Fintanto che rimane nel folklore vine ignorata, ma il fascismo vuole il dominio dell'uomo sull'uomo e non può limitarsi al folklore.

Criminali e bulli hanno sempre fatto parte dei picchiatori fascisti.

 

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11 agosto 2024

Holderlin: il pianto del disperato

Sallustio

Quand'ero fanciullo,
Spesso un dio mi scampava
Dagli sgridi degli uomini.

Giuocavo sicuro e buono
Con i fiori del bosco
E le aure del cielo
Giuocavano con me.

E come tu il cuore
Delle piante consoli,
Quando esse d'incontro
Le tenere braccia ti tendono.

Così hai il mio cuore consolato,
Padre Elio! e come Endimione,
Io ero il tuo vago,
Sacra Luna.

O tutti voi fidi,
Amorevoli Dèi!
Se poteste sapere
Quanto vi ha la mia anima amato!

Certo allora io non vi invocavo ancora
con nomi, e neanche voi
Mi chiamavate mai a nome, come uomini si chiamano
Quasi si conoscessero.

Pure conosciuto vi ho meglio
Che mai abbia conosciuto gli uomini:
Compresi il silenzio dell'etere,
Le parole degli uomini non le ho comprese mai.

M'educò il concento
Del bosco pieno di murmuri,
e amare appresi
in mezzo ai fiori.

In braccio agli DEI sono cresciuto

Di: Friedrich Holderlin

Che ognuno la interpreti a modo suo Holderlin; dopo un periodo da neoplatonico si fece cristiano e già sono presenti elementi cristiani in questa poesia.

Holderlin vuole fondere cristianesimo con grecità, il Gesù con Dioniso, in una disperazione che sfocia in un'inguaribile malattia mentale educazionalmente indotta dall'ambiente parentale fortemente cristiano.

Holderlin vive una sofferenza psichica dolorosa. Per lui gli Dèi appaiono come il frutto proibito della vita verso il quale tende una mano speranzoso senza mai poterlo raggiungere.

 

11 agosto 2024

Presentazione del pensiero religioso pagano e della stregoneria
Conferenza tenuta a Radio Gamma5 il 29 aprile 1998

Discorso generale di presentazione del paganesimo e della Stregoneria

Presentazione del pensiero religioso pagano e della stregoneria

Il punto di partenza, per esseri coscienti, è il momento in cui nell'universo non esiste Coscienza.

E' il momento in cui l'Energia Vitale fluttua.

Ha in sé solo il movimento.

Manca di: volontà

determinazioni

consapevolezza

Questo è il momento da cui possiamo partire per valutare ogni percorso di Magia, Stregoneria o di costruzione del Paganesimo Politeista.

Il veggente deduce che si tratta di Energia Vitale inconscia che fluttua dal colore e dalle sensazioni che ne riceve. La presenza di Coscienza produce luce, fuoco, colore e sensazioni diverse.

La Coscienza è sempre una concentrazione di Energia Vitale ma anziché essere in possesso di solo movimento è caratterizzata dalla presenza di:

Volontà di espandersi e di scelta della direzione in cui muoversi;

Determinazioni : costruisce delle relazioni con l'Energia Vitale inconsapevole che assorbe e fagocita per svilupparsi;

Consapevolezza: esprime l'intento in risposta a bisogni soggettivi sia di crescere che migliorare le condizioni all'interno delle quali crescere.

Queste concentrazioni di Energia Vitale riconoscono sé stesse diverse dall'Energia Vitale che le circonda e la diversità di luce e vibrazione permettono al veggente di scorgere la differenza fra Energia Vitale col solo movimento da concentrazioni di Energia Vitale che riconoscendo sé stesse diverse dall'oggettività in cui si muovono sono:

Coscienze di Sé!

La Coscienza di Sé è dunque quella concentrazione di Energia Vitale, comunque formata, che riconosce sé stessa diversa dall'oggettività.

Il veggente ha un'altra possibilità oltre a quella di risalire la sequenza dei mutamenti: seguire la finalità dei mutamenti.

Il veggente proprio perché risale la sequenza dei mutamenti svolgendoli fino all'inizio del tempo ha la possibilità di definire il fine che persegue il movimento interno all'Energia Vitale: trasformarsi in Coscienza.

Attraverso l'osservazione delle tensioni e dei bisogni che attraversano le Coscienze di Sé, comunque formate, si deduce che la loro finalità è crescere e dilatarsi nel loro circostante!

Quando la crescita individuale si interrompe le Coscienze di Sé tendono a fondersi per continuare a crescere.

----continua al link-------

 

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10 agosto 2024

I Misteri di Eleusi: occultare il fuoco, alimentarsi dal fuoco, nutrire il fuoco.

Scrive l'Inno Omerico a Demetra:

Ben presto giunsero alla casa di Celeo, caro a Zeus,
e vennero, attraverso il portico, là dove, attendendole, la madre veneranda
sedeva presso un pilastro del tetto saldamente costruito,
stringendo al petto l'infante, fresco germoglio; le fanciulle a lei
corsero, e la dea varcò la soglia: col capo
toccò la volta, e riempì il vestibolo di luce sovrumana.
rispetto e venerazione presero la donna, e insieme pallido timore:
si alzò dal trono in onore della dea, e la esortò a sedersi.
Ma Demetra apportatrice di messi, dai magnifici doni,
non volle sedersi sul trono risplendente,
e ristette in silenzio, abbassando i begli occhi,
finché l'operosa Iambe ebbe disposto per lei
un solido sgabello, gettandovi sopra una candida pelle.
Là ella sedeva, e con le mani si tendeva il velo sul volto;
e per lungo tempo, tacita e piena di tristezza, stava immobile sul seggio,
né ad alcuno rivolgeva parola o gesto,
ma senza sorridere, e senza gustare cibi o bevande,
sedeva, struggendosi per il rimpianto della figlia dalla vita sottile:
finché con i suoi motteggi l'operosa Iambe,
scherzando continuamente, indusse la dea veneranda
a sorridere, a ridere, e a rasserenare il suo cuore:
Iambe, che anche in seguito fu cara all'animo della dea.

Da: Inno Omerico a Demetra

In questo pezzo troviamo l'affinità fra il comportamento dell'Iniziato e il comportamento di Demetra.

Demetra ha raggiunto il suo obiettivo, quello di essere invitata in quella casa.

Lei si pone al servizio di quella casa, non è arrivata per essere padrona della casa.

E' un motivo ricorrente quello di chi ha molto Potere di Essere. Mettersi al servizio degli uomini e della società.

Spesso questo "mettersi al servizio" viene scambiato per un'azione che nasconde interessi personali e diversi dalle intenzioni del servizio stesso. Dal momento che mettersi al servizio di altri con passione manifesta, normalmente, una profonda intelligenza e passione, questo "mettersi al servizio" attira le antipatie di chi, non avendo la stessa passione o obbiettivi personali che vengono impediti, si ritiene emarginato finendo per reagire con atti di bullismo o di mobbing.

