17 Marzo 2023
cronache della religione pagana

Tutti i testi del mese di Marzo 2023 in un'unica pagina

 

17 marzo 2023

Le persone oggetto

Cessare di aver bisogno di un determinato oggetto, porta alla morte per oblio dell'oggetto stesso.

In un mondo nel quale le persone diventano oggetti d'uso, l'uso dell'oggetto-persona ha valore solo fintanto che soddisfa i bisogni di terzi.

Quando non soddisfa più il bisogno di terzi diventa, oggetto privo di valore e viene gettato nella discarica da chi ha il potere di gettarlo perché la sua presenza costituisce disturbo nella soddisfazione dei bisogni dei terzi.

Il terzo è colui che ha potere di trasformare le persone in oggetti d'uso. Ha la forza per farlo, l'interesse personale nel farlo, la necessità di farlo per preservare sé stesso in quanto proprietario e utilizzatore di persone-oggetto.

L'arte del dominio consiste nel far sì che le persone-oggetto non riconoscano di essere oggetti d'uso, ma nell'essere oggetti d'uso trovano la loro ragione di vita.

Più le persone-oggetti d'uso sono convinte di trarre vantaggio dall'essere usate e più sì fanno usare.

E' proprio dell'arte del dominio convincere le persone che "il giogo che egli pone è leggero e soave" fino al momento in cui le condurrè alla discarica come oggetto-persona inutile e imbarazzante.

 

17 marzo 2023

Inno Orfico a Era

Inno Orfico a Era

Inno Orfico a Era

Racchiusa nei grembi cerulei, aereiforme,
Era di tutto sovrana, beata compagna di Zeus,
che offri ai mortali brezze gradevoli che nutrono la vita,
madre delle piogge, nutrice dei venti, origine di tutto.
Senza di te nulla conobbe affatto la natura della vita;
perché, mescolata all'aria santa, a tutto partecipi;
infatti tu sola tutto domini e su tutto regni,
agitata sull'onda con sibili d'aria.
Ma, dea beata, dai molti nomi, di tutto sovrana,
vieni benevola rallegrandoti nel bel volto.

Tratto da Inni Orfici ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli

Quest'Inno esprime il Potere di Essere del veggente che manifesta il suo sentire e il suo intuire come parte integrante dell'Essere Natura. Riconosce sé stesso come parte dell'Essere Natura, di quel tutto di cui ERA è manifestazione e partecipe della vita da cui è nutrita e nutre! Il nutrire la vita è attività di Era che dall'attività trae nutrimento e sviluppo della propria coscienza di sé. Era è l'Essere Natura e, come tale, nutre la vita con tenere brezze portandola a crescere. Suo figlio Ares costringerà la vita al suo interno a selezionarsi costruendo sempre una nuova e diversa Era. Era o Giunone, sono identificati con la nascita. Una delle figlie di Era e Zeus è Ilizia, il partorire, quale manifestazione divina.

L'Essere Natura è la Coscienza di Sé: Era.

Il veggente che scrive quest'Inno ne è consapevole.

L'Essere Natura è quanto viene percepito dal veggente e questi la omaggia affermando: "Senza di te nulla conobbe affatto la natura della vita" solo che il veggente, quando scrive l'inno, si gira a guardare il suo passato e osserva la possanza dell'Essere Natura e le azioni di Era: "infatti tu sola tutto domini e tutto regni, agitando sull'onda con sibili d'aria." Ciò che non distingue è come, proprio l'Essere Natura, è la Coscienza di Era che si manifesta nelle sue stesse azioni. Il dominio che Era esercita sulla Natura altro non è che la determinazione con la quale l'Essere Natura affronta la vita, mantiene equilibrio e armonia fra la specie viventi, ripristina l'armonia quando il conflitto genera squilibrio fra le specie di viventi.

Era diventa persistente sulla superficie di REA, la Terra, e sotto il manto di ZEUS, l'atmosfera.

Il veggente vede il vento che diffonde la vita, la pioggia che la nutre. In queste azioni osserva le manifestazioni divine: divine esse stesse, capaci di generare la vita.

----continua al link----

 

17 marzo 2023

La nascita dell'ideologia della schiavitù

Ho terminato di scrivere del rapporto fra Dio e l'uomo nella creazione della Bibbia. Effettivamente è complesso, per un non Pagano comprenderne l'atrocità.

Quando un cristiano legge quella Genesi è costretto a cortocircuitare il proprio pensiero fra la sottomissione all'onnipotenza di Dio e il terrore di perdere la benevolenza di tale onnipotenza. E' come se ci fosse una sorta di guerra fra "o stai con Dio" o "inevitabilmente muori". Ora, capisco che i cristiani a furia di costringere gli uomini a ripetere all'infinito quanto il loro Dio sia onnipotente hanno finito per costruire una condizione psicologica di dipendenza, ma lo stesso Dio dei cristiani, come descritto nella loro Bibbia è solo un miserabile, povero e smarrito, senza l'uomo e il sacrificio umano che l'uomo compie per nutrirlo.

Lo stesso Adamo viene dipinto come un uomo privo di ogni determinazione, un giocattolo nelle mani di Dio e diventa una persona, un Dio solo nel momento in cui coglie dall'albero della conoscenza attraverso Eva. In quel momento il Dio dei cristiani ha paura di Eva. Ne è terrorizzato al punto tale di condannarla alla sofferenza perpetua (dolori del parto) e Adamo da "schiavo giocattolo di Dio" a "schiavo giocattolo dell'uomo" dove Dio stesso, identificandosi in ogni trafficante di carne umana, vivrà del "sudore della sua fronte".

Tutta la Genesi nel rapporto fra Dio e l'uomo ci mette davanti alla formazione ideologica della schiavitù inducendo le persone che leggono ad identificarsi con lo schiavista, Dio, che traffica in carne umana e violentando i propri figli affinché diventino, a loro volta, trafficanti di carne umana.

E poi ci si chiede da dove provengono i problemi sociali.

Qualcuno dice "la schiavitù c'era anche prima degli ebrei e del cristianesimo!". C'erano rapporti economici in cui alcune persone non avevano diritti e le chiamiamo "schiave", ma non esisteva la "schavitù con tutto il cuore e tutta l'anima" o, se preferite, un'ideologia che giustificava e legittimava la schiavitù.

Noi siamo persone religiose che usano categorie religiose.

 

17 marzo 2023

Dio, creazione, Adamo ed Eva

Dio, creazione, Adamo ed Eva

Ho lavorato molto per costruire questa pagina relativa alla riflessione sul rapporto che il Dio cristiano ha con l'uomo partendo dall'ideologia ebrea e cristiana della creazione dell'uomo nella Genesi.

Sicuramentemolte persone hanno colto degli stridere ideologici, ma è difficile che le persone siano riuscite a cogliere, in tutta la sua drammaticità, la malvagità del Dio cristiano.

Ho lavorato col supporto di un testo teologico redatto dall'organizzazione dei gesuiti. L'organizzazione di Bergoglio.

Questo è il mio contributo alla comprensione dei principi religiosi della Religione Pagana: analizzare e capire!

 

17 marzo 2023

Quasi terminato il lungo discorso teologico di commento alla creazione cristiana. Forse già stasera lo pubblico sul dominio stregoneriapagana.it

 

17 marzo 2023

Facebook non ha rinnovato la convenzione con la SIAE e questo impedirà di caricare su Facebook canzoni, musica o film protetti da diritto d'autore.
Non so quanto sia convenuto agli autori SIAE.

 

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