Lara

Teologia della Religione Pagana - ventinovesima riflessione

Il sentiero d'oro della Religione Romana

di Claudio Simeoni

 

La Devotio nella Religione Pagana

 

Il ventinovesimo paragrafo de Il Sentiero d’Oro, la Devotio, recita:

29 ) Fato conduce l'Essere
E l'Essere diventa Lara
Lara insegna all'Essere come il segreto serva solo a nascondere Inganno e, Inganno, serve a distruggere Lara. L'Essere impari che nel quotidiano della ragione i segreti sono tali solo per ingannarlo.

Viviamo in un mondo razionale dove lo sconosciuto è infinitamente maggiore di quanto conosciamo. Nella società in cui viviamo vige il principio della riservatezza, della segretezza, della protezione dei dati, del diritto all'oblio, della protezione dell'immagine ecc.

Se nella Natura vige uno sconosciuto che l'uomo deve svelare per costruire la propria coscienza e la propria consapevolezza, nella società umana vige il principio secondo cui nulla deve essere svelato per poter mantenere i segreti e, con essi, danneggiare e controllare l'uomo.

I segreti sono conservati da chi ha il potere sociale di dominare l'uomo. Sono conservati da chi ha il potere di danneggiare l'uomo, il singolo uomo, che non ha potere sociale con cui difendersi. L'uomo che nasconde i segreti per favorire un potere che si fa forte di quei segreti, finisce per essere la vittima della sua stessa attività.

Il Dio Lara che emerge dentro di noi ci spinge a riflettere su quanto sia dannoso costruire segreti che danneggiano l'uomo perché finiranno per danneggiare lo stesso costruttore di segreti.

Il segreto, la cosa nascosta, la cosa riservata, spesso è nascosta e riservata per danneggiarvi.

Marghera, 27 settembre 2020

 

Il sentiero d'oro: gli Dèi romani

La vita, rappresentata da Giunone in Piazza delle Erbe a Verona

 

Il suicidio della vita rappresentata da Giulietta a Verona

 

La Religione Pagana esalta la vita trionfando nella morte.

Il cristianesimo esalta la morte, il dolore, la crocifissione e il suicidio

 

Per questo i cristiani disperati hanno un padrone che promette loro la resurrezione nella carne.

Devotio

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

I Romani erano costruttori di Ponti

Ponti che univano gli Dèi agli uomini e gli uomini agli Dèi

La Religione di Roma Antica

La religione di Roma Antica era caratterizzata da due elementi fondamentali. Primo: era una religione fatta dall'uomo che abita il mondo fatto da Dèi con cui intratteneva relazioni reciproche per un interesse comune. Secondo: la Religione di Roma Antica era una religione della trasformazione, del tempo, dell'azione, del contratto fra soggetti che agiscono. Queste sono condizioni che la filosofia stoica e platonica non hanno mai compreso e la loro azione ha appiattito, fino ad oggi, l'interpretazione dell'Antica Religione di Roma ai modelli statici del platonismo e neoplatonismo prima e del cristianesimo, poi. Riprendere la tradizione religiosa dell'Antica Roma, di Numa, significa uscire dai modelli cristiani, neoplatonici e stoici per riprendere l'idea del tempo e della trasformazione in un mondo che si trasforma.