Chi ha molto Potere di Essere tende a mettersi al servizio di chi non ha Potere di Essere. E' un'azione che non ha nulla a che vedere con il cristiano "buon Samaritano" che si aspetta ricompensa per i suoi atti. In area anglosassone ci sono i folletti Bwca nel Galles, i Bodach degli Highlands oppure, per cambiare tradizione, i Geni delle lampade del medio oriente, oppure Ercole che pulisce le stalle o Apollo condannato (si tratta in questo caso di una punizione) a servire un mortale.

E' come se il Potere di Essere cercasse stimoli per continuare a crescere o nuove ragioni per esercitarsi. In realtà il Potere di Essere cerca delle sfide: cerca il suo piccolo tiranno che lo costringa a compattarsi e a fare dei salti qualitativi.

Nel caso di Demetra il piccolo tiranno è dentro sé stessa ed è quel furore e quella tristezza che la porterebbe, se potesse, ad imbracciare l'armi e a fare una strage sull'Olimpo. Questo furore e questa tristezza vengono bloccate dalla famiglia presso la quale Demetra ha deciso di servire.

E' impossibile presentarsi sull'Olimpo armata di spada per far pagare a Zeus la sua decisione. Perché danneggiare questi umani che sono così indifesi davanti al suo potere?

Il tiranno che brucia dentro al cuore di Demetra viene fermato dalla Pietas di Demetra: dalla sua attenzione per il mondo che la circonda. Ogni Iniziato deve conoscere questo. E Demetra ha rispetto per Celeo caro a Zeus, ma caro anche a sé stessa.

Il Potere di Essere, anche se mascherato, risplende sempre!

Quando un Iniziato entra in un nuovo ambiente di persone queste lo osservano per stabilire dove collocarlo e il Potere di Essere, sviluppato dalle persone, riconosce il Potere di Essere dell'Iniziato. Per contro, il Potere di Avere riconosce il suo nemico. Il Potere di Avere (che noi oggi vediamo espresso dal monoteismo) agirà violentemente contro l'individuo che porta Potere di Essere. L'unica difesa, in caso di contrapposizione, è il gioco sul piano della ragione. Il Potere di Avere, per essere accettato dagli Esseri Umani si traveste da Potere di Essere (è re per volere di dio, non per il suo possedere gli Esseri Umani!), se il mascheramento del Potere di Essere, attraverso la Follia Controllata, non è perfetto, il Potere di Avere accusa l'Iniziato di volerlo "detronizzare" e gli dichiarerà guerra (vedi i roghi).

La perfezione del mascheramento di Demetra avviene quando lei richiama alla memoria il suo dolore per la perdita della figlia. Il dolore che Demetra chiama alla mente offusca il suo Potere di Essere e annebbia la vista di chi la sta guardando. Infatti, l'attenzione di chi la guarda è presa dal suo dolore che annebbia la sua "luce". Tutti gli Iniziati "splendono" e tutti gli Iniziati hanno un "odore particolare"; mascherare la luce dell'intuizione e mascherare l'odore emotivo che l'Iniziato diffonde è un aspetto della "Follia Controllata" che l'Iniziato deve esercitare per sopravvivere.

Imparino gli Iniziati ad afferrare l'attenzione dello spettatore decidendo Essi cosa vogliono mostrare e cosa vogliono far comprendere. Lo spettatore, la verità, se tanto la vuole, se la vada a cercare col proprio Potere di Essere.

Metanira riconosce il Potere di Essere della "nuova venuta" e cede il suo posto. Ma la "nuova venuta" non è arrivata per privare lei di qualche cosa, ma per affiancare Lei in qualche cosa. Non è venuta per "imporsi", ma per camminare assieme.

Per questo Demetra rifiuta l'offerta del posto di Metanira.

Però Demetra non può rifiutare l'offerta di un altro Iniziato.

Infatti è Iambe che le prepara un posto a sedere ed è Iambe che riconosce la qualità del suo Potere di Essere sotto il suo dolore. Ed è Iambe che le offre un sollievo dal suo dolore: è una cosa che nessun Iniziato può rifiutare! Infatti, gli ha offerto un frammento del suo Potere di Essere capace di alleviare la solitudine del dolore che Demetra chiamava continuamente alla mente. Si tratta del dolore di chi percorre una strada di Conoscenza che nel caso di Demetra è raffigurato con la perdita della figlia. Nel linguaggio dell'Iniziato suonerebbe come: "Chi ti può dare una mano quando da solo combatti contro tutti e contro tutto per la riaffermazione di principi di Giustizia che le persone qualunque nemmeno vedono?" Forse non sapremmo mai se l'atteggiamento di Iambe fosse quello espresso dal Potere di un viaggiatore che vede un suo simile o soltanto quello di chi percepisce le tensioni del mondo ed agisce in Pietas davanti ad esse. L'unica cosa che possiamo dedurre è che Iambe era un Iniziato!

 

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09 agosto 2024

Inno Orfico ad Aurora

Inno Orfico ad Aurora

  Inno Orfico ad Aurora

Ascolta, dea, che porti ai mortali il Giorno che risplende,
Aurora dalla luce splendente, che rosseggi attraverso il cosmo,
messaggera del grande dio Titano luminoso,
che il cammino oscuro scintillante della notte
col tuo sorgere mandi sotto terra;
guida di opere, ministra di vita per i mortali;
di cui si allieta la stirpe degli uomini mortali; non c'è nessuno
che sfugga alla tua vista posta in alto,
quando scuoti il dolce sonno dalle palpebre,
ogni mortale gioisce, ogni rettile e tutte le razze
di quadrupedi e di volatili e dei numerosi animali marini:
infatti procuri ai mortali ogni vita attiva.
Ma, beata, santa, accresci la sacra luce agli iniziati.

Tratto da Inni Orfici ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli

Aurora è la breccia nella percezione.

E' il bagliore dell'intuizione che si presenta alla ragione e che, riconosciuta, diventa parte dell'agire dell'individuo.

Aurora è l'attimo.

L'attimo che separa la notte dal giorno; la non conoscenza dalla conoscenza; il non consapevole dal consapevole.

Aurora è l'illuminazione, la comprensione di quanto prima era oscuro.

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09 agosto 2024

La tempesta Vaia e le sculture commemorative

La tempesta Vaia quando arrivò sull'Altipiano di Asiago (e in molte altre zone del Veneto coinvolgendo l'Austria, la Croazia, la Svizzera) ha abbattuto milioni di alberi. Un uragano mai visto nel terrritorio.

Con quel legno sono state realizzate delle sculture in legno.

Le sculture di Gallio, il leone e il gallo, sono essenziamente la riproduzione di simboli del comune e della regione.

Collocati in centro del paese di Gallio.

L'aquila è sull'altipiano della Malcesina, uno dei posti più freddi, in inverno, dell'Altipiano di Asiago e il drago è in territorio trentino, vicino a Lavarone.

Il drago fu incendiato da alcuni teppisti e ricostruito con il legno bruciato, mantenuto come simbolo.

