Sembra che la pandemia da covid-19 stia scemando velocemente. I servizi sanitari mondiali non sono più in affanno. I vaccini vengono prodotti con più calma e ponderazione. L'economia mondiale si sta rimettendo in moto. La domanda da porsi ora è: che ne è stato delle società civili prima del covid-19? Cosa è cambiato?
Marzo 2023: la Religione Pagana fra filosofia metafisica, psicologia, problemi sociali nelle riflessioni quotidiane.
Argomenti del sito Religione Pagana
31 marzo 2023
Giorgia Meloni e Elly Schlein in occasione del Ramadan decidono di fare un viaggio di Stato verso l'Etiopia. Dal momento che vogliono risparmiare, rinunciano ai voli di Stato e al codazzo di persone. Prendono l'automobile e dopo aver attraversato la Libia si ritrovano bloccate in mezzo al deserto.
Senza acqua né cibo, camminano per giorni finché da lontano vedono l'insediamento di una carovana di dromedari. Elly si sbraccia chiamandoli, ma subito Giorgia la zittisce dicendo: "Che fai? Sono musulmani, se sanno che siamo cristiani questi ci ammazzano. Se poi sanno che sono Giorgia, cristiana e madre questi mi ammazzano. No, no," dice Giorgia a Elly "Io non voglio dire loro chi sono!" Elly gli risponde: "Ma va! Hai le pigne in testa? Comunque, fa come vuoi io ho fame e sete e non mi interessa se sono musulmani!"
La carovana si avvicina ed Elly dice: "Ciao, sono Elly, italiana che si è persa nel deserto da giorni senza acqua e cibo!"
Il carovaniere risponde: "Ciao Elly, io sono Moḥammad, vieni nella nostra tenda!" E subito gli offrirono acqua e cibo che Elly bevve con grande soddisfazione.
Anche Giorgia volle presentarsi e disse: "Ciao, sono Fatima, libica e mi sono persa nel deserto da giorni senza acqua né cibo!"
Il carovaniere rispose: "Ciao Fatima, vieni che ti accompagno nella tenda delle donne dove potrai essere felice digiunando fino al tramonto!"
Morale della favola: se hai bisogno di definire te stesso lo fai solo per separarti dagli altri e poterli dominare. Si chiama fascismo e sovranismo (sinonimi) e non c'è nulla di più squallido in un'Unione Europea che è un'entità sovranazionale rispetto ai vecchi Stati Europei.
31 marzo 2023
Marzo sta per finire. Con Aprile siamo in primavera dove il caldo sta aumentando. Mentre questo succede, le persone si stanno cercando un lavoro che consenta loro di avere un reddito maggiore. Aumentano le persone che si licenziano e cercano un nuovo lavoro. Le aziende sono in difficoltà per il personale. Anche liberando dai lacci burocratici i nuovi immigrati, saranno necessari molti mesi affinché acquisiscano una professionalità sufficente per soddisfare le esigenze aziendali.
Con questo governo, tutto vive sul pressapochismo. Tutto viene rimandato e nulla, per queste Istituzioni, può essere concluso.
Si impedisce alla persone di avere sicurezza sul lavoro limitando l'attività degli Ispettodi del Lavoro. Si impedisce alle persone la libera concorrenza eliminando le leggi sulla corruzione e non punendo gli evasori fiscali. Si aggredisce il diritto d'aborto, il diritto allo stipendio, il diritto alla propria sessualità in nome di Dio e del potere coercitivo dell'uomo sull'uomo.
Marzo sta volgendo al termine, o si apre la coscienza degli uomini ad una nuova primavera o il caldo dell'estate porterà a putrefazione anche la realtà in essere. Tanto più la realtà in essere imputridirà e tanto minori e limitate saranno le prospettive sociali di futuro.
31 marzo 2023
Sono arrivate le tabelle segnaletiche con le quali segnalare il divieto ufficiale di caccia nel Bosco Sacro. Ora per un po' di anni dovremmo stare tranquilli per l'arrivo di provocatori che con la scusa della caccia aggrediscono le persone.
31 marzo 2023
Alcuni autori preferiscono usare il termine "Plutone" per definire Ade e distinguerlo dall'Ade come luogo.
Inno Orfico ad Ade - Plutone
O tu dall'animo forte, che abiti la dimora sotterranea,
il prato del Tartaro dall'ombra profonda e senza luce,
Zeus ctonio, con lo scettro, accogli di buon animo questi riti,
Plutone, che hai le chiavi di tutta la terra,
che arricchisci la stirpe mortale con i frutti dell'anno;
tu che ottenesti come la terza parte la terra del tutto sovrana,
sede degli immortali, possente sostegno dei mortali;
tu che hai stabilito il trono sotto il luogo tenebroso
lontano, instancabile, senza vita, indistinto Ade
e cupo Acheronte, che contiene le radici della terra;
tu che in grazia della morte domini i mortali, o Eubulo
molto esperto, che una volta la figlia di Demetra purificatrice
avendo presa in sposa strappata dal prato attraverso il mare
con la quadriga portasti in un antro dell'Attica
nel demo di Eleusi, dove sono le porte dell'Ade.
Tu solo sei giudice delle opere invisibili e visibili,
invasato, onnipotente, santissimo, splendidamente onorato,
che ti rallegri dei nobili sacerdoti e dei puri riti;
ti prego di venire benevolo compiaciuto degli iniziati.
Tratto da Inni Orfici ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli
Anche questo è un Inno tardo. La stessa figura citata, Plutone, rappresenta una figura composita di ADE, PLUTO e DIS PATER (romani). Dove non è chiaro il ruolo di Ade nell'esistenza. Il mondo sotterraneo è il mondo oscuro rispetto al mondo della ragione, ma il mondo della ragione è un mondo oscuro e soffocante per i mondi che la circondano.
Ade è la ricchezza sia come tesori nascosti nella terra, sia come capacità degli Esseri della Natura di costruire il Dio che cresce dentro di loro e, dunque, accumulare ricchezza di conoscenza e di consapevolezza.
I territori fuori della ragione sono molti e si sovrappongono presentandosi alla ragione in forme oscure, incomprensibili, indescrivibili. A volte sono mondi sconosciuti che la ragione può esplorare, altre volte sono mondi inconoscibili perché non siamo attrezzati per esplorarli e li ignoriamo anche se da loro, qualche volta, qualche fenomeno giunge a noi.
La ragione li chiama mondi oscuri perché lei in quei mondi non è mai entrata né mai sarà in grado di reggerli anche se, col lavoro, riuscirà a svelare un po’ di conosciuto.
---continua al link----
31 marzo 2023
L'economia, sia nazionale che Europea necessita di manodopera: i respingimenti leghisti sono antieconomici.
Le persone, per i diritti europei, sono padrone di sé stesse e la discriminazione per sesso, genere, razza o religione è un reato, ma forse della legge a sovranisti e leghisti non frega nulla.
E' necessario essere competenti e lavorare. Se non lavori e non sei competente perdi i contributi europei: i sovranisti e i leghisti, abituati a blaterare, non sanno come lavorare per assicurare all'Italia i fondi europei.
Per avere denaro e sorreggere l'economia è necessario raccogliere denaro mediante le tasse che devono essere proporzionale al reddito e alla ricchezza dei cittadini: non si può solo saccheggiare la ricchezza dello Stato per farsi propaganda politica.
Non è la Cina che deve assicurare la "pace" in Europa, ma deve essere l'Unione Europea che assicura la pace rispettando i propri principi sociali garantendo giustizia ad ogni cittadino. Se l'Europa vende armi o arma qualcuno, non assicura la pace, ma favorisce la guerra di sterminio.
I sovranisti hanno un solo obbiettivo: distruggere i diritti del singolo uomo distruggendo e stuprando le Istituzioni che li garantiscono.
Forse era necessario un vento nero che porti dolore per ricordare agli uomini sordi alle lezioni della storia.
Se volete contare sugli Dèi dovete contare sugli uomini perché gli uomini esprimono gli Dèi nella loro stessa società.
30 marzo 2023
Che cosa intende la Religione Pagana per "Stato mafia"?
Si tratta di una riflessione sull'organizzazione di uno Stato che qualifica la sua dimensione sociale.
Continuo a caricare il significato dei termini che usiamo in ambito religioso.
30 marzo 2023
Se io sposto la mia attenzione dai fenomeni esterni, per come li interpreto, provenienti dal mondo alle risposte che a quei fenomeni (e altri che non immagino) dà il mio corpo, non sto spostando l'attenzione dentro di me. Non trattengo l'attenzione nel mio intimo, ma apro la mia attenzione alla percezione del corpo o, quanto meno (poi dipende dallle fasi di sviluppo), apro la mia coscienza alle sensazioni del corpo.
Il corpo percepisce il mondo e al mondo si adatta; la coscienza registra e tenta di descrivere.
La fonte della conoscenza umana è il corpo, non la mente. Il corpo produce il suo "reticolato sinapsico" adattandolo alle sue necessità di vivere.
Il corpo produce il tipo di mente, di coscienza, che gli necessita per vivere.
La costruzione di ogni singola coscienza avviene sul sostrato comune alla specie. Non può prescindere da questa, ma si plasma in funzione delle necessità del corpo di vivere in questa quotidianità.
30 marzo 2023
Intero, completo. Lo considero "fenomeno in sé".
Questo "fenomeno in sé" non si rivela in sé alla mia coscienza, ma si rivela per effetti che la mia coscienza individua nella sua azione.
La mia coscienza definisce il "fenomeno in sé" percepito per i suoi effetti e la mia coscienza considera quegli effetti "il fenomeno in sé" perché ignora il "fenomeno in sé" nella sua totalità.
Allo stesso modo, la mia coscienza ignora l'insieme da cui il "fenomeno in sé proviene" pur individuando dei fattori che considera cause di quegli effetti che la mia coscienza chiama "fenomeno in sé".
Allo stesso modo, la mia coscienza ignora la reale percezione del mio corpo sia degli effetti del "fenomeno in sé" che del "fenomeno in sé" mentre, a differenza della mia coscienza, il corpo procede ad adattarsi alla presenza del "fenomeno in sé" e non tutti gli adattamenti del corpo giungono alla mia coscienza.
Ne segue che il mio corpo si adatta alla presenza di "fenomeni in sé" prima che la mia coscienza percepisca la presenza di effetti di "fenomeni in sé" tant'è che, alla presenza di batteri o di virus "nocivi" il corpo procede a processi adattativi ben prima che la coscienza diventi consapevole della presenza degli aggressori.
La mia coscienza non conosce il mio corpo perché la mia coscienza è parte del corpo. Per contro, il mio corpo conosce la mia coscienza ma la ignora in quanto la coscienza è uno strumento del corpo.
La consapevolezza è una parte della coscienza. La consapevolezza è una sorta di livello di coscienza raggiunto in relazione al corpo e al mondo in cui il corpo abita.
L'azione del corpo, nell'accumulo di esperienza, aumenta la consapevolezza che modifica continuamente la coscienza dell'individuo.
La coscienza dell'individuo oppone resistenza alla modificazione di sé stessa sollecitata dall'esperienza e oppone una barriera conservatrice di sé stessa per rimuovere la quale serve un vero e proprio scoppio di illuminazione che demolisca l'intera coscienza.
La barriera conservatrice costruita dalla coscienza è fatta di illusioni e credenze che ergendosi ad una dimensione psicologica assoluta pretendono di dire al corpo che cos'è il fenomeno; qual è la funzione del fenomeno; come adattarsi al fenomeno; qual è la dimensione e i limiti del fenomeno.
Questo assolutismo, importo dalla coscienza, che viene chiamato ragione, è una vera e propria prigione che impedisce al corpo di spaziare nel mondo e lo costringe a morire su sé stesso.
Il fenomeno giunge a me. La mia coscienza è indifferente al fenomeno. Il mio corpo segnala il bisogno e la necessità. Io, indifferente al fenomeno esterno, soddisfo il mio bisogno e la mia necessità perché la mia attenzione non agisce in funzione del fenomeno, ma in funzione degli adattamenti del mio corpo che di quel fenomeno giunto ne ha una percezione più ampia e segnala alla mia coscienza le sue necessità al di là del livello di consapevolezza raggiunto dalla mia coscienza.
Il "fenomeno in sé" non afferra la mia attenzione che, al contrario, è spostata sulla risposta che a quel fenomeno dà il mio corpo e il fenomeno non è più in grado di condizionare la mia attenzione perché il bisogno del mio corpo protegge la mia coscienza da un possibile coinvolgimento degli "effetti percepiti del fenomeno in sé".
Tanto più consideriamo la coscienza (la mente o la psicologia) un elemento centrale della nostra esperienza rispetto al corpo e tanto più siamo condizionati dagli aspetti formali e apparenti dei fenomeni che ci giungono dal mondo e tanto più siamo in balia di essi perdendo di vista il nostro essere nel mondo. Più neghiamo bisogni e desideri del corpo e più diventiamo schiavi nel mondo in cui viviamo.
Tanto più consideriamo il corpo (la fisicità) un elemento centrale della nostra esperienza rispetto alla coscienza e tanto meno siamo condizionati dagli aspetti formali e apparenti dei fenomeni che ci giungono dal mondo. Siamo in grado di padroneggiarli separando "il principale dal secondario", "l'aspetto sostanziale dagli aspetti formali e apparenti".
29 marzo 2023
In cosa consiste l'umiltà della Stregoneria?
Nella domanda che l'individuo che percorre quel sentiero si pone: sono sufficientemente attrezzato per affrontare il mondo in cui vivo?
Sono in grado di far fronte ai fenomeni che improvvisamente si presentano?
Le mie determinazioni sono sufficientemente ricche di esperienza e di adattamento per fronteggiare quanto incontro?
L'umiltà dello Stregone non consiste nel sottomettersi a qualche cosa, nell'essere prostrato. L'umiltà dello Stregone consiste nel rispetto per l'immenso del mondo e manifesta questo rispetto affinando la sua abilità, le sue capacità e rafforzando gli strumenti di cui si serve per prendersi nelle proprie mani la responsabilità della propria vita.
L'umiltà dello Stregone consiste nel riconoscere sé stesso inserito in un immenso nel quale deve adattarsi e trasformarsi.
Gli Esseri della Natura possono variare la specie cui appartengono: l'evoluzione delle specie ne è un esempio. Vedi le sottospecie di Esseri Animali quali adattamento soggettivo a diverse condizioni oggettive incontrate. La volontà di adattarsi manifestata da un soggetto all'interno della necessità di farlo date diverse condizioni oggettive, modifica l'attrezzatura che quella specie fornisce al nuovo nato per consentirgli di espandersi in un'oggettività diversa.
Tanto più è specializzata e complessa la specie cui il singolo individuo appartiene, tanto minori saranno le variabili introdotte dal singolo come variazione della specie stessa.
Gli Esseri Umani possono variare il mondo sociale e culturale permettendo un diverso adattamento dei nuovi nati. Per gli Esseri Umani le modificazioni più visibili e immediate sono quelle di ordine sociale e culturale.
Conoscere e considerare l'esistenza di trasformazioni quale risultato delle relazioni fra noi come soggetti e il mondo in cui viviamo significa: DIVENTARE CONSAPEVOLI!
Cosa significa diventare consapevoli?
Significa riconoscere la presenza di tutto noi stessi:
In ogni nostra azione;
In ogni nostra sensazione;
In ogni nostra parte fisica;
In ogni nostra parte psichica;
Significa riconoscere ogni determinazione come manifestazione della totalità di noi stessi!
Quando riconosco che le mie mani non sono un oggetto diverso da me, né il mio sentire appartiene a qualche cosa di diverso da me, né il mio sesso è diverso da me: io riconosco me stesso come un dio che per costruire la sua esistenza necessita di agire ORA!
Io scelgo le mie azioni in base alle mie predilezioni e alle mie possibilità valutando il meglio per me nel mondo in cui vivo!
ATTENZIONE!
Le MIE azioni;
Le MIE predilezioni;
Le MIE possibilità;
La MIA valutazione del meglio;
La MIA valutazione del mondo;
Questo è il mio essere DIO.
Allora sono il padrone?
Non lo sto dicendo ad una sola persona privilegiandola rispetto a tutte le altre. Lo sto dicendo a tutte le persone! Perché tutte le persone devono riconoscere sé stesse come DEI! Deve essere, dunque, un modo sul quale costruire la vita sociale degli Esseri Umani.
Marghera, 19 gennaio 2001
Modificato per il dibattito del 29 marzo 2003
29 marzo 2023
Questa notte alle 5.30 il portiere di notte dell'albergo davanti a casa mia è stato massacrato di botte da dei teppisti. Con lui anche sua madre e un cliente intervenuto in sua difesa.
Anche a Marghera i teppisti crescono e prolificano e chissà se così li ha creati il Dio dei cristiani o se sono il prodotto di una violenza diffusa che era stata nascosta per troppo tempo.
Io alle 5.30 solitamente dormo, ma, seguendo la cronaca sembra che pestaggi e accoltellamenti siano diventati una prassi. Come per redimere le liti nei condomini.
29 marzo 2023
Negli ultimi anni l'informazione si è trasformata.
Sembra che siano sparite le notizie degli uomini e delle donne e sono rimaste solo le notizie che coinvolgono positivamente le Istituzioni.
Abbiamo passato tre anni col problema del covid-19 e le forze che auspicavano più morti negandone la gravità, non solo non sono state represse, ma usate per contrastare il contenimento della pandemia.
Io per raccogliere informazioni devo andare su giornali stranieri. Per esempio, non sappiamo quanta gente si sta suicidando. Non sappiamo quanto l'inflazione sta aggredendo le famiglie. Non sappiamo come progredisce la Via della Seta cinese (su un giornale USA sono riuscito a vedere la progressione dello sviluppo). Non sappiamo quanti razzi partono per lo spazio dai vari paesi del mondo.
Io, facendo ricerca trovo le informazioni, almeno alcune, non vedo la diffusione di quelle informazioni fra le persone.
Sono un po' sgomento.
29 marzo 2023
I media mettono l'accento sulle armi. Dicono che se non fosse così facile vendere armi non sarebbe successo.
I media non si chiedono quanta violenza ha ricevuto la persona che ha sparato da quella scuola quando, bambino o bambina, la frequentava.
Davvero pensate che la violenza fatta dai cristiani sui bambini non abbia effetto sociale?
E' necessario essere criminali e pensare che l'uomo sia creato ad immagine e somiglianza di un Dio pazzo e cretino per essere tolleranti alla violenza sui bambini messa in atto dalle scuole cristiane.
La vendetta è l'unico lenitivo alla violenza fatta a persone che sono impotenti a reagire e gli adulti sono il prodotto della violenza esercitata dai cristiani sull'infanzia.
Forse se non vendevano fucili non ci sarebbe stata questa strage, ma senza l'odio e la violenza cristiana contro i bambini, quei fucili non avrebbero sparato.
Condanniamo l'uso delle armi, ma non ha molto senso se non condanniamo i cristiani e la loro violenza sull'infanzia.
28 marzo 2023
Lavoro è un termine nato per definire l'attività manuale umana attraverso la quale provvedere ai bisogni umani.
Poi, i bisogni umani non furono più soddisfatti attraverso il lavoro dell'uomo, ma attraverso il lavoro di altri uomini a cui l'uomo provvedeva a sottrarre la maggior parte di ciò che trasformavano.
Gli uomini a cui alcuni uomini sottraevano ciò che producevano, decisero che i loro figli non avrebbero più lavorato per produrre per altri uomini, ma anche loro si sarebbero occupati di appropriarsi del lavoro di altri uomini per soddisfare sé stessi.
In questo modo il lavoro cercò di migrare, di paese in paese, di Stato in Stato, cercando uomini sufficientemente disperati da lavorare e produrre prodotti per altri.
