E' morto Ratzinger, un uomo che ha fatto dell'odio sociale un sistema di vita. Amava tanto Dio da stuprare gli uomini per la gloria di Dio.
Gennaio 2023: la Religione Pagana fra filosofia metafisica, psicologia, problemi sociali nelle riflessioni proposte su Facebook.
Tutti i giorni di gennaio 2023
23 gennaio 2023
Il problema dell'esoterismo è che l'esoterismo è sempre un'emanazione cristiana. Un modo per spacciare i superpoteri di Gesù dando un diverso nome al detentore di quei poteri.
L'esoterismo ha sempre interessi di denaro. Sia quando come "massoneria" favorisce la mafia o la grande industria o alcuni apparati della finanza internazionale come quella che fa capo al Vaticano o agli evangelici o agli ortodossi
Interessi di denaro e controllo sessuale delle persone. L'esoterismo serve a questo e, in effetti, in 500 anni di esoterismo è rimasto solo il crimine come attività sociale.
Un caso particolare è quello di Krishnamurti e della Società Teosofica. La patica della pederastia di Leadbeater e l'indifferenza della Società Teosofica per lo sviluppo dell'uomo. E in effetti, agli esoteristi non frega nulla dell'uomo che sono solo "masse ignoranti" rispetto ad una loro presunta conoscenza che, in realtà non esiste.
Il mafioso è un esoterico. Giura sulle immagini sacre di servire il capo. Provenzano si leggeva la Bibbia e Reina era circondato da foto dei santi.
Riporto dalle riflessioni sull'esoterismo di F. Ponzetta:
Charles Webster Leadbeater, un ex pastore anglicano braccio destro di Annie Besant, si "accorse" un giorno di Krishnamurti, figlio quattordicenne di un impiegato statale ad Adyar. Leadbeater riferì di aver notato nell'aura del ragazzo (non bisogna dimenticare che Leadbeater era l'autore del libro [ chacra, primo trattato occidentale sull'argomento, tuttora tradotto e pubblicato in tutto il mondo] qualcosa di straordinario, e altrettante indagini straordinarie, ovvero non ordinarie e suscettibili quindi di pregiudizi metafisici, portarono lui e la Besant a dichiarare che il ragazzo era "il prescelto" per diventare il messaggero dei maestri ovvero dei mahatma teosofici di cui sopra abbiamo già scritto.
A dire il vero, Leadbeater aveva già individuato in un ragazzino di Chicago il "nuovo messia", ma la cosa non dovette creare problemi all'interno della Società, almeno non quanti ne creò al giovane americano che da un giorno all'altro si ritrovò spodestato da tale carica universale. Questa "attrazione" di Leadbeater per i ragazzini fu sempre sospetta, anche all'interno della Società Teosofica, che addirittura lo allontanò, per un certo periodo, in quanto protagonista di uno scandalo pedofilo (due ragazzi americani di cui era educatore avevano testimoniato di essere stati incitati a masturbarsi davanti a lui). Tuttavia, nonostante l'ombra di questo scandalo, all'interno dei vertici teosofici gli venne dato credito quando cominciò a passare il suo tempo col quattordicenne Jiddu Krishnamurti e col suo quasi coetaneo fratello Nitya. La Società Teosofica investì in Krishnamurti, che fra l'altro non sembrava neanche il più brillante rispetto al fratello, molte energie fino a creare un apposito ordine interno alla Società, La Stella d'Oriente, che avrebbe dovuto spianare la strada al messia. Tale devozione al messia annunciato da Leadbeater generò però la polemica del ramo tedesco della Società Teosofica, che sotto la guida di Rudolf Steiner (vedi capitolo successivo) diede vita alla Società Antroposofica.