Ognuno, nei simboli ci vede quello che vuole. I commercianti cercano di trarre vantaggio dai numerosi turisti.

 

09 agosto 2024

Ancora: "Non confondete i pagani con gli atei e gli anticlericali"

Non confondete i pagani con gli atei e gli anticlericali

Fra i vari sistemi con cui la Federazione Pagana fu aggredita fu quella messa in atto da Atei e Anticlericali.

Un'aggressione culturale sofisticata il cui scopo era quello di costringerci all'emerginazione culturale.

I risultati, dopo 25 anni, li hanno ottenuti, ma io sono ancora qui che parlo di Paganesimo mentre gli "atei devoti" sono diventati devoti cristiani fondamentalisti.

Persone come Scalfari, direttore del giornale "La Repubblica", con persone come Augias, eleborarono l'idea di un ateismo compiacente con l'assolutismo della chiesa cattolica.

A loro, nella crociata, si affiancò anche Umberto Eco.

La chiesa cattolica, per usarli, si inventò Il "Giardino dei Gentili" gestito dal "sanguinario" cattolico integralista Ravasi.

Alla fine, dopo 25 anni, la chiesa cattolica continua a stuprare bambini e gli atei sono ancora loro complici nel danneggiare la società civile.

 

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08 agosto 2024

Non confondete i pagani con gli atei e gli anticlericali

Non confondete i pagani con gli atei e gli anticlericali

Ci fu un tempo in cui i cristiani per aggredire le persone si nascondevano dietro la dicitura di "atei" e di "anticlericali".

Pur di difendere e continuare a legittimare l'attività criminale del loro Dio, si spacciavano per atei e per anticlericali.

Persone come Scalfari, direttore del giornale "La Repubblica", con persone come Augias, eleborarono l'idea di un ateismo compiacente con l'assolutismo della chiesa cattolica.

La chiesa cattolica, per usarli, si inventò Il "Giardino dei Gentili" gestito dal "sanguinario" cattolico integralista Ravasi.

Spesso, quando parlavo di Paganesimo, allora, molte persone cercarono di farmi accettre l'idea dell'ateismo e dell'anticlericalismo.

Da queste condizioni nasce questo discorso: La Religione Pagana indica nel cristianesimo il male assoluto non confondete stregoneria e paganesimo con atei e anticlericali

 

08 agosto 2024

Inghilterra, la rivolta sociale contro il razzismo

Così scrive il giornale La Repubblica.

Ciò non è strano, i fascisti sono sempre stati dei vigliacchi proprio per mancanza (voluta) di un'ideologia sociale e politica. Violenti e criminali (leggi squadristi) con i più deboli, leccacuuli e vigliaccamente sottomessi a chi detiene il potere.

E' sufficiente una reazione sociale ai loro crimini razzisti perché scappino come topi di fogna quali sono.

Purtroppo, la vigliaccheria davanti alla vita è una condizione sociale talmente diffusa da diventare comportamento massificato, partiti politici di maggioranza. Solo che poi devono affrontare i problemi reali e finiscono per comportarsi come i fascisti inglesi: scappano davanti alla reazione della necessità della vita.

 

08 agosto 2024

Come si affrontano i problemi sociali nella società

Come si affrontano i problemi sociali nella società

Era il tempo in cui dovevo tracciare la differenza sociale fra Pagani Politeisti e cristiani.

I problemi sociali si risolvono rimuovendo le cause che li generano; il cristiano usa la repressione per difendere le cause del disagio sociale

I metodi di intervento sociali dei pagani non sono i metodi dei cristiani che includono i campi di sterminio

 

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07 agosto 2024

I Misteri di Eleusi: l'undicesimo elemento dell'arte dell'agguato

Scrive l'Inno Omerico a Demetra

Così diceva, e la dea accennò col capo; e le fanciulle,
riempite d'acqua le fulgide brocche, le riportavano esultanti.
Rapidamente giunsero all'ampia casa del padre, e senza indugio alla madre
narrarono quel che avevano visto e udito; ed ella subito
le incitò ad andare, e a invitare la donna, promettendo un'immensa mercede.
Come cerbiatte o giovenche, nel tempo della primavera,
sazie di cibo balzano attraverso il prato,
così esse, sollevando i lembi delle belle vesti,
correvano lungo la strada avvallata, e le chiome
giù per le spalle ondeggiavano, simili al fiore del croco.
Ritrovarono l'augusta dea al margine della strada, là dove poco prima
l'avevano lasciata; quindi alla loro casa paterna
la guidavano: ed ella, piena di tristezza nel cuore,
le seguiva chiusa nel velo che le scendeva dal capo; e il peplo
scuro si avvolgeva intorno alle agili caviglie della dea.

Da: Inno Omerico a Demetra

Già nei dibattiti sull'Arte dell'Agguato si è detto che l'ultimo elemento dell'Arte della Tigre, per chi pratica Stregoneria, deve manifestarsi da solo. Il mondo crea delle condizioni nelle quali agiamo e l'agire dell'Iniziato non piega quelle condizioni, ma le affianca aggiungendo nuovi fenomeni il cui scopo è modificare la direzione in cui, e per cui, quelle condizioni agiscono sollecitando gli adattamenti soggettivi delle persone.

E' l'arte praticata dagli Dèi: costruire le condizioni affinché l'oggetto dell'Intento si manifesti negli Esseri della Natura in sé per sé e proprio per il bisogno dei soggetti, di ogni Essere della Natura, di manifestarsi.

Troverete sempre, in tutto il mito antico, la costruzione delle condizioni in cui l'Intento si manifesta. Come nella Titanomachia di Esiodo: Zeus combatte al fine di poter determinare le condizioni attraverso le quali possa sgorgare la vita, come noi la conosciamo e l'abitiamo, e le sue relazioni. Da queste condizioni germinano e si adattano i figli di Zeus, noi stessi. I figli diretti di Zeus, coloro che si adattano alle condizioni diventando condizioni essi stessi, e i figli indiretti, i figli di condizioni che si trasformano nel corso del tempo. Condizioni ed opportunità da cogliere per adattarsi e poter modificare la condizione nella quale ci adattiamo. Condizioni dell'esistenza e modificazione delle condizioni dell'esistenza sono le attività attraverso le quali i figli di Hera, gli Esseri della Natura, possono a loro volta trasformarsi in Dèi.

Questa imitazione della DEA è uno degli insegnamenti fondamentali dell'Iniziato. Attraverso quest'imitazione l'Iniziato allinea il suo fare in relazione al fare degli DEI. Armonizza la sua azione nel quotidiano in relazione all'azione nel quotidiano degli DEI.