Poi, un giorno, un po' per politica e un po' per necessità qualcuno decise di portare nel paese d'origine, nello Stato d'origine, il lavoro che era stato fatto migrare in altri paesi.
Così si rese conto che non era rimasto più nessuno capace di fare il lavoro. Tutti vivevano del lavoro di altri sottraendo ad altri i loro prodotti e, dal momento che ora non potevano più sottrarli, non erano più in grado di produrli per i loro bisogni.
28 marzo 2023
Le persone appaiono indifferenti ai diritti sociali. Non gli frega niente fino al momento in cui vivono problemi personali dovuti alla negazione dei diritti sociali. Per esempio, la sanità. E' un diritto a cui le persone sono indifferenti fintanto che non passano 10 ore al pronto soccorso per un problema. Allora diventano furiose. Qualche volta aggrediscono il sanitario.
Questo è il grande problema indotto dal cristianesimo. Si pensa ai diritti sociali solo nel momento dell'emergenza, quando i diritti sociali sono negati.
Fino ad allora i diritti non riguardano loro, riguardano altre persone. Loro sono benedette da Dio.
E' l'educazione cristiana che negando ai singoli i diritti civili, di fatto, aggredisce i diritti civili dell'intera società facendo dei cittadini dei supplici, dei pezzenti, che elemosinano un diritto che avrebbero dovuto rivendicare quando stavano bene e avevano la forza per liberare la società dall'oppressione.
28 marzo 2023
Le ideologie religiose sono sistemi attraverso i quali incanalare le emozioni delle persone.
Le persone che si identificano in un sistema religioso elaborano una morale conseguenziale alla quale chiedono obbedienza.
Noi come Pagani affermando che "il corpo delle persone appartiene solo ed esclusivamente alle persone" rimuoviamo tutta la morale che impone obbedienza a qualche cosa che sia esterno alle persone. Consideriamo come Male Assoluto ogni obbligo che costringe le persone a non seguire le proprie predilezioni per sé stesse.
Pertanto, riteniamo come Male Assoluto non solo la violenza sulle persone, ma anche la proibizione dell'aborto, la proibizione dell'aborto, la proibizione al diritto di morire. Il corpo appartiene alla persona e sta alla società costruire quella felicità che consente alle persone di vivere liberamente la loro vita e di scegliere liberamente.
La vita del Pagano appartiene al Pagano e non a Dio o a chi ne fa le funzioni.
Il bambino appartiene al bambino e non ai genitori che nei confronti del bambino hanno solo obblighi di costruire un adulto psicologicamente forte e socialmente responsabile.
Nella Religione Pagana le persone non sono oggetti di possesso, ma solo soggetti di diritto in un mondo di Dèi con i quali costruiscono il loro futuro.
Lo so che un cristiano preferisce obbedire, una volta obbedito a dei dettami il cristiano si aspetta un premio dal suo Dio; il Pagano si aspetta di vivere una vita dignitosa dove la sua dignità è preservata in quanto uomo e in quanto donna in una società che ritiene le persone preziose in quanto persone e non in quanto oggetti d'uso.
28 marzo 2023
Il vangelo di Tommaso Didimo:Gesù disse:"Beati i poveri, poiché vostro è il regno dei cieli"
Il vangelo di Tommaso Didimo:Gesù disse:"Beati i poveri, poiché vostro è il regno dei cieli"
Continua la lettura del vangelo di Tommaso Didimo in relazione ai vangeli cristiani.
Comprendere la malvagità contenuta in frasi che sono apparentemente banali e che vengono troppo spesso usate a sproposito.
Dalla pagina:
Scrive Giuda Tommaso Didimo nel cinquantaquattresimo paragrafo:
Gesù disse: "Beati i poveri, poiché vostro è il regno dei cieli".
Un povero non ha nulla.
La miseria priva una persona di ogni prospettiva futura.
Il povero chiede elemosina, sostegno, con-passione.
In fondo, il povero chiede il minimo che gli consente di sopravvivere perché non osa chiedere altro.
Nella condizione di povertà, di miseria, la persona tende a chiudersi in sé stessa e, nel chiudersi in sé stessa, fa emergere nella sua coscienza la propria struttura emotiva. La ragione della persona miserevole si fa da parte e l'emozione diventa il capitale del povero perché non ha altro per vivere che non le emozioni in sé e per sé.
Il povero usa le proprie emozioni per desiderare e sognare un mondo diverso. Un mondo in cui la sua indigenza non sia così distruttiva.
In quel momento arrivano i cristiani che offrono al povero la "speranza" del regno di Dio. Il povero sarà ricco nel regno di Dio a condizione che nella società permanga nella condizione di povero. Permanere nella condizione di povero, costringe il povero a continuare a sognare il regno di Dio e, magari, vive anche una soddisfazione ideale in cui si immagina a fianco del super-potere Dio a combattere e a condannare coloro che vede come ricchi nella società in cui egli occupa la condizione di povero.
Questo messaggio nel paragrafo di Tommaso Didimo è stato sfruttato nei vangeli della chiesa cristiana per disprezzare e allo stesso tempo usare i poveri organizzando la massa di disperati come "armata di Dio" per la sovversione di ogni potere costituito che portasse al trionfo delle chiese cristiane in nome e per conto di Dio.
Nel vangelo di Luca:
Ed egli, alzàti gli occhi verso i suoi discepoli, diceva:
"Beati voi, poveri, perché vostro è il regno di Dio.
Beati voi, che ora avete fame, perché sarete saziati.
Beati voi, che ora piangete, perché riderete.
Beati voi, quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e vi insulteranno e disprezzeranno il vostro nome come infame, a causa del Figlio dell'uomo. 23Rallegratevi in quel giorno ed esultate perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nel cielo. Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con i profeti.
Ma guai a voi, ricchi, perché avete già ricevuto la vostra consolazione.
Guai a voi, che ora siete sazi, perché avrete fame.
Guai a voi, che ora ridete, perché sarete nel dolore e piangerete.
Guai, quando tutti gli uomini diranno bene di voi. Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con i falsi profeti.
Vangelo di Luca 6, 20-26
Nel suo vangelo Luca elenca una serie di condizioni che caratterizzano l'essere povero e sofferente di una persona indigente. Pianto e sofferenza caratterizza la vita del povero.
Ma non è la sofferenza del povero che interessa a Luca, ma la condizione dei "predicatori di povertà" in nome di Gesù. Questa condizione di sofferenza dei seguaci di Gesù è dovuta, secondo Luca, ai ricchi indifferenti alla predicazione dei cristiani. Quando i ricchi realizzano che la predicazione dei cristiani può riempire ulteriormente le loro tasche a danno dei poveri i ricchi non solo si faranno cristiani, ma taglieranno la testa a quei poveri che non vorranno farsi cristiani. Che i poveri rimangano nella loro condizione di indigenza grazie alla predicazione cristiana.
E Luca inizia con le maledizioni. Maledetti i ricchi, maledetti voi che mangiate, maledetti voi che ridete, ecc.
Per Luca, l'obiettivo non è quello di limitare la povertà, ma è quello di distruggere la ricchezza trasformando gli uomini in poveri per la gloria di Gesù.
---continua al link----
28 marzo 2023
Bibbia e moschetto fanno lo statunitense perfetto!
28 marzo 2023
Le persone sono sole perché si sono separate dal mondo; ma essere nel mondo porta molta stanchezza.
28 marzo 2023
Io posso combattere un numero infinito di battaglie perché questa è la mia vita.
Sono nelle condizioni di poterlo fare, ma questo non toglie che io non sia emotivamente stanco di vivere i conflitti anche se, dai conflitti, non sono disposto a ritirarmi specie se in gioco c'è la libertà giudica dei Pagani di seguire la loro dimensione religiosa.
28 marzo 2023
Combatti, combatti (uomo cattivo) ma non ti dimenticare del preservativo!
28 marzo 2023
Noi non sappiamo quando saranno consegnate le tabelle segnaletiche che indicano che il Bosco Sacro è un'area sottratta all'attività di caccia. Siamo in attesa della consegna dei segnali che devono avere precise caratteristiche. E' vero che la caccia si aprirà a settembre, ma prima le segnalazioni vengono posizionate e prima si possono prevenire atti inconsulti nel Bosco Sacro che è un'area aperta al mondo.
Il decreto di sottrazione del Bosco Sacro alla caccia è in vigore da gennaio, ma ancora la burocrazia non ha proceduto alla consegna delle insegne.
La consegna delle tabelle segnaletiche è importante perché poche persone sono a conoscenza del decreto della Regione Veneto e l'ambiguità è sempre una condizione di conflitto.
27 marzo 2023
Noi viviamo in un mondo straordinario solo se noi stessi siamo straordinari. Ma se noi siamo costretti a vivere in condizioni atroci, nel mondo vediamo solo infamità e atrocità.
Sono i nostri occhi che colgono gli aspetti del mondo e i nostri occhi vedono solo gli aspetti che collimano con le nostre personali condizioni di vita.
Ogni idea del mondo è relativa alle condizioni di vita del nostro corpo, chi costruisce condizioni atroci per la vita degli uomini è responsabile di ogni atrocità che gli uomini commettono come risposta a quelle sollecitazioni di vita.
L'uomo non è mai malvagio: sono le condizioni di vita che lo costringono a comportarsi da malvagio e le condizioni di vita che costringono l'uomo a comportarsi da malvagio sono quelle imposte da chi, identificandosi col Dio padrone cristiano, gli impongono sottomissione ed obbedienza come atto di assoluta malvagità.
Riconoscete ad ogni singolo uomo, i diritti di uomo senza costringerlo a lottare per vederseli riconoscere, e progressivamente rimuoverete la malvagità perché, il riconoscere i diritti dell'uomo da parte delle Istituzioni, significa rimuovere progressivamente il diritto assolutistico del Dio cristiano sull'uomo.
L'inizio può essere un momento di fragili equilibri, ma se non ci sarà l'inizio della rimozione dell'assolutismo del Dio cristiano sugli uomini, la malvagità continuerà a riprodursi nelle società. Si rinnoverà generando malvagità dopo malvagità.
27 marzo 2023
Ora a preoccupare il mondo è la struttura finanziaria. Hanno giocato fino ad ieri al gioco delle tre carte: indovina dov'è il tuo conto corrente.
Ora il problema si fa pesante. Sembra che le persone non hanno la percezione dell'inflazione e dei suoi effetti sulle loro paghe.
Cosa significa se un pacco di pasta passa da 1,5 euro al kilo a 1,90 Euro al kilo. Si tratta di un aumento del 27% (circa). Dal momento che una persona si fa all'incirca fra 1 o 2 etti di pasta a pranzo significa un aumento di 4/8 centesimi a pasto. Otto centesimi su uno stipendio incidono poco. Ma questo è un sintomo che svela come tutti i prodotti, anche quelli che concorrono a fare la pasta, stanno aumentando di pari importo. I servizi, i prodotti, i professionisti, ecc. All'inizio del processo inflattivo, ad essere caricati di aumenti sono i prodotti di massa che, essendo prodotti di massa, contengono la percezione dell'inflazione per il basso peso assoluto della percentuale in aumento.
Solo che poi la necessità di recuperare l'inflazione fa aumentare i prezzi perché le persone devono recuperare potere d'acquisto. Inevitabilmente, questo genera inflazione costringendo le persone che hanno qualche soldo in banca a cercare impieghi diversi del denaro depositato per avere un po' di remunerazione. Ne segue che la banca scarseggia di capitali ed è costretta a prendere a prestito dalla banca centrale e concedere prestiti ad interessi maggiori.
Fate voi due conti.
27 marzo 2023
Carlo III, detto "re d'Inghilterra", ha deciso di non andare in Francia: la ghigliottina appare sempre pronta.
26 marzo 2023
Alcune immagini del passaggio fra i Fuochi durante il rito dell'Equinozio di Primavera 2023. Diventa l'elemento centrale del rito religioso dove il passaggio fra i fuochi rappresenta una sorta di nascita, una nascita continua che trasforma la coscienza.
26 marzo 2023
Il Fuoco Sacro durante il rito dell'Equinozio di Primavera 2023 al Bosco Sacro in Jesolo.
26 marzo 2023
Fasi del rito dell'Equinozio di Primavera 2023. Lettura degli Inni e Chiamata dei quattro canti del mondo.
26 marzo 2023
Oggi scaricherò e guarderò qualche foto della celebrazione dell'Equinozio di Primavera avvenuta ieri al Bosco Sacro. Forse qualche cosa caricherò.
Tecnicamente ho delle difficoltà con i filmati, si tratta di programmi di elaborazione, ma risolverò anche questo problema.
Ieri sono arrivato a Jesolo con una tempesta di grandine, ma come sono arrivato a Jesolo si è aperto il cielo e c'era, oltre all'arcobaleno, un sole splendente.
Ora è Primavera: Buona Primavera a Tutti.
26 marzo 2023
L'Inno Orfico a Poseidone ripropone l'antico "dilemma" dell'interpretazione degli Dèi dal punto di vista della Religione Pagana.
Poseidone è il "Dio del mare". Come recitano gli interpreti cristiani delle Antiche religioni, o è il "mare come Dio" come lo vivono i "fedeli" della Antiche religioni?
Quando il "fedele" delle Antiche religioni si rivolge a Poseidone, si rivolge a un uomo potente padrone del mare, o si rivolge al Mare come Coscienza di Sé che chiama Poseidone?
E' la difficoltà che hanno i cristiani oggi e i platonici, gli stoici e i neoplatonici ieri di pensare come un insieme divino il mondo nel quale vivono gli uomini. Se non si è in grado di pensare il mondo come insieme di Dèi che sono gli "oggetti" che noi identifichiamo nel mondo, allora non possiamo farci Poseidone e cavalcare, come un'onda, le nostre trasformazioni sul mare della vita.
Inno Orfico a Poseidone
Ascolta Poseidone signore della terra, dalla chioma turchina,
equestre, che tieni tra le mani il tridente lavorato in bronzo,
che abiti le fondamenta del mare che fai risuonare, dal cupo fragore, scuotitore della terra,
ricco di flutti, datore di gioia, che lanci la quadriga,
che agiti l'acqua salmastra con sibili marini,
che hai ricevuto in sorte come terza parte la corrente profonda del mare,
che ti diletti dei flutti insieme agli animali, demone marino;
salva le dimore della terra e lo slancio veloce delle navi,
portando Pace, Salute e prosperità irreprensibile.
Tratto da Inni Orfici ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli
Questo Inno è un'invocazione che esprime gli attributi di Poseidone e ciò che egli è. L'Inno è dell'ultimo periodo dell'antica religiosità Greca. Si attribuisce a Poseidone il mare quale territorio che gli è toccato in sorte. Tutte le attività di Poseidone sono le attività dell'Essere Mare e Poseidone viene identificato con quelle azioni mantenendo perciò l'antico significato di Poseidone come Mare Fecondo.
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25 marzo 2023
Siamo arrivati a jesolo attraversando un temporale e ora c'è il sole.
25 marzo 2023
Noi tendiamo ad ignorare l'insieme e gli intenti per i quali, certe affermazioni, vengono fatte.
Se io dico che il Governo è inadeguato, migliaia di persone sono concordi nel dire che il governo è inadeguato, ma, allo stesso tempo, migliaia di persone evitano di porre la domanda: perché ritieni che il Governo è inadeguato?
Ognuno attenderebbe la risposta che desidera e che conferma le sue motivazioni per le quali il Governo è inadeguato.
Proviamo a pensare ai pensionati e ai loro interessi mentre io dichiaro che il Governo è inadeguato. Perché è inadeguato? Mi chiedono i pensionati. E io rispondo: perché non abolendo le pensioni crea un buco finanziario nelle finanze dello Stato. Ed ecco i pensionati rivoltarsi contro di me. Eppure, quando non davo risposte e genericamente affermavo "il governo è inadeguato" annuivano ed erano d'accordo.
C'è un gioco dell'inganno che si basa su questo: l'affermazione generica che attira consenso e la specificità che determina la qualità del dissenso.
Se io faccio affermazioni generiche, posso avere il consenso anche per fare azioni che, se le avessi annunciate, creano dissenso. Un esempio furono le leggi di Berlusconi che favorivano le sue attività o la legge Fornero di un Governo che ebbe consenso per intervenire sui disastri berlusconiani.
Tutti sono contro la guerra. La guerra dell'altro contro di noi. Tutti sono a favore della guerra per schiacciare i pezzenti che vogliono minacciare lo "stile di vita" di chi si ritiene benestante.
Cosa vuoi ottenere nell'affermare che i preti cattolici stuprano bambini? Se vuoi che nessun bambino sia stuprato devi censurare la fonte del pensiero cristiano che legittima lo stupro dei bambini. Ma se la tua accusa contro i cattolici che stuprano bambini è finalizzata ad imporre gli evangelici contro i cattolici, allora la tua accusa non coinvolge la fonte del pensiero cristiano, ma diventa una "guerra contro le persone" che fanno quello per cui tu le accusi senza modificare l'origine ideale di quello che fanno. In sostanza, non parteggi più per il bambino violentato, ma parteggi per te stesso, come padrone del bambino che potrebbe essere ancora violentato, di cui vuoi averne il controllo. In sostanza, fai una guerra per il dominio e non fai una guerra contro la violenza.
L'inganno è generalizzato: si è volutamente generici per poter ingannare.
Perché dici "no al fascismo"? Che cos'era o che cos'è per te il fascismo? Se non mi spieghi questo, le tue affermazioni sono vuote.
Perché dici "no al comunismo"? Che cos'era o che cos'è per te il comunismo? Se non mi spieghi questo, le tue affermazioni sono vuote.
Vuota propaganda che lascia il tempo che trova e che inganna le persone perché non riempie il loro modo di essere di attenzione per il mondo e per la vita.
E questo vale anche per le religioni. Che cos'è per te il cristianesimo, il buddismo, l'islamismo, l'ebraismo, ecc.?
Che cos'è per te il paganesimo?
In fondo, sembra che a molte persone piace farsi ingannare perché, in fondo, non farsi ingannare richiede lavoro e fatica, ma, soprattutto, richiede l'apertura delle proprie emozioni al mondo. Cioè, quell'abitare il mondo che si contrappone ad una volontà di dominio del mondo che, anche se si veicola su cose miserabili, si presenta come un'insuperabile barriera che ci rende incapaci di ascoltare l'altro.
25 marzo 2023
E sempre allegri bisogna stare
che il nostro piangere fa male al re.
fa male al ricco e al cardinale,
lor son tristi se noi piangiam....
25 marzo 2023
Le persone che fanno religione devono guardarsi dai "seguaci". Arrivano e ti abbracciano pieni di entusiasmo. Si perdono in elogi e magnificenze, si pongono come sottomessi e pronti ad obbedire. Poi, quando si accorgono che dei "seguaci" non ti frega nulla perché sei solo una persona che ama la vita e non curi interessi di possesso delle perone o di denaro, allora iniziano a denigrare quello che tu fai. Iniziano a dire che forse è meglio fare altro per attirare le persone, magari con costumi strani o con riti complicati o con voli pindarici di cose fantastiche da spacciare come vere. I "seguaci" non propongono nulla se non la loro persona. Non manifestano idee che possono diventare un patrimonio collettivo perché la loro persona è importante e la persona a cui si aggregano un po' alla volta diventa la loro preda.
E così iniziano a sminuire, denigrare, diffamare. E il malcapitato che ha accettato di avere dei "seguaci" e che si è illuso con le loro manifestazioni esteriori, diventa una preda da isolare, distruggere per poter dimostrare che loro, come persone valgono, non come quell'imbecille che lavora "gratis" a cui loro si erano aggregati e che, a loro, come persone importanti, non dava importanza anche se ascoltava le loro parole.
