La forza d'animo e l'orgoglio è la forza di veicolare, attraverso la ragione, anche i più violenti moti dell'animo e tutte le passioni che emergono in noi. Questa forza, che noi chiamiamo autodominio, ha il suo posto nell'animo stesso ed è il motore dell'esistenza umana.
Marzo 2025: la filosofia metafisica della Religione Pagana.
08 marzo 2025
Di solito si vogliono scordare le donne che hanno costruito la libertà delle donne nella società.
Le donne non avevano diritto di voto, non avevano diritto all'autodeterminazione. Dovevano rimanere analfabete e ignoranti (come piace a Trump e ai talebani oggi).
Le donne erano vacche per produrre figli per la patria (piace tanto a Georgia Meloni).
La donna angelo del focolare. Stuprata e violentata come un oggetto in nome di Dio e di quel Paolo di Tarso che aggrediva le donne perché devono essere sottomesse ai mariti.
Vale la pena di ricordare tre donne che hanno cambiato il corso della storia.
Tre eroine che nessun potere sociale poté controllare.
Nell'ordine, da sinistra a destra.
Clara Eissner Zetkin (Wiederau, 5 luglio 1857 – Archangel'skoe, 20 giugno 1933)
Inessa Armand, nata Elise Stéphanne, (Parigi, 8 maggio 1874 – Nal'cik, 24 settembre 1920)
Rosa Luxemburg, (Zamosc, 5 marzo 1871 – Berlino, 15 gennaio 1919)
Ricordate, se un giorno volerete sulle scope, che quando negli anni '70 le donne gridavano: "Tremate, tremate, le streghe sono tornate!" queste sono le Streghe a cui si riferivano, non i personaggi di Herry Potter.
08 marzo 2025
L'essenza della pratica sciamanica consiste nella capacità soggettiva di gestire l'affluire alla coscienza di uno degli infiniti Dèi di cui ogni Essere della Natura è formato.
Noi siamo educati a pensare a noi stessi come un noi stessi separato dal mondo in cui viviamo.
Pensiamo alla nostra coscienza in una forma statica, fissa, priva di modulazioni e priva di trasformazioni.
Pensiamo alla nostra coscienza come una sorta di mente separata dal corpo e dal momento che siamo convinti di "pensare" attraverso la mente, siamo convinti che il nostro corpo non sia capace di pensare e di interagire col mondo in cui viviamo al di fuori di quanto la coscienza è in grado di definire in questo momento.
Credere significa fissare una condizione mentale sottraendola alle trasformazioni e separandola dall'immenso della condizione mentale che potrebbe abitare.
Le condizioni che incontriamo vivendo necessitano spesso di essere affrontate in maniera diversa da quanto il "pensiero razionale" imporrebbe. Il "pensiero razionale" non è in grado di conoscere la realtà in cui l'individuo vive, il corpo, al contrario, non solo la conosce, ma mette in atto adattamenti e trasformazione per far fronte a quanto si presenta dal mondo.
Lo sciamano apre la propria coscienza e ospita gli Dèi di cui è fatto permettendo a quegli Dèi di affrontare la situazione in cui vive.
Non si tratta di possessione perché nessun agente esterno a noi interviene, si tratta di ciò che noi siamo e dal quale "l'Io sono" della coscienza tende a separarsi. L'arroganza porta gli individui a fissare la loro coscienza nell'"Io sono", la non arroganza tende ad aprirsi a condizioni diverse di ciò che ogni soggetto è.
Nell'Antica Religione di Roma. uno di questi Dèi era Veiove
Dal quinto paragrafo del Sentiero d'Oro iniziano gli insegnamenti degli Dèi agli uomini. In realtà gli Dèi non insegnano agli uomini: gli Dèi emergono con tutte le loro caratteristiche dentro il singolo individuo e riversano nella sua psiche e nella sua coscienza le caratteristiche del singolo Dio evocato.
L'Essere che gli Dèi conducono è sempre l'Essere umano e, per estensione, è ogni Essere della Natura.
Fato conduce l'Essere [umano]
E l'Essere diventa Veiove
Veiove insegna all'Essere come mutare la noumenia [essenza] facendo apparire costante la forma. E l'Essere Veiove affronta l'oggettività dell'esistente.
Veiove sorge dentro all'Essere Umano e l'Essere Umano esprime Veiove nel mondo. Quando Veiove emerge dentro all'Essere Umano, l'Essere Umano affronta il mondo con le caratteristiche divine di Veiove.
Chi è o che cos'è Veiove?
“Veiove è l'oggettività in mutamento perenne all'interno della quale il soggetto agisce.
Veiove è il mutamento della posizione del Sole nel cielo che, abbracciando tutti gli Esseri, permette a costoro l'azione attraverso la quale espandere sé stessi. Veiove è l'oggettività: precisa, senza sentimento né passioni, ma precisa nel suo fare e imparziale.
Veiove è l'oggettività dell'oscuro: di quanto non è chiaro agli occhi della ragione ma pur sempre oggettività all'interno della quale l'Essere Umano espande sé stesso. Veiove è l'oscuro mentre cresce nascosto. Come gl'insetti della palude; come il fuoco che ribolle nei vulcani”
Farsi Veiove significa mutare. Mutare gli intenti, modificare il proprio corpo adattandolo a nuove possibilità d'azione che si presentano agli Esseri e agli Esseri Umani in particolare. Mutare le infinite possibilità psico-emotive che abbiamo dentro di noi per presentare quella che ci è più vantaggiosa al mondo in cui viviamo.
Veiove insegna a non essere fissi nella forma. A non essere fissi nella verità immaginata.
L'uomo che alimenta il Veiove dentro di sé è un uomo agile pronto ad adattarsi ad ogni nuova situazione. Un uomo che non è sottomesso a una morale, a una verità, ma che è pronto ad osservare il mutare della vita e degli eventi e che si adatta prontamente a ogni mutare.
Nel Sentiero d'Oro si evoca Veiove affinché il suo emergere dentro di noi ci renda agili nell'adattarci alle modifiche che avvengono nella nostra oggettività e nella nostra vita.
Veiove che emerge rende l'Essere Umano Pagano diverso dall'Essere Umano cristiano, che deve essere sempre uguale a sé stesso davanti al suo Dio. L'uomo che si fa Veiove cambia, adattandosi alle condizioni della vita; il cristiano è sempre uguale anche al mutare delle condizioni in cui vive, in quanto creato da Dio. Il cristiano non si adatta al mutare del mondo, ma pretende che il mondo si adatti a lui, alla sua morale, alle sue necessità. è la diversità di atteggiamento fra l'uomo che vive e il cristiano che comanda e domina. La diversità ideologica fondamentale sta nel fatto che il cristiano è una proprietà del suo Dio, mentre il Pagano appartiene solo a sé stesso e vive di relazioni fra sé e i soggetti che vivono nel mondo.
[tratto da: Il sentiero d'Oro, di Claudio Simeoni]
Tutti i testi del mese di marzo 2025 in un'unica pagina
Indice pagine mensili di cronache Pagane
Torna agli argomenti del sito Religione Pagana
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
Membro fondatore
della Federazione Pagana
Piaz.le Parmesan, 8
30175 Marghera - Venezia
Tel. 3277862784
e-mail: claudiosimeoni@libero.it
Iside con bambino - Museo di Napoli prestata a Torino!
Questo sito non usa cookie. Questo sito non traccia i visitatori. Questo sito non chiede dati personali. Questo sito non tratta denaro.