Nonostante alcuni imbarazzanti fatti, come il processo che il padre di Krishnamurti intentò contro Leadbeater per avergli "sottratto i figli per scopi innaturali", e la circolazione di voci, mai smentite, a riguardo di una rigida "preparazione" del ragazzo fatta di digiuni e isolamenti forzati, l'Ordine della Stella d'Oriente arrivò a contare decine di migliaia di aderenti, con molte donazioni che garantivano a questo nuovo messia una vita da sovrano: sarti di fiducia per ottimi abiti da gentiluomo anglo-indiano, viaggi di rappresentanza in tutto il mondo ed ospitalità presso famiglie aristocratiche, artisti di fama internazionale e noti intellettuali. La stampa cominciò a trattarlo di conseguenza seguendolo come un divo del cinema, attribuendo gli amori e nomignoli come "Il messia in abito sportivo". In Costarica scoppiò addirittura una rivolta a causa sua, in quanto il Presidente della repubblica, affascinato dal suo pensiero (il libro Ai piedi del maestro attribuito a lui pare che fu scritto da Leadbeater), annunciò che ne avrebbe fatto una sorta di religione laica di stato, provocando così le ire dei cattolici, che si precipitarono a incendiare la sede locale della Società Teosofica. L'Ordine della Stella d'Oriente, intanto, prosperava e il fratello di Krishnamurti, Nitya, morì nel 1925 mettendo a dura prova la fede e l'autostima del messia dei teosofi nonché la sua fiducia nei confronti di Leadbeater, che intanto si scontrava nei tribunali inglesi e indiani contro suo padre. Nel 1929, durante un raduno mondiale in Olanda, ad Ommen, Krishnamurti divenne il Krishnamurti che conosciamo (per intenderei: quello cui Van Morrison dedicò la canzone No guru, no method, no teacher) con un discorso inaspettato, che sciolse di fatto l'organizzazione creata dai teosofi.
F. Ponzetta, Esoterismo nella cultura di destra e nella cultura di sinistra, 2005, pag. 29-30
Ricordo che Krishnamurti fu spinto alle allucinazioni nell'età della crescita identificandosi con Maitreya, il Budda del futuro. Budda come Gesù che torna dalle nubi con grande potenza mentre le stelle cadono sulla terra. Non è un caso che Leadbeater abbia scritto il libro "Ai piedi del maestro" riattivando l'immagine di Gesù con Marta e Maria. Riattualizzazione del messianesimo con cui agganciare gli ingenui che attendono la venuta di qualcuno che risolva loro i problemi della vita.
Manipolare la struttura mentale dell'infanzia, come fanno i Gesuiti, i cattolici o gli evangelici, ottieni una deformazione della struttura emotiva della persona che non può più vivere se non facendo quello.
Infatti, Krishnamurti era prigioniero della violenza sessuale subita. Anche se si ribellò alla Società Teosofica rimase prigioniero del personaggio in cui la Società Teosofica, mediante la violenza, lo aveva plasmato.
23 gennaio 2023
Questa è la situazione della diffusione del covid-19 ad oggi 23 gennaio 2023 alle ore 13.00 in tutto il mondo.
La diffusione del covid-19 sembra, a prima vista, essersi placata. Nell'ultimo mese si è diffuso alla velocità di 418mila contagi al giorno (media).
Il fenomeno che preoccupa gli Stati è che questo covid-19 si presenta generalmente in forma leggera salvo nelle persone debilitate o fragili.
Spesso, in presenza di sintomi leggeri le persone non controllano se hanno o meno il covid-19 e lo diffondono.
E' il timore della Cina come è il timore di ogni Stato occidentale.
In questo momento il covid-19 sta facendo circa 2000 morti al giorno fra persone fragili e gravemente malate.
La sensazione che vuole dare l'informazione è che l'allerta covid sta per terminare.
Io ho sempre lanciato l'allarme per i morti da covid-19 e dovrei continuare a farlo perché 2000 morti al giorno non sono pochi anche se la maggioranza di questi è negli USA e in Giappone mentre la Cina teme un'ondata di morti in seguito alle migrazioni del capodanno cinese.
Il covid-19 è stato protagonista di una grande rivoluzione sociale nella coscienza delle persone disarticolando di fatto il rapporto fra individuo e lavoro specialmente in quella parte in cui il lavoro era uno strumento di controllo sociale.
Penso che sia arrivato il momento per fare qualche riflessione sulla riflessione sugli effetti del covid-19 specialmente se si considera che in questi tre anni l'aumento dei depositi sui conti correnti cinesi è stata di migliaia di miliardi di dollari.
Nello stesso tempo, nel Regno Unito non si trova manodopera e anche in Italia gli imprenditori non trovano manodopera specializzata: una volta le imprese la costruivano, ora la vogliono trovare fatta.
Su questo dovremo ragionare.