Già, perché le persone religiose sono tali perché ascoltano ciò che dicono le persone che hanno attorno, ma difficilmente le persone che hanno attorno ascoltano le persone religiose specie quando le persone religiose si astengono dal giudizio.
Guardatevi dai "seguaci" e amate gli amici. I "seguaci" non vi "perdonano" nessuna debolezza umana, gli amici distinguono cosa è importante da che cosa non è importante nella vita quotidiana. Quando si è in difficoltà, l'amico ti aiuta; il "seguace" ti bastona.
25 marzo 2023
Oggi Celebrazione del rito dell'Equinozio di Primavera presso il Bosco Sacro di Jesolo. La celebrazione inizia alle ore 17.00, pubblica, aperta.
Ora è una bella giornata di sole. Nessuna rievocazione storica. Nessuna nostalgia di un passato perduto. Solo un presente che fiorisce comunque anche se molte persone hanno la sensazione di vivere in una discarica sociale di problemi perché, se guardi attentamente, nuovi fiori stanno sbocciando, Persefone non rimane in eterno nell'oscurità.
24 marzo 2023
L'idea che l'uomo sia creato da Dio, inquina ogni modo di pensare delle persone. Come se tutta la vita fosse fatta di schemi fissi, di modelli che determinano la realtà. Invece, ogni cosa che pensiamo come modello è portatrice di un infinito numero di variabili e di interpretazioni rielaborate soggettivamente. Purtroppo quando un modello diventa "verità", dal momento che la "verità" non si può contestare, le persone .la fanno propria e la riproducono affermando quella verità con tutte le variabili che hanno introdotto.
Ammettendo che Tizio abbia incontrato la "verità" proclamata da Caio interpretando e modificando una "verità" che si ritiene oggettiva, per Tizio la "verità" non sarà quella oggettiva, ma quella elaborata e incontrata da Caio.
Va da sé che questo è un meccanismo della conflittualità sociale e corrisponde più o meno alle cento persone sedute in cerchio su una sedia dove una persona dice, nell'orecchio della persona vicina una frase che poi viene trasmessa in un passa parola. Quella frase, quando ritorna all'origine, è spesso diversa perché diverse sono le interpretazioni soggettive.
Si tratta sempre del concetto di verità: cosa interessa alle persone riprodurre perfettamente quella frase? Preferiscono trasmettere il senso che hanno percepito anche modificando le parole della frase.
La verità è ciò che io percepisco e che io trasmetto. Voler imporre un modello significa voler reprimere costringendo le persone a far proprio quel modello rinunciando alla loro percezione e alla loro elaborazione.
24 marzo 2023
Non sono in grado di fare i conti sulle pagine e i visitatori arrivati sui siti che gestisco e sui quali scrivo, ma negli ultimi 20 anni sono state parecchi milioni di pagine aperte e parecchi milioni di visite che avvengono con continuità sistematicamente ogni giorno.
I miei sono domini aperti.
Non chiedono password o dati personali, non mettono pubblicità, non mettono cookies e non registrano gli spettatori. Permettono di scaricare i contenuti sta poi al visitatore usare i contenuti e la correttezza di segnalare da dove quei contenuti sono stati presi.
Questo per dire che il Paganesimo è un'insieme di idee, un modo attraverso il quale affrontare la vita, non è un sistema per separare l'uomo da una società o conferire al singolo uomo dei "super-poteri". La religione pagana ha la capacità di svelare la realtà dell'uomo e della donna e la qualità del mondo in cui vivono. Cosa farne di questo, sta agli individui come o cosa farne.
23 marzo 2023
Lo stesso vale per il dominio più piccolo, quello di Religionepagana.it
Anche qui gli arrivi, nei primi 23 giorni di marzo sono migliaia. Arrivano massicciamente dalla Cina, dagli Stati Uniti. Dall'Italia gli arrivi si allineano con i siti religiosi piuttosto frequentati, ma molte sono le pagine aperte dal Pakistan, dalla Germania, Polonia, India, Iran, Francia, Inghilterra.
Ovviamente, per tutti i siti, io non so cosa cercano, sta di fatto che le pagine pubblicate suscitano interesse, un interesse che va avanti da oltre 23 anni.
Nel giorno 23 marzo 2023 sono state aperte complessivamente, nei tre siti, 957 pagine con 677 visite.
23 marzo 2023
Lo stesso discorso vale per il dominio stregoneriapagana.it Mentre gli arrivi dall'Italia sono più consistenti che non quelli del sito federazionepagana.it, i maggiori paesi a visitare il sito sono Cina, Stati Uniti, Germania, Polonia, Russia, Canada, Inghilterra, India, Portogallo, Iran, ecc. E questo nei primi 23 giorni di marzo 2023.
23 marzo 2023
Chi viene assiduamente a leggersi il dominio web di Federazione Pagana. In Italia le visite non sono molto diverse dai siti web religiosi. L'impatto molto grande c'è con l'estero dove l'interesse per la filosofia metafisica è maggiore.
La foto rappresenta la cartina degli arrivi dal mondo nel mese di marzo 2023 dall'1.03.2023 al 23.03.2023.
Nell'ordine Cina, Statati Uniti, Italia, Svezia, Polonia, Russia, Francia, Germania, Canada, Inghilterra, Iran, Brasile, Giappone, India e tanti altri.
23 marzo 2023
La magia che le persone conoscono è quella che deriva dalla credenza dell'esistenza di Dio. Credono nella dualità anima-corpo. Credono in poteri superiori e, credendo in questo, credono sé stessi superiori.
Solo che la magia è trasformazione di un soggetto che si trasforma in un mondo in perenne trasformazione e se non si analizza il mondo che si trasforma non possiamo nemmeno trasformare noi stessi. Le "formule magiche" o i "sigilli" non sono altro che uno scimmiottare le farneticazioni bibliche del tipo "sia la luce", "fermati vento", "alzati e cammina", ecc. illudono chi pronuncia le formule e ingannano chi ascolta perché i problemi si risolvono mediante l'azione di un corpo che abita il mondo in cui vive. Un mondo abitato da corpi che crea relazioni fra corpi viventi.
23 marzo 2023
Tirare il carretto per portare i materiali sull'Altare Pagano per la celebrazione dell'Equinozio di Primavera.
23 marzo 2023
Dato di ieri: negli USA il 25% della popolazione, cioè 70/80 milioni di abitanti, non ha di che mangiare.
22 marzo 2023
Quando l'occhio di Pan ti scruta da vicino. Con un linguaggio fatto di emozioni e di mute parole. Solo con le emozioni si leggono le emozioni.
22 marzo 2023
Domani si riprende il lavoro al Bosco Sacro di Jesolo per preparare l'Altare per la celebrazione dell'Equinozio di Primavera.
22 marzo 2023
Più le persone cercano di risolvere i problemi con la magia; più i problemi si ingigantiscono.
22 marzo 2023
Raccontare in diretta, a braccio, il senso del rito dell'Equinozio di Primavera.
Ora gran parte del lavoro pesante è stato fatto. La catasta è sufficiente ed è stata accumulata la legna per il passaggio fra i fuochi.
Una coppia di cigni sono venuti a salutare l'Altare Pagano.
Dopo l'inizio del lavoro la catasta per il fuoco sacro inizia a prendere forma.
L'altare questa mattina. Una splendida mattina di marzo che ha il sapore di maggio.
22 marzo 2023
Il lavoro, e per lavoro intendo quello che si fa con le mani, è fatica. Tutti noi tendiamo a non faticare eccessivamente, ma la nostra specie, la specie umana, non può esistere se non usa le mani coltivando delle abilità. Fa parte delle condizioni fondamentali della vita dell'uomo e della pratica della sua magia.
A tutti piace trovare tutto pronto e la mania di vivere sul lavoro degli altri è diffusa fra i cristiani perché il loro Dio crea con la parola, non modifica il presente in cui vive.
E' il lavoro delle mani che si carica di emozione e l'emozione forgia i pensiero che si illude di guidare il lavoro delle mani, ma che, in realtà, si limita a descrivere, per quanto è possibile, il fine che le mani intendono raggiungere partendo dalle emozioni che esprimono.
Il pensiero, come insieme di parole che sgorgano nella mente, è separato sia dalle emozioni che alimentano le intenzioni che dalle intenzioni e dalle azioni.
Però, lavorando con le mani ci immergiamo in una realtà priva di parole tanto più potente quanto più le nostre mani, nel manipolare la materia, realizzano quanto le nostre emozioni esprimono.
Poi, questa espressione diventa arte e parla linguaggi sconosciuti alla ragione. Le Muse non sono solo nove. Le muse sono le infinite sfaccettature della vita espressa con le mani che alimentano il nostro abitare il mondo.
Anche questo non sono mai riuscito a far comprendere alle persone che mi seguono anche se mi seguono da molti anni!
22 marzo 2023
Fra poco più di un'ora parto per Jesolo e iniziamo a preparare l'Altare per il Rito dell'Equinozio di Primavera che si svolgerà sabato. Forse oggi manderò qualche foto dal Bosco Sacro. Ricordo che questo mese tende ad essere il mese di marzo più caldo degli ultimi 200 anni, almeno in Veneto (e forse uno degli anni più siccitosi di sempre).
21 marzo 2023
La Stregoneria apre alcune porte della percezione soggettiva modificando la qualità della realtà percepita.
Una volta che quelle porte sono aperte, aumenta la comprensione, ma l'aumento della comprensione della realtà non è infinito.
Non si diventa dei superuomini, si ha solo una visione più ampia che, comunque, è relativa alla cultura e il vissuto della singola persona.
Una volta che queste porte sono forzate significa che progressivamente la coscienza muore e si ricostruisce dove la visione del mondo comprende percezioni che prima erano sconosciute. Poi, come ho già raccontato, l'individuo fagocita questa consapevolezza e per lui diventa naturale, come se fosse sempre stata. La morte della coscienza e la sua rinascita in una nuova descrizione del mondo si fissa dentro la persona e la persona pensa che sia sempre stato così. La ragione ignora la trasformazione perché la ragione è morta all'apertura delle porte ed è rinata diversa come se quelle porte fossero sempre state aperte.
A cosa ti serve aprire quelle porte?
A leggere la realtà in maniera differente e più completa, a leggere il mutamento nel mutamento e non solo nel mutamento avvenuto. A percepire il mondo attraverso le emozioni aprendo le nostre emozioni al mondo.
Che guadagno mi ha portato tutto questo?
Molta sensibilità, molta rabbia per comprendere offese alle persone senza che le persone si rendano conto di offendere o di essere offese. Una visione continua delle conseguenze di azioni che facevo e a cui assistevo e un astio da parte di chi aveva soluzioni aprioristiche ad ogni quesito.
Aprire le porte della percezione ti mostra molte sfaccettature della realtà e quando parli o agisci hai davanti le conseguenze anche se l'insorgenza emotiva costringe la ragione ad ignorare le conseguenze.
Se non hai potere sociale, ti scontri con l'arroganza indifferente delle conseguenze delle sue azioni. E allora, si è impotenti.
E' come se si guardasse la realtà sociale dalle sbarre di una cella. Vorresti gridare di stare attenti, ma la tua voce si perde in uno spazio infinito.
Ti resta solo te stesso. Te stesso che cambi lentamente, giorno dopo giorno, avvicinandoti al momento in cui morirai. Morirai pieno di consapevolezza, morirai ricco di emozioni vive, ma sarai circondato da chi trova ignote quelle emozioni e quella percezione.
21 marzo 2023
Con la sovversione di tutte le regole finanziarie, la Svizzera ha dichiarato pubblicamente di essere una dittatura.
Dall'affare UBS ha guadagnato in due giorni 5 miliardi di dollari mentre gli azionisti del Credit Suisse sono stati derisi perché la decisione è stata presa senza che si svolgesse un'assemblea degli azionisti, cioè dei proprietari della banca. Inoltre, sono stati sottratti fondi ai risparmiatori violando la gerarchia delle responsabilità finanziarie in caso di fallimenti.
Poteva la Svizzera giuridicamente farlo?
Forse sì o forse no! Sta di fatto che ha fatto quelle azioni ingannando i risparmiatori.
Sia la FED che la BCE hanno ribadito che le regole violate dalla Svizzera non potevano essere violate in Europa e negli USA. Ma non è questo il punto.
Dal momento che si è creato un precedente sottraendo alla magistratura la valutazione delle azioni (anche se molte persone e società ricorreranno alla magistratura) nulla esclude che domani, in un'altra nazione, magari nell'intera Europa, si faccia lo stesso in nome, magari dell'appoggio dell'Europa alla guerra Ucraina allo stesso modo in cui l'Europa ha appoggiato il genocidio di Blair, Bush e Berlusconi in Iraq per la supremazia della razza bianca e del crocifisso in una moderna crociata.
21 marzo 2023
Tanto per introdurre il discorso sull'incertezza della realtà sociale vissuta dalle persone, per brevità, riporto la spiegazione che dell'esperimento del gatto di Schrödinger da wikipedia:
Il paradosso del gatto di Schrödinger è un esperimento mentale ideato nel 1935 da Erwin Schrödinger con lo scopo di illustrare come la meccanica quantistica fornisca risultati paradossali se applicata a un sistema fisico macroscopico.
Esso descrive un apparato sperimentale in cui un gatto è collegato a un meccanismo che ne determina la morte, attivato da un evento subatomico che può verificarsi spontaneamente con una certa probabilità in un dato sistema fisico. Secondo la meccanica quantistica, finché non viene osservato, un tale sistema si trova in una sovrapposizione degli stati evento avvenuto-non avvenuto; da questo deriva che anche l'animale dovrebbe trovarsi nella stessa condizione, con la conseguenza paradossale che gli stati di gatto vivo e morto sarebbero entrambi presenti contemporaneamente. Il paradosso compare di frequente nelle discussioni teoriche sulle interpretazioni della meccanica quantistica.
Questo sistema, esposto in maniera confusa e volutamente tecnica, è in realtà molto più semplice da definire come concetto anche se i cittadini, quando lo esprimono spesso vengono aggrediti prima di "aprire la scatola e di verificare il vero stato del gatto" perché, nella società in cui viviamo, la "verità di fede" deve prevalere sulla verifica della realtà immaginata.
Proviamo ad eliminare la parola "gatto" e la parola "scatola".
Si può parafrasare in questo modo:
"Esso descrive una realtà sociale o esistenziale chiusa alla percezione razionale. Tale realtà è un insieme nel quale si verificano fenomeni che stravolgono quella realtà (fenomeni che possono provocare la distruzione o la morte di quell'insieme reale). Finché non viene osservato l'effetto, i fenomeni che si esprimono, potenzialmente distruttivi, possono essere avvenuti o non avvenuti. Quella realtà sociale può essere ancora attiva, malata grave, morta o, ancora, trasformata. Fintanto che non rianalizzi (aprendo la scatola) quella realtà, ipoteticamente può essere viva o può essere morta."
Una realtà che no non conosciamo o conosciamo sol parzialmente, può essere tante cose che noi non sappiamo fintanto che non l'analizziamo, la verifichiamo e non studiamo le modificazioni che tale realtà subisce all'introduzione di nuovi fenomeni.
Questo vale sia per le banche che per un partito politico. Per una nazione o per un complesso sistema economico.
Sono tutti sistemi racchiusi in una scatola e noi siamo indotti a guardarli dall'esterno, come se fossimo Dio, giudicando lo stato di quella realtà chiusa in una scatola senza sapere gli effetti che su quella realtà hanno i nuovi fenomeni. Vale anche per una realtà religiosa.
Questo pone due problemi.
Il primo è la collocazione dell'osservatore come esterno alla scatola, cosa che non potrebbe essere, e non è, se l'osservatore è dentro la scatola come parte della realtà che si modifica all'arrivo del fenomeno. Ad esempio, il bancario dentro la banca il fallimento; o il politico dentro il suo partito. Il secondo è la relazione che esiste fra i bisogni e gli interessi dell'osservatore in merito ai bisogni e gli interessi dei fenomeni che modificano la realtà che l'osservatore vede chiusa nella scatola.
Fintanto che non aprite la scatola, analizzate la situazione, il gatto può essere vivo o morto. La banca può essere attiva o fallita. Il partito politico può avere prospettive per il futuro o può chiudersi su sé stesso fino a sparire dall'orizzonte politico. E questo vale per ogni oggetto che consideriamo un insieme.
Ho tentato di essere breve per dire che il "gatto di Schrödinger" è solo una stupidaggine che serve agli individui che si considerano estranei alla realtà vissuta e che pretendono di giudicare la realtà vissuta senza viverla, come il Dio cristiano, che si permette di giudicare le persone privo della conoscenza intima delle persone che in quella realtà, a lui estranea, mettono in atto le strategie della propria esistenza.
Ogni oggetto sociale, se accettiamo il punto di vista cristiano, è estraneo all'uomo, chiuso in una scatola che separa la percezione di quella realtà dall'osservatore che vive immaginando quella realtà perché, come il Dio cristiano, non ha né mezzi, né strumenti per superare la barriera della scatola.
Così, se tu dici che la baca è fallita o se tu dici che la banca è in attivo: entrambi hanno ragione fintanto che non si analizza la realtà di quella banca. Tuttavia, la banca denuncia all'autorità giudiziaria chi mette in guardia da un possibile fallimento perché ritiene che quella opinione la danneggi. Questo sa molto di violenza.
21 marzo 2023
Da domani 22 marzo iniziamo a preparare l'Altare Pagano. Non so che cosa oggi riuscirò a pubblicare su Facebook, ma sicuramente da domani pubblicherò foto del Bosco Sacro e di come procedono i lavori per la preparazione dell'Altare.
Il nostro è un Altare semplice in un Bosco Sacro complesso, sia per la qualità del Bosco sia per il simbolismo di cui il Bosco è caricato.
Tutto si trasforma nel tempo, giorno dopo giorno, come è la vita dell'uomo, così il Bosco cresce e come l'uomo si trasforma, così il Bosco si trasforma.
Le persone che hanno partecipato ai nostri riti, sono state fortunate. Almeno una volta, nella loro vita, hanno colto un frammento di emozione che non è stata conchiusa in sé stessi, ma che si è aperta al mondo.
L'emozione che si apre al mondo, anche se ogni persona immagina di sapere che cosa sia, in realtà non ha prezzo perché, in sé, è un frammento di eternità che si è fissato dentro ad ognuno di noi. E quando gli anni passano e gli interessi di sopravvivenza si modificano, quel frammento è l'unica ricchezza che portiamo con noi.
Il resto è l'immenso della nostra quotidianità!
20 marzo 2023
Da oggi anche l'Italia cessa di diffondere il bollettino settimanale dei contagi del covid-19.
Ricordo che, comunque, ci sono ancora 30 morti al giorno, ma credo che, a questo governo, non interessa nulla.
Questo è l'ultimo comunicato italiano sul contagio
20 marzo 2023
In questa giornata si ricorda il genocidio dell'Iraq. Costruito sulla menzogna e sulla volontà di genocidio, il sangue di 200000 civili e dei militari iracheni gronda sulle mani di statunitensi, inglesi e italiani.
Una guerra stupida, inutile, voluta da Ratzinger per la sua crociata contro i musulmani che ha devastato il medio oriente favorendo il fondamentalismo dell'Isis, come auspicava Ratzinger, contro il laicismo di Saddam
Se si ricordano come assassini, che mai verranno giudicati dal tribunale dell'Aia: Bush, Blair e Berlusconi in realtà il sangue di quel genocidio ricade su ogni statunitense, su ogni inglese e su ogni italiano.
Tutti noi siamo stati assassini morali di persone innocenti e questo delitto contro l'umanità, che fu tradimento della Costituzione, non ce lo toglieremo mai di dosso.