Nel dibattito sull'Arte dell'Agguato, facendo l'esempio del corteggiamento ad un ragazzo o ad una ragazza, abbiamo detto:

1) Conosciamo noi stessi e le nostre possibilità; 2) Conosciamo le motivazioni che ci spingono a fare la corte ad un ragazzo o ad una ragazza; 3) Conosciamo l'ambito sociale per cui lo facciamo; 4) Siamo consapevoli dei nostri bisogni; 5) Abbiamo individuato il ragazzo o la ragazza che ci piace; 6) Ne abbiamo osservato i suoi bisogni e le sue predilezioni; 7) Abbiamo nascosti o limitato i nostri difetti e le nostre mancanze; 8) Quando lui o lei ci osserva ci siamo occultati con un po' di timore; 9) Abbiamo aspettato il momento opportuno della sua disponibilità!

Cosa ci serve ancora?

L'ultimo punto della nostra azione d'agguato.

Nel Crogiolo dello Stregone "Nei Quattro Canti del Mondo" suonerebbe così:

"La tigre distrugge l'oggetto soddisfacendo il suo bisogno e rilassando la sua tensione. Alimenta l'Intento della sua trasformazione!"

Se così fosse, dopo aver lavorato tanto per costruire una strategia d'Agguato nei confronti della ragazza o del ragazzo gli saltiamo addosso e lo violentiamo?

No, di certo.

Il nostro scopo qual è?

Noi vogliamo che, dopo tutto quello che abbiamo fatto, quel ragazzo o quella ragazza si offrano a noi manifestando, per noi, il suo-a amore e il suo-a affetto.

In pratica, imitiamo gli Dèi che proprio per percorrere i loro sentieri costruiscono le condizioni affinché altri Esseri possano costruire sé stessi e diventare Dèi.

E l'esempio di questo lo troviamo nell'azione di Demetra che agisce affinché il mondo, in cui si muove, si offra. La Dea allinea le proprie strategie d'esistenza alle strategie del mondo in cui vive e introduce una nuovo fenomeno, sé stessa, nel mondo senza alterare quel mondo. La variazione del mondo avviene per il nuovo fenomeno introdotto al quale il mondo si adegua in relazione alle proprie necessità

L'azione di Demetra, come quella dell'Iniziato, è possibile perché Demetra, come l'Iniziato, è parte del mondo. Vive e respira di quel mondo. Manifesta le stesse passioni di quel mondo.

Per riuscire a comprendere a fondo la portata del comportamento di Demetra, che poi altro non è che la strategia che gli Dèi hanno messo in essere per portare gli Esseri Umani ad uscire dall'orrore monoteista (per questo sono stati necessari 1.600 anni in quanto le condizioni dovevano spingere gli Esseri Umani ad uscire da quell'orrore) lo possiamo confrontare con il comportamento del Dio pazzo dei cristiani: colui che si ritiene padrone del mondo e in diritto di distruggere gli Esseri Umani che non fanno quello che lui vuole.

Dice il Dio dei cristiani:

"Sterminerò dalla faccia della terra l'uomo da me formato: uomini e animali, rettili e uccelli dell'aria, poiché mi pento di averli fatti"

Genesi 6,7

Ciò che hanno fatto i cristiani ad imitazione del loro Dio sta davanti a tutti dopo 1.600 anni di orrori.

Il Dio dei cristiani è estraneo al mondo; si ritiene padrone del mondo; odia il mondo per le sue trasformazioni come i cristiani odiano la vita che devono stuprare per sottometterla a loro.

E' proprio Demetra, in questo pezzo, che ci dimostra l'inconciliabilità fra il monoteismo e il politeismo!

Sono i Misteri Eleusini che indicano all'Iniziato il modo di comportarsi nel mondo in cui vive: è imitazione della Dea Demetra.

Il Dio che viene imitato qualifica le strategie d'esistenza della persona: chiedete alle persone che Dio segue e conoscerete i metodi e gli intenti che intende perseguire quando agisce nel mondo.

 

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06 agosto 2024

Nessun rimpianto

Io ricordo tutta la storia sociale di questo paese, l'Italia, dal 1966 ad oggi. Solo che nella memoria i volti sbiadiscono e i nomi subiscono quei processi di sostituzione che avvengono nella mente dei dislessici. Ma i meccanismi delle situazioni vissute sono ancora vive nella memoria.

Non ricordo che ci sia stato un solo giorno della mia vita in cui io non sia stato costretto a serrare denti e pugni davanti ad una realtà che negava il diritto alla vita degli uomini.

La storia di questo paese, per quello che è stato, non interessa a nessuno. La verità è che tutti hanno paura di affrontare la storia delle relazioni sociali perché hanno paura che si sveli la loro attività di terrorismo e di assassinio che, come diceva il sostituto Procuratore di Venezia, il criminale ... "siete tutti responsabili di omicidio, genocidio e atti criminali per quello che pensate e che le vostre scelte indicano che lo state pensando".

Io ho agito, difendendo questa Costituzione, non come oggetto in sé, ma come strumento che appartiene ai cittadini contro la strafottenza di Istituzioni che si nascondevano dietro al criminale in croce per legittimare, torture, genocidio, corruzione e stupro dei bambini. E gli altri? Quelli che stavano dall'altra parte? Quelli che si pensavano al di sopra e al di fuori della società? Sono i terroristi mafiosi, sia quando erano magistrati, poliziotti o giornalisti, che hanno agito per distruggere la società civile in nome dell'assolutismo pensando alle persone come bestiame da macellare.

Io per vivere ho vissuto e nel vivere mi sono trasformato; forse ho fallito, ma non avevo mezzi per non fallire obbiettivi oggettivi. Avevo mezzi solo per trasformare me stesso.

 

06 agosto 2024

Inno Orfico a Mnemosine (Memoria)

Inno Orfico a Mnemosine (Memoria)

  Inno Orfico a Mnemosine (Memoria)

Invoco Memoria, sposa di Zeus, sovrana,
che ha generato le sacre, sante Muse dalla voce sonora,
esente dal cattivo oblio che sempre turba la ragione,
sostiene ogni intelligenza che vive con le anime degli uomini,
accresce la potente forte ragione dei mortali,
dolcissima, ama la veglia e tutto fa ricordare,
ciò di cui ciascuno sempre depone il pensiero nel petto,
per nulla devia, risvegliando la mente di tutti.
Ma, dea beata, risveglia agli iniziati il ricordo
della celebrazione sacra, e allontana da essi l'oblio.

Tratto da Inni Orfici ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli

Solo gli Stregoni sono in grado di comprendere Mnemosine o Memoria, perché: sanno evocare dentro di sé: quel divino e lo sanno usare nel mondo mentre hanno lavorato in autodisciplina per poterlo manifestare.

Mnemosine è ricordare! Avere memoria di quanto è avvenuto. Gli Esseri Umani che hanno memoria sanno ricordare non solo gli eventi cui hanno assistito, ma anche l'insieme delle cause che hanno portato a manifestare quell'evento. Pertanto, questi Esseri Umani sanno pescare dalla loro esperienza per avere più opportunità e scegliere nel presente.

Questa è la memoria dell'Essere Umano che usa la ragione.

Mnemosine è un'altra cosa!

