E scelsero la libertà di Dio, affinché Dio li potesse perseguitare saccheggiando la loro vita.
febbraio 2025: la filosofia metafisica della Religione Pagana.

28 febbraio 2025 cronache della religione pagana
Come sono morti Donald John Trump e Elon Musk
storia segreta di ciò che verrà

Claudio Simeoni

Cronache mese di febbraio 2025

28 febbraio 2025

Come sono morti Donald John Trump e Elon Musk
storia segreta di ciò che verrà

L'argomento.

Nessuna email veniva scritta che riguardava l'argomento.

Nessun messaggio scritto.

Nessuna parola relativa all'argomento.

Anche quando chiacchieravano, parlavano delle solite cose consapevoli che non solo loro stessi si stavano ascoltando.

Era un po' di tempo che nemmeno si incontravano, quasi si detestassero.

Da alcuni di loro era arrivato Elon Musk, quel sudafricano che stava dettando l'organizzazione dello Stato per conto di Donald ripulendo lo Stato Federale di tutta quella che lui chiamava "la feccia rossa", i pezzenti che pretendono di avere gli stessi diritti civili di Dio, legati a quell'Woke che pretendeva di svegliare la dignità nei suoi stessi schiavi. Pagati! Volevano essere pagati. Da lui, che gli aveva fatto l'onore di lavorare per lui anche 24 ore al giorno (la cocaina non era cara).

Zuckerberg accolse Elon Musk nella sua casa di Manhattan. Furono abbracci e Zuckerberg gli fece i complimenti per la sua carriera politica.

Elon Musk, fra una bevanda e un'altra, gli espose le preoccupazioni di Trump. Trump voleva che Facebook prendesse posizioni più decise in suo favore. Zuckerberg ascoltava e intanto annuiva. Il trionfo di Trump era stato impressionante e convenne con Elon Musk della necessità di rafforzare il ruolo dell'America nel mondo.

"Il ruolo di Trump" sottolineò Elon Musk. "Già! Certamente!" annuì Zuckerberg.

Sembrava una giornata noiosa. Nulla di nuovo sul mercato azionario e Ted Pick stava osservando quella noia pensando a come avrebbe potuto scuoterla. Con quale investimento?

Fu in quel momento che fu annunciato l'arrivo di Elon Musk. "Un po' di divertimento", pensò fra sé Ted Pick.

Elon Musk era venuto a parlargli della necessità di far pressioni su Jerome Hayden Powell affinché abbassasse i tassi di interesse. Trump voleva portare l'America ad essere ancora grande e aveva la necessità di poter disporre di denaro a zero interessi. Ted Pick ascoltava interessato l'appassionato discorso di Musk e annuiva continuamente. "Certo" disse "Un costo inferiore del denaro ci permette migliori affari." Poi, Elon Musk prese congedo felice di aver incontrato l'approvazione di un tale personaggio della finanza, ma non aveva ancora finito. Doveva incontrare anche David M. Solomon. Di questi tempi, pensò Elon Musk, è bene avere condivisioni favorevoli da alleati potenti sfruttando la loro necessità di un Presidente che favorisca i loro interessi.

Era il tempo in cui il DOGE sciolse l'USaID.

Non so quale nome dargli o come si chiamasse, ma voglio chiamarlo John. Prestava servizio di spionaggio per conto della CIA fra il Sudan e la Somalia distribuendo briciole di aiuti a persone ridotte a pezzenti da guerre infinite.

Tim Cook stava tirando giù ogni santo del paradiso cattolico. DeepSeek stava avendo sempre più successo e la stessa ChatGpt sembrava messa con le spalle al muro. Eppure i cinesi avevano lavorato con dei chip di qualità inferiore. Jen-Hsun Huang gli aveva appena telefonato presentandogli una serie di problemi quasi impossibile da risolvere nell'immediato.

"Il mondo si sta rimpicciolendo!" Ebbe a dire Zuckerberg mentre alcuni ascoltatori distratti non compresero i nessi. Facebook stava perdendo utenti. Poco male, non avrebbero saputo dove andare.

Anche Warren Buffet guardava con preoccupazione i dati immobiliari negli USA. I rastrellamenti di immigrati stavano impoverendo intere citta e anche se al momento non aveva avuto perdite, le prospettive non erano rosee.

Bill Gates osservava la diffusione dei suoi sistemi di navigazione internet e sempre più sentiva il peso di Google. Sundar Pichai gli aveva parlato, qualche giorno prima, per voler organizzare un incontro. Bill Gates sapeva che era una telefonata di cortesia e che nessun incontro sarebbe seguito.

John raccolse le sue cose. Gli avevano dato pochi giorni per tornare negli USA sciogliendo l'organizzazione nella quale aveva lavorato per oltre 20 anni.

L'argomento.

Frugò nelle tasche, aveva solo 15 dollari in monete, quanto era riuscito a raccogliere elemosinando in tutta la giornata, e un panino un po' vecchio. Lo addentò mentre si avviava al dormitorio.

All'improvviso deviò dalla sua meta e si infilò in un seminterrato di un palazzo. Quando arrivò, la porta si aprì ed egli entrò.

La stanza era avvolta nella penombra. E non era la sola persona in quella stanza.

"E' necessario procedere" disse una voce. "Le mappe del futuro sono cambiate!" gli fece eco una seconda voce.