20 marzo 2023
Tutti i titoli tossici del Credit Suisse sono stati spalmati dentro a Obbligazioni finanziarie. Obbligazioni ad alto rischio. Queste Obbligazioni finanziarie saranno proposte ai clienti a cui piace giocare alla roulette russa. Il che significa che la banca scarica il proprio fallimento sui propri clienti. Ovviamente, anche altre banche saranno invitate a vendere questi titoli tossici. Si tratta di un lento processo di intossicazione del mercato finanziario dove, al dovere di fallire di una banca, si preferisce la soluzione Sansone: muoia la banca con tutti i risparmiatori.
20 marzo 2023
Nella mia vita mi sono ammalato pochissimo. Se si eccettua quando sono caduto dalla scala per la potatura e mi sono rotto le costole, sono sempre stato bene. 10 anni di trasmissioni radiofoniche, non ne ho mai saltata una per malattia. Quattro anni di lavoro turnista in fonderia, notturni compresi, non ho mai saltato un giorno di lavoro.
Sapevo di avere un problema al cuore, probabilmente ereditario, ma non ha mai dato fastidio finché non ho compiuto i 70 anni. Ora non mi dà più problemi, ma queste sono le condizioni dell'età. Mentre si è giovani il corpo risponde alle emozioni, a mano a mano che l'età avanza, le emozioni rimangono quelle dei 20 anni, ma il corpo inizia a fare le sue crepe. Per ora nulla di drammatico, ma un po' alla volta tutto si modifica.
Ho messo al centro della mia vita l'attività religiosa.
Le priorità sono ciò che devo fare nell'attività religiosa e per questa rimando anche gli impegni personali, ma anche se oggi va abbastanza bene, so che non posso reggere per sempre. E così lavoro come un folle scrivendo e seminando nella speranza che una Primavera della vita possa, in qualche modo, sbocciare anche se so che nella manipolazione mentale operata dai cristiani sull'infanzia, ogni proposito per il futuro tende a passire e a seccarsi.
Il sole che brucia la vita dell'uomo si chiama "arroganza" e ci insegnano che "l'altro" è arrogante, deve essere arrogante, perché altrimenti dovremmo osservare noi stessi. Purtroppo viviamo in un mondo in cui l'arroganza fa concorrenza a sé stessa. Gli uomini sono indotti a fare a gara su chi è più arrogante dell'altro. Si accusano a vicenda di essere arroganti finendo per fare dell'arroganza la base della loro esistenza. L'arroganza è il fondamento dell'ignoranza come nemica della conoscenza, ma, soprattutto, è nemica della nostra apertura al mondo che è l'unica condizione capace di renderci eterni. Ma, d'altronde, tutti si sono aperti al mondo o pensano di averlo fatto mentre, di fatto, sono solo isole chiuse separate in un personale che consuma loro stessi.
20 marzo 2023
Questa settimana si inizia a preparare l'Altare Pagano per il rito religioso dell'Equinozio di Primavera. Quest'anno la temperatura è decisamente primaverile, cinque anni fa in questi giorni nevicava. Le persone non si preoccupano del cambiamento climatico, la loro vita è scandita dalla quotidianità e non hanno tempo per pensare al futuro. Trovano sempre cose più importanti e urgenti da fare. In questo modo la vita sfugge velocemente dalle dita. Le certezze di ieri diventano precarietà di oggi. Hanno spiegato così tanto che il mondo è semplice che sono riusciti ad ottenere persone fragili che vengono travolte dalla complessità dell'esistenza lasciandole smarrite. Nasciamo in un mondo complesso dove gli Dèi sono questa complessità che noi non possiamo ignorare se non perdendo noi stessi e la nostra esistenza. Buon Equinozio di Primavera a tutti.
19 marzo 2023
Per la fusione di Credit Suisse e UBS sono state devastate tutte le regole e tutte le norme fino ad offrire a UBS protezione legale in caso di cause.
Con questo stravolgimento, domani la banca può tenersi tutti il denaro perché non deve più rispondere a nessuno oltre a parecchie migliaia di licenziamenti.
La cosa più drammatica è che nella democrazia Svizzera le leggi non valgono per tutti, ma vengono modificate in funzione delle necessità dei colossi finanziari.
Trafficare con la malavita porta molti vantaggi, ma anche molti rischi.
19 marzo 2023
Credit Suisse acquistata da UBS per 3 miliardi di dollari, un'elemosina. Portate i soldi in Svizzera voi.
19 marzo 2023
Il nuovo termine del dizionario che ho caricato oggi è Ontologia.
C'à un significato del termine ontologia che serve per giustificare un tipo di filosofia metafisica finalizzata a legittimare il dominio dell'uomo sull'uomo.
Ho voluto precisare un po' che cosa intende la Religione Pagana per ontologia e per filosofia metafisica.
19 marzo 2023
Fare un discorso sull'ateismo che ha attraversato l'Italia e l'Europa negli anni '70 e '80 del secolo scorso, non è particolarmente complesso solo che coinvolge delle dinamiche sociali e politiche che ancora si muovono nella coscienza e nelle emozioni di tifo da stadio di molte persone che, inquadrava l'ateismo all'interno di parametri politici e di conflitto internazionale.
Essenzialmente, l'ateismo veniva identificato con il "comunismo sovietico" quell'URSS che doveva essere distrutta in funzione del predominio del "mondo libero" cristiano che attendeva la venuta del "salvatore" identificato con una democrazia liberale che in nome di Dio liberava il popolo sovietico dalla dittatura dei bolscevichi.
L'URSS era dipinto come un paese ateo, anticristiano e questo modello serviva ad inquadrare ogni movimento popolare di rivendicazione sociale come un movimento "comunista" nemico di Dio che voleva imporre la dittatura contro il dominio della chiesa cristiana sugli uomini.
Parlare di ateismo e di come la propaganda anti-ateista fu usata negli anni '60. '70 e '80 del secolo scorso significa parlare di una guerra sociale che ha nelle processioni per la madonna del dopoguerra la sua forma popolare di esercizio del dominio popolare contro ogni rivendicazione sociale. In Italia la chiesa cattolica fu il baluardo di ogni conservatorismo che in nome di Dio combatteva questi "comunisti senza Dio" che volevano distruggere la famiglia voluta da Dio.
Questo scontro sociale fu talmente violento in quegli anni che venne impedito ogni dibattito religioso.
Dio non poteva essere messo in discussione; chi imprecava contro il Dio dei cristiani non era chi analizzava i testi dei cristiani, ma un bestemmiatore che doveva essere perseguito per legge. Chi voleva un culto religioso diverso, era un satanista. Chi voleva una sessualità senza controllo, era uno "sporcaccione" da perseguire per legge. I giudici arrestavano le persone per difendere la morale cristiana contro ogni diritto delle persone.
Il terrore cristiano era la pratica della Polizia di Stato fra i cittadini.
Basta ricordare la "battaglia per il divorzio" dove, per ordine della chiesa cattolica le "fanfanate" sparate da questo politico, servo sciocco della chiesa cattolica, ancora fungono da modello base per la confezione di fake news con cui devastare la società civile.
Negli anni '60, '70, '80 non c'era un'idea atea nel senso che non c'era un'idea altra nei confronti del Dio cristiano, c'era più un'idea anticlericale che vedeva la chiesa cattolica e le chiese cristiane più come un potere politico che agiva nella società anziché un potere religioso che manipolava la struttura emotiva degli uomini e che stuprava i bambini in nome di Dio e di Gesù per imporre loro la fede. Ogni critica a Dio veniva censurata, criminalizzata da una Polizia di Stato più tesa a ricostruire l'ideologia monarchica che rispettare i principi democratici costituzionali.
Sarà necessario attendere gli anni '90 per iniziare a discutere di religione e degli effetti della religione nella società. A cavallo fra gli anni '90 e i primi anni del XXI secolo furono gli anni in cui i cristiani evocavano il satanismo, da perseguire militarmente, per salvaguardare il diritto dei preti cattolici di stuprare i bambini. Furono gli anni in cui la Corte Costituzionale rimosse una serie di leggi penali che garantivano alla chiesa cattolica privilegi particolari contro il diritto religioso dei cittadini.
Parlare dell'ateismo di quegli anni significa parlare dell'idea di ateismo che ne aveva la chiesa cattolica e della violenza con cui la chiesa cattolica, in quegli anni, impose la sua idea di ateismo sulla società al fine di garantirsi un potere religioso che nessun partito, nessun movimento sociale o politico, poteva o doveva mettere in discussione.
18 marzo 2023
E' difficile pensare fino a che punto arrivi la follia dei cristiani e dei politici che non sono in grado di affrontare i problemi sociali.
In Francia cominciano con le processioni religiose per invocare la pioggia. Notizia riportata da Le Monde.
Non sono stati prudenti in passato e ora sono in difficoltà.
18 marzo 2023
Anche il Financial Time lancia l'allarme per la crisi delle banche e per i possibili fallimenti.
Il giornale è un giornale all'interno dell'alta finanza, non si può certo accusare di essere "comunista".
In pericolo c'è il denaro dei contribuenti, specialmente quel denaro che le banche hanno convinto ad investire in azioni il cui prezzo non è fissato da regole certe, ma subisce l'oscillazione del mercato.
Si sta profilando una corsa a prelevare il denaro perché nessuna banca è assolutamente sicura.
18 marzo 2023
Il fiume si è ritirato, non c’è acqua negli stagni
E tu ed io diventiamo compagni
Con le mascelle riarse e il fianco impolverato,
Tra noi lottiamo per un posto sulla riva
E un’unica paura basta a cancellare
Ogni minimo pensiero di caccia o di preda.
Ora sotto alla madre il cerbiatto vede
Il lupo magro che come lui è avvilito
E il grande daino osserva austero
Gli artigli che lacerano la gola a suo padre...
I fiumi sono in secca, non c’è acqua negli stagni,
E tu ed io saremo compagni
Finché la nuvola lontana – Buona caccia! – libererà
La pioggia che porrà fine alla Tregua dell’Acqua.
Rudyard Kipling, Il secondo Libro della Giungla, Piccoli spa, 1989 p. 129
18 marzo 2023
La preoccupazione negli USA è molto forte.
I cittadini possono non sapere quali sono i problemi delle banche USA, ma vogliamo pensare che il Tesoro USA sappia esattamente qual è la situazione.
Sicuramente vengono fatte delle simulazioni di scenari di crisi, ma quando nasce una preoccupazione generalizzata, significa che la situazione è veramente grave.
Ovviamente noi possiamo solo sperare che quei scenari che preoccupano non si realizzino perché non portano solo danno agli USA, ma a tutto l'occidente.
18 marzo 2023
Biden ha dichiarato che il sistema bancario USA è solido. Lo ha dichiarato dopo che alcune banche USA hanno messo in fibrillazione la finanza internazionale assieme a banche extraeuropee.
Sappiamo che il dollaro USA è una moneta priva di valore in sé, ha solo il valore della carta su cui è stampato. Tuttavia il dollaro è la misura delle transazioni commerciali internazionali.
Che ne è della moneta come metro di misura se la moneta si deprezza per l'inflazione a cui le banche centrali rispondono aumentando i tassi di interesse costringendo la massa delle persone a prelevare il denaro dai conti correnti anziché chiedere prestiti alla propria banca che, da un lato è restia a concederli e, dall'altro lato, aumenta talmente tanto i tassi di interesse che spesso conviene vendere le azioni piuttosto che chiedere un prestito.
In questa condizione si produce un deprezzamento generale del mercato finanziario nel quale deve intervenire la banca centrale ad immettere liquidità a tassi di interesse sempre più elevati che portano a rallentare il commercio intrnazionale e la circolazione dei beni. Questa situazione porta ad aumentare l'inflazione che viene affrontata dai singoli cittadini comprimendo le spese e contribuendo ad una minore circolazione del denaro.
Biden ha dichiarto che il sistema bancario USA è solido: com'è il sistema sociale USA quando il cittadino a reddito medio-basso acquista un prodotto per soddisfare le sue necessità?
Come sono i cittadini in un sistema bancario USA solido?
18 marzo 2023
Ora i servizi sanitari nazionali continuano a rilasciare i dati del contagio covid-19, ma non vengono più raccolti. In Italia il contagio fa una trentina di morti al giorno e sembra che ciò avvenga nell'assoluta indifferenza. Secondo OMS la gravità del covid-19 si sta riducendo per trasformarsi. a fine anno, a livello di un'influenza. Una trentina di morti al giorno ora, sono tanti, ma dal momento che si tratta di persone fragili e spesso molto anziane, interessa poco o niente.
Scelte che non condivido, ma scelte!
Per contro, non si è ancora spostato a sufficienza lo sguardo sugli effetti sociali provocati dal covid-19 anche se lo sviluppo esponenziale del teppismo e della violenza giovanile crea un po' di stupore fra i giornalisti.
Il covid-19 ha fatto emergere la consistenza del vuoto emotivo e psicologico che la società impone ad ogni nuova generazione. Un vuoto che viene riempito dal rumore del nulla, dallo sport alle discoteche, dall'alcool alle droghe che, improvvisamente, con l'emergenza covid-19, si sono svuotati dalle giustificazioni sociali per diventare puro effetto dell'alcool e puro effetto di droghe che producono una ricerca spasmodica di significato esistenziale.
Una società priva di prospettive future che costringe le persone a distruggere sé stesse nel momento presente porta, a vari gradi, a distruggere il presente alimentando la precarietà dell'esistenza che diventa precarietà individuale.
Se pensiamo che in questo momento è terminata l'era covid, dobbiamo chiederci: che cosa è rimasto capace di dare un senso alla vita all'interno della società?
Non parlo del singolo individuo capace di trovare il proprio senso nella cultura, parlo della generalità degli individui che, come soggetti sociali, dovrebbero avere una prospettiva generale nella quale articolare le proprie prospettive individuali.
Sono domande che mi pongo e alle quali non sono in grado di dare una risposta perché le mie prospettive individuali non sembrano essere prospettive sociali e questo separa le mie aspettative dalle eventuali aspettative sociali rendendo queste, da me, incomprensibili.
17 marzo 2023
Cessare di aver bisogno di un determinato oggetto, porta alla morte per oblio dell'oggetto stesso.
In un mondo nel quale le persone diventano oggetti d'uso, l'uso dell'oggetto-persona ha valore solo fintanto che soddisfa i bisogni di terzi.
Quando non soddisfa più il bisogno di terzi diventa, oggetto privo di valore e viene gettato nella discarica da chi ha il potere di gettarlo perché la sua presenza costituisce disturbo nella soddisfazione dei bisogni dei terzi.
Il terzo è colui che ha potere di trasformare le persone in oggetti d'uso. Ha la forza per farlo, l'interesse personale nel farlo, la necessità di farlo per preservare sé stesso in quanto proprietario e utilizzatore di persone-oggetto.
L'arte del dominio consiste nel far sì che le persone-oggetto non riconoscano di essere oggetti d'uso, ma nell'essere oggetti d'uso trovano la loro ragione di vita.
Più le persone-oggetti d'uso sono convinte di trarre vantaggio dall'essere usate e più sì fanno usare.
E' proprio dell'arte del dominio convincere le persone che "il giogo che egli pone è leggero e soave" fino al momento in cui le condurrè alla discarica come oggetto-persona inutile e imbarazzante.
17 marzo 2023
Inno Orfico a Era
Racchiusa nei grembi cerulei, aereiforme,
Era di tutto sovrana, beata compagna di Zeus,
che offri ai mortali brezze gradevoli che nutrono la vita,
madre delle piogge, nutrice dei venti, origine di tutto.
Senza di te nulla conobbe affatto la natura della vita;
perché, mescolata all'aria santa, a tutto partecipi;
infatti tu sola tutto domini e su tutto regni,
agitata sull'onda con sibili d'aria.
Ma, dea beata, dai molti nomi, di tutto sovrana,
vieni benevola rallegrandoti nel bel volto.
Tratto da Inni Orfici ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli
Quest'Inno esprime il Potere di Essere del veggente che manifesta il suo sentire e il suo intuire come parte integrante dell'Essere Natura. Riconosce sé stesso come parte dell'Essere Natura, di quel tutto di cui ERA è manifestazione e partecipe della vita da cui è nutrita e nutre! Il nutrire la vita è attività di Era che dall'attività trae nutrimento e sviluppo della propria coscienza di sé. Era è l'Essere Natura e, come tale, nutre la vita con tenere brezze portandola a crescere. Suo figlio Ares costringerà la vita al suo interno a selezionarsi costruendo sempre una nuova e diversa Era. Era o Giunone, sono identificati con la nascita. Una delle figlie di Era e Zeus è Ilizia, il partorire, quale manifestazione divina.
L'Essere Natura è la Coscienza di Sé: Era.
Il veggente che scrive quest'Inno ne è consapevole.
L'Essere Natura è quanto viene percepito dal veggente e questi la omaggia affermando: "Senza di te nulla conobbe affatto la natura della vita" solo che il veggente, quando scrive l'inno, si gira a guardare il suo passato e osserva la possanza dell'Essere Natura e le azioni di Era: "infatti tu sola tutto domini e tutto regni, agitando sull'onda con sibili d'aria." Ciò che non distingue è come, proprio l'Essere Natura, è la Coscienza di Era che si manifesta nelle sue stesse azioni. Il dominio che Era esercita sulla Natura altro non è che la determinazione con la quale l'Essere Natura affronta la vita, mantiene equilibrio e armonia fra la specie viventi, ripristina l'armonia quando il conflitto genera squilibrio fra le specie di viventi.
Era diventa persistente sulla superficie di REA, la Terra, e sotto il manto di ZEUS, l'atmosfera.
Il veggente vede il vento che diffonde la vita, la pioggia che la nutre. In queste azioni osserva le manifestazioni divine: divine esse stesse, capaci di generare la vita.
----continua al link----
17 marzo 2023
Ho terminato di scrivere del rapporto fra Dio e l'uomo nella creazione della Bibbia. Effettivamente è complesso, per un non Pagano comprenderne l'atrocità.
Quando un cristiano legge quella Genesi è costretto a cortocircuitare il proprio pensiero fra la sottomissione all'onnipotenza di Dio e il terrore di perdere la benevolenza di tale onnipotenza. E' come se ci fosse una sorta di guerra fra "o stai con Dio" o "inevitabilmente muori". Ora, capisco che i cristiani a furia di costringere gli uomini a ripetere all'infinito quanto il loro Dio sia onnipotente hanno finito per costruire una condizione psicologica di dipendenza, ma lo stesso Dio dei cristiani, come descritto nella loro Bibbia è solo un miserabile, povero e smarrito, senza l'uomo e il sacrificio umano che l'uomo compie per nutrirlo.
Lo stesso Adamo viene dipinto come un uomo privo di ogni determinazione, un giocattolo nelle mani di Dio e diventa una persona, un Dio solo nel momento in cui coglie dall'albero della conoscenza attraverso Eva. In quel momento il Dio dei cristiani ha paura di Eva. Ne è terrorizzato al punto tale di condannarla alla sofferenza perpetua (dolori del parto) e Adamo da "schiavo giocattolo di Dio" a "schiavo giocattolo dell'uomo" dove Dio stesso, identificandosi in ogni trafficante di carne umana, vivrà del "sudore della sua fronte".
Tutta la Genesi nel rapporto fra Dio e l'uomo ci mette davanti alla formazione ideologica della schiavitù inducendo le persone che leggono ad identificarsi con lo schiavista, Dio, che traffica in carne umana e violentando i propri figli affinché diventino, a loro volta, trafficanti di carne umana.
E poi ci si chiede da dove provengono i problemi sociali.
Qualcuno dice "la schiavitù c'era anche prima degli ebrei e del cristianesimo!". C'erano rapporti economici in cui alcune persone non avevano diritti e le chiamiamo "schiave", ma non esisteva la "schavitù con tutto il cuore e tutta l'anima" o, se preferite, un'ideologia che giustificava e legittimava la schiavitù.