Mnemosine è Potere di Essere fatto soggetto che si manifesta come sé: stesso quale risultato di ogni azione, di ogni soggetto, dell'intero universo e di quanto quelle azioni hanno comportato come forme di reazione degli Esseri che, adattandosi ad esse, hanno messo in atto le loro strategie esistenziali: i loro adattamenti. In altre parole, Mnemosine è il presente. Il presente che si manifesta come memoria a cui gli Esseri, ogni Essere, può attingere.

---continua al link----

 

06 agosto 2024

Elon Reeve Musk

Musk sta auspicando la guerra civile in Gran Bretagna in nome del nazismo. Musk è un uomo senza ideali sociali, volto alla supremazia di una razza nella quale si considera una sorta di eletto.

Il suo razzismo è contro quella che negli USA si chiama "la cultura woke", la cultura dello svegliarsi davanti alle ingiustizie e alle sopraffazioni.

In Inghilterra sono in corso forti proteste da parte dei razzisti per la supremazia della razza ariana. Dei poveri falliti che si sentono orfani del controllo colonialista del mondo.

Gli Stati faticano a reprimere il nazi-fascismo perché la sua violenza è rivolta contro le persone deboli. Non tentano di uccidere il capo di Stato, tentano di uccidere il negoziante di un'etnia diversa dalla loro e questo non disturba il capo dello Stato.

Solo che quella violenza, prima o poi, finisce per danneggiare lo Stato stesso e le relazioni internazionali.

La situazione in Gran Bretagna deve farci riflettere: se la polizia di Hong Kong avesse proceduto ai 380 arresti come fino ad ora sono avvenuti in Gran Bretagna, i giornali occidentali avrebbero tuonato alla repressione. Eppure non c'è differenza ideologica fra i manifestanti di Hong Kong e i manifestanti nazisti inglesi.

 

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05 agosto 2024

Mercati finanziari in ribasso

Il mercato azionario di Tokyo crolla del 12,5% e i mercati azionari europei sono in gravi difficoltà per i dati di recessione dell'economia USA.

Le condizioni di crisi economica e di crisi sociale che sono state per molti mesi mascherate ed esorcizzate nell'attesa di un qualche evento salvifico, cominciano ad affacciarsi in tutta la loro gravità.

Se non commerci con il mondo e non diffondi la ricchezza nel mondo, la miseria, inevitabilmente si trasferirà nei deliri degli arroganti che si credono al di sopra delle condizioni generali della società.

Si pensava che il capitalismo fosse un po' lungimirante nella difesa dei propri interessi, invece ha ceduto davanti agli interessi mafiosi finendo per portare le società al fallimento.

Sono ancora convinti di conquistare il mondo con le bombe. Sono convinti di dover diffondere una democrazia fatta di bombe e di carri armati e non si rendono conto che la guerra in corso è condotta con ben altri mezzi.

Il mondo finanziario non è in difficoltà per i capitali che ha accumulato, lo è per la possibilità di continuare ad accumulare capitali in un futuro pieno di incertezze.

 

05 agosto 2024

Inno Orfico alle Muse

Inno Orfico alle Muse

 

Figlie di Memoria e di ZEUS dal suono rimbombante,
Muse della Pieria, di gran nome, di splendida fama,
desideratissime dai mortali che assistete, multiformi,
che generate irreprensibili virtù di ogni disciplina,
nutrici dell'anima, donatrici di retto sentire
e sovrane che guidate l'intelligenza potente,
che avete fatto conoscere ai mortali le celebrazioni dei misteri,
e Clio e Euterpe e Talia e Melpomene
e Tersicore e Erato e Polinnia e Urania con Calliope madre e potente santa dea.
Ma venite, dee, agli iniziati, molto varie, sante,
portando gloria e amabile emulazione celebrata da molti inni.

Tratto da Inni Orfici ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli

Le Muse sono i canali della percezione: le nutrici delle emozioni degli Esseri Umani.

Per comprendere le Muse è necessario conoscere il progetto di Zeus per la formazione del proprio divenire. Quando gli Esseri della Natura, figli di Hera, iniziano il loro cammino trasformandosi dall'Essere Feto, dall'Essere Uovo in Esseri sessualmente formati, cominciano a costruire il loro corpo luminoso. Iniziano cioè a preparare sé stessi dai progetti dell'ambiente, che li ha manifestati, ai propri progetti esistenziali, mediante la propria volontà che veicola il proprio desiderio per vivere, trasformarsi e affrontare la propria morte del corpo fisico.

-----continua al link---------

Purtroppo, oggi come oggi, ci sono persone che fanno, come professione, gli artisti. L'arte, per loro, è un mezzo per vivere e non espressione astratta del loro vivere.

L'arte, di tutte le arti, è l'arte di vivere. L'arte di abitare il mondo. Un'arte che viene negata agli uomini attraverso l'arte del sottomettere e dell'imporre obbedienza.

Lentamente mi sto avviando a concludere il lavoro sugli Inni Orfici anche se poi devo riprendere la polemica col Tafuri che tentò di dare agli Inni un'interpretazione cristiana.

 

05 agosto 2024

La crisi sociale in Gran Bretagna

La Gran Bretagna, in piena crisi economica indotta dalla Brexit, ora deve affrontare un'altra crisi. Una crisi indotta dall'illusione psicologica del fallimento economico che si traduce in un ampio spazio dato alle menzogne e alle falsità che alimentano, in molti strati della popolazione, quell'odio razziale della superpotenza colonialista fallita. Depressione e smarrimento ingenerano una ricerca di cause fantasiose, di spiegazioni oltre il livello paranoico.

Ovviamente c'è chi tenta di sfruttare la situazione diffondendo menzogne: come la destra italiana.

In questa situazione gli emarginati, gli indifesi, subiscono linciaggi nello stesso spirito con cui si gettano nei forni crematori le persone pensate come merce inutile.

 

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04 agosto 2024

I misteri di Eleusi: Il venerare in Stregoneria

Scrive l'Inno Omerico a Demetra

Così parlava la dea, e prontamente le rispose la vergine fanciulla,
Callidice, la più bella fra le figlie di Celeo:
"Nonna, sebbene a malincuore, ineluttabilmente noi esseri umani
dobbiamo sopportare quel che ci danno gli dei: poiché essi, davvero, sono molto più forti.
Ma questo io con chiarezza ti spiegherò, e ti dirò i nomi:
gli uomini che qui hanno grande autorità e potere,
e guidano il popolo, e le mura della città
difendono, con i consigli e le giuste sentenze.
Di Trittolemo dall'accorta mente, e di Dioclo,
di Polisseno e dell'incensurabile Eumolpo,
di Dolico e del nostro valoroso padre,
di tutti costoro, le mogli curano le case;
e appena ti vedranno nessuna di loro
dispregiando il tuo aspetto ti allontanerà dalla sua casa:
anzi ti accoglieranno: poiché tu sei simile ad una dea.
Ma, se vuoi, attendi che alla casa del padre
noi ci rechiamo, e alla madre, Metanira dalla vita sottile,
raccontiamo tutta la tua storia dal principio alla fine; speriamo che ella ti inviti
a venire da noi, e a non cercare la casa di altri.
Ella ha un figlio prediletto, che nella sua dimora ben costruita
viene allevato: è nato tardi, lungamente desiderato e accolto con gioia.
Se tu volessi allevarlo, ed egli giungesse alla piena giovinezza,
tale compenso ti darebbe per la tua opera,
che, incontrandoti, qualunque donna facilmente ti inviterebbe."

