Il mese di ottobre si apre con una grave difficoltà finanziaria per l'Italia i cui politici sono più preoccupati dei futuri esiti elettorali che non delle condizioni del paese. Il Governo Italiano è entrato in conflitto con l'Europa sia per le finanze che per l'immigrazione. L'inflazione rimane alta e continuano i finanziamenti all'Ucraina.
Ottobre 2023: la Religione Pagana fra filosofia metafisica, psicologia, problemi sociali e cronaca quotidiana.
Le giumente di Diomede e Beppi di (o da) Lusiana
27 ottobre 2023
Dall'ottava fatica di Beppi di (o da) Lusiana:
L'uomo velato rivolse lo sguardo alle cavalle e poi si girò verso Beppi dicendo. "Anche tu vuoi essere liberato dal dolore?"
Beppi di (o da) Lusiana si alzò dal ceppo, fissò quel volto antico e parlò con le parole di Bertolt Brecht:
Davvero vivo in tempi oscuri!
La parola innocente è stupida. Una fronte liscia.
Indica sensibilità. Chi ride
E' solo perché non ha avuto ancora
La tremenda notizia.
Che tempi sono questi, in cui
Un discorso sugli alberi è quasi un delitto
Perché implica un tacere su tanti misfatti!
Quel tale che cammina tranquillo per strada
Forse è già irraggiungibile per gli amici
In difficoltà?
E' vero: mi guadagno ancora da vivere
Ma credetemi: è solo un caso. Niente
Di quel che faccio mi autorizza a saziarmi.
Sono stato risparmiato per caso. (Se la fortuna mi lascia sono perduto).
Mi dicono: mangia e bevi! Sii contento che qualcosa ce l'hai!
Ma come posso mangiare se quel che mangio
Lo strappo all'affamato e l'acqua
Che bevo manca all'assettato?Eppure mangio e bevo.
Mi piacerebbe anche essere saggio.
Nei vecchi libri è scritto quel che è saggio;
Star lontano dalle lotte del mondo e vivere
Senza terrore quel po' che c'è da vivere
Farcela anche senza la violenza
Ricambiare il bene con il bene
Non soddisfare i propri desideri ma dimenticarli
Questa è saggezza.
Tutto ciò non so farlo:
Davvero vivo in tempi oscuri!
Venni nelle città al tempo del disordine
Quando regnava la fame.
Venni tra gli uomini al tempo della rivolta
E protestai con loro.
Così passò il tempo
Che mi fu dato in terra.
Le strade ai tempi miei portavano in palude.
La lingua mi tradiva al carnefice.
Poco potevo fare. Ma i dominatori
Sedevano più sicuri senza me, questo speravo.
Così passò il tempo
Che mi fu dato in terra.
Le forze erano poche, la meta
Assai lontana
Era chiara e distinta, anche se per me
Irraggiungibile.
Così passò il tempo
Che mi fu dato in terra.
Voi che emergerete dalla marea
Che ci ha inghiottito,
Quando parlerete delle nostre debolezze
Pensate anche ai tempi oscuri
Da cui siete scampati.
Passammo infatti, cambiando i paesi più spesso delle scarpe,
Tra le lotte di classe, disperati
Quando solo ingiustizia c'era e non protesta.
Pure sappiamo:
Anche l'odio per le bassezze
Stravolge i tratti.
Anche la rabbia per l'ingiustizia
Arrochisce la voce. Ah, noi che volevamo
Preparare il terreno per la gentilezza,
Non ci fu dato d'essere gentili.
Voi però, quando sarete al punto
Che l'uomo è di aiuto all'uomo,
Pensate a noi
Con indulgenza.
Bertolt Brecht, Ai posteri, da: Poesia moderna e contemporanea, Editore Pagine, 2001, pag. 309
Poi Beppi disse ancora."L'umanità vive sempre in tempi oscuri perché le tenebre coprono la sua esistenza. Uomini e donne squarciano il velo delle tenebre con sforzi immani portando raggi di luce in un cammino fatto di fallimenti e di cadaveri. Quando una via, nella quale ci trasformiamo, è fatta di fallimenti e il fallire sembra essere l'unico risultato dell'azione, l'azione nel fallire è l'unica cosa che ci trasforma. Ci rende uomini e donne vivi e presenti in un mondo illusorio che continua ad esistere nell'oscuro della propria esistenza."
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27 ottobre 2023
Dall'ottava fatica di Beppi di (o da) Lusiana:
E l'uomo velato riprese il suo discorso.
"Il buio scende quando le prospettive hanno chiuso le porte e uomini e donne cannibalizzano loro stessi nel vago tentativo di sopravvivere ad un buio che li travolge. Il nulla in cui un'esistenza è diventata. Nata fra progetti e tensioni, ha visto, a poco a poco, spegnersi ogni desiderio, ogni progetto, ogni tensione. Avvolti nella noia di un presente che esorcizzano risata dopo risata, camminano stanchi stillando frammenti di luce da ricordi di esperienze vissute ma dimenticate. Ci fu un tempo in cui quei cuori pulsavano di vita, ma ora sono spenti attraversati da venti freddi nella notte della vita che non vedrà mai più albe. Cosa produsse lo spegnersi della vita? Lo spegnersi di quella vita? In quante battaglie fu trascinata, da quando da cucciola tentava di gattonare nel mondo? Le battaglie affrontate da uomini e donne rubano loro un frammento di esistenza e ad ogni battaglia lasciano sul terreno un frammento della loro disperazione. Pochi sono coloro che splendono nella luce dopo tante battaglie. La vita consuma la luce della nascita. Uccide i progetti e lascia le persone vuote in un'esistenza che si spegne costringendole a supplicare di essere sottratte a quel dolore a cui non possono fuggire."
Ancora una volta, l'uomo velato tacque mentre la quarta cavalla soffiò dalle narici direttamente nel naso di Beppi che iniziava a capire in quanto, quel buio, non gli era così estraneo.
E la cavalla parlò con le parole di Paul Celan dicendo:
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Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
Membro fondatore
della Federazione Pagana
Piaz.le Parmesan, 8
30175 Marghera - Venezia
Tel. 3277862784
e-mail: claudiosimeoni@libero.it
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