La Devotio nella Religione Pagana
Il cinquantesimo paragrafo de Il Sentiero d’Oro, la Devotio, recita:
50) Fato conduce l'Essere E l'Essere è alla presenza di Camene L'Essere impone la sua volontà a Camene Camene insegna all'Essere che la fonte è coscienza volta al divenire eterno di cui l'Essere può essere parte, non solo un allegro zampillare di acqua.
La fonte da cui tutto nasce. Prima non era, poi nacque e si esprime. E' Camene, ma anche altre Ninfe dell'Antica Religione di Roma.
Camene è quell'emergere del nuovo nella nostra coscienza che tende a non modificarsi, a permanere senza aggiungere il nuovo perché il nuovo è doloroso. Il nuovo costringe la coscienza a modificarsi, ad adattarsi, a trattare nuovi e diversi fenomeni.
Si sorge, si nasce, dopo la trasformazione di un presente e si affronta un futuro possibile esattamente come le acque di una fonte, esattamente come la nascita di un bambino, esattamente come ogni inizio di ogni nuova attività.
Dove porta la mia coscienza quando ho compreso il nuovo fenomeno e ho modificato la mia coscienza per comprenderlo? Anche in quel momento sono emerso da un oscuro verso una luce, una consapevolezza che prima di quel fenomeno non era.
Più volte le Camene insorgono dentro all'Essere Umano e più volte la sua coscienza si trasforma, diviene, accumula consapevolezza e l'uomo tende a trasformarsi in un Dio.
Marghera, 28 febbraio 2021
Il sentiero d'oro: gli Dèi romani |
La vita, rappresentata da Giunone in Piazza delle Erbe a Verona
Il suicidio della vita rappresentata da Giulietta a Verona
La Religione Pagana esalta la vita trionfando nella morte.Il cristianesimo esalta la morte, il dolore, la crocifissione e il suicidio
Per questo i cristiani disperati hanno un padrone che promette loro la resurrezione nella carne. |
Devotio |
Claudio Simeoni Meccanico Apprendista Stregone Guardiano dell'Anticristo Membro fondatore della Federazione Pagana Piaz.le Parmesan, 8 30175 Marghera - Venezia Tel. 3277862784 e-mail: claudiosimeoni@libero.it |
I Romani erano costruttori di PontiPonti che univano gli Dèi agli uomini e gli uomini agli Dèi |
La religione di Roma Antica era caratterizzata da due elementi fondamentali. Primo: era una religione fatta dall'uomo che abita il mondo fatto da Dèi con cui intratteneva relazioni reciproche per un interesse comune. Secondo: la Religione di Roma Antica era una religione della trasformazione, del tempo, dell'azione, del contratto fra soggetti che agiscono. Queste sono condizioni che la filosofia stoica e platonica non hanno mai compreso e la loro azione ha appiattito, fino ad oggi, l'interpretazione dell'Antica Religione di Roma ai modelli statici del platonismo e neoplatonismo prima e del cristianesimo, poi. Riprendere la tradizione religiosa dell'Antica Roma, di Numa, significa uscire dai modelli cristiani, neoplatonici e stoici per riprendere l'idea del tempo e della trasformazione in un mondo che si trasforma.