Da: Inno Omerico a Demetra

C'è un modo di chiedere e c'è un modo di dare. Entrambi sono delle azioni che hanno un carattere religioso. Esistono dei modi gentili di chiedere che aprono l'animo delle persone, a cui è rivolta la richiesta predisponendole a rispondere positivamente.

C'è un modo di chiedere offrendo nel medesimo tempo. Per farlo, servono le "parole alate" che non nascondono secondi fini anche se, qualche volta, nascondono promesse che saranno mantenute senza essere dichiarate.

La Dea ha chiesto amicizia al mondo. E il mondo gli si è fatto incontro. Con amicizia, il mondo risponde.

Il mondo riconosce che quanto gli sta davanti è cosa preziosa. Non lo può danneggiare, ma lo può arricchire. Per quanto la Dea nasconde sé stessa in quanto Dea, il suo atteggiarsi rivela la ricchezza che può offrire al mondo.

Il comportamento dell'Iniziato è relativo al mondo che incontra e nel quale intende agire. Il comportamento dell'Iniziato è relativo all'ottenimento di risposte dal mondo in base ai propri fini nelle necessità del mondo in cui agisce. Il comportamento dell'Iniziato non è mai in contrapposizione al mondo, ma, se è nelle necessità, ad alcune cose nel mondo e per fini precisi che comprendono migliori condizioni di vita nel e del mondo.

Con queste intensioni, riempite delle proprie emozioni, l'Iniziato può camminare in mezzo al fuoco esponendosi o sottraendosi a seconda del tipo di fuoco che incontra o manifestando e sottraendo un aspetto di sé stesso.

Un Iniziato non si porrà mai come padrone di altri Esseri, in particolare Esseri della propria specie (esseri Umani nel nostro caso), non sarà mai un servo nemmeno quando si mette al servizio di scopi e intenti che sceglie. Non danneggerà il Sistema Sociale nel quale è immerso perché è in quel sistema che organizzerà le sfide della sua vita. Il conflitto modifica le condizioni dell'esistenza delle parti in conflitto, ma tale modificazione comprende anche processi di radicalizzazione ideologica, finalizzata alla conservazione di condizioni esistenziali, percepite in pericolo nel conflitto.

Non si possono peggiorare le condizioni di vita di un Sistema Sociale nella speranza di cambiare le condizioni di vita. La speranza è un desiderio vago che prende il sopravvento negli individui quando le condizioni dell'esistenza negano la veicolazione emotiva nella quotidianità. Fintanto che la quotidianità garantisce una veicolazione emotiva, la speranza rimane un rumore di fondo priva di necessità di veicolazione.

L'azione di Demetra non danneggia il mondo in cui è stata fatta, ma, al contrario, costruisce l'armonia fra sé e il mondo in cui agisce e il mondo riconosce che quanto manifesta è cosa preziosa.

Esiste un mondo in cui l'Iniziato è oggetto d'agguato da parte di elementi del mondo, ma questo non è argomento dell'antica tradizione se non per il fatto che molti uomini devono combattere contro gli Dèi: gli Dèi agiscono in funzione dei loro intenti, non agiscono al fine di danneggiare un Essere Umano solo per il piacere di danneggiarlo.

Se L'intento di Demetra fosse stato quello di danneggiare gli uomini, ben altri contenuti avrebbe avuto la sua espressione di Follia Controllata e ben altri intenti e scopi avrebbero avuto l sue parole.

 

04 agosto 2024

Morale e crimini cristiani

Abusi sessuali su un minore in cambio di regali. Arrestato prete cattolico che controllava reti di scuole cattoliche che abusava dell'infanzia spacciando l'idea che i bambini erano creati ad immagine e somiglianza di Dio.

Era direttore della scuola d'infanzia ed elementare Padre Assarotti. E' stato anche sospeso dalla carica di presidente della Federazione Scuole cattoliche. I cristiani controllano le persone attraverso una feroce morale sessuale e poi commettono delitti contro le persone per violare tale morale che ritengono opressiva. Anziché modificare quella morale, preferiscono trasformarsi in criminali contro la società in nome e per conto delle loro necessità e per la gloria del loro Dio.

 

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03 agosto 2024

Percepire gli Dèi e conflittualità

Il concetto centrale che divide i Pagani e distingue i Pagani dai non-pagani è il concetto relativo alla "natura degli Dèi". In sostanza, come si pensano gli Dèi.

Quasi sempre i "Pagani", imitando il cristianesimo e le religioni monoteiste, pensano gli Dèi come ad "oggetti diversi da sé". Solo che, pensare gli Dèi in questo modo, può essere chiamato platonismo, stoicismo, neoplatonismo, ebraismo, cristianesimo, ma non "paganesimo".

Pensare gli Dèi in questo modo, per chi è educato in un ambiente cristiano, è facile. In fondo, il modello secondo cui "Gesù viene con grande potenza sulle nubi mentre le stelle cadono sulla terra", viene, di fatto, riproposto da alcuni tipi di "pagani" con l'immagine di Giove, Zeus, Venere, Apollo, Ercole, Demetra, ecc. che arrivano a modificare l'ambiente come soggetti esterni all'uomo e a cui l'uomo deve deferenza e sottomissione. Come Gesù. Questo tipo di "pagani" non mette in discussione il "Dio" come soggetto esterno all'uomo, separato da esso e superiore dell'uomo. Non contesta ai cristiani il diritto di sottomettere l'uomo in nome d Dio. Questo tipo di "pagani" dicono ai cristiani: "L'uomo non deve sottomettersi a Gesù o al vostro Dio, ma deve sottomettersi a Giove, Zeus, Dioniso, Apollo, ecc.". E' il concetto di sottomettere che rende che rende questi "pagani" uguali ai cristiani, cristiani essi stessi.

Il concetto di umiltà, che i cristiani impongono all'uomo nei confronti del loro Dio, viene, dall'individuo che si dichiara "pagano", trasferito alle sue divinità che, pur chiamate con un diverso nome, vengono pensate sempre come si pensa il Dio cristiano signore e padroni degli uomini. Cambiare il nome non cambia la sostanza dell'idea religiosa che emerge dal percepire la realtà divina del mondo.

In sostanza, i cristiani, che chiamano sé stessi "pagani", riproducono la medesima idea del divino del cristianesimo sostituendo i nomi ma lasciando inalterato il concetto, l'idea del divino, proprio del cristianesimo.