23 gennaio 2023
A 70 anni inizio a capire che le scelte che ho fatto non sono facilmente digeribili dalla maggior parte delle persone anche se queste hanno delle simpatie per quello che faccio, propongo e scrivo.
La scelta di dare "l'assalto al cielo" non è una scelta facilmente condivisibile dalle persone che dal cielo, dai loro eroi, traggono ispirazione.
Provare, provare non dire, che Gesù è un mafioso infame contro gli uomini significa disarticolare tutte le convinzioni su Gesù che si sono sedimentate nella società per centinaia di anni in centinaia di società.
Nella storia si è provato a dire "forse non è mai esistito", "forse era un personaggio diverso", "un uomo eccezionale, non il figlio di Dio", "un ribelle sociale", dubbi che venivano seminati qua e là dove si disse che non fosse ebreo, ma figlio di romani.
Ma che fosse un infame criminale, non tanto se è o non è esistito, ma per le idee espresse nei vangeli, questo non lo aveva mai analizzato nessuno.
Come nessuno aveva analizzato l'attività criminale e dittatoriale di Platone. Di Platone si parla di "filosofia", ma la sua filosofia è direttamente funzionale alla dittatura. Un criminale!
Lo stesso vale per Heidegger, il nazista che piace tanto agli esistenzialisti italiani.
Oppure Hegel che copia il Parmenide di Platone nella sua idea che "l'Essere è il nulla". Oppure, ancora Schopenhauer che fa della costruzione della disperazione un atto di volontà con cui annientare l'uomo.
Oppure Freud e Jung fondamentalisti cristiani che riconducono l'uomo e i suoi desideri al modello creato da Dio.
Oppure ancora, la miseria di Maometto e del Buddha.
Ho lavorato per abbatterli dal piedistallo dell'arroganza con un atto di forza culturale che può apparire arroganza esso stesso se non fosse che l'oggetto da liberare non fosse l'uomo.
La liberazione da una morale che giustifica la manipolazione dell'infanzia ricevuta e che lo costringe ad elevare questo o quel "grand'uomo" a modello della propria esistenza.
Culturalmente mi sono inimicato il mondo culturale e religioso. Un mondo che non capisce dove voglio andare a parare.
Un mondo che, quando mi legge, mi guarda un po' smarrito nell'attesa che io metta sul piedistallo un altro "eroe", un altro modello da seguire.
Ma io non metto eroi sul piedistallo perché non esiste un piedistallo capace di reggere l'umanità nel suo insieme e tanto meno la Natura come oggettività del nostro esistere.
E poi ho il difetto di non dire alle persone quale morale seguire, non do' ordini, non costituisco gruppi separati dalla società.
Mi limito ad indicare criticità dopo criticità dove il nemico dell'uomo è il Dio dei cristiani (in qualunque religione lo vogliate coniugare) che fa dell'uomo il suo schiavo umile e sottomesso.
Inizio a capire che non mi sono scelto un bel ruolo, facilmente comprensibile dalle persone.
Ma è indubbio che nel marzo 1980 ho imboccato un sentiero che, pur non sapendo dove portava, mi ha portato fino ad oggi.
Io non mi sostituisco a nessun filosofo che critico, o a Gesù, Budda o Maometto, ma a tutti loro va sostituita l'umanità in trasformazione e in divenire perché gli Dèi non stanno su un piedistallo, ma nella vita di tutti i giorni.
Se non si abbatteranno i piedistalli, gli altari, non si incontreranno gli Dèi, ma, soprattutto, l'uomo non incontrerà sé stesso.
Lo so, la mia scelta è culturalmente irritante, ma io argomento e mi aspetto che anche chi non mi tollera argomenti a sua volta.
Ma, come diceva qualcuno: "la fede smuove le montagne e blocca i cervelli!".
Tutti i testi del mese di gennaio 2023 in un'unica pagina
Vai alla presentare pagine mensili di cronache Pagane
Torna agli argomenti del sito Religione Pagana
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
Membro fondatore
della Federazione Pagana
Piaz.le Parmesan, 8
30175 Marghera - Venezia
Tel. 3277862784
e-mail: claudiosimeoni@libero.it
Iside con bambino - Museo di Napoli prestata a Torino!
Questo sito non usa cookie. Questo sito non traccia i visitatori. Questo sito non chiede dati personali. Questo sito non tratta denaro.