Noi siamo persone religiose che usano categorie religiose.
17 marzo 2023
Ho lavorato molto per costruire questa pagina relativa alla riflessione sul rapporto che il Dio cristiano ha con l'uomo partendo dall'ideologia ebrea e cristiana della creazione dell'uomo nella Genesi.
Sicuramentemolte persone hanno colto degli stridere ideologici, ma è difficile che le persone siano riuscite a cogliere, in tutta la sua drammaticità, la malvagità del Dio cristiano.
Ho lavorato col supporto di un testo teologico redatto dall'organizzazione dei gesuiti. L'organizzazione di Bergoglio.
Questo è il mio contributo alla comprensione dei principi religiosi della Religione Pagana: analizzare e capire!
17 marzo 2023
Quasi terminato il lungo discorso teologico di commento alla creazione cristiana. Forse già stasera lo pubblico sul dominio stregoneriapagana.it
17 marzo 2023
Facebook non ha rinnovato la convenzione con la SIAE e questo impedirà di caricare su Facebook canzoni, musica o film protetti da diritto d'autore.
Non so quanto sia convenuto agli autori SIAE.
16 marzo 2023
Noi sappiamo di vivere in un mondo di truffatori dove le suore cattoliche, pur di aver soldi, avvelenano i bambini con cibi scaduti.
Se lo dici perché lo deduci dai fatti, vieni denunciato per consentire alle suore cattoliche di continuare ad avvelenare i bambini finché non vengono "scoperte" dallo Stato che, anziché dare giustizia ai bambini o salvaguardare la loro salute, si vendica perseguitando in qualche modo le suore cattoliche.
Questo modo di operare la giustizia è proprio dell'ideologia nazista.
16 marzo 2023
Il confronto teologico si effettua attraverso gli elementi di teologia. E' una cosa che non sono mai riuscito a far capire alle persone. La teologia o, se preferite, la filosofia metafisica, rappresenta il contenuto della forma che viene usata per fissare una "credenza" o una relazione fra l'uomo e il mondo. Se le persone accettano pacificamente la teologia cristiana, inevitabilmente fanno propria anche la forma religiosa cristiana, il crocifisso, e manifesteranno gli stessi contenuti anche con forme diverse come Odino, Giove, Allah, Buddha, ecc.
E' la formazione teologica che qualifica una religione, non la forma con cui quella religione si presenta. Io posso mettere una statua di Apollo, ma se mi mettessi a pregare Apollo, non sarebbe diverso di un Gesù. E' solo quando sviluppo una teologia che spieghi e racconti la diversa forma di Apollo sia nel suo abitare il mondo sia nella relazione fra gli uomini e il divino chiamato Apollo che posso costruire una diversa dimensione religiosa fra Paganesimo e altre religioni.
La teologia è una cosa noiosa, ma è fatta apposta in quel modo affinché le persone anziché analizzarne i contenuti la rifiutino.
15 marzo 2023
Uno degli Inni che vengono letti durante la celebrazione dell'Equinozio di Primavera è il frammento che ci è rimasto del "Carmina Saliaria". E' un frammento fra i più antichi della Religione di Roma
Cantate il padre degli dei
Supplicate il dio degli dei
O Sole, sorgi al mondo
Alla porta del cielo, o tu che apri
Sei il gentile custode delle porte
Sei il buon Ianes
Sei il benefico generatore
[...]
di più potenti signori
Quando tuoni, signore della luce,
davanti a te tremano
quanti dei nel cielo
ti udirono tuonare
15 marzo 2023
Sono certo che la crisi delle banche sarà superata quando gli Stati toglieranno soldi ai cittadini e li daranno alle banche.
Certamente il governo di Meloni e Crosetto toglieranno i soldi ai ricchi per proteggere il sistema bancario. Sono pronto a scommettere la tua testa, chiunque tu sia.
15 marzo 2023
Modificare un elemento di un sistema sociale, qualunque elemento di qualunque insieme sociale, porta alla necessità di quell'ambiente sociale a modificarsi per trovare un nuovo e diverso equilibrio per la presenza di quel nuovo elemento.
Spesso le conseguenze della modificazione non appaiono, altre volte le modificazioni sono tali da richiedere un'intera ristrutturazione dell'intero insieme sociale.
La domanda chiave è: quali sono le modificazioni introdotte in un sistema sociale in grado di modificare irreversibilmente quel sistema sociale?
Ogni volta che le modificazioni coinvolgono una quantità significativa di energia emotiva capace di unificare una quantità significativa di persone per quel sistema sociale.
Per capire i meccanismi sociali è necessario conoscere le dinamiche emotive che li attraversano.
15 marzo 2023
C'è una sorta di consapevolezza che si fa strada fra gli Stati del mondo: perché ci stiamo sparando addosso?
Mentre noi ci spariamo addosso, altri Stati commerciano e si arricchiscono mentre noi, occupti a spararci addosso, siamo costretti ad indebitarci per acquistare armi.
E' una consapevolezza che si sta facendo strada anche se interessi specifici aizzano bande di uomini l'una contro l'altra sollecitandoli emotivamente attraverso forme di ideologia religiosa assolutista.
Si tratta della "mano di Dio", del Dio cristiano, che si chiude sugli Stati istigandoli uno contro l'altro a tutela dei suoi interessi.
Eppure, come disse qualcuno: "Più la mano si stringe e più Stati si sottraggono alla presa!"
Una guerra non si fa solo con le armi. Le armi vengono dopo. La guerra si fa seminando illusioni alle quali, chi è stato costruito nella disperazione, si aggrappa finendo per sommare disperazione a disperazione.
La brezza che soffia e che porterà la guerra in futuro, ora è carica di illusioni menzognere, di promesse favolose e di prospettive miracolose.
La brezza accarezza le illusioni. Le alimenta e le culla facendone la sede delle aspettative delle persone.
Poi, quando le persone sono pronte, arrivano le armi con cui armare le loro illusioni e distruggere ogni loro futuro distruggendo il presente in cui vivono.
La guerra non si fa con le armi, ma la si fa con le illusioni che vengono sostituite alla realtà del vissuto delle persone.
Sono i giornalisti, al servizio di interessi politici, che iniziano la guerra a danno dei cittadini.
15 marzo 2023
Il discorso del gesuita Orbe inizia citando Teofilo di Antiochia morto nel 183/185 d.c.:
"L'albero stesso della scienza - scrive Teofilo Antiocheno (Ad Autol. II, 25) - era buono e buono era anche il suo frutto. Non causò - come alcuni sostengono - la morte; fu la disobbedienza a produrla. Nel suo frutto, in effetti, altro non v'era che scienza e la scienza è buona se ciascuno se ne serve debitamente",
L'albero della scienza, o l'albero della conoscenza, come è più comunemente chiamato dai cristiani, fu l'albero che il Dio dei cristiani proibì a coloro che aveva creato. Mangiando il frutto, secondo i cristiani, Adamo ed Eva divennero coscienti del bene e del male.
Ora, Orbe riprende il quesito posto da Teofilo: è l'aver colto il frutto, cioè colto la conoscenza, che allontana Adamo ed Eva dal paradiso, o è la disobbedienza a Dio che allontana Adamo ed Eva dal paradiso?
Da questa questione possiamo iniziare a discutere dell'assolutismo insindacabile di Dio che i cristiani pretendono di attribuirgli. In realtà, Orbe fa molta attenzione a non uscire dalla questione perché non vuole commentare l'atto in relazione a Dio, ma solo in relazione ad Adamo ed Eva.
Scrive Orbe:
Vi sono cose proibite perché malvagie e cose malvagie perché proibite. Dio proibisce la bestemmia, perché cattiva, ben prima del divieto. E' il caso dei precetti naturali negativi. Dio li promulga con la natura. Nell'ordinare di non mangiare dell'albero della scienza, Dio proibiva una cosa lecita in sé, ma che a motivo del suo comando diventava cattiva. Il motivo dell'obbedienza per l'uomo consisteva nella sua sottomissione al Creatore, non nella malvagità di quanto gli veniva proibito.
Dio, in teoria, poteva scegliere come oggetto di proibizione qualcosa di tanto ineludibile nella vita dell'uomo quanto l'atto generativo, come scelse in seguito, per ordinarlo ad Abramo, qualcosa di tanto necessario per la sua discendenza quanto la vita dell'unico figlio Isacco. L'elemento più indispensabile al genere umano diveniva illecito in virtù del divieto divino.
Accettando questo punto di vista, si accetta il diritto di Dio di stuprare l'uomo e si rivendica la libertà dell'uomo di essere stuprato da Dio senza che l'uomo sia riconosciuto il diritto di non essere stuprato da Dio.
Il concetto secondo cui: Dio non ha rispetto per l'uomo diventa, di fatto, il concetto fondamentale di ogni discussione teologica. Diventa la riflessione fondamentale per diventare consapevoli della condizione teologica che discrimina "il bene dal male" e che censura il male come atto discriminatorio del Dio cristiano nei confronti dell'uomo.
La proibizione del Dio dei cristiani è un atto di pura arroganza; di pura malvagità.
Dice Orbe che "E' il caso dei precetti naturali negativi. Dio li promulga con la natura." L'affermazione è arbitraria e priva di contenuti che la definiscono. Cosa sono i "precetti naturali negativi"? L'arbitrarietà di questa affermazione non è molto diversa dalla precedente: "Vi sono cose proibite perché malvagie e cose malvagie perché proibite." La natura è l'oggetto in cui noi viviamo e in cui noi abitiamo e ci modifichiamo. La mia modificazione nella natura, date la qualità della mia esistenza, è limitata dalla mia qualità dell'esistenza stessa, Non esistono cose aprioristicamente vietate nella natura, esistono cose non convenienti, non utili, dannose per me stesso che posso mettere in atto nella natura. Certamente, per quello che sono, non posso saltare in un dirupo sbattendo le ali, ma non è che non lo posso fare. Posso saltare da un dirupo, ma per quello che sono, risulta dannoso per me. Non è proibito saltare da un dirupo.
Per sapere se il cogliere dall'albero della conoscenza faccio un'azione malvagia o meno, devo conoscere il motivo per cui Dio impedisce all'uomo di cogliere dall'albero della conoscenza. Cosa vuole ottenere Dio?
Questa è la domanda a cui Orbe non risponde, o almeno non ora nella riflessione, perché l'idea che intendere promuovere è la censura della disobbedienza dell'uomo a Dio qualunque sia l'ordine dettato dal desiderio di Dio di divertirsi a violentare l'uomo.
Orbe santifica il divertimento di Dio nello stupro dell'uomo quando dice:
"Dio, in teoria, poteva scegliere come oggetto di proibizione qualcosa di tanto ineludibile nella vita dell'uomo quanto l'atto generativo, come scelse in seguito, per ordinarlo ad Abramo, qualcosa di tanto necessario per la sua discendenza quanto la vita dell'unico figlio Isacco. L'elemento più indispensabile al genere umano diveniva illecito in virtù del divieto divino."
Il Dio cristiano, per divertirsi, ha scelto di ordinare ad Abramo di macellare suo figlio Isacco. La storia ci racconta come Abramo non lo abbia fisicamente macellato, ma come in realtà ha macellato l'intero suo "popolo" o "l'intera sua discendenza" rendendola schiava, e strumento di schiavitù fra gli uomini, funzionale all'odio che ha Dio per gli uomini che esprime completamente nei fini per i quali ha proibito all'uomo di cogliere dall'albero della conoscenza:
Dice rammaricato il Dio dei cristiani:
"Ecco l'uomo è diventato come uno di noi, per la conoscenza del bene e del male. Ora, egli non stenda più la mano e non prenda anche dell'albero della vita, ne mangi e viva sempre!".
Genesi 3, 22
Il motivo per cui il Dio cristiano proibisce all'uomo di cogliere dall'albero della conoscenza è perché la conoscenza rende l'uomo uguale a Dio. Permette all'uomo di discriminare fra ciò che gli è utile da ciò che gli è dannoso costruendo e modificando sé stesso all'interno delle necessità della sua esistenza. Non è più il Dio dei cristiani che determina la vita dell'uomo, ma la vita dell'uomo è determinata dalle scelte dell'uomo nella sua vita.
--seconda parte-----fine----La riflessione continua------
14 marzo 2023
Questa mattina al supermercato le carote costavano il 20% in più della settimana scorsa.
Era diminuita un po' l'insalata di produzione locale.
14 marzo 2023
La percezione degli Dèi nella società precede la percezione degli Dèi nel vissuto personale.
L'uomo nasce come un soggetto sociale. Viviamo nella società in cui nasciamo e questa società condiziona gli adattamenti soggettivi dell'uomo che diviene adattandosi alle condizioni imposte.
La società è formata da forze divine. Forze che combattono la grande guerra di Ilio, di Troia.
Sono gli Dèi che combattono questa guerra e gli uomini, nascendo, si schierano e prendono posizione partendo dalle predilezioni soggettive che le condizioni sociali li hanno costretti a far proprie.
L'uomo è un prodotto sociale.
L'uomo è un prodotto degli Dèi che agiscono nella società.
Ciò che rende l'uomo incerto nelle sue scelte è l'arroganza. L'arroganza consiste nel "credere che". Questo "credere che" viene anteposto ad ogni lavoro di analisi. Anteporlo significa bloccare ogni ricerca di una diversa idea della realtà.
Che "creda che" o meno, l'uomo si schiera. Prende le armi che trova sul suo sentiero di trasformazione soggettiva e combatte per l'una e l'altra fazione. L'una e l'altra fazione è formata da Dèi che si contrappongono contrapponendo le loro necessità e i loro bisogni.
E' in questa battaglia che gli uomini, facendosi Dèi, possono incontrare gli Dèi e incrociare con loro le armi della vita.
Come nella guerra di Troia in cui ci sono i suoi eroi e quel sottofondo di uomini che muoiono dimenticati senza nome, così è la vita nella società in cui viviamo dove gli uomini si elevano a Dèi solo nella misura in cui scelgono le armi con cui veicolare i loro bisogni e i loro desideri. Gli Dèi desiderano e chiamano gli uomini ad allineare a loro i loro bisogni e i loro desideri.
Ma gli uomini desiderano?
Oppure si fanno servi di bisogni di altri?
E' nella società degli uomini che gli uomini incontrano gli Dèi perché è nella società degli uomini che gli uomini possono far emergere questo o quel Dio dentro di loro.
Il Dio che emerge negli uomini è al servizio della società, ma non è un servo, uno schiavo. Il Dio che emerge negli uomini alimenta nell'uomo la tensione di essere il padrone di sé stesso, il costruttore del proprio destino attraverso le sue scelte.
Sta all'uomo scegliere se essere un cittadino che si fa Dio in una società di Dèi, o se partecipare al gioco dell'essere servo "di Dio o di mammona".
Che l'uomo scelga o non scelga è sempre nella guerra di Troia dove o assume il ruolo di "eroe" e "cittadino" che manifesta il Dio che è, oppure si schiera in quell'anonimato che diventa numero in un orizzonte indistinto e dalla quantità umana sacrificata ad ogni tempesta della vita.
Siamo esseri sociali. Non siamo eremiti che cercano la consolazione nel Dio padrone o nello Stato padrone delle nostre vite in eremi isolati. Noi possiamo essere nazione che si governa o possiamo agognare ad essere uno "stato padrone" occupandone un qualche ruolo. Possiamo trovare gli Dèi e viverli nella realtà, o possiamo trovare un Dio padrone davanti al quale inginocchiarci e pregare contriti e disperati.
14 marzo 2023
La società in cui viviamo è dominata dallo squadrismo mafioso che si è fatto ideologia e metodo di aggressione nei confronti delle persone socialmente più fragili.
Le persone vivono la violenza sociale e non hanno a disposizione nessuna "sponda" per poter affermare il loro essere persone nella società civile.
Se chiedono giustizia o rispetto vengono derise, vessate, ingiuriate, calunniate.
Vengono ingiuriate, calunniate, derise in nome della libertà di parola, della libertà di satira.
Vengono aggredite in nome di quella libertà di espressione conquistata a fatica nella società e che, appropriato come diritto di vessazione del più forte sul più debole, si è trasformato in un diritto di repressione e di incitamento all'odio contro coloro che tentano di affermare sé" stessi in una società che proclama formalmente diritti sociali, ma che, di fatto, pratica l'odio contro ogni persona che non rimane sottomessa.
Da qui la diffusione della menzogna sociale che, facendosi complottismo fantastico, copre il complottismo reale che ha come obbiettivo la distruzione della società civile in nome della riaffermazione dello schiavismo, sociale e morale, cristiano, il potere di Dio sugli uomini, che si fa Stato e Istituzione.
Si è combattuto per la libertà di espressione contro la dittatura di Dio, che si faceva Stato e Padrone, e Dio si è preso la libertà di espressione per diffamare, offendere calunniare, aggredire e violentare i cittadini deridendoli ogni volta che loro stessi reclamavano quella libertà.
Questa è la dittatura. Siamo ancora nella dittatura di una monarchia assoluta che, modificando la sua rappresentazione formale, rivendica il diritto di vessare e perseguitare i cittadini ritenendo che i cittadini siano creati schiavi da Dio. Cittadini che non hanno diritto di rivendicare i propri diritti di Dio per essere uguali ai loro, Padroni e Dittatori che si identificano col Dio cristiano.
E' una società che usa i poveri; per mantenere il potere sociale alimenta la povertà sia economica che morale e culturale in modo da tenere le persone in una condizione di smarrimento sociale. Una società che costringe i sottomessi a scegliere fra servire Dio o servire Dio, qualunque forma Dio assuma, cessando di essere cittadini e assumendo il ruolo di “servo dei servi”.
Spesso in questa società operano fazioni criminali che si elevano al ruolo di Dio. Spesso in questa società queste fazioni criminali si fanno guerra fra loro seminando la strada di cadaveri di persone fragili ed indifese che subiscono le loro violenze. Ma soprattutto, non sono tanto le bande a vessare i cittadini, quanto l'opinione diffusa secondo cui se non ti fai "Dio padrone" contro qualcuno, sei solo un fallito e non un cittadino che ha a cuore la società.
Questa è la società in cui viviamo.
Il Dio cristiano si è impadronito dei diritti sociali dei cittadini e ha imposto la schiavitù ai cittadini per volontà di Dio.
Offese, diffamazione, calunnie, aggressioni sono reati gravi davanti ai quali i cittadini non possono difendersi perché" derisi da coloro che si ergono a padroni dei cittadini e fanno della violenza il loro modo di essere nella società. Chiamano Democrazia la Dittatura più feroce e libertà di espressione il complottismo ingiurioso che copre trame criminali.
E' triste, ma è così!
13 marzo 2023
Tommaso Didimo, Gesù disse: "Beati i poveri, poiché vostro è il regno dei cieli"
Scrive Giuda Tommaso Didimo nel cinquantaquattresimo paragrafo:
Gesù disse: "Beati i poveri, poiché vostro è il regno dei cieli".
Un povero non ha nulla.
La miseria priva una persona di ogni prospettiva futura.
Il povero chiede elemosina, sostegno, con-passione.
In fondo, il povero chiede il minimo che gli consente di sopravvivere perché non osa chiedere altro.
Nella condizione di povertà, di miseria, la persona tende a chiudersi in sé stessa e, nel chiudersi in sé stessa, fa emergere nella sua coscienza la propria struttura emotiva. La ragione della persona miserevole si fa da parte e l'emozione diventa il capitale del povero perché non ha altro per vivere che non le emozioni in sé e per sé.
Il povero usa le proprie emozioni per desiderare e sognare un mondo diverso. Un mondo in cui la sua indigenza non sia così distruttiva.