"Cosa ne pensa commissario uno?" L'accattone si lasciò cadere sulla sedia e non tentò nemmeno di mettere a fuoco le persone che c'erano nella stanza. Poi, lentamente iniziò: "C'è una lenta agonia che attraversa il mondo. Nell'agonia di un mondo che muore, il nuovo germina, sia pur lentamente e distribuisce i semi di un futuro possibile. La situazione che stiamo vivendo è come un'onda violenta che spazza via ogni cosa compreso un futuro possibile. Per duecento anni abbiamo protetto gli USA, ma gli USA sono ancora ciò che i "padri" desideravano che fossero e ciò per cui noi abbiamo vissuto?"

Il commissario uno tacque e intervenne il commissario due "Hanno dato l'assalto alla diligenza, come è stato possibile? Una cosa è rapinare la diligenza; un'altra cosa è distruggere la diligenza."

Quando il commissario due tacque, il commissario tre disse: "Ora dobbiamo intervenire!"

Il commissario uno si alzò, uscì dalla porta e ritornò ad essere il senzatetto che si avviava verso un rifugio per la notte.

L'argomento.

John era seduto ai tavoli dell'aeroporto di Adis Abeba. Stava attendendo il suo volo per una capitale dell'Europa da cui sarebbe partito per gli USA. Un cameriere gli si avvicinò porgendogli da bere. Era un'abbondante dose di whiskey e, dal profumo che ricordava, doveva essere di un'ottima marca. John guardò il cameriere e disse: "Grazie, ma non ho di che pagare.". In realtà il denaro lo aveva, ma non voleva spenderlo per cose che, al momento, non riteneva essenziali.

"Niente denaro" disse il cameriere "E' per Lei perché Lei dovrebbe fare un lavoro!"

A quelle parole John sembrò come se si risvegliasse da un lungo sonno. Guardò il cameriere, prese il bicchiere, se lo portò alle labbra e disse: " Quali condizioni?". Il cameriere sospiro e disse: "Nessuna condizione!" "E i collaterali?" chiese John? "Non esistono collaterali, solo complici!" rispose il cameriere che, subito dopo, si girò per tornare alle sue mansioni dietro al bancone.

Zuckerberg stava discutendo con Elon Musk sul danno che avevano ricevuto per la perdita di frequentatori di Facebook e di X.

L'aereo su cui viaggiava John atterrò all'Aeroporto Internazionale John F. Kennedy e il controllore dei documenti fece a John gli auguri per essere tornato a casa.

John, noleggiò un'auto con le sue credenziali di ex agente USaid e si diresse a Boca Chica verso la sede di Space X. Poi, una volta presa visione della zona, si spostò verso Austin, in Texas, dove Elon Musk possedeva un complesso di ville.

Passò nella zona qualche giorno. Evitò le telecamere sia quando si spostava a piedi, sia quando si spostava in auto.

Poi, improvvisamente, lasciò il Texas e si diresse prima a New York dove riparò alcuni cavi elettrici alla Trump Tower e poi in Florida.

A Mar-a-Lago, la villa a Palm Beach dove abita Donald Trump. John si occupò della raccolta della spazzatura per parecchi giorni finché un giorno, litigando col suo controllore ai rifiuti, venne licenziato.

Da lì John si recò in auto verso Los Angeles. Una città devastata dal fuoco. Si fermò a fare benzina e si avviò allo spaccio per comperare qualche cosa da mangiare. Mentre entrava nello spaccio, un senzatetto allungò una mano per chiedere una moneta. John gli dette cinque dollari e disse: "A posto, quando vuoi!".

John salì in macchina e continuò la corsa verso Los Angeles.

Il giorno seguente due chilotoni fecero udire la loro voce ad Austin in Texas mentre Elon Musk giocava con i bambini. Improvvisamente la Trump tower collassò su sé stessa e il presidente Trump non riuscì a rendersi conto dell'esplosione mentre giocava a golf a Mar-a-Lago.

Zuckerberg, Jen-Hsun Huang, Sundar Pichai e altri, stavano brindando ad una nuova alba.

Argomento.

Commissario due disse: "E ora?". Rispose commissario uno: "Ora aspettiamo lo sviluppo degli eventi." poi continuò "noi agiamo nel presente non progettiamo il futuro."

All'Hotel Las Anclas, John aveva appena finito di farsi una doccia quando il telefono squillò: "Buongiorno mister John, qui è la sua banca, le è stato appena effettuato un versamento di 100 milioni di dollari. Siamo felici di averla come nostro cliente."

Mentre John si stava asciugando, sullo schermo TV passavano le immagini dei coccodrilli in onore di Elon Musk e della sua povera famiglia, deceduta in quell'incredibile incidente, e le immagini della prematura scomparsa di Donald John Trump avvenuta a Mar-a-Lago. Un presidente scomparso con tutto lo staff e tutta la sua famiglia. Una coincidenza sicuramente di origine divina.

John prenotò un volo per l'Africa giungendo all'Aeroporto di Adis Abeba prima di partire per il Sudan.

Un cameriere gli si avvicinò con una dose abbondante di whiskey. John guardò il cameriere che sorrise. John pagò la consumazione lasciando una mancia. Il cameriere ringraziò e disse: "Ben fatto signore!".

Quando Five Eyes guarda il mondo, il mondo guarda Five Eyes.

 

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Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

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