Opi

Teologia della Religione Pagana - trentasettesima riflessione

Il sentiero d'oro della Religione Romana

di Claudio Simeoni

 

La Devotio nella Religione Pagana

 

Il trentasettesimo paragrafo de Il Sentiero d’Oro, la Devotio, recita:

37 ) Fato conduce l'Essere
E l'Essere diventa Opi
Opi insegna all'Essere Necessità di soddisfare i propri bisogni e come, ogni assalto nell'esistente, possa avvenire solo quando i bisogni sono soddisfatti.

Opi è la necessità dell'abbondanza. Quando Opi sorge nell'Essere Umano l'umo diventa consapevole che solo l'abbondanza gli garantisce sia il suo futuro sia la possibilità di portare a termine i suoi progetti.

Perché il contadino ara la terra e miete il grano? Per assicurarsi l'abbondanza anche se questa abbondanza gli sarà sottratta da altre mani che, a loro volta, vogliono assicurarsi l'abbondanza.

E' la necessità dell'abbondanza che sorge dentro all'uomo e che ha alimentato il suo essere un raccoglitore, pastore, contadino, operaio che costruisce e trasforma il mondo.

Opi è la compagna di Saturno, lo Stregone che entra nei mondi sconosciuti per raccogliere la conoscenza e portarla nella società in cui vive. Lo Stregone raccoglie la conoscenza per costruire Opi, costruire l'abbondanza nella società in cui abita. Il simbolo dell'abbondanza è la cornucopia ricolma di ogni cibo.

Opi rende coscienti le persone che una cornucopia prima di essere svuotata, per distribuire l'abbondanza, deve essere riempita e solo l'uomo che ara, semina e raccoglie produce l'abbondanza che la cornucopia distribuisce.

Marghera, 08 novembre 2020

 

Il sentiero d'oro: gli Dèi romani

La vita, rappresentata da Giunone in Piazza delle Erbe a Verona

 

Il suicidio della vita rappresentata da Giulietta a Verona

 

La Religione Pagana esalta la vita trionfando nella morte.

Il cristianesimo esalta la morte, il dolore, la crocifissione e il suicidio

 

Per questo i cristiani disperati hanno un padrone che promette loro la resurrezione nella carne.

Devotio

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

I Romani erano costruttori di Ponti

Ponti che univano gli Dèi agli uomini e gli uomini agli Dèi

La Religione di Roma Antica

La religione di Roma Antica era caratterizzata da due elementi fondamentali. Primo: era una religione fatta dall'uomo che abita il mondo fatto da Dèi con cui intratteneva relazioni reciproche per un interesse comune. Secondo: la Religione di Roma Antica era una religione della trasformazione, del tempo, dell'azione, del contratto fra soggetti che agiscono. Queste sono condizioni che la filosofia stoica e platonica non hanno mai compreso e la loro azione ha appiattito, fino ad oggi, l'interpretazione dell'Antica Religione di Roma ai modelli statici del platonismo e neoplatonismo prima e del cristianesimo, poi. Riprendere la tradizione religiosa dell'Antica Roma, di Numa, significa uscire dai modelli cristiani, neoplatonici e stoici per riprendere l'idea del tempo e della trasformazione in un mondo che si trasforma.