In quel momento arrivano i cristiani che offrono al povero la "speranza" del regno di Dio. Il povero sarà ricco nel regno di Dio a condizione che nella società permanga nella condizione di povero. Permanere nella condizione di povero, costringe il povero a continuare a sognare il regno di Dio e, magari, vive anche una soddisfazione ideale in cui si immagina a fianco del super-potere Dio a combattere e a condannare coloro che vede come ricchi nella società in cui egli occupa la condizione di povero.
----continua al link---
13 marzo 2023
Nella giornata di oggi i mercati azionari hanno avuto un po' di problemi sull'onda delle notizie di fallimenti provenienti dagli USA.
Il problema non è tanto il fallimento di una o due banche, quanto l'incertezza che domina i mercati stritolati fra la necessità del dollaro di continuare il suo ruolo di moneta di riferimento del commercio mondiale e un'inflazione che, deprezzandone il valore, di fatto erode le riserve monetarie dei paesi di tutto il mondo.
L'unico modo per fermare l'inflazione è aumentare i tassi di interesse delle banche centrali, ma aumentare i tassi significa aumentare il costo del prestito che, inevitabilmente, alimenterà l'inflazione.
Siamo davanti ad una spirale molto importante dal punto di vista dell'economia mondiale.
La via d'uscita da questa situazione, conosciuta dalla finanza mondiale, è una guerra mondiale, ma in questo momento non ci sono le condizioni perché chi la scatena, inevitabilmente, subirebbe tanti danni che difficilmente potrà sopravvivere il capitalismo finanziario.
12 marzo 2023
Che cos'è l'illuminazione?
Il termine introdotto in elenco è "illuminazione".
Il termine illuminazione è un termine generico che assume valore solo per il significato che, di volta in volta, gli si attribuisce a seconda dell'insieme religioso che definisce le relazioni fra l'uomo e il mondo e l'uomo e il divino.
Per definire il termina "illuminazione" serve definire l'uomo, il mondo in cui vive che soli permettono di afferrare il senso e il fine dell'illuminazione.
L'illuminazione nel buddismo non è l'illuminazione nel cristianesimo come entrambe non sono nell'islamismo.
Tutti questi significati nulla hanno a che vedere col significato dell'illuminazione nella religione pagana e in stregoneria perché l'uomo che vive nella religione pagana o che pratica stregoneria non ha nulla a che vedere col cristiano, il musulmano e il buddista.
Però, se noi non comprendiamo che cos'è l'illuminazione nella religione pagana, non possiamo praticare religione pagana e nemmeno praticare stregoneria che trova nell'illuminazione uno dei meccanismi di trasformazione dell'uomo.
Continuo l'elenco del significato dei termini nella Religione Pagana.
12 marzo 2023
Trovo psicologicamente sconvolgente questa guerra agli immigrati straccioni fatta da loro che hanno distrutto tutto con eserciti e missionari cristiani riducendo popoli alla miseria. Questa miseria che ora bussa alle porte della sopravvivenza e fa paura solo a chi vive violentando i più deboli. Trovo psicologicamente sconvolgente vedere uomini armati in divisa che per il loro tornaconto contingente sguazzano nella miseria, si dilettano a soffocarla, ignorando la ricchezza che si presenta.
Trovo sconvolgente un occidente che sta sacrificando i propri valori sociali per morire lentamente dietro un filo spinato col quale vuole rinchiudere "certi stranieri" e finisce per rinchiudere sé stesso prenotando il proprio forno crematorio come destino a cui tendere.
L'occidente sta rinunciando all'unica ricchezza che gli si presenta gratuitamente: uomini e donne.
11 marzo 2023
Questa è l'ultima immagine rilasciata dall'Università americana Johns Hopkins University del Maryland sulla situazione della pandemia. La pandemia appare esaurita. L'Università cessa la raccolta dati e cessa di aggiornare le statistiche. L'Università ha seguito lo sviluppo della pandemia fornendo dati, giunti da tutti i servizi sanitari nazionali, in tenpo reale.
La pandemia da covid-19 si trasforma in una malattia endemica che colpisce le persone, ma che le persone possono farvi fronte proteggendosi e, soprattutto, vaccinandosi.
L'OMS sta per dichiarare la fine della pandemia.
Questo non significa che alcune persone non moriranno, ma l'effetto del covid-19 nelle attuali variabili è più o meno come un'influenza.
Ora sta alle singole persone proteggersi.
Si sono progettati vaccini, sono stati prodotti alcuni farmaci che aiutano a superare una crisi da covid-19, ma, a mio avviso, si è resa consapevole la popolazione, in caso di sintomi, della necessità di proteggere sé stessi e gli altri.
La pandemia è finita, ma ricordiamo che ha fatto, ufficialmente, 676 milioni di persone contagiate e 6 milioni e 900 mila morti.
Oltre a questi sono da ricordare i milioni di persone in cui le conseguenze della malattia continuano per mesi.
Tenete sempre le mascherine a portata di mano.
11 marzo 2023
Me lo sono procurato oggi. Si intitola "L'ateismo contemporaneo" Esprime il punto di vista dei cattolici rispetto all'Ateismo. Si tratta di uno studio della Facoltà Filosofica della Pontificia Università Salesiana edito fra il 1969 e il 1970.
Rispetto ad oggi è uno studio un po' datato, ma è il punto di vista dei cattolici rispetto al 1968 e alle rivolte dei sudditi che pretendevano di essere dei cittadini.
E' un lavoro di 900 pagine ricco di spunti che permettono di fare molte riflessioni e considerazioni rispetto alla visione assolutista cristiana.
Per ora va in libreria, ma appena mi serve lo userò.
Per i cattolici l'ateismo è un problema teologico e questo dovrebbe far saltare sulla sedia gli atei.
11 marzo 2023
Dalle notizie che arrivano sorge l'dea che nei social ci siano grandi difficoltà.
Questo non significa che i social chiuderanno, significa che si va verso una modificazione dei social e non è detto che la situazione di oggi permanga.
Se questo significa poco per le persone che vanno a divertirsi sui social, diventa più importante per le persone che usano i social per veicolare qualche cosa di più serio e coinvolgente che non sia la vendita di ciabatte a forma di paperino.
Gli USA dichiarano guerra al social cinese; twitter si ridimensiona e va verso il fallimento in quanto svuotato di possibili contenuti; i blog di Google tendono ad implodere su sé stessi; Facebook annuncia licenziamenti a catena. Rimane YouTube come social che sembra stabile.
Con statunitensi e cinesi che si accusano a vicenda di raccogliore informazioni sugli utenti quando sappiamo che qualunque cosa si faccia, oggi come oggi, si lasciano tracce che sono informazioni, la situazione dell'informazione non è più pacifica. Sembra messa in pericolo.
Comunque, che ci piaccia o meno, questa è la situazione in cui viviamo e in questa situazione dobbiamo imparare a muoverci.
E' come se la nostra banca fallisse. Possiamo farci qualche cosa? No! Le decisioni della banca non sono prese dagli utenti, ma dalla banca stessa. Come utenti possiamo solo difendere i nostri risparmi, magari cambiando banca o ritirando i soldi dal conto corrente.
11 marzo 2023
Religione Pagana - Cronache Pagane
La pagina web:
E' diventata "Cronache Pagane".
Modificata quotidianamente diventa un sunto delle riflessioni di Religione Pagana.
Una pagina facile da leggere e da consultare permette di avere un quadro generale su tutti i temi religiosi e sociali propri della Religione Pagana.
11 marzo 2023
Il mondo, nella ragione, è interpretazione e descrizione soggettiva. Noi non diciamo ciò che il mondo, o le cose del mondo, è. Noi diciamo ciò che è il mondo per la relazione che noi costruiamo col mondo. Per noi il mondo è la relazione che noi instauriamo con esso, o parti di esso. Per cui le cose non sono ciò che sono, ma sono per come ce le rappresentiamo. Poi sussistono gradi di "penetrazione" diversa della realtà e ci sono interpretazioni più vicine alla realtà oggettiva dell'oggetto e interpretazioni più lontane. Ci sono le interpretazioni di un analista e ci sono le interpretazioni di un malato psichiatrico. La verità in sé non esiste, esiste solo il "giudizio di necessità" che per noi, soggettivamente e per l'uso che ne facciamo, appare vero.
Che cos'è Zeus? Zeus è l'atmosfera, l'aria che respiriamo. E' anche un'infinità di altre cose, ma penso che già questo concetto è psicologicamente complesso da digerire che mi sembra inutile aggiungere altro.
Se tu credi nelle divinità, credi in un oggetto diverso da te, separato; altro! Se tu non credi nelle divinità, in un oggetto divino altro da te, pratichi il tuo "essere nel mondo" costruendo relazioni con con soggetti che praticano il loro "essere nel mondo". In questo modo, incontri gli Dèi, sia quando tu stesso li esprimi, sia quando dal mondo vengono a te per sollecitarti. Più credi in ciò che non vivi e non abiti e meno percepisci il mondo perché sul mondo proietti le tue aspettative e i tuoi desideri.
11 marzo 2023
Durante il rito dell'Equinozio di Primavera che celebra la nascita, uno degli inni recitati è l'Inno al Serpente.
Si tratta dell'elaborazione dal punto di vista della Religione Pagana di un'invocazione attribuita agli gnostici Naasseni che riprendeva temi cosmologici Pagani.
Inno al serpente
Gaia generatrice, presenza dell'universo, caos primigenio
essenza che accoglie la volontà manifesta nel suo agire
principio di ogni cosa travagliata.
Ogni germinazione è dominata dalla trasformazione;
dominio della luce;
volontà di espansione;
volontà che piange, che si rallegra, che ride;
volontà che si nutre di Gaia:
volontà che si trasforma rinascendo all'infinito
felice ed infelice attraverso le condizioni del mondo.
Avendo aggiunto la mia volontà all'anima di Gaia
attraverserò tutti gli eoni dell'esistenza
vagando nei labirinti dello spazio;
mostrerò le figure degli Dei
chiamando ogni trasformazione della vita:
CONOSCENZA!
[elaborato da Claudio Simeoni sulla traccia dell'Inno al Serpente dei Naasseni tratto....
10 marzo 2023
Di Democrito, scrive Cicerone:
56. CICER. de fin. I 6, 17. Quegli [Democrito] ritiene che gli atomi, com'egli li denomina, cioè corpi indivisibili per la loro solidità, si trovino nel vuoto infinito, nel quale non esiste né alto né basso né centro né ultimo né estremo, e si muovano in modo da incontrarsi e aggregarsi tra loro, producendo così tutte le cose che esistono e che noi vediamo; e che è necessario pensare che questo moto degli atomi non ha avuto principio, ma dura eternamente.
E' l'idea base di Democrito.
Gli atomi indicano i corpi perché tutto l'universo è formato da corpi.
Questa idea dei corpi viene contrastata da pitagorici e platonici che, al concetto di atomi che formano i corpi, oppongono il concetto di monadi.
Il termine "monade" significa "semplice", "irriducibile" e fu usato anche per indicare l'Uno o il demiurgo, Dio. Il concetto di atomo è quell'infinitamente piccolo che, sedimentandosi, compone ogni forma e ogni esistente nell'universo.
A un Democrito che indicava una realtà fatta di corpi, Platone oppose una realtà fatta di anime.
Affermare una realtà fatta di corpi significa mettere al centro degli interessi sociali l'uomo; affermare una realtà fatta da monadi, o anime, o idee, significa mettere al centro della realtà Dio come padrone dei corpi.
La lotta fra Democrito e i sofisti, con stoici e la prima accademia, fu una lotta per il potere dove sofisti, stoici e platonici dovevano separare l'anima dai corpi per rendere i corpi schiavi e asserviti all'anima come manifestazione della monade Dio nei corpi.
10 marzo 2023
Quand'ero giovane, qualche volta, giocavo al biliardo. Non ero bravo, ma a volte mi riuscivano colpi da quattro o cinque sponde. Ogni angolo col quale si colpisce una sponda determina la traiettoria e l'angolo con cui si colpisce la seconda sponda, e così fino all'obbiettivo.
La società è uguale.
Un provvedimento legislativo fatto oggi è una decisione che determina l'angolo di una traiettoria della palla del biliardo e ad ogni sponda che tocca determina una variazione dell'insieme sociale. Una variazione che non avviene ora, nel momento in cui il provvedimento legislativo è stato scritto, ma dopo. Dopo che la palla ha percorso la sua traiettoria toccando la sponda.
Fare provvedimenti legislativi o fare delle scelte di natura sociale o economica nella società è come giocare al biliardo. Azioni legislative o scelte di natura sociale ed economica non dimostrano i loro effetti o le loro conseguenze nel momento in cui vengono scritti ed emanati, ma dopo quando, toccando le sponde raggiungono l'obiettivo.
Quando si fa un'azione legislativa o delle scelte di natura sociale o economica, chi le fa pensa all'effetto che avranno. Spesso immagina gli effetti pertendo da convinzioni soggettive, ma fintanto che non rilascia la palla verso la sponda del biliardo desiderata, gli effetti e le conseguenze non si produrranno.
Per esempio, oggi sappiamo che la Silicon Valley Bank è in grave difficoltà e i risparmiatori hanno iniziato a prelevare i loro depositi: questa sponda che effetto imprimerà alla palla? Certamente questa sponda ha detto ai "risparmiatori" che alcune banche sono a rischio di fallimento.
A Cutro il governo italiano, dopo aver mostrato disprezzo per i morti del naufragio, ha decretato una persecuzione giudiziaria per chi trasporta immigrati mentre le aziende italiane soffrono di carenza di manodopera.
Fate attenzione alla traiettoria della palla sul biliardo perché fra due anni esploderanno le conseguenze delle scelte che, a prima vista, ieri sembravano furbe per guadagnare vantaggi mentre la palla era nelle mani del giocatore. Poi, la palla toccò le sponde e il sistema bancario entrò in crisi; toccò le sponde e le aziende chiusero per mancanza di manodopera a basso prezzo. E' in questo modo che si pensa di battere economicamente una Cina che vuole alzare il tenore di vita degli abitanti per avere una maggiore circolazione di denaro?
Ci sono certe traiettorie di palle che mi danno i brividi; palle guidate da mani arroganti e indifferenti alle conseguenze che quelle traiettorie produrranno nella società.
10 marzo 2023
Il problema più grave che coinvolge il paese, in questo momento, e che si riflette sulla politica mondiale (e dalla politica mondiale al paese), è l'inflazione. Il sistema inflattivo che si è innescato si sta sviluppando ad una velocità impensabile fino a 6 mesi fa.
I segnali c'erano già, ma le strategie di esistenza degli individui e la forte propaganda sull'aumento delle fonti energetiche che veniva addebitata alla guerra in Ucraina, hanno nascosto l'insorgere del problema.
Attenuata la pandemia covid, le persone stanno facendo i conti con la loro economia domestica dove gli imprenditori possono aumentare i prezzi, le banche i mutui e il costo dei prestiti e i dipendenti, lasciare il lavoro che non è più remunerativo.
Da questa situazione le aziende che vogliono personale devono garantire migliori condizioni di lavoro aumentando i prezzi dei servizi che erogano.
Le vittime di tutto questo, appaiono statali e pensionati, per quanto riguarda il blocco dell'adeguamento degli stipendi; poi le fasce sociali più deboli che non potendo disporre di molta mobilità si trovano costrette a vivere in condizioni di contrazione del loro potere d'acquisto.
09 marzo 2023
Quando si è giovani si leggono delle cose che, magari, ci rimangono impresse, e queste cose agiscono dentro di noi ed escono da noi rielaborate.
E' il caso di chi si è impegnato nel catechismo cristiano in giovanissima età, magari per fare bella figura con i genitori. Le idee cristiane si macinano dentro di lui e riemergono, riproposte in una diversa forma, ma sempre uguali.
Nella nostra storia abbiamo tutta la cultura che abbiamo affrontato dentro di noi e noi lo rielaboriamo nella relazione che abbiamo col mondo.
Lo dico perché ho trovato un passo, che vi ripropongo, che sicuramente ho letto da giovanissimo e che potrebbe aver influito nella formazione del mio modo di guardare e pensare il mondo.
Non vi dico da dove l'ho preso, ma se qualcuno è interessato lo trova sicuramente in rete (anche se io non l'ho preso dalla rete ma da un libro di oltre 50 anni fa).
Citazione:
La metafisica, o evoluzionismo volgare, considera tutte le cose del mondo come isolate e statiche, le considera unilateralmente. Una tale concezione del mondo considera tutte le cose del mondo, le loro forme e categorie, come eternamente isolate le une dalle altre ed eternamente immutabili. Anche se riconosce le modificazioni, le considera soltanto come aumento o diminuzione quantitativi o come semplice spostamento. E le cause di questo aumento, diminuzione o spostamento non si trovano nelle cose stesse, ma fuori di esse, ossia nell'azione di forze esterne. I metafisici ritengono che le diverse cose del mondo e le loro proprietà rimangano immutate dal momento in cui cominciano a esistere, e che le loro successive modificazioni siano soltanto aumenti o diminuzioni di quantità. Essi ritengono che una cosa possa soltanto riprodursi all'infinito, ma non trasformarsi in un'altra cosa, in una cosa diversa.
Fine della citazione
Per quanto noi ci sforziamo di costruire qualche cosa di diverso, comunque apparteniamo a questo ambiente culturale ed è impossibile che l'ambiente culturale non ci condizioni e noi, modificando a nostra volta le nozioni, modifichiamo l'intero ambiente culturale.
09 marzo 2023
Gli Inni Orfici sono Inni nelle mani di Damascio costretto a fuggire da Atene perché perseguitato dai cristiani.
A mio avviso, questo inno a Zeus risente di quel clima. Pregare, supplicare era diventato il nuovo modo per costruire una relazione con le divinità. Un modo che le "autorità cristiane” comprendevano perché legittimava il loro potere e il loro dominio.
In questo Inno Zeus ha perso il suo senso di "generatore di vita” per diventare una sorta di "Dio provvidenziale”: Zeus Soter (Zeus salvatore o liberatore, da qui l'appellativo attribuito a Gesù dai cristiani).
Inno Orfico a Zeus
Zeus molto onorato, grande Zeus indistruttibile, a te noi offriamo
questa testimonianza liberatrice e questa preghiera.
O re, attraverso il tuo capo apparvero queste cose divine,
la dea madre terra e le erte cime dei monti
e il mare e tutto quanto il cielo dentro racchiude.
Zeus Cronio, con lo scettro, Kataibates, dall'animo forte,
di tutto generatore, principio di tutto e di tutto fine,
che scuoti la terra, che accresci, che purifichi, che tutto scuoti,
Lampeggiante, Tonante, Folgoratore, Zeus che fai germogliare;
dalle forme svariate, ascoltami, concedi salute perfetta
e la dea Pace e fama irreprensibile di ricchezza.
Tratto da Inni Orfici ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli
Questo Inno a Zeus appare svuotato del contenuto religioso. Sembra quasi che sia un Inno fatto in risposta al Dio cristiano.
Non c'è il suo attributo di essere il cielo generatore, ma una specie di padrone del mondo, un re. La terra, il cielo e quanto il mare racchiude, è opera di Zeus. Non c'è uno Zeus che partecipa alla vita, ma uno Zeus da cui la vita dipende e dalla quale è separato.
Anche l'invocazione alla Dea Pace è anomala come è anomala la "fama irreprensibile di ricchezza".
---continua nella pagina linkata---------
09 marzo 2023
Lunedì procedimento penale al Tribunale di Venezia fra il responsabile della Federazione Pagana e un cacciatore.
09 marzo 2023
Intanto iniziano ad arrivare le informazioni secondo cui si inizia ad ufficializzare che il Bosco Sacro in Jesolo è sottratto all'attività venatoria. Questo permette la pratica religiosa in assoluta sicurezza anche nei mesi dell'apertura della stagione della caccia. Il Bosco Sacro, due ettari di Bosco ben curato, diventa di fatto un rifugio per molti animali che attorno non troverebbero nessun altro posto in cui rifugiarsi se non i giardini privati.
