Principi della Religione Pagana
La Religione Pagana è la religione di chi vive nelle tempeste della vita.
Diventa complesso quando qualcuno, ritenendosi diverso e in diritto di emettere giudizi, come fosse il Dio cristiano che giudica, chiede o pretende di conoscere che cos'è la religione che pratichi e, mentre parli, cerca di pensare alle analogie con la religione che lui conosce tentando di circoscriverti in uno schema che già conosce.
I "ricercatori" sociali vanno paragonati ai "vivisezionatori" e gli uomini, oggetto della loro ricerca, alle cavie che loro vogliono vivisezionare.
Identificarsi col Dio padrone che giudica, molte persone la chimano "fare scienza" e presuppone l'immodificabilità del ricercatore che si paragona al Dio cristiano.
Come si può spiegare la Religione Pagana ad una ricercatrice? Il Pagano vive nel mondo dell'azione.
E' il suo agire che qualifica la persona religiosa pagana. Agire significa, costruire e vivere delle relazioni con il mondo. Significa dispiegare le emozioni nell'azione.
Come spiegare questo? Come usare la ragione per far comprendere la realtà emotiva in cui il Pagano vive e si trasforma? Non è possibile, eppure è dovere del Pagano provarci. Il Pagano deve armare di cultura la sua percezione del mondo, altrimenti, questa percezione, non la potrà trasmettere
se non fra chi vive lo stesso ambiente in cui esprimere le sue tensioni emotive. Il venir in essere del mondo in cui si vive, la creazione della vita che mettiamo a fondamento del nostro modo di pensare il mondo, qualifica la religione Pagana Politeista e l'agire del Pagano nella vita.
La fine di neoplatonici e stoici e le necessità di una Teologia Pagana.
Perché un Pagano non è uguale ad un cristiano: la via della Stregoneria
Agire, trasformarsi, modificarsi, usare la propria volontà e la propria intelligenza per guidare il proprio cambiamento nella direzione voluta.
Agire nel mondo, modificare il mondo, rispondere alle sollecitazioni di un mondo che si modifica e che agisce costringendoci ad adattarci ai cambiamenti.
Un mondo fatto da soggetti che usano la loro volontà e la loro intelligenza per imporre la direzione del cambiamento.
Cambiamento, modificazione, implica la disarticolazione della propria attenzione sul presente vissuto e un suo ancoraggio in un futuro che non è ancora né pensato, né realizzato.
Muoversi nel vuoto di una realtà popolata da futuri possibili nei quali esercitiamo la nostra volontà d'esistenza.
Altre riflessioni sulla Religione Pagana:
1) La visione cosmologica dell'universo nel "Libro dell'Anticristo";
2) La creazione ex nihilo degli ebrei e dei cristiani
3) Cosmogonia di Melfi: Ptah il creatore
4) Spiegare la religione Pagana e la Stregoneria ad una ricercatrice
5) Spiegare i principi della Religione Pagana è un dovere
L'idea generale della Religione Pagana è la trasformazione continua
Muoversi fra i principi della Religione Pagana
La Religione Pagana è la religione che riconosce il mondo come un insieme di Dèi. Conduce uomini e società a vivere fra gli Dèi portandoli, essi stessi, a diventare Dèi. Tutto si trasforma, continuamente. Noi stessi ci trasformiamo nella nostra percezione del mondo e mentre trasformiamo noi stessi, trasformiamo il mondo in cui viviamo. Sta a noi scegliere la direzione della trasformazione perché siamo responsabili delle modificazioni che introduciamo nel mondo e nella vita degli uomini.
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Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
Membro fondatore
della Federazione Pagana
Piaz.le Parmesan, 8
30175 Marghera - Venezia
Tel. 3277862784
e-mail: claudiosimeoni@libero.it
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Ultima modifica della formattazione della pagina, 12 agosto 2022