Fons

Teologia della Religione Pagana - novantottesima riflessione

Il sentiero d'oro della Religione Romana

di Claudio Simeoni

 

La Devotio nella Religione Pagana

 

Il novantottesimo paragrafo de Il Sentiero d'Oro, la Devotio, recita:

98) Fato conduce Fons
Fons prende gli Esseri Umani per mano portandoli a conoscere le Ninfe generando contraddizioni.
Dal fare, Fons, dà e riceve vigore.

Nella relazione fra ogni Essere e il mondo tutto sgorga da una fonte e ogni Essere a sua volta è una fonte che genera dando vita a qualche cosa o modificando qualche cosa.

L'essere Fonte che Genera è un modo di essere della vita. E' un modo di essere di ogni vivente che, vivendo per sé stesso, alimenta il futuro della vita. Questo Dio è poderoso dentro di noi e in fondo è il Dio che ci spinge a modificar il nostro presente costringendoci a diventare fonti di qualche cosa che intende sgorgare alla luce.

Le Linee di Tensione della vita collegano tutti i viventi. Entrano nei viventi e i viventi diventano fonte di interpretazione e alimentazione delle Linee di Tensione che escono dai viventi per alimentare qualche cosa d'altro.

Le Linee di Tensione emotiva sono come l'acqua che entra nella terra si accumula e poi sgorga alla luce e il suo sgorgare alimenta il Dio Fons che emerge e si esprime dentro di noi. La fonte come Dio. Fons ha nelle fonti la sua rappresentazione formale, ma il suo corpo è all'interno di ogni vivente perché ogni vivente della Natura è una fonte dalla quale si genera qualche cosa.

Prendendo gli Esseri Umani per mano, il Dio Fons mostra agli uomini e alle donne che quanto si genera dentro di loro è la bellezza di cui sono capaci mentre con le loro azioni cercano di adattarsi al mondo in cui uomini e donne vivono.

Il generare è l'azione che alimenta Fons. L'uomo e la donna vedono l'acqua scaturire dalla fonte, ma dalla fonte che essi sono, scaturiscono emozioni e tensioni che entrano e modificano il mondo in cui loro stanno vivendo.

"Più le tue emozioni entrano nel mondo" dice Fons all'uomo "più io mi nutro. Più io alimento il fare fonte di ogni uomo e donna, di ogni Essere della Natura. Tu uomo e donna devi far scaturire le tue emozioni da dentro di te e più tu fai scaturire le emozioni e più io mi nutro di qualche cosa che cresce e che diviene per diventare esso stesso una fonte dalla quale le emozioni sgorgano."

Eccola la fonte dalla quale scaturisce l'acqua zampillante che i prodotti chimici ancora non hanno contaminato. E tu uomo sii attento perché come i prodotti chimici inquinano l'acqua, le tue emozioni possono essere inquinate da chi intende stuprarle per impedirti di diventare fonte di nuova vita.

Marghera, 26 luglio 2021

 

Il sentiero d'oro: gli Dèi romani

La vita, rappresentata da Giunone in Piazza delle Erbe a Verona

 

Il suicidio della vita rappresentata da Giulietta a Verona

 

La Religione Pagana esalta la vita trionfando nella morte.

Il cristianesimo esalta la morte, il dolore, la crocifissione e il suicidio

 

Per questo i cristiani disperati hanno un padrone che promette loro la resurrezione nella carne.

Devotio

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

I Romani erano costruttori di Ponti

Ponti che univano gli Dèi agli uomini e gli uomini agli Dèi

La Religione di Roma Antica

La religione di Roma Antica era caratterizzata da due elementi fondamentali. Primo: era una religione fatta dall'uomo che abita il mondo fatto da Dèi con cui intratteneva relazioni reciproche per un interesse comune. Secondo: la Religione di Roma Antica era una religione della trasformazione, del tempo, dell'azione, del contratto fra soggetti che agiscono. Queste sono condizioni che la filosofia stoica e platonica non hanno mai compreso e la loro azione ha appiattito, fino ad oggi, l'interpretazione dell'Antica Religione di Roma ai modelli statici del platonismo e neoplatonismo prima e del cristianesimo, poi. Riprendere la tradizione religiosa dell'Antica Roma, di Numa, significa uscire dai modelli cristiani, neoplatonici e stoici per riprendere l'idea del tempo e della trasformazione in un mondo che si trasforma.