08 marzo 2023
La persona appassionata guarda i problemi del mondo e soffre.
Vorrebbe porvi rimedio a colpi di spada, sacrificando sé stessa.
Oh coglione coglione che hai sacrificato te stesso.
Grazie coglione, rimani un coglione, mentre noi beneficiamo della tua coglionaggine.
Dai, aiutaci coglione che veniamo travolti dai problemi.
Dai, coglione, difendici dai cattivi che BCE, FED, e banche vogliono strozzarci.
Coglione, sacrifica te stesso per il nostro benessere, non vedi che la gente soffre?
Dove siete coglioni?
Dove sono gli eroi coglioni che si facevano spaccare la testa a manganellate?
Dove sono gli eroi coglioni che inveivano nelle pizze?
Che bei tempi quando i coglioni sacrificavano loro stessi per altri.
E noi, gli altri, beneficiavamo dei coglioni che sacrificavano loro stessi.
E quando i coglioni dicevano: "Io ho sacrificato la mia vita per voi, a me che me ne viene?"
Noi, gli altri, rispondevamo: "Che cosa vuoi? Tu sei coglione!"
Il coglione, rassegnato, si rimboccava le maniche per costruirsi un futuro per il quale nessuno lo avrebbe aiutato.
Oggi c'è una certa carenza di coglioni.
Ora i coglioni stanno dicendo agli altri: "Sai, io mi arrangio, ora va avanti tu che a me vien da ridere!"
08 marzo 2023
Per truffare le persone è necessario che le persone credano nella madonna dei cristiani. La credenza della madonna, imposta dai cristiani, serve esclusivamente per predisporre le persone ad essere truffate. Come del resto fanno gli esoteristi quando parlano della Dea.
Scommettete che anche se è stata condannata per bancarotta ci saranno persone che affermeranno che i "Poteri Forti" l'hanno condannata per impedire i messaggi della Madonna?
Truffare i cittadini con la Madonna, porta ai cittadini una doppia truffa perché credere nella madonna significa cedere una parte di sé stessi alle illusioni che diventano strumento sul quale altri truffatori agiscono. La chiesa cattolica è una truffa e i truffati non trovano nulla di male se anch'essi truffano un po' assicurandosi una parte del bottino.
08 marzo 2023
E' uno degli Inni che leggiamo durante l'Equinozio di Primavera.
E' un Inno Egiziano tratto dal libro dei morti dell'Egitto. Centra lo spirito Pagano e riguarda una persona che, morta, si presenta davanti agli Dèi e rivendica il proprio ruolo divino per le azioni e le scelte fatte durante la vita.
La persona è orgogliosa di sé, non è arrogante e non si umilia davanti agli Dèi.
Una persona consapevole di aver vissuto con onore e questo vissuto è il suogoglio di persona divina. Ad un certo punto dice: "Io sono Ra!". L'inno è stato tradotto alla fine del novecento e si scorgono le interpretazioni cristianeggianti nella traduzione.
Nonostante questo, nell'atteggiamento del morto, non c'è nulla di cristiano.
Io sono l'Oggi.
Io sono lo Jeri.
lo sono il Domani.
Attraverso le mie numerose nascite
io sussisto giovane e vigoroso.
Io sono I'Anima divina e misteriosa
Che, in altri tempi, creò gli dèi
E la cui celata essenza nutre
Le divinità del Duat, dell’Amenti e del Cielo.
Io sono il Governale dell'Oriente,
Signore dei Due Volti divini.
Il mio splendore illumina tutti gli Esseri risorti
I quali, mentre compiono nel Reame della Morte,
Successive trasformazioni,
Penosamente cercano il loro cammino
Brancolando nella Regione delle Tenebre.
O voi, Spiriti dalla testa di Sparviero,
Dagli impassibili occhi,
Voi che dimorate nei luoghi altissimi,
Ascoltate attentamente le parole magiche
Scandite da coloro che seguono il mio feretro
Procedente verso la sua nascosta dimora.
E voi che precedete e seguite Ra
Durante il suo cammino verso il punto culminante del Cielo,
Mentre che lo stesso Ra, Signore del Santuario,
Ritto nella sua Barca,
Fa apparire, con il dardeggiare dei suoi raggi, i frutti della Terra
Voi tutti, sappiate!
In verità, io sono Ra!
Ra, all'opposto, è dunque me stesso!
Sono io l'artefice che ha cesellato in cristallo
La volta del firmamento di Ptah.
O Ra! II tuo Spirito esulta ed il tuo Cuore è contento,
Quando tu contempli la meravigliosa armonia di questo giorno,
Quando tu penetri in questa città celeste di Khemennu
Ed in seguito l’abbandoni per la Porta dell’Est...
I primi generati dagli dei, che ti hanno preceduto,
Vengono ad incontrarti
E ti accolgono con acclamazioni festose...
O Ra! Fa che per me si presentino amene e piacevoli
Le vie percorse dai tuoi raggi solari!
Per me elargisci i tuoi Luminosi Sentieri,
Nel giorno in cui m’involo dalla Terra
Verso le Celesti Regioni!
Compenetrami della tua Luce, o Ba misterioso!
Eccomi giunto a Te dinanzi,
O Dio, la cui voce cupamente rimbomba, quale possente Tuono,
Nelle vaste Regioni dei Morti....
I peccati dei miei progenitori,
Fa che non mi siano imputati!
Liberami da questo Spirito falso e malefico-
Del quale, i due occhi appaiono chiusi verso la Sera
E durante la Notte, massacra i mortali...
In verità, io trabocco di Possibilità senza limiti,
Ed il mio nome è “il grande Tenebroso”
Ciò che in me è celato,
Conformemente al ritmo del Tempo, Io lo manifesto
Attraverso il mutamento delle mie cangianti Forme...
Ecco il Dio grande ed infinito
La cui voce misteriosa risveglia le divinità
Celate nel mio Cuore.
Ecco che questo Dio, levando il suo possente braccio, dice:
“Vieni! Valica I'Abisso!
[Da Il Libro dei Morti degli Antichi Egiziani di G. Kolpaktchy e D. Piantanida ed. Brancato]
08 marzo 2023
Come una talpa che scava nella terra, così il mutamento del presente, centimetro dopo centimetro, costruisce sé stesso.
Il contadino attento vede la terra smossa e interviene, il contadino meno attento ignora la terra smossa e quando la vede attribuisce l'effetto a qualche effetto accidentale e contingente.
Così il mutamento costruisce sé stesso, spesso lontano dall'attenzione dei più e quando è diventato abbastanza potente emerge in superfice con tutta la sua potenza che aveva accumulato.
Chi è attento ha già provveduto a proteggersi, chi non è attento, ora, vive una crisi che lo sta travolgendo. Non possiamo essere attenti a tutti i mutamenti possibili, ma che cosa succede se ora stanno organizzando "economie di guerra" quando sono privi di uomini per fare una guerra?
07 marzo 2023
Domani è il giorno dedicato alla donna. Di solito si vogliono scordare le donne che hanno costruito la libertà delle donne nella società.
Le donne non avevano diritto di voto, non avevano diritto all'autodeterminazione. Dovevano rimanere analfabete e ignoranti.
Le donne erano vacche per produrre figli per la patria (piace tanto a Georgia Meloni).
La donna angelo del focolare. Stuprata e violentata come un oggetto in nome di Dio e di quel Paolo di Tarso che aggrediva le donne perché devono essere sottomesse ai mariti.
Vale la pena di ricordare tre donne che hanno cambiato il corso della storia.
Tre eroine che nessun potere sociale poté controllare.
Nell'ordine, da sinistra a destra.
Clara Eissner Zetkin (Wiederau, 5 luglio 1857 – Archangel'skoe, 20 giugno 1933)
Inessa Armand, nata Elise Stéphanne, (Parigi, 8 maggio 1874 – Nal'cik, 24 settembre 1920)
Rosa Luxemburg, (Zamosc, 5 marzo 1871 – Berlino, 15 gennaio 1919)
Ricordate, se un giorno volerete sulle scope, che quando negli anni '70 le donne gridavano: "Tremate, tremate, le streghe sono tornate!" queste sono le Streghe a cui si riferivano, non i personaggi di Herry Potter.
07 marzo 2023
Tutti devono avere il diritto di morire, ma tutti devono avere il dovere di pulire la casa prima di morire.
07 marzo 2023
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Questa è la situazione in Inghilterra nell'aumento dei prezzi rilevati nel mese di febbraio.
17% di aumento del costo dei prodotti del carrello della spesa. Significa che se un anno fa quelle cose le compravi con 100 sterline, oggi ne servono 117 e gli stipendi sono bloccati.
In Italia il carrello della spesa è aumentato del 13% e sembra che la cosa non interessi a nessuno.
Le sofferenze delle persone covano come fuoco sotto la cenere, ma nessuna ribellione avverrà.
07 marzo 2023
contraddizione, divenire e negazione della negazione
Nella religione pagana diventa centrale il significato di divenire.
Nella storia della filosofia è un concetto che ha avuto molte difficoltà perché doveva mediare con la volontà di Dio, statica e immobile, voluta dai cristiani.
C'è una ragione di alta filosofia metafisica se Marte fu posto a fondamento della città di Roma.
In realtà si tratta di uno degli elementi centrali della filosofia metafisica di Roma pre-repubblicana e repubblicana poi.
07 marzo 2023
Qualsiasi oggetto dell'esistente non è mai separato assolutamente da altri oggetti dell'esistente. L'esistenza è relazione e la relazione è il punto di vista, il nodo focale, dell'attenzione di ogni ragionamento sociale, religioso o filosofico. O si separano gli oggetti dal loro insieme, o si considera la relazione come il soggetto che consideriamo.
La realtà di un oggetto è determinata dalle relazioni che l'oggetto intrattiene con il mondo e il mondo viene considerato da un qualunque oggetto, che vogliamo considerare come soggetto, dalle relazioni che il mondo intrattiene con lui. In quest'ottica non esistono "oggetti", ma solo "soggetti " che intrattengono relazioni perché la relazione è il soggetto mentre gli attori della relazione, che prendiamo in considerazione, noi stessi, siamo gli oggetti rispetto alla relazione stessa.
Prendiamo un esempio di un ipotetico uomo e un'ipotetica donna: possiamo considerare uno soggetto e uno oggetto, a seconda di cosa prendiamo in considerazione; li possiamo considerare due oggetti, a seconda di cosa prendiamo in considerazione; oppure li possiamo considerare due soggetti assumendo il punto di vista della relazione.
Questo vale per ogni relazione che possiamo concepire.
A seconda della scelta che facciamo, sviluppiamo dei sistemi di pensiero diversi sviluppi.
06 marzo 2023
Come fu inventato il Dio dei cristiani - Tertulliano e l'invenzione della trinità
La Stregoneria e il Dio dei cristiani
Terza riflessione
Dio prima della creazione
Tertulliano e l'invenzione della trinità
Questa è la pagina che ho caricato oggi su stregoneriapagana.it
E' importante comprendere come si formano i discorsi teologici perché, altrimenti, non si comprende la difficoltà che si affronta per costruire la Religione Pagana.
Le persone, di solito, preferiscono i reperti archeologici. Parlare delle statue scavate e scoperte non comporta nessun rischio per chi ne parla e può parlare degli antichi culti senza problemi. Ma se scavi nell'archeologia della teologia, allora scoperchi il vaso di Pandora che contiene l'origine dei mali del mondo e puoi comprendere "che fare" affinché quel vaso non venga mai più chiuso e vengano trovati i vaccini per impedire ai mali di distruggere la vita dell'uomo.
06 marzo 2023
Se mi arrivano ancora pubblicità per vendermi sistemi per perdere 18 chili, mi metto a fare pubblicità del mio metodo che mi ha fatto perdere 30 chili. Questi dilettanti della dieta non possono competere con uno Stregone che ha scritto "Il crogiolo dello Stregone".
06 marzo 2023
Uomini e donne sono come fiumi che nascono dai monti e corrono verso il mare dove tutte le vite finiscono e mai tocchiamo la stessa riva perché, l'andare avanti, è l'unica cosa che possiamo fare sia quando siamo torrenti in piena che quando sembriamo acque chete tali da apparire laghi stagnanti.
05 marzo 2023
Nella celebrazione dell'Equinozio di Primavera in cui si ricorda la nascita, uno degli Inni che vengono letti è L'Inno Omerico della nascita di Atena.
Inno ad Atena
Comincerò a cantare Pallade Atena, la gloriosa dea
dagli occhi splendenti, ingegnosa, dal cuore inflessibile,
vergine casta, intrepida signora dell'acropoli,
Tritogenia; il saggio Zeus la generò da solo,
dal suo capo venerabile, rivestita già delle armi di guerra
dorate e lucenti. Tutti gli immortali si stupirono
a questa vista: essa balzò fuori rapidamente
dal capo immortale, agitando un giavellotto acuto
davanti a Zeus Egioco. Il vasto Olimpo sussultò
cupamente sotto l'urto della dea dagli occhi splendenti,
la terra emise un grido terribile, il mare si sconvolse,
gonfiandosi con flutti spumanti. Poi d'improvviso le onde
si fermarono, il luminoso figlio di Iperione arrestò
lungamente i veloci cavalli, fino a quando la vergine
Pallade Atena ebbe tolto dalle spalle immortali
le armi divine: né gioì il saggio Zeus.
Così ti saluto, figlia di Zeus Egioco:
io canterò te e anche un'altra canzone: la canzone della mia vita!
05 marzo 2023
Gli Orfici associavano Rea a Zeus perché Zeus è il padre della vita razionale. Zeus costruisce il mondo della descrizione attraverso la forma e la quantità, ma non può prescindere da Rea che lo ha generato o che, solo associata a Zeus, permette a Zeus di "detronizzare" Crono e ritagliare lo spazio della ragione nell'immenso spazio del tempo.
Poi, Rea diventa altre divinità, come Cibele, ma questo ci costringe ad ampliare il discorso oltre l'Inno Orfico a Rea.
Inno Orfico a Rea
Rea venerabile, figlia del multiforme Protogono,
che metti il carro dalle sacre ruote sugli uccisori di tori,
accompagnata dai timpani, che ami il delirio, fanciulla risonante di bronzi,
madre di Zeus egiogo signore dell'Olimpo,
da tutti onorata, dalle forme splendenti, beata compagna di Crono,
che ti diletti dei monti e degli spaventosi urli dei mortali,
Rea di tutto sovrana, che susciti il tumulto di guerra, dall'animo forte,
ingannatrice, salvatrice, liberatrice, origine prima,
madre degli dei e degli uomini mortali;
da te infatti derivano e la terra e l'ampio cielo in alto
e il mare e i venti; amante della corsa, aeriforme:
vieni, dea beata, salvatrice con benevolo consiglio
portando pace con ricchi beni,
mandando brutture e morti ai confini della terra.
Tratto da Inni Orfici ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli
Riconoscere a Rea il potere di trasformare il suo presente. Riconoscere a Madre Rea la capacità di costruire condizioni affinché altri Esseri possano germinare: noi stessi come specie umana all'interno della Natura. Condensare la percezione di Rea nella dimensione umana per riuscire a costruire delle relazioni con il suo aspetto umano. Riuscire a percepire in Rea le stesse tensioni e le stesse forze che attraversano l'Essere Umano come se quelle forze e quelle tensioni fossero dedicate solo a noi umani. Forze che hanno determinato il divenuto della nostra specie assieme a tutte le specie dell'Essere Natura.
05 marzo 2023
Le persone vengono private del senso della storia.
Ho avuto modo di constatarlo in diversi ambienti che definiscono sé stessi politici.
L'avvenimento di cui si parla viene isolato sia dalle condizioni spaziali che dalle condizioni temporali che lo hanno prodotto.
Premesso che non possiamo considerare tutte le condizioni che portano all'avvenimento, dovremmo essere in grado, comunque di collocare ogni singolo avvenimento, di cui parliamo, in un insieme sia storico che spaziale.
Ogni azione che viene fatta, ha delle conseguenze. Produce delle risposte e l'azione stessa è frutto di una scelta conseguente a risposte.
Questo modo di pensare non entra nell'orizzonte delle considerazioni e spesso, proprio l'educazione al razzismo e al suprematismo, si cancella dall'orizzonte del pensiero uomini e azioni che non si vuole considerare e che, a detta di chi parla, non hanno diritto a rispondere ad azioni subite.
Si pensa che qualcuno sia legittimato a torturare una persona e si pensa che quella persona torturata non debba fare violenza per rispondere alla tortura subita. Si pensa che si possono violentare delle persone e che quelle persone violentate non hanno diritto a fare violenza per rispondere a quella violenza.
Viviamo in un mondo di discriminazioni sotterranee dove l'informazione non si limita a dare notizie false, ma agisce attivamente per nascondere informazioni e far apparire avvenimenti come se fossero il prodotto della malvagità degli uomini e non risposte alle loro necessità.
La violenza che gli uomini subiscono consiste nel vedersi negata la loro condizione d'esistenza da un'informazione che, alla fine, si limita a deridere e a sbeffeggiare i loro problemi per favorire condizioni di repressione che rubano loro la vita come se i loro problemi fossero questioni irrilevanti davanti allo sguardo onnipotente di Dio.
La rabbia sociale che viene costruita ha molti modi di esprimersi. A volte viene voglia di spaccare tutto. E, forse, è esattamente quello che l'informazione, che nasconde gli avvenimenti, vuole ottenere. Circoscrivendo le necessità degli uomini nell'impotenza dell'esistenza e attendere la loro ribellione per criminalizzarli.
Ma la rabbia vera, quella distruttiva per l'informazione e chi la usa, è l'indifferenza attiva di un insieme di persone che si sottrae alle dinamiche sociali perché, sentendosi escluse, decidono di escludere le dinamiche sociali dalla loro esistenza.
Questo stato psicologico delle persone tende a cancellare la storia degli avvenimenti finendo per cancellare la loro stessa storia.
Non esiste una storia che inizia ora. La storia che, secondo molte persone, inizia ora è una storia che ha radici negli anni passati, nelle generazioni precedenti, nei secoli precedenti. Anche se non è necessario conoscere la storia per affrontare il presente è necessario affrontare il presente ascoltando nel presente ogni attore che partecipa all’avvenimento. Tutti gli attori del presente manifestano sé stessi come prodotto della storia, del loro vissuto storico, e se neghi ad un attore del presente le sue ragioni hai cancellato la storia in nome di un assolutismo che sembra utile ora, ma che porta sempre e comunque, al fallimento di ogni prospettiva esistenziale.
04 marzo 2023
La chiesa cattolica non ha mai sopportato i teologi, non cattolici, che analizzano i testi religiosi cristiani specialmente quando ne sottolineano il ridicolo e l'odio che manifestano nei confronti degli uomini.
Galileo Galilei fu condannato non perché affermò che era la terra che girava attorno al sole (come del resto i cardinali che lo condannarono sapevano benissimo), ma affermando che la terra girava attorno al sole condannò alla derisione i teti sacri, ispirati dal Dio cristiano, che affermavano il contrario.
La libertà di religione, sancita dalla nostra Costituzione, con la libertà di pensiero, consiste nel diritto del cittadino di trattare teologia specialmente quando, analizzando i testi cattolici, gli viene da dire "sono una boiata pazzesca"!
04 marzo 2023
Si tratta di 10 miliardi di Euro che il governo Berlusconi ha voluto regalare al Vaticano (maggior beneficiario) sottraendoli alla società civile.
Il sanguinario Bergoglio parla di poveri per tenersi i 10 miliardi che lui, e il suo predessore, hanno rubato agli italiani.