Da qui il conflitto fra i Pagani dove i "pagani", che riproducono i modelli cristiani di Gesù, del superuomo, fanno guerra ad ogni diversa idea di "paganesimo" per riaffermare l'idea cristiana di Dio, oggetto diverso dagli uomini e padrone degli uomini (superuomo), in quanto superiore agli uomini che, davanti a quel Dio e a chi lo rappresenta, si devono prostrare.

Da qui l'idea, spacciata per pagana, di "pregare gli Dèi" che è un'offesa per la Religione Pagana.

 

03 agosto 2024

Cristiani e sfruttamento

Anche questa è violenza sessuale e sociale.

Indubbiamente non hanno la qualifica di "schiave", ma il rapporto di sudditanza è analogo se non peggiore e la sua origine ideologica è propria dell'ideologia del cristianesimo; del Dio dei cristiani; del Gesù dei cristiani.

E' il mondo di servi e di schiavi che piace tanto ai "padroni" che si identificano con Dio e con Gesù e, pertanto, in diritto di possedere persone.

 

03 agosto 2024

La violenza sessuale e il Dio della bibbia

Non è possibile affrontare nessun problema sociale, politico o religioso, se non si affronta, prima di tutto, il problema di Dio, del Dio dei cristiani.

Il problema della violenza sessuale è, indubbiamente, un problema sociale rilevante.

Un problema che viene affrontato dal punti di vista dell'azione giudiziaria. La violenza sessuale è messa in atto da criminali che violano il principio secondo cui il corpo appartiene alla singola persona e violarlo contro la sua volontà è un crimine contro la persona.

Non ci si domanda, però, chi ingenera nella persona il principio secondo cui la persona ritiene di avere una sorta di "diritto" di violare quel corpo.

E' una domanda che, sia la società che il sistema giudiziario, ha sempre ritenuto di non dover porsi partendo dal presupposto cristiano secondo cui la violenza insorge naturalmente nell'individuo per volontà di Dio. L'individuo, in quanto creato da Dio, secondo il sistema giudiziario e l'ideologia imperante nella società civile, detentore di un'anima perfetta creata da Dio, cade nel peccato in quanto il male, l'insorgenza della necessità di delinquere, insorge in lui: la necessità e l'azione del delinquere è circoscritta all'individuo che, classificato come delinquente, è considerato l'unico responsabile della violenza.

Questo modo di pensare è una "categoria di pensiero", un "modello", proprio dell'ideologia creazionista che vuole negare che la forza pulsionale dell'individuo è venuta formandosi come risposta soggettiva alle stimolazioni oggettive, sia di natura parentale che sociale, vissute dall'individuo nel corso della sua crescita.

Gli stimoli oggettivi, ai quali l'individuo ha risposto adattandosi, sono propri di un apparato ideologico preciso il cui scopo è produrre un individuo che sia funzionale all'ambiente sociale predeterminato e capace di riprodurre i modelli ideologici propri di quell'ambiente.

La necessità della violenza per soddisfare il proprio apparato pulsionale ha il suo modello nel Dio della bibbia col quale i cristiani manipolano l'infanzia. Ha il suo modello nella società che reprime il reato, ma non lo previene (in quanto ritiene di non poter prevenire la volontà di Dio). Ha il suo modello nella bibbia dove la violenza è un'offesa a Dio (la morale) e non alla persona che è proprietà di Dio.

La manipolazione dell'infanzia, attraverso i modelli di sopraffazione della bibbia, è sistematica, capillare e calata con la violenza nella struttura emotiva dell'infanzia.

Prima di manipolare l'infanzia di oggi, hanno manipolato, col modello del Dio della bibbia, l'infanzia dell'insieme parentale a cui si adatta l'infanzia di oggi e l'insieme parentale dell'infanzia, dell'infanzia, e di tutte le infanzie che hanno preceduto l'infanzia di oggi. E così via per millenni.

Se andate a leggere la bibbia a cristiani che abitano la cultura, la trovano sia puerile che criminale. Ma la questione è che la bibbia, il Dio della bibbia che ammazza tutti quelli che vuole ammazzare per ogni fastidio, diventa il modello ideologico imposto all'infanzia, l'infanzia assorbe, non è in grado di discriminare; cresce, adattandosi a quel modello, fra violenza, bullismo e la convinzione che il più forte abbia un qualche diritto di far violenza al più debole perché quella è la volontà di Dio.

Io non ho dubbi che ad un Galimberti, per fare un esempio, abbia ribrezzo quando legge che per Platone le donne sono uomini malvagi costretti a reincarnarsi in donne che devono soffrire per espiare le loro colpe. Ma nel momento stesso in cui Galimberti sottolinea qualche cosa come "Platone si è inventato la divisione anima e corpo per questioni di conoscenza!", non fa altro che reiterare il diritto di fare violenza sulle donne, anche se nessuno forse pensa che siano uomini malvagi che si sono reincarnati in donne per essere puniti.

Quando si impone ai bambini la storia che il Dio dei cristiani macella gli abitanti di Sodoma e Gomorra perché non fanno sesso come lui vuole, quel bambino adulto si ritiene in diritto di accoltellare la compagna che lo lascia perché si fa Dio dei cristiani che punisce la "malvagia".

Le storie della bibbia, nella loro puerilità, quando vengono presentate dagli adulti con enfasi, hanno la capacità di manipolare la struttura emotiva dell'infanzia adattandola a riprodurre tali storie nella sua vita quotidiana,

Per eliminare il problema della violenza e della prevaricazione nella società è imperativo combattere il Dio dei cristiani, il Dio della bibbia, indicandolo come il malvagio, il criminale da perseguire: fonte che genera la "merda sociale".

Questo porterebbe a risolvere il problema fra molte generazione sottraendo la veicolazione della libido dall'ideologia del possesso indotta dall'educazione cristiana.

Ma questa soluzione trova un ostacolo: nessuno vuole combattere Dio perché ciò non paga né in termini economici né in termini elettorali.

E' una situazione in cui la società induce le persone a risolvere i propri problemi con la violenza e la sopraffazione e, nello stesso tempo, criminalizza le persone che risolvono i loro personali problemi con la violenza e la sopraffazione.

Come si pensa di poter costruire una società che censuri socialmente la violenza e la sopraffazione quando chiunque che pratica violenza e sopraffazione mette i crocifissi sui muri per poter legittimare la propria violenza e la propria sopraffazione?

 

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02 agosto 2024

Strage fascista (e del Ministero degli Interni) di Bologna

02 agosto 1980

La strage di Bologna è stato un attentato di matrice neofascista commesso sabato 2 agosto 1980 alle 10:25 alla stazione ferroviaria di Bologna Centrale, a Bologna, in Italia. Nell'attentato rimasero uccise 85 persone e ne furono ferite oltre 200.

Chissà se si passerà dalla commemorazione ai festeggiamenti!

 

02 agosto 2024

L'arroganza imbecille dei cristiani

La visione paranoica della cultura che hanno i cristiani si rivela in tutta la sua imbecillità nelle polemiche cristiane contro una scena dell'apertura delle Olimpiadi di Parigi.

