Quando l'uomo cristiano si identifica col suo Dio, si ritiene in diritto di scatenare il Diluvio Universale per distruggere coloro che lo infastidiscono.
Esaltarono il loro padrone, che li invitò alla sua tavola, come loglio bruciato nei forni e maiali arrosto serviti ai suoi commensali.
Gennaio 2025: la filosofia metafisica della Religione Pagana.
28 gennaio 2025
Il termine Volontà, è uno dei termini più ambigui della filosofia e della psicologia. Viene usato come sinonimo di "potere" inteso come possesso o come capacità di imporre sé stessi.
In Schopenhauer il termine, usato come "volontà di potenza", preso dal buddhismo, è inteso come volontà di auto annientamento della propria volontà di vivere e di partecipare alla vita; come nella tradizione buddhista.
La difficoltà dell'uso del significato del termine "Volontà" deriva dal fatto che la "volontà" è una manifestazione della struttura emotiva pulsionale dell'individuo che si manifesta al di fuori della razionalità, o della descrizione del mondo, con cui l'individuo identifica la sua ragione.
La "volontà" è una caratteristica della struttura psico-emotiva dell'individuo e non ci sono termini sufficienti per essere descritta nella ragione.
La ragione si impossessa di alcuni elementi che identifica nella volontà dell'individuo, se ne appropria, e descrive il proprio potere assoluto sull'individuo.
E' la ragione che mette in atto una strategia di guerra contro le emozioni dell'individuo trasformando la "volontà d'esistenza" dell'individuo, che lo ha portato a percorrere le tappe della sua esistenza, in "Volontà di possesso o volontà di potenza" come attività attraverso la quale la ragione si impossessa prima della vita dell'individuo e poi, attraverso l'individuo, del dominio della società (o di parte di essa).
Infatti, mentre nella Religione Pagana l'individuo si riprende il controllo della sua "Volontà d'esistenza" limitando l'assolutezza della ragione e, attraverso questo, impedendo alla ragione di vivere mediante il possesso di individui sottomessi, nel monoteismo, cristianesimo, ebraismo, islam e buddismo, l'uomo si sottomette alla volontà di possesso del loro dio padrone o, nella specificità buddista, annienta la sua volontà di vivere e di partecipare al divenire del mondo e della vita.
La volontà d'esistenza è trasformata in volontà di autoannientamento.
28 gennaio 2025
In Stregoneria e nella Religione Pagana non esiste il concetto cristiano e monoteista di "colpa". Esiste il concetto di azione, di fini delle azioni e di effetti delle azioni.
Quando comunemente viene detto: "Quella persona è morta per il freddo!" si è espresso un punto di vista cristiano e monoteista.
Lo Stregone e il Pagano direbbe (se non usasse il linguaggio comune monoteista della società in cui oggi cresce): "Quella persona è morta perché non si è protetta dal freddo!".
Cosa implica questo?
Che mentre in ambito cristiano e monoteista l'aver attribuito la morte della persona al freddo implica la cessazione dell'indagine sulle motivazioni per cui quella persona è morta (colpevole è il freddo); in ambito della Stregoneria e del Paganesimo l'indagine prosegue ponendo la domanda successiva: "Quali sono le cause che hanno impedito a quella persona di proteggersi dal freddo o quali sono le scelte che hanno imposto a quella persona di non attrezzarsi per il freddo fino a morirne?".
In sostanza, nella religione cristiana e monoteista si criminalizza (colpevolizza) sempre la persona fino agli estremi della comunicazione in cui si attribuisce la volontà al freddo di uccidere quella persona; del platano o l'albero di aver ucciso il conducente dell'auto; del fulmine che ha colpito l'edificio in una sorta di malvagità in un'oggettività che ha colpito quella persona come se quella persona fosse il Dio padrone che solo la malvagità poteva colpirla.
Nella Religione Pagana e nella Stregoneria si pone l'accento su "Quali sono le condizioni sociali alle quali la persona ha risposto fino a morire di freddo!"; "Quali sono le condizioni sociali a cui la persona ha risposto fino ad andare a schiantarsi sul platano lungo la strada". "Quali sono le condizioni sociali per le quali l'edificio è stato costruito senza parafulmine". In altre parole: "Chi e perché è stato imposto a quella persona di fare quelle e solo quelle scelte che sono risultate dannose?".
Oggi come oggi, solo in poche condizioni si va verso queste condizioni di ragionamento con una grande difficoltà nel mettere a fuoco la questione sociale che è alla base di grandi drammi: chi ha riempito e perché lo ha fatto, l'ambiente di amianto facendo ammalare le persone di asbestosi? Chi e perché ha sparso diossina facendo ammalare di cancro le persone?
Fino a ieri si diceva: "Pazienza ha avuto il cancro!"
Questo passaggio dall'idea del danno come volontà del Dio padrone o del malvagio che aggredisce il Dio padrone, all'idea secondo cui sono le condizioni, sia come scelte volontarie che come scelte necessarie imposte dalla violenza delle condizioni oggettive sociali per le quali l'individuo è vittima, è il passaggio dall'idea giuridica monoteista cristiana a quella Pagana.
Se appare semplice ragionare sui grandi numeri come per l'amianto, proviamo a pensare cosa succederebbe se questo modo di ragionare Pagano, lo applichiamo al reato del ladruncolo che si è procurato la dose di eroina o al pensionato che ha "rubato" qualche mela e qualche noce (accusato di furto aggravato) da un supermercato: Quali sono le condizioni sociali che hanno costretto costoro ad adattarsi mettendo in atto tali azioni?
Dal punto di vista della religione Pagana: chi dovrebbe salire sul banco degli imputati?
Per questo vi dico che pensare in termini di Religione Pagana non è una cosa semplice....
28 gennaio 2025
E' difficile far comprendere, per chi è nato ed educato in ambito cristiano, magari un cultore della Bibbia, come i termini dello sviluppo della realtà passano attraverso la cultura e non attraverso la magnanimità dei "doni di Dio".
L'eccellenza culturale nasce dalla massificazione della cultura. Se si costruisce una cultura elitaria, un'aristocrazia culturale, si atabilisce fin dall'inizio che, o coloro che vi partecipano sono considerati "geni" o coloro che vi partecipano sono solo dei privilegiati che aspirano ai vantaggi della posizione sociale. In questa situazione, anche se ci dovessero essere delle buone intenzioni, le persone intelligenti passerebbero in secondo piano per far spazio ai privilegiati.
L'unica soluzione per le società civili è massificare la cultura perché dalla massa della cultura emergono un infinito numero di eccellenze sia per qualità che per direzione di sviluppo delle diverse intelligenze.
Solo che, chi si ritiene aristocratico, teme lo sviluppo della cultura di massa e delle intelligenze che ne emergono. Questo danneggia tutta la società civile che viene costretta alla mediocrità culturale per legittimare il ruolo dell'aristocratico culturale.
28 gennaio 2025
Si tratta dell'argomento fondamentale nella Religione Pagana. Il corpo di energia degli Esseri della Natura viene costruito attraverso la loro vita.
La vita è un percorso di costruzione di sé stessi. Quel sé capace di affrontare la morte del corpo fisico e di portare oltre la coscienza di ogni soggetto della Natura
Apri la trasmissione:
Trasformare la morte del corpo fisico in nascita del corpo luminoso
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Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
Membro fondatore
della Federazione Pagana
Piaz.le Parmesan, 8
30175 Marghera - Venezia
Tel. 3277862784
e-mail: claudiosimeoni@libero.it
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