Questo deve essere definito terrorismo o, quanto meno, mafia.
Riporto la notizia:
La Commissione europea ordina all’Italia di recuperare l’Ici esentata (anche) al Vaticano
La decisione segue la sentenza della Corte di Giustizia dell’Ue che ha contestato all’esecutivo comunitario la rinuncia al recupero, anche solo parziale, da parte del nostro Paese degli «aiuti di Stato illegali» alle attività non commerciali tra il 2006 e il 2011
04 marzo 2023
Reminiscenza o dottrina dell'anamnesi
E' una questione con la quale ci si deve confrontare.
L'idea è propria di Platone che espropria le persone della loro dimensione esperienziale per privarli della loro capacità di abitare il mondo in nome della dittatura.
Dal momento che umilia l'uomo funziona specialmente in campo esoterico dove le persone si ribellano al diritto di Dio di imporre l'inferno o il paradiso e pensano di riprendersi una sorta di soggettività nella sequenza delle reincarnazioni (o del karma che è un'altro aspetto).
La tecnica usata da Platone non è quella di argomentare, ma è quella di ricorrere ad autorità esterne (sacerdoti e sapienti) che dicono questo senza assumersi la responsabilità di quanto afferma. La tecnica del "lo ha detto Caio e Sempronio e, dunque, deve essere vero". E' una tecnica aberrante che diventa: "Lo ha detto Dio, dunque è così!".
Quest'idea, portata in giro nel mondo antico da Alessandro Magno e dai filosofi al suo seguito, è stata adottata anche per costruire il buddismo e ha inquinato il pensiero orientale. Questa idea, in tempo medioevale, è tornata in Europa come "idea degli antichi" ed è diventata, con alcune variabili, il fondamento dell'esoterismo.
Credere di avere una seconda possibilità d'esistenza è una dimensione psicologica abbracciata da ogni persona sofferente impossibilitata ad affrontare la sofferenza nel momento in cui vive oppure, piena di rimpianti. E' un'idea consolatoria come quella della "resurrezione della carne" che è un'idea figlia della reincarnazione.
Quest'idea è avallata da alcune forme di percezione che si presentano saltuariamente nell'uomo e che sono più frequenti in alcune forme di malattia mentale anche se non debilitanti. Si tratta di frammenti psichici di "memoria di specie" perché comunque, dentro di noi si è sedimentato il divenuto di tutta la nostra storia evolutiva fin da quando eravamo nel brodo primordiale e qualche volta frammenti psichici del passato si presentano alla coscienza. Noi siamo figli di una storia, non siamo creati da Dio, ma non siamo i protagonisti di quella storia. Noi siamo i protagonisti dell'oggi e forse frammenti psichici di generazioni future.
03 marzo 2023
I Lotofaghi sono un esempio simbolico estremamente potente. Mangiatori di Loto, ma anche consumatori di eroina, consumatori di fede cristiana, capace di rendere le persone passive e sottomesse. Quell'oppio dei popoli che assopisce la capacità critica delle persone.
Dopo aver fatto una strage di Ciconi risparmiando solo il sacerdote di Apollo, Odisseo è costretto a fuggire con molti morti fra le sue fila. I morti, come potete leggere, sono numeri, non sono persone chiamate con nome e cognome. La storia è dell'eroe dove chi lo accompagna appare come individui che, una volta sacrificati, vengono subito dimenticati.
Scrive Apollodoro:
Salpato da Ilio approda a Ismaro, città dei Ciconi, la conquista con le armi, risparmiando solo Marone, che era sacerdote di Apollo. Quando i Ciconi dell'interno lo vengono a sapere, sopraggiungono in armi per assalirlo; egli fugge per mare dopo aver perduto sei uomini per ogni nave. Sbarca nel paese dei Lotofagi e manda avanti alcuni compagni perché si informino sugli abitanti del luogo; ma essi gustarono il loto e rimasero lì; cresceva infatti in quella terra un dolce frutto chiamato loto, che faceva dimenticare tutto a chi lo assaggiava. Quando viene a saperlo, Odisseo trattiene gli altri compagni, riconduce a forza alle navi quelli che ne avevano mangiato, riprende il mare e si avvicina alla terra dei Ciclopi.
Da Odisseo in Apollodoro
Anche se riconduci a forza sulla nave i drogati, rimarranno sempre offesi. Quando si mettono in ginocchio davanti a Dio rinunciano ad essere persone attive e anche se poi le recuperi e le costringi ad essere attive, tendono sempre a tornare nella passività che attende la provvidenza. In fondo Dio, come l'eroina, è buono. In fondo Gesù ti ama. E questa forza, che agisce come l'eroina, incitando l'uomo alla rinuncia, continua a lavorare, come un tarlo dentro di lui.
03 marzo 2023
Sono convinte che il ruolo sociale sia una certificazione di un conoscere, di un sapere, che viene espresso dalle loro parole spesso rassicuranti.
"Certamente signore, Lei può avere fiducia che i suoi risparmi sono al sicuro con noi!"
La persona si sente rassicurata. Vuoi che la banca ti truffi?
"La legge dice questo!" Afferma il carabiniere davanti ad una persona smarrita, ma non è vero, è solo la sua interpretazione fantastica di una realtà immaginaria e con quella realtà immaginaria il poliziotto ferma azioni giudiziarie che impediscono alle persone di aver giustizia o, al contrario, denuncia una persona per una sua interpretazione.
La fede nell'autorità è una condizione psicologica costruita dalla fede nel padre e nella madre che esprimono la fede in Dio e che, per estensione, diventa la fede nell'autorità.
Un'autorità fatta di incompetenti che le persone, per fede, immaginano competenti.
E là si cela l'inganno. Diventa faticoso analizzare, informarsi, mettere da parte la fiducia, tanto desiderata, per verificare.
In fondo, il poliziotto alza la voce, minaccia, se metti in discussione la sua interpretazione. Non può discutere, lui ha una pistola. Il magistrato in esercizio ha l'esercito.
Il datore di lavoro ha il potere di licenziamento e se ti opponi sei costretto ad affrontare cause giudiziarie.
E' faticoso vivere in una società dove la competenza è solo un'illusione fatta da uomini e donne che alla conoscenza preferiscono le loro personali interpretazioni.
In questo modo si finisce per vivere di complottismi. L'oppressione non è fatta da individui che complottano contro di te, ma da individui che ti vendono le loro illusioni contando sul fatto che tu ti illuda e ti abbandoni alle loro illusioni, alle loro espressioni di fiducia.
Ti hanno detto: "Fidati, fidati!". E tu ti sei fidato. "Confida, confida!". E tu hai ceduto la gestione della tua fiducia. L'inganno subito necessita di vendetta, di Nemesi, ma aver alimentato la fiducia dentro di te ha ucciso la Nemesi che ti proteggeva.
Per questo, in un angolo dell'esistenza, si rimpiange l'occasione perduta: per quello che avresti potuto fare, quando avevi la possibilità di farlo, ma non l'hai fatto.
02 marzo 2023
Tommaso Didimo, i discepoli domandarono a Gesù: "La circoncisione giova oppure no?"
Tommaso Didimo, i discepoli domandarono a Gesù: "La circoncisione giova oppure no?"
Scrive Giuda Tommaso Didimo nel cinquantatreesimo paragrafo:
I suoi discepoli gli domandarono: "La circoncisione giova oppure no?". Egli rispose loro: "Se giovasse, il loro padre li genererebbe circoncisi dalla madre loro, ma la vera circoncisione nello Spirito ha trovato piena utilità".
Questo paragrafo del vangelo di Tommaso Didimo tratta dell'uso del pene. Il pene è l'elemento centrale del contendere del nascente cristianesimo e di tutta la predicazione di Gesù. Il controllo del pene, per estensione della vagina e dei rapporti sessuali, è l'oggetto sacro di tutta la predicazione degli evangelisti come sviluppo dell'idea razzista e separatista degli ebrei. Gli ebrei a Babilonia imposero a sé stessi la circoncisione come segno distintivo di razza per separarsi dall'insieme sociale. Le nascenti associazioni che facevano capo a sétte messianiche elevarono il controllo del pene a comportamento religioso.
Il controllo del pene significa il controllo della sessualità e di tutte le relazioni sociali.
La domanda che gli adepti di Gesù fanno nel vangelo di Tommaso Didimo va interpretata in questo modo: "Giova l'astinenza sessuale?". La risposta di Gesù in Tommaso Didimo è: "Se giovasse Dio vi avrebbe costruiti asessuati fin dalla madre, ma la vera asessualità dello spirito trova piena utilità". Al di là di che cosa voleva significare Tommaso Didimo.
Nell'uso del controllo della sessualità sono più chiari i vangeli cristiani, come il vangelo di Matteo.
Scrive il vangelo di Matteo:
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02 marzo 2023
Ho trovato strano che delle persone, un po' impegnate nel sociale abbiano riflettuto sul fatto che Bergoglio è l'unico che parla dei poveri e che nelle manifestazioni per la pace ci siano i boys scout cattolici.
Allora:
Bergoglio è l'esponente della monarchia assoluta i cui principi sociali sono l'opposto ai principi democratici. Come monarchia assoluta usa i poveri, in tandem con poteri assolutistici italiani per impedire ai cittadini di fruire dei diritti democratici che, fra l'altro, i cittadini italiani ignorano. Lo scopo di Bergoglio di mantenere la povertà in Italia è uno scopo eversivo che lede i diritti dei cittadini. Semmai si devono censurare i poteri assolutistici nazionali che criminalizzando la povertà, consentono a Bergoglio l'uso di questo strumento.
I Boys scout fanno le marce della pace solo per quello che a loro conviene. La guerra fra Russia e Ucraina è una guerra fra cattolici contro ortodossi dove sia Russia che Ucraina sono ideologicamente naziste: i Boys scout si schierano con l'ideologia nazista ucraina. Non ho mai visto Boys scout fare le manifestazioni per la pace in Iraq o contro gli ebrei che macellano i palestinesi.
Infine, ricordiamo chi è Bergoglio. Appartiene a quell'organizzazione che col cardinale Pio Laghi gettava gli oppositori politici ai dittatori argentini dagli aerei. Bergoglio ha bisogno di rifarsi l'immagine.
Chi dimentica il passato è destinato ad assistere al ripetersi e non è detto che la seconda volta sia una farsa.
02 marzo 2023
La povertà, i poveri, non sono una realtà ineluttabile della società. I poveri, la condizione di indigenza economica, sociale e culturale, si costruisce. E' costruita da un apparato ideologico complesso che agisce fisicamente mediante attori sociali che si ritengono in diritto di distruggere il divenire di ogni singolo uomo per tutelare interessi di controllo sociale.
Quando si guarda alla povertà sociale esistono due ordini di necessità.
Il più immediato, il più evidente, è un aiuto alle condizioni di indigenza e di emarginazione sociale.
E' il problema che colpisce le persone sensibili quando osservano le condizioni di miseria dell'altro. Si chiama con-passione, soggettivare le condizioni dell'altro e vivere lo stesso sentimento di sofferenza. Questo sentimento porta le persone "sensibili", quelle "aperte al mondo", a soccorrere le persone in difficoltà nella loro immediata difficoltà.
Quest'azione ha un duplice aspetto.
Possiamo dire: uno positivo ed uno negativo.
Quello positivo è offrire quell'aiuto immediato che è legato alla solidarietà sociale: il mio "di più" può essere utile.
Quello negativo è quello espresso dall'ideologia del "Buon Samaritano" dove, il "buon Samaritano", della tua emarginazione, ne fa un patrimonio di riconoscenza e di potere da spendere nella società per il proprio tornaconto personale.
Il secondo ordine di necessità è dato dalle cause che producono la povertà, l'emarginazione e l'indigenza.
Le cause possono essere affrontate solo mediante l'attività politica (intesa come gestione della cosa pubblica) e religiosa (intesa come azione sulla manipolazione della struttura psico-emotiva del singolo individuo).
L'intervento politico nella gestione della cosa pubblica ha la funzione di spostare delle risorse per favorire la limitazione dell'emarginazione. Quest'azione è nell'interesse del capitale sia industriale che finanziario. Maggiore è la massa di persone che possono spendere e maggiore è la circolazione della ricchezza che favoriscono l'accumulo di capitale.
Quest'azione viene contrastata da chi, usando i poveri e gli emarginati (il Buon Samaritano) come strumento di potere sociale deve mantenere un alto grado di povertà sociale per legittimare il proprio potere sociale.
Quest'ultimo potere, articolato in molte rappresentazioni, sono poteri che hanno la loro base nell'ideologia religiosa.
Nel grande capitale mondiale, la chiesa cattolica, le chiese evangeliche, le chiese ortodosse, musulmani, buddisti, ebrei, hanno un ruolo economico fondamentale nell'accumulo e nella distribuzione della ricchezza e, nel farlo, determinano la quantità e la qualità dell'emarginazione sociale. Spesso decidono quali paesi vanno favoriti e quali distruggere.
E' fondamentale che gli uomini "credano in Dio" ed è fondamentale che gli uomini siano convinti che "credere in Dio" sia spiritualità e non bieco materialismo meccanicista.
Questa forma di convinzione, nell'ultimo secolo, ha generato quella forma politica che va sotto il nome di nazional-socialismo o, più semplicemente, nazismo!
Perché nazional-socialismo?
Perché, come dice Gesù: "Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi." (Giov. 15,12) E lo dice in seguito a cosa? Agli uomini, diversi dai loro, che come tralci di vite si seccano e loro "lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano" (Giov. 15,6). In sostanza, socialismo, mutuo soccorso fra noi, e bruciamo gli altri che, non essendo noi, sono tralci di vite che si seccano. Che sia razzismo, che sia donna, che sia nero, che sia emarginato, che sia portatore di malattia o quant'altro per il nazional-socialismo c'è una separazione fra sé e l'altro dove l'altro deve riconoscere il suo stato di inferiorità o essere infilato nel forno crematorio della vita (o circoscritto in un qualche ghetto).
Gesù ha bisogno dei poveri per esercitare il suo potere: "I poveri infatti li avete sempre con voi e potete far loro del bene quando volete" (Mc 14,7) Far loro “del bene quando volete” significa soprattutto “bruciarli quando volete per salvare le loro anime” facendogli del bene. Avere i poveri (poveri come oggetti di possesso) significa avere potere di dominio sociale ed è quello che Gesù incita: dovete essere poveri, la società deve essere povera perché in questo modo si conquista il regno dei cieli.
Ma Gesù non è povero, è un ricco che non lavora e si pone nella società come il "superuomo" nazista che "figlio del Dio padrone" ha diritto di vita e di morte sulle persone. Gesù manifesta il principio ideologico secondo cui “o fai quello che voglio io o io ti ammazzo”, perché sono il re figlio di Dio. Da qui deriva il concetto di “popolo eletto”, “razza ariana”, “razza Piave”, ecc. Tutte categorie sociali per legittimare la superiorità, con diritto di vessare, di un gruppo sociale su un altro. Deriva al punto tale da essere interiorizzato dagli individui nella struttura emotiva e non può essere rimosso da scelte razionali o di convenienza sociale.
Secondo l'ideologia propagandata dai cristiani, i poveri, gli indigenti, gli emarginati sono poveri, indigenti ed emarginati non perché i cristiani li hanno costruiti tali, ma per volontà di Dio che a ciascuno ha assegnato la propria condizione sociale (vedi Paolo di Tarso). La stessa cosa era sostenuta da Platone.
----continua----forse---
01 marzo 2023
Fra l'altro sto lavorando attorno all'invenzione del Dio dei cristiani che avvenne nei primi 3 secoli d. c.
I cristiani dovevano primeggiare sull'idea "pagana" secondo cui gli Dèi nascono e per farlo si sono inventati un "Dio che è sempre stato e sempre sarà".
Se oggi noi siamo abituati a non riflettere sulla questione, in realtà, i problemi di ordine teologico e di filosofia metafisica per i cristiani si rivelarono insormontabili e finirono per fuggire da ogni dibattito e rifugiarsi nel "mistero incomprensibile di Dio". Il problema era che l'unico incomprensibile era proprio il Dio dei cristiani che, secondo i cristiani, aveva vissuto un'eternità senza creare e poi, un dato momento, in quell'eternità, ha deciso di creare.
Il problema che insorge è la contraddizione fra il Dio perfettissimo dei cristiani e Dio che ha bisogno di creare. Era perfetto prima dell'insorgenza del bisogno o era perfetto dopo che il bisogno è insorto? Se Dio si è modificato in base ad una necessità, significa che il Dio dei cristiani vive nel tempo e nella trasformazione. Non è perfetto, ma diviene.
Ma sembra inutile affrontare la teologia cristiana con la logica: i cristiani volevano legittimare qualche cosa che fosse "migliore" degli antichi Dèi che volevano distruggere e ogni farneticazione da delirio di onnipotenza, per loro andava bene. Gli Dèi antichi nascevano? E loro avrebbero fatto un Dio che "è sempre stato e sempre sarà". Gli Dèi antichi erano il mondo? E i cristiani avrebbero costruito un Dio padrone del mondo con cui identificarsi ed essare padroni del mondo e degli uomini.
In questa condizione i cristiani hanno finito per sterminare le persone affinché non si ponessero troppe domande sulla realtà del loro Dio.
Sto finendo la seconda parte delle riflessioni sul dibattito fra valentiniani e cristiani sulle loro concezioni dell'eternità del loro Dio che caricherò nella prima pagina di stregoneriapagana.it
01 marzo 2023
Questa è la situazione del covid-19 ad oggi 01 marzo 2023 in tutto il mondo. La pandemia si è ridotta a poche migliaia di contagi al giorno. Contenuta e controllata in tutto il mondo, sta facendo circa 1000 morti al giorno in diminuzione e colpendo soprattutto le persone fragili che nemmeno i vaccini possono proteggere.
In Veneto, comunque, continua a fare alcune centinaia di contagiati al giorno come se fosse una delle regioni a maggior contagio del mondo.
Ad Hong Kong è stato tolto l'obbligo della mascherina e l'allarme pandemico sta cessando in tutto il mondo. Le strutture sanitarie si stanno leccando le ferite per il sovraccarico di lavoro e i laboratori stanno cercando di mettere a punto vaccini con maggior tranquillità.
I paesi occidentali sono rimasti devastati dalla pandemia, troppi sovranisti che hanno vissuto la situazione con leggerezza in nome dell'assolutismo di Dio.
Io mi auguro che davvero la pandemia stia finendo, ma il mondo che ne sta emergendo non è più quello di prima sia dal punto di vista economico che dal punto di vista del pensiero sociale.
Sta emergendo un mondo nuovo e non è detto che questo mondo nuovo possa essere favorevole alle persone.
01 marzo 2023
La questione più importante che si presenta in questo mese è una fortissima crisi di liquidità monetaria.
L'allarme è partito già da un po' di tempo.
Le banche centrali hanno alzatoi tassi, ma le banche non hanno adeguato i rendimenti dei depositi preferendo concedere interessi più alti solo a chi "porta nuova liquidità".
In questo momento non c'è nemmeno la sicurezza di poter investire i propri risparmi.
Le truffe bancarie si moltiplicano e in particolare le truffe con le criptovalute.
Le banche centrali tendono ad aumentare i tassi di interesse rendendo i mutui più cari e, nello stesso tempo, i produttori aumentanoi prezzi per far fronte alla mancanza di liquidità aumentando, di fatto l'inflazione.
L'inflazione erode il potere d'acquisto dei salari e, per fermare l'inflazione, le banche centrali aumentano il costo del denaro.
Inoltre, la BCE non acquisterà più BOT e BTP degli Stati e ne dismetterà una parte costringendo gli Stati a cercare in un diverso modola liquidità.
Non è una situazione allegra.
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Claudio Simeoni
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