Una scena palesemente Dionisiaca, peraltro già presentata in alcuni film, mi viene in mente uno Scrooge di uno dei tanti "Canti di Natale", viene scambiata dai cristiani come una parodia della loro "ultima cena", una raffigurazione immaginaria senza nessun riscontro con la realtà.

Al contrario, i riti Dionisiaci sono stati rappresentati in numerose raffigurazioni dell'epoca e, pertanto, attinenti alla celebrazione del Dionisismo e dei riti Bacchici.

I cristiani, nella loro tracotanza, si sono dimenticati che era Dioniso che trasformava l'acqua in vino perché Dioniso, a differenza di Gesù che si compiaceva del dolore, accarezzava con l'estasi i desideri immaginifici delle persone. Dioniso trasformava l'acqua in vino per il piacere e per far piacere, non come Gesù che trasforma l'acqua in vino per dimostrare che lui è "figo", come Dioniso.

E così, questa scena ha suscitato un conflitto verbale fra i cristiani e gli organizzatori dimostrando, alla fine, che i cristiani non sono solo ignoranti rispetto alla cultura, ma dei criminali, rispetto alla società, pretendendo di imporre alla società il loro assolutismo ideologico.

Parigi ha solo voluto richiamare le antiche tradizioni della Grecia, dalle quali sono nate le Olimpiadi. Come avrebbero potuto nascere le olimpiadi dal cristianesimo dal momento che il cristianesimo condanna i corpi e condanna gli uomini alla sofferenza?

 

02 agosto 2024

I poveri come oggetti di possesso da parte dei cristiani

Dice il Gesù dei cristiani: "i poveri li avrete sempre con voi e potete far loro del bene ogni volta che vorrete".

I cristiani costruiscono i poveri per poterli usare come bestiame.

 

02 agosto 2024

Perchè i cristiani non possono capire la Stregoneria e la Religione Pagana

Perchè i cristiani non possono capire la Stregoneria e la Religione Pagana

Ovviamente, la logica vuole che i cristiani fingono di non comprendere cose che non appartengono alla loro ideologia di verità.

Quando ci si confronta, non si può mai accettare il punto di vista secondo cui un concetto ideologico è incomprensibile; bisogna sempre partire dal presupposto che la controparte finge di non capire un concetto ideologico per non doverlo discutere o confrontarlo col suo corrispettivo concetto ideologico.

Confrontarsi e discutere è un atto di "guerra" attraverso il quale l'imbecille, e per imbecille si intende colui che afferma senza argomentare o dimostrare, pretende di aggredire un concetto ideologico senza, per questo, mettere in discussione il corrispondente proprio concetto ideologico,

Infatti, i cristiani hanno sempre ucciso coloro che avevano idee diverse dalle proprie per non dover mettere in discussione la miseria etica e morale sia del proprio Dio che del proprio Gesù.

 

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01 agosto 2024

Il pianeta terra si adatta alle condizioni imposte dall'uomo

In questa estate rovente il caldo sembra non finire.

Con la mancanza di denaro, con l'aumento delle spese per spiagge ed ombrelloni, con un aumento strisciante del costo della vita, le persone fingono di godersi un sole che sta bruciando il pianeta.

Gli interessi economici hanno messo in atto linciaggi contro chi indicava il pericolo nel cambiamento climatico.

Clima sempre più instabile ed eventi meteorologici estremi sempre più frequenti.

La Terra tutta si adatta alle azioni degli uomini e i politici, anziché tentare di affrontare il problema ne fanno un motivo di propaganda di guerra. "E' colpa sua! E' colpa sua!" Tuonano mentre distruggono l'ambiente e le condizioni di vita delle persone.

Attività intensa di modificazione di alcune pagine presenti nei siti web

01 agosto 2024

Lavoro di aggiornamento del mio profilo personale sul sito federazionepagana.it.

Spesso non segnalo i lavori che sto facendo o le pagine che sto caricando sui siti della Religione Pagana e in particolare sul mio profilo personale.

Poi, qualche volta me ne rendo conto e cerco di aggiornare tutto in una volta.

So perfettamente che si tratta di una pessima tecnica, gli elenchi di link disturbano il lettore, ma io faccio quello che posso sia che possa risultare gradito o sgradito. Come in questo caso.

Condivisi nel sito web di Stregoneria Pagana

Commento della Religione Pagana agli Inni Orfici

Riflessione sulla manipolazione della percezione

La Teoria della Filosofia Aperta: indice delle pagine di tutti e sette i volumi

Condivisi nel sito web di Religione Pagana

La Partita Mondiale di Calcio della Filosofia

Gli Dèi commentano la partita Mondiale di Calcio della Filosofia

Le biografie dei 60 filosofi che partecipano alla Partita Mondiale di calcio della Filosofia

Le dodici fatiche che hanno trasformato Beppi in un Dio

Riflessione sulle immagini della Religione Romana inserite nella Devotio

Sunto stringato di 97 questioni teologiche della Religione Pagana

Pagine di Cronache Pagane - pagine aggiornate quotidianamente

Riflessione sul Parmenide di Platone e conferenze sul Crogiolo dello Stregone

01 agosto 2024

Ho modificato la mia pagina di presentazione personale introducendo vari filmati che parlano della mia attivitù di costruttore della Religione Pagana.

 

 

Ne sto approfittando per caricare filmati sui siti e migliorarli anche se so che ogni miglioramento è solo una goccia d'acqua.

A volte mi scopro a pensare di aver detto tutto quello che c'era da dire in merito alla Religione Pagana e alla Stregoneria. Poi scopro che non è proprio vero.

01 agosto 2024

Condizioni psichiche per essere Pagano

Le condizioni per diventare un Apprendista Stregone o un Pagano

Questa pagina è del 1998 e fin da allora mi ero posto il problema della sensibilitù percettiva delle persone. Alcune persone vengono maggiormente coinvolte di altre nelle emozioni del mondo; altre persone recitano le emozioni per truffare le persone sensibili.

Alla pagina ho aggiunto due filmati che, nel corso degli anni, hanno sviluppato questo argomento. Sono filmati in italiano, poco appetibili per le persone di altri paesi che visitano le pagine. Tuttavia testimoniano un impegno costante nella volontù di offrire ai lettori elementi per comprendere quanto presentato.

Il sito Federazione Pagana è stato costruito su siti precedenti (servizi gratuiti) in venticinque anni di lavoro e a me risulta quasi impossibile una sistemazione in chiave attuale di tutte le pagine. Modifico quello che posso, un po' alla volta, ma tutto, comunque, è fruibile per chi è davvero intenzionato a capire.

01 agosto 2024

Il Crogiolo dello Stregone

Sto caricando altri due filmati a corredo della pagina:

Il Crogiolo dello Stregone

Appena ricaricherò la pagina, sarù correlata di 6 filmati di vari argomenti relativi al Crogiolo dello Stregone.

 

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Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

Iside con bambino - Museo di Napoli prestata a Torino!

 

 

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